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Sei favorevole agli OGM?  

137 utenti hanno votato

  1. 1. Sei favorevole agli OGM?



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bhè non sono neanche riusciti a dimostrare che non lo siano :)

 

certo , ma quando hai il 50% dei sostenitori (nel senso degli studiosi e tecnici che ci hanno lavorato) che sono legati alla casa produttrice e l'altro 50% di altri studiosi e tecnici che non apprtengono a interessi di gudagno ti fanno venire il dubbio che non siamo ancora a posto , quindi non ancora pronti per usare questi prodotto (anche se sono anni che gli amoci americani ne fanno un uso smodato spacciandosi per innovatori ) io ci andrei piano personalmente non li bandisco ma quegli sbraga verze degli americani non mi danno fiducia , una cosa analoga è successa con il famoso DDT usato per 30/40 anni come il prodotto futuristico invece era fortemente cancerogeno , quindi prima mi dimostri che siamo sicuri al 99% (qualcosa di rischio nella vita c'è sempre) poi lo utilizaimo .

Alla fine ognuno fa quello che vuole , ma occhio.

saluti

Modificato da Ducati TB
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bhè non sono neanche riusciti a dimostrare che non lo siano :)

 

non ci sono test perche la monsanto si guarda bene dallo svolgerne anzi tenta di sabotare i test svolti da enti indipendenti... se guardi il filmato ti dice che nei test che hanno fatto in inghilterra sui topi dandogli da mangiare patate ogm hanno notato che lo stomaco reagiva come se fossero corpi estranei e non naturali... inoltre hanno trovato cambiamenti di colore nel fegato... meglio starne lontani dagli ogm guarda il filmato da 1 ora e 09 e vedi come tratta gli agricoltori la monsanto...

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beh, a guarda il filmato qualche cosa di non chiaro c'è. meglio aspettare di essere sicuri prima di subire conseguenze come quelle delle persone del video.poi mi chiedo: negli stati uniti il 90 % della soia è della monsanto.e la biodiversità?siamo veramente disposti a perdere tutte le vecchie speci per avere un prodotto "forse" migliore?siamo andati avanti per millenni con queste sementi...non capisco tutto questo correre.

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non ci sono test perche la monsanto si guarda bene dallo svolgerne anzi tenta di sabotare i test svolti da enti indipendenti... se guardi il filmato ti dice che nei test che hanno fatto in inghilterra sui topi dandogli da mangiare patate ogm hanno notato che lo stomaco reagiva come se fossero corpi estranei e non naturali... inoltre hanno trovato cambiamenti di colore nel fegato... meglio starne lontani dagli ogm guarda il filmato da 1 ora e 09 e vedi come tratta gli agricoltori la monsanto...

anche io mi sono stupito da come trattano i contadini.ho sentito pure che adesso stanno progettando o hanno progettato delle sementi sterili, così da non rischiare di "perdere" il brevetto. a vedere certe cose uno non può che pensare male degli ogm.secondo me le biotecnologie quando riguardano temi così importanti dovrebbero essere più controllate.poi come si fa a brevettare dei semi.

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anche io mi sono stupito da come trattano i contadini.ho sentito pure che adesso stanno progettando o hanno progettato delle sementi sterili, così da non rischiare di "perdere" il brevetto. a vedere certe cose uno non può che pensare male degli ogm.secondo me le biotecnologie quando riguardano temi così importanti dovrebbero essere più controllate.poi come si fa a brevettare dei semi.

questo con seme OGM del mais è già in atto.

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  • 3 settimane dopo...

Ogm, studio francese riaccende le polemiche

 

La ricerca, durata due anni, è stata realizzata dall'Università di Caen su 200 topi nutriti con mais modificato. Allertata l'Efsa

 

 

 

mais-belriose-maize.jpgOgm, nuova ricerca dalla Francia

In arrivo dalla Francia un nuovo studio sugli Organismi geneticamente modificati (Ogm): tra i risultati, anticipati dal quotidiano transalpino Le nouvel observateur, un’incidenza di tumori da due a tre volte superiore alla norma sui topi nutriti per due anni con mais biotech Monsanto.

