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Trattori John Deere "New Generation" dal 1960 al 1977


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Trattori John Deere serie "New Generation" dal 1960 al 1977

 

Premessa

 

La produzione trattoristica statunitense John Deere fino alla fine degli anni 50 verteva esclusivamente sui modelli “poppins”, con motore bicilindrico orizzontale, di cui l’ultimo è più potente modello fu l’830 (70 hp pto @ 1125 rpm, 1959-1961) di 7,7 litri (!) di cilindrata, con cambio 6 + 1: la configurazione generale di questo trattore risaliva al 1923 col lancio del model D, per cui assolutamente coerente con la tradizione JD, ma di certo ormai, anche per quei tempi, inadeguata ed obsoleta.

Solo con l’inizio degli anni 60 i nuovi trattori progettati da John Deere si adeguano ai nuovi standard, adottando motori plurifrazionati (4 – 6 cilindri), con schema in linea raffreddati a liquido e con potenza in continua ascesa. Occorre sottolineare che la quasi totalità dei modelli John Deere prodotti a Moline fino oltre alla metà degli anni ’60, manteneva una prerogativa diffusa presso tutte le case americane, vale a dire la possibilità di scegliere lo stesso modello con motorizzazione diesel oppure o a ciclo “Otto”, sia a benzina, sia a gas. Le motorizzazioni avevano caratteristiche ovviamente diverse (cilindrata, rapporto di compressione e quant’altro) ma rimavano simili nella potenza max. sviluppata e nell’architettura generale, ossia numero cilindri, raffreddamento ecc…. Visto probabilmente il caos dovuto alla molteplicità di motorizzazioni sullo stesso modello, in quegli anni negli USA la classificazione empirica delle potenze dei trattori veniva misurata in “row plow”, cioè in numero di corpi dell’aratro che il trattore era proporzionato al traino… Nella presente trattazione faremo riferimento solamente ai modelli con motorizzazione diesel. Da sottolineare come la serie New Generation, come del resto la quasi totalità della produzione trattoristica statunitens, fosse disponibile solo in versione a 2 ruote motrici e con due diversi allestimenti dell'assale anteriore: una con assale anteriore convenzionale telescopico, ed una versione con ruote anteriori abbinate con la classica campanatura a V ; tale ultima configurazione era parecchio diffusa perché consentiva, durante la sarchiatura, una rapida regolazione alle diverse distanze interfilari (ovviamente tenendo sotto un numero pari di file), agendo solamente sugli assali posteriori dotati (pressoché universalmente sulla produzione USA) della regolazione a cremagliera con blocco a doppio cono sul semiasse, in uso tutt’oggi sulle macchine americane.

 

 

 

 

Trattori John Deere "New generation 1° serie 1960 - 1963

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4 cilindri

 

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- 1010, 36 cv pto 1960-1965, motore 4 cilindri da 2,4 litri, peso circa qli 18, trasmissione non sincronizzata 5+1.

 

- 2010, 46 cv pto 1960-1965, motore 4 cilindri da 2,7 litri, peso circa 25 qli, trasmissione sincronizzata Syncro Range 8+3.

 

- 3010, 55 cv pto 1961-1963, motore 4 cilindri da 3,3 litri, peso qli 31

 

 

6 cilindri

 

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- 4010, 81 cv pto 1960-1963, motore 6 cilindri da 4,9 litri (con cilindrata unitaria del 3010), peso qli 32,

 

- 5010,121 cv pto 1963-1965, motore 6 cilindri da 8,7 litri, trasmisione Syncro Range 8 + 3 (da 3,2 a 28 km/h), peso qli 58,6.

