Coltivazione dell'Olivo

[mareziano]

14 minuti fa, Raffa_mito_ev ha scritto:

Secondo voi, dare una irrigata ora alle olive, visto che di acqua non ne viene da un bel po' e non verrà a breve, darebbe un vantaggio significativo oppure no? Ho la linea Dell'acqua che corre lungo il perimetro dell'oliveto, con stacchi già fatti, quindi si tratterebbe di dare col tubo una bella bagnata sottochioma alle piante. Non è un operazione velocissima, ma nemmeno troppo laboriosa. Potrebbe avere quindi senso oppure no? Le piante stanno bene e non dimostrano particolari sofferenze 

Io lo farei,  te o consiglio, stai tranquillo che per le piante è una bella boccata di ossigeno, sono mesi che non piove e anche se non le vedi sofferenti innaffiandole vedrai che cambieranno molto in meglio, avrai più sviluppo nelle cacciate nuove, quindi miglior rendimento per il prossimo anno e ingrossamento del frutto che non fa di certo male.

Io è da giugno che ogni 15 giorni  gli apro l'impianto a goccia,  e devo dire che i risultati sono davvero ottimi.

Modificato 10 Agosto 2020 da mareziano

[Raffa_mito_ev]

Grazie, credo che nei prossimi giorni lo farò. Sicuramente sarà tempo speso bene. Ahimè non ho modo di fare impianto a goccia 

[blu1]

A febbraio ho fatto un corso con Pannelli, a detta sua molto importanti per la produzione sono le pioggie della prima metà di settembre.

Credo che in quella fase se riceve acqua si ha la massima inolizione del frutto.

Modificato 10 Agosto 2020 da blu1

[Raffa_mito_ev]

Fatta una parte stasera, pensavo risultasse più complicato. Con 40 metri di tubo riesco a coprire circa 50 piante per stacco, e considerando una portata di circa 70-80l al minuto, si sono prese 2-3 quintali d'acqua a pianta. Come si dice, piuttosto che niente meglio piuttosto ? domani tocca alle prossime 

[blu1]

L' irrigazione è sicuramente una marcia in più per chi può

[Francesco F.]

Buongiorno,

non sono del settore, ma mi ha incuriosito che un tecnico di vecchia data, nella nostra zona ( pianura treviso/Conegliano) stia proponendo a viticoltori con terreni liberi di mettere ulivi, perchè "rendono molto"

senza conoscere il campo, mi sembra che nessun proprietario di ulivi sia diventato particolarmente "ricco" con questa coltivazione, mi sembra di capire che è già tanto far quadrare i conti.

per lo più al nord, e senza una adeguata preparazione (l'azienda in discussione ha sempre fatto solo vigneto, circa 10 ettari)

come si fanno i conti nelle olive? qualcuno mi può dare una infarinatura generale?

 

[miro filippucci]

Sicuramente consiglieranno di impiantare uliveti superintensivi dove viene abbattuto il costo della raccolta che é la voce di spesa che incide di più se poco meccanizzabile

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[ansimoni]

1 ora fa, miro filippucci ha scritto:

Sicuramente consiglieranno di impiantare uliveti superintensivi dove viene abbattuto il costo della raccolta che é la voce di spesa che incide di più se poco meccanizzabile

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Ok, ma a livello climatico al nord non sarebbe troppo rischioso l'uliveto?

[Francesco F.]

2 ore fa, ansimoni ha scritto:

Ok, ma a livello climatico al nord non sarebbe troppo rischioso l'uliveto?

boh, in collina (conegliano e limitrofi) ce ne sono parecchi e c'è anche il frantoio

in pianura ci sono piccoli appezzamenti qua e là, ma sono davvero piccoli esperimenti di qualche anno fa a uso hobbistico/familiare, giusto per mettere qualcosa che non sia mais o vigna. non ho mai chiesto se fanno risultato

[miro filippucci]

Visto l' aumento delle temperature anche l' ulivo si sta spostando più a nord
40 anni fa da noi veniva coltivato nelle zone più alte perché nel piano le brinate lo facevano fuori ( e nell' 80 una gelata ne tritò gran parte anche sulle coste più esposte ) ora é stato impiantato anche in pianura


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[superbilly1973]

16 ore fa, Francesco F. ha scritto:

boh, in collina (conegliano e limitrofi) ce ne sono parecchi e c'è anche il frantoio

in pianura ci sono piccoli appezzamenti qua e là, ma sono davvero piccoli esperimenti di qualche anno fa a uso hobbistico/familiare, giusto per mettere qualcosa che non sia mais o vigna. non ho mai chiesto se fanno risultato

I soldi li fai come con il prosecco se vinifichi tu cioè vendi olio di oliva buono direttamente tu a 10-15 euro la bottiglia. Allora così si fai soldi. Per il resto se devi fare olive per venderle o fare olio per vendere a grosisti o al frantoio, una pianta di olivo di almeno 20-30 anni ti può fare anche 100 kg di olive a quanto saranno tra 20 anni? Non si sa però nel frattempo cosa fai? Intensivo lavora molto prima ma ci sei sopra e comunque ti servono macchine per potatura o forse dovrei dire sfalcio, e raccolta. Io ho oliveti centenari per cui per me è uno sfregio però senza sapere nè leggere nè scrivere, segui i soldi ( i tuoi ) e vedi dove vanno a finire e quando ti rientreranno. Se hai già ulivi in zona al limite chiedi come lavorano , se vengono attaccati molto dalla mosca e dai licheni, se la fioritura è standard o se ci sono annate che proprio non ne rimane uno sopra ( la fioritura è il momento più delicato e non è che puoi fare molto tu ) . Rispetto al prosecco ovviamente non hai costi elevati di impianto nè di lavorazione. Però con la vite ai due anni vendemmi , con le olive ti ci possono volere anche 5-6anni. Oppure fai come facevano da noi un tempo. Metti la vigna ed in mezzo gli ulivi. Quando levi la vigna hai le piante belle.