Secondo l’autore dello studio, Gilles-Eric Séralini, professore di biologia molecolare e ricercatore presso l’Università di Caen, l’analisi dimostra che “l’assunzione di questo mais, anche a dosi ridotte, agisce come un veleno potente e spesso mortale”.

 

Lo studio

 

Per la prima volta dall’introduzione del biotech, un’analisi ne studia gli effetti nel lungo periodo: i duecento ratti, cavie dell’esperimento, sono stati osservati non per tre mesi (la durata classica dei test in uso ad oggi), ma per ben due anni, che corrispondono all’incirca alla vita media dei roditori.

Per tutto questo tempo, l’equipe ha lavorato in gran segreto lungo ogni tappa del processo: da quando si è procurata le sementi di mais, proprietà esclusiva della Monsanto, grazie all’intermediazione di un liceo agricolo canadese, all’arrivo del granoturco in sacchi di juta al porto di Le Havre, alla coltivazione e raccolta.

Per poi passare all’esperimento, “coperto” da un finto studio condotto in parallelo per non destare sospetti sul vero lavoro scientifico in corso e tenerlo al riparo dalle lobby, mentre le conversazioni telefoniche all’interno del team erano vietate e quelle via mail avvenivano in linguaggio criptato.

 

I risultati

 

I roditori sono stati divisi in quattro gruppi, a seconda del cibo somministrato: convenzionale, Ogm trattato con l’erbicida Monsanto Roundup, Ogm non trattato, acqua contenente una ridotta quantità di erbicida presente nelle coltivazioni del granoturco modificato.

Rispetto ai topi nutriti con cibi tradizionali (cosiddetto “gruppo di controllo”), tutti gli altri sono stati colpiti da malattie gravi e anomale, con tumori di grandezza fino a un quarto del peso dell’animale.

Mentre gli organi maggiormente toccati nelle femmine sono state le mammelle, i maschi hanno presentato disturbi soprattutto negli organi depuratori (fegato e reni). La frequenza delle malattie, a seconda dei gruppi, è stata da due a cinque volte maggiore rispetto ai topi nutriti con cibo tradizionale. Alla fine della ricerca, dal 50% all’80% dei roditori nei tre “gruppi Ogm” erano malati, contro il 30% nel gruppo di controllo.

 

Il nodo delle tempistiche

 

Ma non saranno solo i risultati (e le prove fotografiche) a scuotere l’opinione pubblica. A rilanciare un dibattito già infiammato dall’incompletezza del quadro legislativo europeo (vedi articolo di Agronotizie della scorsa settimana), sarà anche la questione delle tempistiche dei test.

Lo studio dimostra infatti che molte delle malattie più gravi sono state osservate solo a partire dal 13° mese: una circostanza che rende evidente l’inefficacia degli esperimenti scientifici condotti finora, tendenzialmente della durata di 90 giorni.

 

E l’Europa appare in netto ritardo nelle reazioni: a breve, come riferito da Frédéric Vincent, il portavoce del Commissario europeo alla Salute John Dalli, diventerà obbligatorio per l’industria biotech presentare degli studi, appunto, di almeno 90 giorni per avere l’autorizzazione Ue per nuovi alimenti modificati.

 

Nessun altro commento, per ora, dalla Commissione europea, che si riserva di leggere lo studio non appena sarà pubblicato, ma conferma che l’Autorità europea per la sicurezza alimentare (Efsa), già allertata, dovrà fornire una valutazione su questa nuova ricerca scientifica.

Solo a quel punto, ammette Vincent, “se ci saranno nuove prove scientifiche, ne trarremo le dovute conseguenze”.

Ogm, studio francese riaccende le polemiche - AgroNotizie - Attualità

 

leggete

saluti

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  • 1 mese dopo...

Già una settimana dopo sullo stesso AgroNotizie si leggeva:

 

Intanto, non accennano a placarsi le polemiche.

“Questa volta non serve neanche attendere del tempo, perché sono gli stessi ricercatori ad affermare, dopo solo qualche giorno, in un articolo su Nature, che i topi usati per dimostrare la presunta pericolosità del mais NK603 non erano i soggetti più adatti per questa sperimentazione, dal momento che naturalmente, nell’82% dei casi, sviluppano tumori entro i primi due anni di vita, che sono proprio quelli durante i quali è stata portata avanti la sperimentazione”. Così Alessandro Sidoli, presidente di Assobiotec, l’Associazione nazionale per lo sviluppo delle biotecnologie, che fa parte di Federchimica.

