gianluca Inviato 25 Ottobre 2008 Condividi Inviato 25 Ottobre 2008 (modificato) Un paio di mesi fa ho acquistato un erpice rotante perugini da 2 mt da un privato. La macchina apparentemente in buono stato l'ho utilizzata su 2.000 metri di terra: tutto OK. Oggi ho deciso di sostituire l'olio della scatola ingranaggi (un 680) quindi ho tolto il vecchio, rimesso quello nuovo e quando sono andato a prendere il tappo con l'astina per controllare il livello mi sono accorto che l'astina era stata consumata, non so dire con precisione di quanto, ma appariva limata di traveso con tanto di ricciolino ancora attaccato. Ho controllato dentro e in effetti sotto al tappo c'è un bell'ingranaggio che evidentemente ha lavorato sull'astina. Non ho parlato con il vecchio proprietario, e credo che non lo farò, ma evidentemente quel tappo e l'astina sono stati sostituiti all'originale per qualche motivo e poi l'attrezzo è stato fermo fino a quando l'ho usato io. Infatti quando l'ho acquistato ho controllato il livello e l'astina era intera. Adesso il dubbio è se aprire o no la scatola per controllare se ci sono pezzi dell'astina (che è di ferro) in giro. Inoltre è vero che ho sostituito l'olio e la limatura dovrebbe essere stata tolta, ma l'olio è davvero molto denso e non è certo uscito tutto, anzi. Voi che fareste, considerando che comunque ci ho già lavorato in queste condizioni? Modificato 25 Ottobre 2008 da gianluca aggiunta foto Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Filippo B Inviato 25 Ottobre 2008 Condividi Inviato 25 Ottobre 2008 (modificato) Sarebbe possibile vedere una foto dell'astina? Giusto per capire qualcosa di piu. Gli ingranaggi sono cementati e temprati, se l'astina non è di quelle in acciaio armonico, teoricamente dovresti essere "fortunato" in quanto solitamente sono di acciaio più tenero e quindi, sempre teoricamente, con un pizzico di fortuna non vi saranno danni alle profilature degli ingranaggi. Sempre che il pezzo mancante non sia stato "mangiato" tutto in un colpo, con la conseguenza che si sarà impastato nei denti dell'ingranaggio. Devo però precisare che alcune astine sono anch'esse temprate, credo per evitare piegature (con conseguente collisione con eventuali ingranaggi in prossimità). Secondo me sarebbe meglio ispezionare la scatola, nel dubbio. Visto anche il costo elevato della revisione. Se invece ti senti "fortunato" ( ) riempi con metà olio e metà gasolio, fai girare per qualche minuto e poi scarica. A tuo rischio e pericolo però! Modificato 25 Ottobre 2008 da Filippo B Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
gianluca Inviato 25 Ottobre 2008 Autore Condividi Inviato 25 Ottobre 2008 (modificato) Foto no purtroppo, non ci ho pensato e ho già accorciato l'astina. Comunque immagina che finiva appuntita come una matita, ma obliqua solo da un lato, visibilmente "limata" e non rotta, visto come era liscia e con il ricciolino sul lato lungo. Per accorciarla l'ho praticamente mangiata con una pulimentatrice da legno, una macchina sulla quale scorre un lungo nastro di carta vetrata che mio padre ha in falegnameria. Non mi sembrava acciaio temperato. Visto che oramai ho già usato l'attrezzo, anche se non mi ritengo particolarmente fortunato, propendo per non aprire. Del resto se fosse stata impastata nei denti ormai il danno è fatto no? Concordo con il tuo ragionamento e penso che non sia stato mangiato nessun pezzo dagli ingranaggi, anche perchè avrei sentito qualche rumore strano. Penso che sia una buona idea quella di "lavare" la scatola: lo farò. Una domanda: come mi regolo per il livello a questo punto? Modificato 25 Ottobre 2008 da gianluca Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Filippo B Inviato 25 Ottobre 2008 Condividi Inviato 25 Ottobre 2008 Precisazione: