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Coltivazione dell'Olivo


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Da me ce un annata mezza scarica, Nell'oliveto giovane di ottobratica presente una carica sopra del 50%, Quelle ciciarello sono a riposo eccetto qualche cima e qualche pianta che ha portato avanti i frutti. Potatura non eseguita da due stagioni, provvederemo per la prossima. Trattamento di bordolese tra marzo aprile. Ancora nessun attacco di mosca, ma nel compenso ce un bel pò di occhio di pavone. A giorni si mettono sotto trattori e trince. Terreno argilloso con molte spaccature.

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Perso praticamente tutti (30%) quelli che hanno fiorito in ritardo e quindi sotto la pioggia.

Una settimana fa una grandinata ha buttato giù le olive che stavano a nord, ancora di più quelle che avevano chiome rade.

Ad oggi l'oliveto ha frutti per circa il 50% delle sue possibilità, mi aspetto però ulteriore cascola, ci sono ancora moltissimi grappoli di 6/7/8 olivine, mi sembra un po' troppo perchè arrivino tutte al raccolto.

 

Come al solito non ho fatto ne farò alcun trattamento chimico.

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Sergio neanche calce e rame insieme?

Cmq voi siete pro o contro le lavorazioni del terreno? Quest'altro oliveto di cui parlavo prima, si trova in dolce collina (tra 20 e 40% di pendenza)

ed è da più di 5 anni che non si lavora, ma solo trincia. Mi date i vostri pareri?

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Non ho proprio l'atomizzatore, a mio vantaggio però la mia postazione è molto soleggiata, in pieno Sud, sempre sotto effetto del vento di levante e qualche volta di tramontana.

Basti dire che ho comprato piantine di Carolea con occhio di pavone, dopo sei mesi da me, praticamente sparito, e così dicasi per le altre anche dopo anni.

Ho quasi tutte le piante con rami teneri con evidenti ferite da grandine dell'estate scorsa, non ho fatto alcun trattamento e a parte evidenti rimarginazioni alcun problema.

 

I miei pochi problemi sono Fleotribo, che passa dalle roverelle, per fortuna che le piante vigorose superano il problema, e le poche deperite vedrò di sostituirle.

Qualche caso di Rodilegno.

2/3 casi di scarso sviluppo e forma a scopazzi, credo dovuto a qualche virus, bo....

Invece ho 4 casi di Sant'Agostino su 33 con evidente verticillosi, erano le uniche piantate nei terreni che credevo migliori, più fertili, tre le ho spostate in posti poveri, una troppo tardi, perchè è seccata, le altre due si stanno riprendendo per ora senza segni di malattia, resta la quarta che si è manifestata con più forza quest'anno.

Qualche morso di Margaronia, però direi sopportabile.

 

Poi resta la mosca, dal 2006 a oggi, solo nel 2009, annata con estate particolarmente lunga e calda, il danno è stato da considerare, tutte le olive di varietà precoci erano ridotte alla pelle e gusci.

La stragrande maggioranza delle piante non ha problemi di sorta, direi che i guai riguardano meno di dieci soggetti, quindi direi che, per ora, non si giustifica l'esigenza di trattamenti, che comunque per partito preso non farei:asd:

 

Dimenticavo, io pratico l'inerbimento con 3/5 tagli annuali, e irrigazione a goccia, da me la lavorazione del terreno porterebbe a danni rilevantissimi per ruscellamento.

Modificato da Sergio E
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Stato attuale dei miei ulivi:

20140720140587139207799.jpg 20140720140587154203055.jpg 20140720140587172572341.jpg 20140720140587187161755.jpg

 

Si comincia ad avvertire la mancanza della pioggia, alcune olive si presentano un pò aggrinzite; per il resto c'è un'ottima ricrescita vegetativa, una buona percentuale di carico per pianta, un paio di trattamenti gli son stati fatti con del concime fogliare in aggiunta.

Entro fine mese si farà il primo passaggio contro la mosca.

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  • 1 mese dopo...

dipende dal sesto d'impianto e dalla dimensione delle chiome: se arriva poco sole la vegetazione si sviluppa poco.

Io mettero' miscuglio veccia-graminacee per sovescio.....il sesto d'impianto e' largo e presumo possa svilupparsi al meglio! (col favino ha funzionato)

 

Inviato dal mio GT-S7500

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per rinnovatrici si intedono colture che rilasciano nel terreno sostanze nutritive e benefiche per il terreno stesso (appunto foraggere e leguminose danno quell'effetto).

in merito alla competizione nn saprei dirti con esattezza che incidenza puo' avere, penso sia minima, ma lascerei la parola ad un tecnico.....Dj Rudyyyyyyyy :asd: !!!

 

 

Inviato dal mio GT-S7500

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  • 2 settimane dopo...

dipende innanzi tutto dalla grandezza delle piante, per piante di media grandezza io direi 1500 litri con lancia a mano e motopompa, con pompa a spalla penso un migliaio.

Certo che 300 piante con pompa a spalla, sono veramente tante, come mai la usi?

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Finito ieri di trinciare l'oliveto.[ATTACH=CONFIG]22046[/ATTACH]

 

situazione attuale olive: le piante piccole ottobratiche presentano una carica complessiva superiore al 50%[ATTACH=CONFIG]22048[/ATTACH][ATTACH=CONFIG]22049[/ATTACH] mentre quelle grandi di ciciarello quest'anno riposano e c'è a frutto solo qualche cima[ATTACH=CONFIG]22050[/ATTACH].

 

Per quanto riguarda la mosca fino ad ora le olive di ottobratica sono belle sane, però ovviamente la mosca in questo periodo ha attaccato e c'è gia qualche puntura in corso, mentre ciciarello essendo in proporzione più piccola di pezzatura ma con nocciolo molto piccolo, presenta più polpa dell'ottobratica e qui la mosca ha gia fatto danni.

 

In fine chiudo con una battuta, per fare vedere un pò il paesaggio, dicendo che "l'erba del vicino è sempre più verde..:asd:"

[ATTACH=CONFIG]22051[/ATTACH][ATTACH=CONFIG]22052[/ATTACH][ATTACH=CONFIG]22053[/ATTACH]

Modificato da MET80100
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salve a tutti, dovrei impiantare circa 2 Ha di uliveto, secondo voi dovrei fare lo scasso del terreno?? la concimazione di fondo va fatta? che seste d'impianto mi consigliate?? ho letto che ci sono piante di olivo impollinatrici, sono veramente importante??

 

graziee :ave:

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Cosa ci ha seminato il tuo vicino?

 

Erba medica Fabio.

 

salve a tutti, dovrei impiantare circa 2 Ha di uliveto, secondo voi dovrei fare lo scasso del terreno?? la concimazione di fondo va fatta? che seste d'impianto mi consigliate?? ho letto che ci sono piante di olivo impollinatrici, sono veramente importante??

 

Pooh, per l'aratura quasi sicuramente conviene farla. Le redici troveranno subito terra smossa e svilupperanno meglio.

Per quanto riguarda il sesto ti consiglio il 5*5. Però sto sesto lo potresti impiantare in due diversi modi, ovvero o un 5*5 a formare un quadrato, oppure formare un triangolo facendo in modo che le tre piantine siano distanti l'una dall'altra tutte 5 metri. Che cultivar? ma hai un piano per vendere l'olio? Le piante impollinatrici servono pooh.

 

 

Modificato da dominik1990
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