“Si tratta dell’ennesimo caso in cui le bugie hanno le gambe corte, e questo è certo motivo di soddisfazione per chi lavora nel nostro settore con serietà” aggiunge Sidoli ricordando che “Il mais Ogm è sul mercato da 15 anni ed è stato utilizzato in tutto il mondo per l'alimentazione animale e umana, ovunque e senza evidenza di problemi. Anche l'Unione Europea ha investito molto sulla ricerca per le colture OGM, giungendo alla conclusione, frutto degli studi di oltre 500 gruppi di ricerca, che le colture Ogm non presentano rischi per la salute e l'ambiente diversi da quelli delle colture convenzionali".

 

e dopo nemmeno un'altra settimana:

 

l'Autorità per la sicurezza alimentare (Efsa) ha pubblicato la sua opinione sull'ormai celeberrimo studio del professor Seralini “Long term toxicity of a Roundup herbicide and a Roundup-tolerant genetically modified maize "che ha gettato lo scompiglio nell'intero settore.

..........

La valutazione preliminare espone impietosamente i pesanti limiti dello studio: numero di ratti insufficiente per un tempo di esposizione così prolungato, il ceppo scelto è particolarmente soggetto ai tumori, nell'articolo mancano i dettagli dello studio.

 

In sintesi dallo studio non è possibile tirare conclusioni sulla presunta cancerogenicità dell'accoppiata mais Ogm/glifosate e non si ritiene necessario riaprire la valutazione del mais Ogm già conclusa e sulla rivalutazione del glifosate, ancora in corso.

Tuttavia l'Efsa non si tira indietro e invia una lettera al professore chiedendo maggiori informazioni su come è stato condotto lo studio.

 

Alla fine di ottobre poi:

Dopo le perplessità sollevate dall'Efsa, anche l'Hcb - Haut conseil des biotechnologies, Alto consiglio delle biotecnologie, ente indipendente francese incaricato di fornire supporto alle decisioni pubbliche in materia di biotecnologie - critica pesantemente lo studio del professor Séralini “Long term toxicity of a Roundup herbicide and a Roundup-tolerant genetically modified maize”1 che ha gettato pesanti ombre sulla possibile pericolosità dell'accoppiata mais Ogm NK603/erbicida glifosate.

 

Ricordiamo che lo studio ha analizzato gli effetti sui ratti dell'esposizione prolungata (2 anni) al mais Ogm (con o senza residui di glifosate), somministrato nella dieta (11% del totale), evidenziando tutta una serie di criticità che andavano da un notevole incremento della mortalità nelle femmine (addirittura 2-3 volte superiore), alla formazione di tumori in misura maggiore rispetto ai controlli (addirittura 4 volte nei maschi), passando per l'alterazione di un numero elevato di parametri fisiologici, sino a un possibile effetto di interferente endocrino attribuito all'erbicida.

 

In un documento di 37 pagine (rispetto alle 9 dell'Efsa, che però è stata più rapida) l'Autorità francese ha evidenziato numerose carenze sperimentali, evidenziate anche dall'Efsa stessa, che mettono a serio repentaglio l'attendibilità dei risultati e delle conclusioni degli autori:

  • il protocollo sperimentale non è adeguato agli obiettivi dello studio, in particolare il numero dei soggetti trattati e dei controlli è insufficiente e non permette una corretta elaborazione statistica dei risultati;
  • l'esposizione dei risultati è imprecisa e frammentaria;
  • l'interpretazione dei risultati è forzata e pregiudizievole: il comitato scientifico dell'HCB ha rielaborato i dati dello studio con metodologie statistiche standard e l'incidenza dei tumori e la sopravvivenza media ricade, con poche eccezioni, nei valori tipici del ceppo di ratto utilizzato;
  • le metodologie statistiche utilizzate nell'analisi dei parametri biochimici risultano inadeguate.

In conclusione, lo studio non permette di trarre conclusioni sulla pericolosità dell'accoppiata mais Ogm/erbicida.