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Trattori John Deere "New generation 2° serie

 

Già nel 1963 la gamma viene rinnovata con il lancio di quella che impropriamente defineremo serie '20, visto che diversi modelli non adotteranno questa desinenza (4000, 6030). La presentazione dei nuovi modelli non avvenne contemporaneamente come di norma avviene oggi, ma come si noterà nella descrizione di ogni singolo modello, avvenne in modo scalare, in parte rinnovando modelli già esistenti, ma e soprattutto introducendo nuovi modelli che amplieranno, soprattutto verso l'alto, il range di potenza coperta. Se il primo di questa nuova gamma (4020) viene presentato nel 1963, l'ultimo (6030) viene presentato nel 1972.

 

 

CARATTERISTICHE E INNOVAZIONI

 

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CAMBIO FULL POWER SHIFT

L'innovazione di maggior rilievo introdotta con questa evoluzione dei New Generation è sicuramente il cambio ad innesti integralmente sotto carico full power shift sui modelli 3020 e 4020.

 

 

4 cilindri

 

- 3020 (1964-1972)

Motore diesel 4 cilindri da 4,4 litri, la trasmissione era disponibile sia in versione syncro range 8 +3 come il 3010 ed in opzione era disponibile l'esclusiva versione full "power shift" 8 + 4, unico trattore, assieme al 4020, all'epoca ad essere dotato di una simile trasmissione.

 

 

6 cilindri

 

Tratteremo con particolare attenzione il modello 4020, certamente il più rappresentativo di tutta la gamma New Generation, sia per numero di esemplari venduti, sia per come è rimasto nel cuore degli allora numerosi farmer americani come icona di fedele ed instancabile compagno di lavoro.....

 

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- 4020 (95,8 hp pto, 1963 – 1972) con motore diesel 6 cilindri di 6,6 litri (lo stesso usato anche sulla serie 4030). Le versioni a ciclo “otto” montavano un motore da 5900 cc. L’impianto idraulico era sempre a centro chiuso, ma la grossa novità fu inserita nella trasmissione: era disponibile una con cambio sincronizzato 8 + 2, ma venne resa disponibile una nuova trasmissione full powershift 8+2, di cui il caratteristico comando era posizionato sul cruscotto sul lato destro del volante. La pto poteva girare a 540 o a 1000 rpm estraendo e girando l’alberino caletatto. Su questa macchina col passare degli anni vennero praticati diversi aggiornamenti, tra cui l’adozione opzionale della trazione anteriore idrostatica, la cabina di guida pressurizzata con condizionatore, tra cui anche l’antesignana della cabina Sound Gard a parabrezza ricurvo. Di questo esemplare ne furono prodotti dal 1963 al 1972 oltre 57000 esemplari, di cui 48500 diesel.

 

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- 5020, 133 hp pto, 1965 – 1972, motore 8,7 litri aspirato, trasmissione Syncro Range 8+2, peso qli 78

 

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- 4000, 97 hp pto, 1969 – 1972, motore 6 cilindri da 6,6 litri aspirato, trasmissione Syncro Range 8+2, peso qli 35

 

 

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- 4320, 116 hp pto 1971-1972, motore 6 cilindri turbo da 6,6 litri, trasmissione Syncro Range 8+2, peso qli 41

 

- 4520, 123 hp pto, 1969 – 1970, motore 6 cilindri 6,6 litri turbo, trasmissione Syncro Range 8 + 2, rimarrà in produzione due soli anni, sostituito dal 4620

 

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- 6030, 176 hp pto 1972-1977 motore 6 cilindri turbo intercooler 8,7 litri turbo, trasmissione Syncro Range 8 + 2, peso qli 61.

Da rilevare che il 6030, rimase in produzione fino al 1977 come “sopravvissuto” della gamma “New Generation”, affiancando la serie 4030 che verrà presentata nel 1973 e andrà a sostituire i modelli 4020, 4000 e 4620.

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CONCLUSIONI

 

La serie “New Generation”, in John Deere fece da spartiacque tra il vecchio modo di intendere la produzione trattoristica ed il nuovo corso mirato a perseguire sempre il top della tecnologia e dell’innovazione mantenendo vivo dalla vecchia scuola il dogma irrinunciabile dell’affidabilità.