quando ho scritto "riempire" non intendo fino al livello del tappo, sia chiaro. Diciamo che se la scatola contiene 2 litri di olio (quantitativo fittizio quale esempio) metti un litro di olio e uno di gasolio. Fai girare un po' (senza interrare l'attrezzo, naturalmente) e poi scarichi. Per il livello, diciamo che, molto approssimamente (sarebbe meglio avere un quantitativo esatto, vista la delicatezza ed il lavoro gravoso che spesso svolgono i componenti coinvolti) basta che gli ingranaggi (tutti quelli nella parte bassa) siano in grado di pescare olio e propagarlo per sbattimento all'interno della scatola stessa. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
gianluca Inviato 25 Ottobre 2008 Autore Condividi Inviato 25 Ottobre 2008 Filippo grazie per le riposte ed il "sostegno". Non ti nascondo che un pò mi "girano", ho comunque speso 1,500 euro ... ma almeno me ne sono accorto. Davvero una bella ca@@ata quello che è successo. Così a spanne mi sembra che quando controllai il livello, appena preso e ancora mai usato, stava poco sopra la metà della scatola, ma non posso esserne sicuro, inoltre poteva anche essere un livello sbagliato. Mi sa che non è il caso di fare altri pasticci. Se magari qualcuno avesse un erpice perugini simile al mio (vedi foto) e mi potesse dare indicazioni precise sul livello sarebbe gradito, altrimenti penso che chiamerò in ditta (non hanno un sito, o almeno io non l'ho trovato) per avere indicazioni... Ciao. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Filippo B Inviato 25 Ottobre 2008 Condividi Inviato 25 Ottobre 2008 (non hanno un sito, o almeno io non l'ho trovato) Mmmmmmmmm.............. eccolo concept perugini Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
gianluca Inviato 27 Ottobre 2008 Autore Condividi Inviato 27 Ottobre 2008 Ops...grazie Filippo!!! Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
gianluca Inviato 3 Novembre 2008 Autore Condividi Inviato 3 Novembre 2008 Vi aggiorno sulla situazione: Ho parlato al telefono con un tecnico della "perugini" il quale mi ha consigliato anche lui un lavaggio, meglio se a scatola smontata, infatti svitando i bulloni che la fissano alla scocca si solleva tutta la scatola, senza che gli ingranaggi si smontino e rimane a vista il grosso cuscinetto a tenuta in basso, sul quale peraltro molto probabilmente potrebbero essere andati a finire i detriti. Mi ha anche detto però che probabilmente non ci sarebbero effetti a lasciare tutto come è. Per quanto riguarda il livello dell'olio, non avendo più indicazioni, mi ha detto di riempire la scatola fino a circa il livello della presa del cardano. Questo dovrebbe essere un giusto livello. Adesso ho una curiosità: ma se si riempie troppo di olio la scatola degli ingranaggi cosa può succedere di dannoso? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Tiziano Inviato 3 Novembre 2008 Condividi Inviato 3 Novembre 2008 In genere, riempire eccessivamente d'olio una scatola di trasmissione, si provoca un surriscaldamento dell'olio, poichè gli ingranaggi compiono una specie di pompaggio dovendo farlo sfuggire dai denti mentre ruotano, poi, come minimo ci sarà un notevole rifiuto dallo sfiato. Occhio al tipo di olio che devi usare, poiché se la riduzione è un coppia ipoide serve un lubrificante specifico (E.P., estreme pressure). In genere, le attrezzature agricole "normali" hanno esigenze non così specifiche. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
gianluca Inviato 3 Novembre 2008 Autore Condividi Inviato 3 Novembre 2008 Grazie Tiziano. Per il tipo di olio non ci sono problemi perchè nell'attrezzo c'è una targhetta che riporta il tipo di olio da usare: 680. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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