 

 

Tutto risolto? Forse: ma meglio non correre rischi

 

Nonostante la stroncatura dello studio, il Cees (Comitato economico, etico e sociale) dell'Hcb ha raccomandato l'effettuazione di uno studio analogo con risorse pubbliche e con protocollo da concordare tra gli esperti del comitato scientifico dell'Hcb e dell'Anses (Agenzia francese per la sicurezza alimentare), dimenticando stranamente l'Efsa (!), in modo da eliminare ogni residua incertezza.

 

Ma l'Efsa collabora con Séralini

 

Con beffardo sincronismo, l'Efsa ha messo a disposizione all'equipe del professor Séralini tutta la documentazione utilizzata per l'approvazione del mais Ogm NK 603, come annunciato in un apposito comunicato pubblicato sul proprio sito internet lo stesso giorno della diffusione dell'opinione dell'Hcb.

 

Come andrà a finire?

 

Indubbiamente sentiremo parlare ancora di questa vicenda, specialmente se il suggerimento del Cees verrà messo in pratica.

 

 

In un articolo avevo letto che addirittura dallo studio effettuato da Seralini (che ha fatto bere glifosate ai topi!) si poteva addirittura evincere che in piccole quantità OGM e glifosate aumentano l'incidenza dei tumori mentre in dosi massicce la diminuiscono!

 

Propenderei quindi per prendere per buona la versione che il tutto è inattendibile, che non significa che gli OGM non facciano male, ma che se sono pericolosi questa sperimentazione non serve ad evidenziarlo.

 

Secondo me uno dei grossi problemi sull'argomento OGM è che siamo naturalmente portati a credere ciecamente a chiunque ( e sottolineo chiunque.... fosse anche un anonimo che scrive su un forum) quando si dice che gli OGM sono pericolosi e che esiste un complotto delle multinazionali per celare il problema, mentre, al contrario, riteniamo corrotti enti e istituzioni che forse stanno solo facendo il loro lavoro.

 

In ogni caso non serve a nulla vietare la coltivazione degli OGM in Italia se poi questo prodotto "più sano" (secondo i No OGM) non è completamente riconoscibile...... non riusciamo a difendere il Made in Italy, figuriamoci se possiamo accreditare i nostri prodotti come liberi da OGM. Così rimaniamo solo tagliati fuori dalla possibilità di avere minori costi di produzione immettendo sul mercato un prodotto che deve competere con gli analoghi OGM: il prezzo scende e noi falliamo col sorriso sulle labbra di chi pensa di essere nella ragione (ma poi mangia OGM o carni di animali alimentati con OGM tutti i giorni).

 

Il punto è, a mio avviso, uno solo: o esiste la possibilità che in tutto il mondo ci sia un reto front nei confronti degli ogm, oppure siamo i Don Chisciotte del 21° secolo

Modificato da Elo
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Margherita Hack sul tema OGM:

 

C’è molta ignoranza. Le faccio un esempio: gli ogm. Ad oggi con gli ogm non è morto nessuno, ma si potrebbero sfamare diversi popoli. Il dibattito italiano è infarcito di pregiudizi, e così il sistema Paese perde una grande opportunità di ricerca e sviluppo”.

 

Rita Levi Montalcini a Taormina nel 2009:

"Non saprei spiegare il perche' della paura per gli Ogm

e' difficile dire come nasca la paura e come si puo' bloccare il timore di qualcosa che non si conosce. E' una forma di superstizione e va combattuta come tutte le cose inesistenti che possono essere piu' pericolose di quelle esistenti"

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che incompetenti però.come fanno i contadini e le persone a fidarsi di certi professionisti se poi per 2 anni perdono tempo a fare test su campioni sbagliati.soldi buttati nel cesso.sicuramente il roundup sarà tossico perchè è sempre un diserbante, ma bisogna solo capire se è meglio o peggio di altri.io lo uso, sicuramente non fa bene alla natura, ma bisogna capire quali sono le vere conseguenze sull'ambiente.non penso che gli altri diserbi siano meglio...o peggio.è per questo che dovremmo affidarci a questi dottoroni. io comunque resto scettico verso gli ogm, prefersico ancora il mais "tradizionale".penso sia meglio salvaguardare la biodiversità piuttosto che l'agricoltura intensiva, alla lunga penso che i danni sull'ambiente forse sarebbero peggiori.per millenni siamo andati avanti con poco e niente.adesso i contadini sono "ammazzati" dai costi di sementi e prodotti vari.un tempo bastavano pochissimi ettari per vivere, adesso ne servono decine e decine.per non parlare del bestiame.chi avrebbe mai immaginato 40 anni fa che sarebbero esistite stalle con centinaia e centinai di capi.forse anche meno.