Questa gamma condivise cronologicamente l’inizio della produzione europea John Deere di Manheim, che negli anni ’60 copriva il segmento “50 – 100 hp”. Alcuni modelli di questa gamma rappresentarono perciò i primi trattori John Deere di fabbricazione americana (se escludiamo qualche sporadico model D) importati in Europa in quanto complementari ai modelli fabbricati in Germania. Una certa timida diffusione europea l’ottenne solamente il 4020, soprattutto in Germania, degli altri modelli di questa gamma si può riscontrare solamente qualche traccia

 

Modificato da Andrea terratech
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  • 1 anno dopo...
  • 1 anno dopo...
  • 5 mesi dopo...

il 4020 ha il tipico rombo john deere delle serie odierne, (per l'epoca) che macchina ragazzi!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

mentre noi avevamo l'80r o il 1000 con il cambio meccanico, john deere aveva già il powrshift !!

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  • 3 anni dopo...

[ATTACH=CONFIG]24060[/ATTACH]

 

tratto da http://www.farmanddairy.com/columns/the-history-of-john-deere-and-is-long-and-windy/26546.html

 

All'inizio degli anni 50 i concessionari John Deere iniziarono a fare pressione perchè sempre maggiore era la richiesta dai loro clienti di trattori più potenti e moderni.

Tale pressione fu determinata principalmente dalla concorrenza di International Harvester e altrii costruttori, diventando tanto forte da convincere il Consiglio di amministrazione della Deere & Company a votare per un rinnovo della gamma

 

La rincorsa alla potenza di cavalli sui trattori agricoli sempre maggiore convinsero gli ingegneri John Deere rche avevano oramai spremuto tutto il possibile dalla progettazione del vecchio due-cilindri.

 

Dal 1954, in gran segreto, gli ingegneri Deere lavorarono su un inedito trattore, dal design completamente nuovo con motori quattro e sei cilindri.

Così, dopo averne costruito più di 1,25 milioni fu abbandonato il Venerabile motore a due cilindri che era stato considerato da John Deere come il migliore per 40 anni. La "nuova generazione di potenza," interamente costituita da trattori multi-cilindro, è stata presentata a Deere concessionari e la stampa in un evento di gala a Dallas, Texas, 30 agosto 1960.

 

Un giornalista affermò che "tutto il giorno i grandi Funzionari John Deere ronzavano dentro e fuor lo stadio "Cotton Bowl" di Dallas. Quando l'oscurità cadde su lunedì 29 agosto 1960, più di 6.000 passeggeri giunti con auto, autobus e con una colossale organizzazione di ben 17 voli charter provenienti da ogni angolo degli USA e dall'Europa erano presenti per assistere al più grande sforzo mai affrontato da un costruttore di macchine agricole per il lancio dei propri prodotti fino ad allora. Quando il giorno successivo si alzò il sipario apparve un nuovo trattore dall'aspetto sbarazzino. Dai lati del trattore discesero una miriade di luci scillanti crendo il nome del suo creatore: John Deere. "

 

I festeggiamenti quella sera al Dallas Coloseum continuarono con spettacolari fuochi d'artificio, un barbecue Texano e la musica country di Al Hirt e la sua band di New Orleans.... il tutto sotto lo sguardo compiaciuto del Presidente Deere & Company, William Hewitt.

 

Il numero di ottobre 1960 della prestigiosa testata Farm Journal annunciò la nuova linea di trattori, che consisteva di quattro modelli, il 36HP 1010, 46.6HP 2010, 59HP 3010, tutte con motori a 4 cilindri e il 6 cilindri 4010 con 84HP.

 

Tutti tranne il 1010 erano disponibili con un otto marce avanti e la trasmissione di tre retromarce oltre alla trasmissione "Synchro" con marcia sotto carico "Hi-Lo".

 

Il comfort dell' operatore su queste macchine fu considerato prioritario e curato dal Dr Janet Travell, medico e ricercatore famoso per aver aiutato il presidente Kennedy con il suo mal di schiena.