[AleJohnDeere]

11 minuti fa, superbilly1973 ha scritto:

I soldi li fai come con il prosecco se vinifichi tu cioè vendi olio di oliva buono direttamente tu a 10-15 euro la bottiglia. Allora così si fai soldi. Per il resto se devi fare olive per venderle o fare olio per vendere a grosisti o al frantoio, una pianta di olivo di almeno 20-30 anni ti può fare anche 100 kg di olive a quanto saranno tra 20 anni? Non si sa però nel frattempo cosa fai? Intensivo lavora molto prima ma ci sei sopra e comunque ti servono macchine per potatura o forse dovrei dire sfalcio, e raccolta. Io ho oliveti centenari per cui per me è uno sfregio però senza sapere nè leggere nè scrivere, segui i soldi ( i tuoi ) e vedi dove vanno a finire e quando ti rientreranno. Se hai già ulivi in zona al limite chiedi come lavorano , se vengono attaccati molto dalla mosca e dai licheni, se la fioritura è standard o se ci sono annate che proprio non ne rimane uno sopra ( la fioritura è il momento più delicato e non è che puoi fare molto tu ) . Rispetto al prosecco ovviamente non hai costi elevati di impianto nè di lavorazione. Però con la vite ai due anni vendemmi , con le olive ti ci possono volere anche 5-6anni. Oppure fai come facevano da noi un tempo. Metti la vigna ed in mezzo gli ulivi. Quando levi la vigna hai le piante belle.

Una pianta di 20-30 anni massimo che gli puoi chiedere sono 25kg

Lo scorso anno piante del 88 sempre concimate con liquame e letame hanno fatto 30kg di media ma quest anno erano un pò scariche, quindi I 100kg secondo me sono impensabili

[superbilly1973]

1 ora fa, AleJohnDeere ha scritto:

Una pianta di 20-30 anni massimo che gli puoi chiedere sono 25kg

Lo scorso anno piante del 88 sempre concimate con liquame e letame hanno fatto 30kg di media ma quest anno erano un pò scariche, quindi I 100kg secondo me sono impensabili

Ma infatti quello è il massimo che se cresciuta bene e di buona varietà ( da me mica tutte fanno olive allo stesso modo ) puoi ottenere. Perchè poi i conti li fai su periodi molto lunghi. Non come la vite che se lavori bene hai meno frangenti che ti annullano la produzione. Io quest'anno ad esempio su più di 130 piante secolari non ho un'oliva. Secondo te su vite quante volte ti può capitare una cosa simile e in queste proporzioni? Per quello che dicevo che il rapporto tra le due coltivazioni, in quell'areale non mi pare proprio confrontabile almeno dal punto di vista economico inteso come plv. Poi certo in un oliveto non ci passi le stesse ore che passi in vigna nè spendi per impiantarlo e per coltivare le stesse cifre.

[Click0]

Il 15/12/2023 at 12:23, Francesco F. ha scritto:

non sono del settore, ma mi ha incuriosito che un tecnico di vecchia data, nella nostra zona ( pianura treviso/Conegliano) stia proponendo a viticoltori con terreni liberi di mettere ulivi, perchè "rendono molto"

senza conoscere il campo, mi sembra che nessun proprietario di ulivi sia diventato particolarmente "ricco" con questa coltivazione, mi sembra di capire che è già tanto far quadrare i conti.

parere personale non essendo "minimamente" del settore (nella vita faccio tutt'altro)

non è che sia un "ripiego", legato dall'impossibilità di piantare ulteriore vite?

una sorta di "complemento" ad una altro reddito, legato a una diversificazione delle colture

[Francesco F.]

Il 18/12/2023 at 16:50, Click0 ha scritto:

parere personale non essendo "minimamente" del settore (nella vita faccio tutt'altro)

non è che sia un "ripiego", legato dall'impossibilità di piantare ulteriore vite?

una sorta di "complemento" ad una altro reddito, legato a una diversificazione delle colture

sì, certo. ma diversificare in un settore che storicamente qui non c'è, mi sembra un azzardo. altri settori, per esempio noci o nocciole, già hanno storico su cui basarsi.

[Click0]

4 ore fa, Francesco F. ha scritto:

ma diversificare in un settore che storicamente qui non c'è, mi sembra un azzardo.

"storicamente" dalle mie parti, oltre alle viti e agli olivi, si è sempre piantato ciliegi

ma negli ultimi 20 anni sono scomparsi, (salvo un paio di "nostalgici")

 

Dalle tue parti noci e nocciole hanno aumentato la superficie coltivata ?

[Francesco F.]

2 ore fa, Click0 ha scritto:

"storicamente" dalle mie parti, oltre alle viti e agli olivi, si è sempre piantato ciliegi

ma negli ultimi 20 anni sono scomparsi, (salvo un paio di "nostalgici")

 

Dalle tue parti noci e nocciole hanno aumentato la superficie coltivata ?

nocciole in maniera particolare, noci, in verità, non tanto.

 

[Click0]

c'è un margine significativo a piantare nocciole ?!

[biemme]

Ho piantato una cinquantina di olive, a che altezza è preferibile impalcare considerando che le lavorazioni saranno fatte con un cingolato

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[superbilly1973]

3 ore fa, biemme ha scritto:

Ho piantato una cinquantina di olive, a che altezza è preferibile impalcare considerando che le lavorazioni saranno fatte con un cingolato

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Io ho seguito una mini corso di potatura e loro dicevano di impalcare almeno 120 cm però loro impostavano la pianta con vaso policonico. Non so se ci sono altri metodi.