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Margherita Hack sul tema OGM:

 

C’è molta ignoranza. Le faccio un esempio: gli ogm. Ad oggi con gli ogm non è morto nessuno, ma si potrebbero sfamare diversi popoli. Il dibattito italiano è infarcito di pregiudizi, e così il sistema Paese perde una grande opportunità di ricerca e sviluppo”.

 

Rita Levi Montalcini a Taormina nel 2009:

"Non saprei spiegare il perche' della paura per gli Ogm

e' difficile dire come nasca la paura e come si puo' bloccare il timore di qualcosa che non si conosce. E' una forma di superstizione e va combattuta come tutte le cose inesistenti che possono essere piu' pericolose di quelle esistenti"

 

Dicevano la stesa cosa , nel primo dopoguerra , sul DDT poi qualche mandarino di studioso ha scoperto essere fortemente cancerogeno , leggendo l'articolo riportato sopra milascia perplesso e meno tranquillo di prima , ma allora gli studiosi che hanno fatto per due anni sperimentazione , pare non idonea , sono tutti deficenti e gli altri tutti preparatissimi , non è che interssi elevatissimi fanno cambiare ieda?

saluti

Modificato da Ducati TB
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ma allora gli studiosi che hanno fatto per due anni sperimentazione , pare non idonea , sono tutti deficenti e gli altri tutti preparatissimi

 

A parte il fatto che lo studioso è uno solo, notoriamente avverso agli OGM, e che prima ancora dell'inchiesta che l'ha screditato è stato letteralmente mangiato dalla comunità scientifica, torno a ripetere che il divieto, in Italia, è per la produzione, mica per la commercializzazione degli OGM.

 

Come dire che non possiamo produrre il DDT ma usarlo si!

 

Poi se si vuole sostenere qualcosa tutto fa brodo. Non voglio mica convincerti che gli OGM non sono perisolosi, dico solo che se vuoi convincere me che lo sono non puoi usare lo studio di Seralini.

 

E' come se un vegetariano dimostrasse che la carne uccide facendo mangiare a pazienti in terapia intensiva solamente carne in scatola e grappa per un mese.

 

C'è da chiedersi chi l'abbia finanziata 'sta ricerca durata 2 anni, ma considerando la voglia di molte persone di dimostrare che gli OGM sono nocivi, direi che da ora non avrà difficoltà a trovare finanziatori per le proprie ricerche........ e qui scatta il movente....

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ScienceDirect.com - Food and Chemical Toxicology - Long term toxicity of a Roundup herbicide and a Roundup-tolerant genetically modified maize

questo è lo studio in questione: al punto 3.1 c'è la mortalità dei ratti dell'esperimento.

Fortunati i maschi! Nel gruppo della sperimentazione con il mais OGM nella dieta si vede che rispetto ai topi alimentati con mais naturale muoiono più topi se nella dieta uso l'11% di OGM ma meno se uso il 22 o 33%. Dobbiamo quindi pensare che gli OGM in dosi massicce salvano la vita?

Qualcosa di simile se si aggiunge glifosate nell'acqua: quando arrivo al 33% di OGM ho meno decessi che nella popolazione campione! Miracolo! Gli OGM in grandi quantità fanno così bene che riescono anche a sconfiggere gli effetti di una bevuta (continua per 2 anni) di acqua e glifosate?

 

Le critiche mosse da Efsa allo studio le trovate qui: EFSA Comunicato stampa: L'EFSA pubblica la propria valutazione iniziale di uno studio su un tipo di mais geneticamente modificato e un erbicida.

entro metà ottobre è previsto l'esito finale

Modificato da Elo
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E per il biogas cosa ne dite? Come mai non lo legalizzano?