 

I nuovi motori erano disponibili a gasolio, benzina e gas GPL, e ogni serie di modello era disponibile in diverse configurazioni di pneumatici. La 4010 serie fu disponibile originalmente in versione "row-crop"(triciclo), versioni Standard e Hi-Crop, il 3010 come "row-crop", Standard o Utility Row Crop (bassa), 2010s in "row-crop", Utility Row Crop e Hi-Crop e il 1010 come una "row-crop", utility e Crawler (cingoli).

 

I trattori di "new generation" John Deere ebbero un immediato successo, con 45.000 modelli 3010 venduti tra il 1960 e il 1962 e più di 40.000 4010 durante lo stesso periodo. I successivi modelli 3020 e 4020 fecero ancora meglio, con rispettivamente 86.000 e 177.000 esemplari usciti dalla fabbrica Deere.

 

Non tutti i clienti John Deere però furono contenti, la Deere & Company ricevette per molti anni le lamentele degli irriducibili appassionati del due-cilindri, ma queste finalmente ebbero termine quando i nuovi modelli multi-cilindro dimostrarono il loro valore con i risultati sul campo.

 

I trattori "new generation" non solo convalidarono la scelta del 1960 andando contro la tradizione e i sostenitori del due-cilindri, ma proiettò la Deere & Company alla conquista della primato nelle vendite di trattori nel volgere di pochi anni.

 

Già nel 1964 Deere divenne il secondo produttore statunitense con oltre il 30% del mercato, conquistando definitivamente il primato superando anche la International Harvester nel 1972.

 

foto da https://www.facebook.com/garybob.wood?fref=nf

Modificato da Andrea terratech
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tratto da https://www.deere.com/en_US/docs/Corporate/fans_visitors/publications/plowshare_issue20.pdf

 

Nel 1959 John Deere aveva il 23 per cento del mercato dei trattore a ruote negli Stati Uniti . Nel 1963, due anni dopo il lancio della serie New Generation, la società vendeva 34 per cento dei trattori acquistati nel paese .

Una volta aumentata la quota di mercato dell'azienda, John Deere potè investire e sviluppare nuovi modelli, tra cui trattori articolati e nuove cabina con aria condizionata e altre innovazioni a migliorare il comfort e la produttività.

 

Gli studi per sviluppare la nuova "New Generation" ebbe inizio nel 1953, quando un gruppo di ingegneri furono traferiti dai loro uffici alla fabbrica di Waterloo, in un edificio affittato vicino. La nuova collocazione doveva contribuire ad evitare distrazioni e rendere più facile mantenere segreto il loro progetto.

Dopo 6 anni di sviluppo la nuova linea fu pronta per la produzione. I primo quattro modelli , il 1010, il 2010, 3010 , e 4010 , sono state introdotte a Deere Day a Dallas e cominciò la spedizione ai clienti nel 1961. Questi modelli sono stati poi sostituiti da altri modelli della gamma New Generation, che è stato prodotta fino all'introduzione della gamma di trattori Generation II nel 1973 .

I trattori "new generation" furono dotati di motori con più cilindri, più alto numero di giri, più potenza per lavorare aziende agricole più grandi più veloce. Inoltre furono dotati di nuove trasmissioni e nuovo impianto idraulico più efficiente e reattivo.

Oltre ai miglioramenti meccanici , i nuovi trattori erano facili da usare e più confortevole con comandi posizionati convenientemente in modo ergonomico, una migliore visibilità e migliori sedili di guida con sospensione. Il riposizionamento dei filtri sui lati dei trattori , anziché sotto, agevolando una più facile manutenzione.

Il nuovo look dei trattori "new generation" frutto di uno studio di design moderno ed elegante, con la caratteristica sagomatura del cofano superiore e dei coperchi laterali furono i più cambiamenti evidenti.

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  • 3 settimane dopo...

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