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  • 11 mesi dopo...
  • 1 anno dopo...
Eppure a me quella trasmissione idrostatica non mi ispira fiducia per niente

Tempo fa parlai con uno che l aveva avuto in prova,uno dei primi modelli,mi disse che scaldava ma nn perdeva troppa potenza,credo abbiano sistemato con i nuovi anche perché l azienda è un fiore all’occhiello per le macchine posatubi per oleodotti,e di lavori brutti ne fanno


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sulla trasmissione idrostatica il dolore potrebbe essere sulla maggiore usura in confronto con una meccanica, perchè due motori a tirare l'aratro a 5000 ore potrebbero essere da revisionare del tutto, altrimenti ora le trasmissioni idrostatiche sono arrivate ad avere rendimenti di tutto rispetto. Se dimensionate correttamente in fase di progetto, e non credo che alla scaip manchi modo di farlo visto su cosa lavorano nel quotidiano, non temono neanche il caldo dell'estate. per fortuna motori e pompe non sono più quelli che erano reperibili a metà anni 80...

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Io non capisco perche non addattare le macchine che gia hanno, con carri e cingolature in gomma… hanno i trattori cingolati che mancano nel mercato italiano e non solo (180/ over 200/ over 300)… ma per quanto possa avere i suoi vantaggi il ferro, per spostare certe macchine risulta sconodo a chiunque

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10 minuti fa, 8320T ha scritto:

Io non capisco perche non addattare le macchine che gia hanno, con carri e cingolature in gomma…

Provo a rispondere a questa domanda con alcune mie deduzioni (che non è detto siano giuste eh):

1) il cingolo in gomma. Per sviluppare una cingolatura in gomma che sia in grado di andare su strada non basta prendere quella in ferro e mettergli un nastro in gomma. Ci vuole un sistema di sospensione dei cingoli che sia adeguato, che va sviluppato, testato e omologato.

2) i costi di vario tipo: di sviluppo della cingolatura, dei brevetti (penso sia ancora attivo il brevetto mobil trac sui cingolati a 2 cingoli) e delle omologazioni adeguate ad andare su strada. Non è detto che un'azienda piccola come la scaip abbia le finanze adeguate a sostenere tutto ciò.

3) la trasmissione. Manca una trasmissione adeguata sia al campo che alla strada. E la trasmissione o la compri o te la sviluppi e costruisci... in entrambi i casi i costi sono esorbitanti.

4) core business dell'azienda. Non è detto che alla scaip interessi aumentare più di tanto il volume di vendita del comparto agricolo. Ricordiamo che la scaip costruisce macchine per edilizia e altri lavori simili ed è all'avanguardia in quel settore. Essendo un'azienda piccola probabilmente preferiscono concentrare sforzi e risorse in quel settore.

Detto questo le mie sono solo ipotesi e possono essere smentite seduta stante...

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Provo a rispondere a questa domanda con alcune mie deduzioni (che non è detto siano giuste eh):
1) il cingolo in gomma. Per sviluppare una cingolatura in gomma che sia in grado di andare su strada non basta prendere quella in ferro e mettergli un nastro in gomma. Ci vuole un sistema di sospensione dei cingoli che sia adeguato, che va sviluppato, testato e omologato.
2) i costi di vario tipo: di sviluppo della cingolatura, dei brevetti (penso sia ancora attivo il brevetto mobil trac sui cingolati a 2 cingoli) e delle omologazioni adeguate ad andare su strada. Non è detto che un'azienda piccola come la scaip abbia le finanze adeguate a sostenere tutto ciò.
3) la trasmissione. Manca una trasmissione adeguata sia al campo che alla strada. E la trasmissione o la compri o te la sviluppi e costruisci... in entrambi i casi i costi sono esorbitanti.
4) core business dell'azienda. Non è detto che alla scaip interessi aumentare più di tanto il volume di vendita del comparto agricolo. Ricordiamo che la scaip costruisce macchine per edilizia e altri lavori simili ed è all'avanguardia in quel settore. Essendo un'azienda piccola probabilmente preferiscono concentrare sforzi e risorse in quel settore.
Detto questo le mie sono solo ipotesi e possono essere smentite seduta stante...

Hai ragione su molti punti,piccola nn è la perche cmq è tra i big per la costruzione di oleodotti e gasdotti,chiaramente come hai detto tu l agricoltura per loro nn è rilevante,il padrone stesso disse in un intervista che aveva fatto il trattore per pura passione avendo avuto famigliari agricoltori,sarebbe interessante sapere quanti ne sono stati venduti perché comunque il progetto va avanti e si allarga quindi…


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31 minuti fa, Calle 89 ha scritto:

sarebbe interessante sapere quanti ne sono stati venduti perché comunque il progetto va avanti e si allarga

Sarei curioso anche io...

Secondo me tengono i prezzi alti anche perchè così la domanda resta più bassa e loro riescono comodamente a soddisfarla. 

(Poi per carità, i prezzi sono alti sicuramente perché è alta la qualità e questo non lo metto in dubbio).

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