 

 

penso perchè quel giorno che si utilizzerà mais ogm per i biogas (ripeto, io sono contrario ad usare mais per il biogas, se non in minima parte epr valorizzare il resto della biomassa introdotta) vuoi che qualcuno non provi a trebbiarlo? e come si fa a riconoscere i due mais dopo?

 

o tutti o nessuno..

 

 

ciao

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Dicevano la stesa cosa , nel primo dopoguerra , sul DDT poi qualche mandarino di studioso ha scoperto essere fortemente cancerogeno , leggendo l'articolo riportato sopra milascia perplesso e meno tranquillo di prima , ma allora gli studiosi che hanno fatto per due anni sperimentazione , pare non idonea , sono tutti deficenti e gli altri tutti preparatissimi , non è che interssi elevatissimi fanno cambiare ieda?

saluti

 

 

il tuo post mi trova d'accordo, il problema è che non esiste una sperimentazione definitiva, tutte le sperimentazioni hanno dei limiti, partono da delle ipotesi e soprattutto non sono faclmente comprensibili alla maggior parte della gente, a meno di non semplificarle molto: già leggere alcuni paper di ricerche sperimentali (dove sono semplicemente riassunti i risultati) può essere molto difficile, è molto più immediato usare le ricerche scientifiche per rinforzare le proprie esposizioni, magari tirandone fuori solo la parte che conviene..

 

 

e questo per ogni fazione, senza distinguo, e non solo sugli OGM, ma in generale..

 

 

poi che ci sia qualcuno che cerca di smontare i lavori altrui, non ne ho dubbio..

 

che poi ci siano sotto interessi MILIARDARI lo si sa..

 

 

il resto me lo tengo per me, che forse è meglio..

 

 

ciao

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infatti io vieterei anche la libera vendita.anche perchè non è logica come cosa.meglio salvaguardare la biodiversità e fino a che non saranno scongiurati danni all'uomo, la salute. non penso che gli ogm potranno cambiare il mondo.

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il tuo post mi trova d'accordo, il problema è che non esiste una sperimentazione definitiva, tutte le sperimentazioni hanno dei limiti, partono da delle ipotesi e soprattutto non sono faclmente comprensibili alla maggior parte della gente, a meno di non semplificarle molto: già leggere alcuni paper di ricerche sperimentali (dove sono semplicemente riassunti i risultati) può essere molto difficile, è molto più immediato usare le ricerche scientifiche per rinforzare le proprie esposizioni, magari tirandone fuori solo la parte che conviene..

 

 

e questo per ogni fazione, senza distinguo, e non solo sugli OGM, ma in generale..

 

 

poi che ci sia qualcuno che cerca di smontare i lavori altrui, non ne ho dubbio..

 

che poi ci siano sotto interessi MILIARDARI lo si sa..

 

 

il resto me lo tengo per me, che forse è meglio..

 

 

ciao

 

quello che scrivi mi pare una costatazione dei fatti , io non sono cotrario agli OGM per partito preso , ma fino ad oggi ci sono troppi studi che ne elogiano le proprieta e altrettante che smentiscono , per cui al momento non mi danno ancora fiducia.

ciao

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quod demonstrandum erat

 

intersante risposta , me dato che sono molti anni che non mastico questa lingua potresti tradurre ? o fai come quelli cha fanno relazione sugli OGM dove il comune mortale ne comprende il15-20% poi sbagliando linterpretazione?

saluti

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intersante risposta , me dato che sono molti anni che non mastico questa lingua potresti tradurre ? o fai come quelli cha fanno relazione sugli OGM dove il comune mortale ne comprende il15-20% poi sbagliando linterpretazione?

saluti

 

quod demonstrandum erat = come volevasi dimostrare

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Non vorrei sembrare un difensore degli OGM a spada tratta anche perchè non lo sono, ma mi rende nervoso chi si trappa le vesti per scongiurare il male degli OGM come fossero il flagello del 21° secolo.

1) Do per scontato che siete agricoltori e non impiegati per cui vi chiedo: il nostro lavoro può essere riassunto in modo forse un po' drastico e limitativo con la frase "il mio scopo è tenere lontana la natura dai miai campi?" Se sei un agricoltore la risposta non può che esseri SI! Dissodi, raffini, semini, diserbi...... se la natura arriva in campo mangia nel tuo piatto (che in buona parte è il piatto di tutti)!!!! Per cui risparmiami qualsiasi discorso su biodiversità, natura, bucolico, fresche frasche, ecc...

