The Best Driver Inviato 1 Maggio 2014 Condividi Inviato 1 Maggio 2014 (modificato) Se il tempo è frequentemente piovoso trattare ogni 7 giorni non è troppo... è il minimo! La peronospera è una brutta cosa, una volta che attacca il vigneto è dura fermarla: bisogna sempre iniziare a trattare con prodotti a base di rame o di zinco e considerando la tua vicinanza al mare devi considerare lo zolfo per fermare l'oidio. Prodotti come il Curzate M sono molto utili soprattutto prima della fioritura e dopo sarebbe meglio passare al Curzate R oppure il classico verderame a scaglie con l'aggiunta di calce (metodo vecchio stampo ma adatto agli hobbisti e alle aziende biologiche). In Piemonte siamo già tutti almeno al secondo trattamento... in Campania suppongo che come minimo siate al terzo. Andando oltre la questione dei trattamenti, è altrettanto importante che tu mantenga puliti i filari e soprattutto lo spazio vicino alle viti (e tra le viti), perché la presenza di erba aiuta la propagazione di funghi e insetti. Buon lavoro col decespugliatore o meglio ancora con la zappa! Per le viti per uva da tavola: la vite comincia a produrre solitamente dal terzo anno, in base a svariate condizioni. Probabilmente quelle viti sono state potate troppo in passato e a causa di questo sono rimaste troppo piccole e fusto e radici non si sono sviluppati a sufficenza. Per quello rimedierai il prossimo anno, lasciando 4 o 5 gemme per vite su un unico tralcio. Intanto zappale attorno e metti una manciatina (tipo l'equivalente di un cucchiaio) di Nitrophoska Perfect a 15 cm dalla vite. Magari dai anche una passata con la vanga (vai profondo anche 50 cm se riesci) tenendoti distante anche 30 cm dalla vite, così le radici troveranno del terreno dissodato in cui espandersi. Intanto, visto che mangerai quell'uva, tratta ogni due settimane (o di più in caso di piogge frequenti) con del verderame e dello zolfo bagnabile. Modificato 1 Maggio 2014 da The Best Driver Dimenticanza Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
cremonese 61 Inviato 1 Maggio 2014 Condividi Inviato 1 Maggio 2014 Grazie di cuore dei preziosi consigli, per ora faccio ciò solo a livello obbistico, ma so già che la passione mi porterà ad imparare l'arte, quindi persevero, dovò farmi una apppropriata cultura di come si pota, poi secondo me non avendo esperienza, sono partito con barbatelle un pò "scarse", valuterò se ampliare con altre barbatelle l'anno prossimo, (intanto faccio pratica su queste), le foto son di ieri, e finora le piante non hanno sofferto particolari attacchi, grazie ancora di tutto. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
pippo22 Inviato 2 Maggio 2014 Condividi Inviato 2 Maggio 2014 per studiare meglio come potare vedi quà. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
ALAN.F Inviato 3 Maggio 2014 Condividi Inviato 3 Maggio 2014 Grazie di cuore dei preziosi consigli, per ora faccio ciò solo a livello obbistico, ma so già che la passione mi porterà ad imparare l'arte, quindi persevero, dovò farmi una apppropriata cultura di come si pota, poi secondo me non avendo esperienza, sono partito con barbatelle un pò "scarse", valuterò se ampliare con altre barbatelle l'anno prossimo, (intanto faccio pratica su queste), le foto son di ieri, e finora le piante non hanno sofferto particolari attacchi, grazie ancora di tutto. Concordo con The best Driver, molto importante alzare la distanza dal suolo, io le ho a filone tra il trebbiano, quindi a a circa 1,5mt da terra, Regina, Moscato bianco e nero, Sultanina, e' uno sballo mangiare la propria uva:asd: Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
alfieri Inviato 3 Maggio 2014 Condividi Inviato 3 Maggio 2014 Be non diamo retta al 100% a quel pseudo insegnante se non per il rispetto sempre e comunque della corona . Le varianti sulle forme di allevamento sono talmente tante. Se nelle nostre zone potassimo in quel modo con la fertilità che abbiamo ci ritroveremmo con solo della foglia e niente uva . Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Frio87 Inviato 3 Maggio 2014 Condividi Inviato 3 Maggio 2014 quoto in pieno alfieri! Però il rispetto della corona per cordoni permanenti è fondamentale! Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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