2) Qualcuno si chiede perchè su un forum dove il 67% dei partecipanti vota SI agli OGM questa discussione è riempita dai post dei NO OGM?

3) Se il business delle sementi OGM è miliardario ma riguarda aziende statunitensi perchè l'UE non favorisce gli affari multi-miliardari delle sue aziende (tedesche in primis) che vendono diserbanti selettivi (e se va bene solo nocivi, altrimenti tossici o molto tossici)? Basf e Bayer sono meno potenti di Monsanto? non é che i no OGM sono frutto degli affari di queste multinazionali che cercano di difendere il business almeno in casa??

4) quando usi un conciante, un diserbate, un antichittogramico o un insetticida sai a quale protocollo di autorizzazione è stato sottoposto? Se ti fai questi problemi con l'OGM devi per forza essere un'integralista biologico: sui fitosanitari, al contrario degli OGM non esistono studi in dubbio.... fanno male e basta. Se credi allo studio di Seralini devi assolutamente abbandonare il Glifosate perchè dai dati è chiaro: è peggio degli OGM.

5)A nessuno viene il dubbio che la PAURA sia la vacca grassa da mungere del 21° secolo? Con la paura ci hanno fatto spendere miliardi in vaccini (aviaria, suina, ecc...), in armi (talebai, Bin laden, Saddam...): Non è che ci hanno presi per c.....i? Con gli OGM ci sono associazioni che incassano miliardi di $ di donazioni. E secondo voi se si sbagliano ce lo vengono a dire?

 

Che vi devo dire...... evviva li topi che bevono il Glifosate

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Quindi cosa intendevi?

nel post 107 dicevo che: "Secondo me uno dei grossi problemi sull'argomento OGM è che siamo naturalmente portati a credere ciecamente a chiunque ( e sottolineo chiunque.... fosse anche un anonimo che scrive su un forum) quando si dice che gli OGM sono pericolosi e che esiste un complotto delle multinazionali per celare il problema, mentre, al contrario, riteniamo corrotti enti e istituzioni che forse stanno solo facendo il loro lavoro."

Tu nel post 110 (quindi pochi post dopo) ipotizzi che grossi interessi facciano cambiare il giudizio sugli esperimenti di Seralini. Questo è appunto un pensiero da complottista: se ti attaccano un fondamento della tua idea ti giustifichi affermando che interessi miliardari manipolano l'infomazione, gli studi, le opinioni. Ben lungi da te considerare che ad esempio la Basf, molto più pesante di Monsanto, ha forte interesse perchè gli OGM scompaiano

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nel post 107 dicevo che: "Secondo me uno dei grossi problemi sull'argomento OGM è che siamo naturalmente portati a credere ciecamente a chiunque ( e sottolineo chiunque.... fosse anche un anonimo che scrive su un forum) quando si dice che gli OGM sono pericolosi e che esiste un complotto delle multinazionali per celare il problema, mentre, al contrario, riteniamo corrotti enti e istituzioni che forse stanno solo facendo il loro lavoro."

Tu nel post 110 (quindi pochi post dopo) ipotizzi che grossi interessi facciano cambiare il giudizio sugli esperimenti di Seralini. Questo è appunto un pensiero da complottista: se ti attaccano un fondamento della tua idea ti giustifichi affermando che interessi miliardari manipolano l'infomazione, gli studi, le opinioni. Ben lungi da te considerare che ad esempio la Basf, molto più pesante di Monsanto, ha forte interesse perchè gli OGM scompaiano

 

Come scritto in precedenza io non sono a sfavore categorcamente , mi trovi perplesso , in fatto di manipolazione da parte di multinazionali e/o produttori non scopriamo l'acqua santa (anche in altri settori ) per cui prima di parlare di complottista ci starei un po' attento , prma di mi dimostrano che stanno lavorando correttamente (e quando ci sono grossi interessi è molto difficile) poi vediamo , per rimango nel dubbio perchè non riesco a capire , da quello che leggo , che effetivamente ha ragione.

ciao

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