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Il 30/12/2022 Alle 17:16, Cat power ha scritto:

Arrivato al confinante con diritto di prelazione preliminare di compravendita dove una ditta con sede a Milano (nata nel 2022 ndr) si prepara ad acquistare terreno agricolo a 10€/mq per sviluppare fotovoltaico

Cioè 100 mila ad ettaro? E da noi ne volevano dare prima 60 mila e poi 35 ....andiamo bene...ragionano in proporzione ai prezzi reali cioè circa il doppio per avere una ragionevole certezza di accaparrarsi la terra. Ma quale saebbe , per loro il contributo per l'impianto? Perchè che tutti facciano impianti "solo" per produrre e vendere energia elettrica mi puzza di bruciato...

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Il 30/12/2022 Alle 17:16, Cat power ha scritto:

Arrivato al confinante con diritto di prelazione preliminare di compravendita dove una ditta con sede a Milano (nata nel 2022 ndr) si prepara ad acquistare terreno agricolo a 10€/mq per sviluppare fotovoltaico

Per principio da agricoltore sono molto contrario al fotovoltaico  a terra,sui tetti si deve fare,nel mio comune stiamo facendo degli incontri per fare la Comunità Energetica,siamo agli inizi  ma credo sia molto interessante,logicamente usando i tetti.

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Allora adesso riassumo tutto anni fa quando c'era il primo boom del FV ogni settimana passava un rappresentante per casa e mio padre gli rispondeva a tutti che gli lasciava tutti i proventi in cambio dello smaltimento degli eternit anche perché ho una discreta superficie coperta e ho la cabina dell'Enel dietro casa causa pozzo del consorzio di bonifica ,  fino ad adesso nel 2023 ho ancora gli Eternit e avevo intenzione di fare qualcosa ma continuano ad arrivare letterine verdi per le quote latte nonostante i pronunciamenti della corte europea . Probabilmente gli Eternit se li gratteranno  chi verrà dopo di me

Modificato da 409 vario
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  • 2 settimane dopo...
Il 2/1/2023 Alle 10:40, Simo23 ha scritto:

bah, 100mila a ettaro per mettere il fotovoltaico è follia, non ci stanno dentro neanche a fare i salti mortali a meno che l'anergia non torni a prezzi folli

Io credo che 10 €al metro sia una spesa ridicola rispetto agli €al metro che dovranno investire tra sistemazioni terreno, pannelli fv, inverter, strutture in ferro, recinzioni ecc ecc

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su quei progetti, la differenza fra guadagno e perdita si basa su piccole cifre su grandi quantità. 100 mila euro a ettaro è buttare via la possibilitò di essere competitivo con chi lo paga la metà, e finchè la russia fa tenere i prezzi alti dell'energia ci puoi stare, appena torna il mercato normale fallisci.

P.S. Naturalmente non si parla mai di un solo ettaro, ma vanno a blocchi di 20 o 30 ettari per starci dentro, e la differenza comincia ad essere importante

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14 ore fa, Simo23 ha scritto:

su quei progetti, la differenza fra guadagno e perdita si basa su piccole cifre su grandi quantità. 100 mila euro a ettaro è buttare via la possibilitò di essere competitivo con chi lo paga la metà, e finchè la russia fa tenere i prezzi alti dell'energia ci puoi stare, appena torna il mercato normale fallisci.

P.S. Naturalmente non si parla mai di un solo ettaro, ma vanno a blocchi di 20 o 30 ettari per starci dentro, e la differenza comincia ad essere importante

Con l'energia a 180€/MWh il terreno lo pagano in 10mesi, 5 mesi se lo pagano 50k/Ha.

A fine dei giochi se si sono stancati possono rivenderlo, a meno che non contino sul fatto di non pagare lo smaltimento dei pannelli, in quel caso devono fare fallimento e il valore del terreno non basta a smaltire il tutto

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Il sole e il vento sono fonti di energia a flusso variabile perché dipendono dal clima economie di scala le fai dove ci sono migliaia di ha improduttivi o dove le correnti d'aria si incanalano per un lungo periodo durante l'anno . In Italia ci sono 60 milioni di abitanti per tot kmq , la nuova Zelanda ha 5 milioni di abitanti e una superficie leggermente minore ma gode di una pluviometria di tipo oceanico ovvero piove di più che non fa in Italia , la terra coltivabile è poca e va dedicata solo alla produzione agricola mica malta di mette a tappezzare l'isola per fare corrente per poi comprare ogni cosa da fuori. L'Italia deve sfruttare la sua geologia ovvero espandere fuori dalla Toscana il geotermico abbinato al nucleare per avere un flusso costante di energia , il FV e le altre rinnovabili vanno bene come fonti complementari ma il grosso lo devi fare con nucleare e geotermico , le centrali termiche servono come salvagente in caso di clima avverso o richieste extra .

Modificato da 409 vario
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9 ore fa, EnricoTr ha scritto:

Se un impianto fotovoltaico di 30 e più ettari non è un investimento profittevole come può qualcuno pensare di fare la transizione energetica limitandosi a mettere pannelli solo sui tetti dove non è possibile ottenere economie di scala?

sui tetti li mette chi fa autoconsumo, non per fare centrali

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Poi agrivoltaico è una presa per il culo dato che tutti noi del settore sappiamo che sotto le siepi le colture da campo aperto non fanno ne semi ne grani da pagarsi almeno le spese , forse colture protette che necessitano di penombra ma i pannelli da qualche parte devono dissipare il calore in eccesso

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Agrivoltaico è una grossa presa per i fondelli. Giustiziere scrivere qualche articolo va bene 

Possono farci sotto allevamenti di polli, quello si che sarebbe interessante. Almeno ci sarebbe qualche allevamento di polli con gli animali che camminano un po.....

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Effettivamente avicoli e cunicoli sono ideali perché possono muoversi liberamente senza creare danni alle strutture oltre a tenere rasato il cotico erboso e la taglia ridotta gli consente di trovare riparo dalla pioggia e dal sole sotto i pannelli 

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  • 2 settimane dopo...
Il 30/12/2022 at 17:16, Cat power ha scritto:

Arrivato al confinante con diritto di prelazione preliminare di compravendita dove una ditta con sede a Milano (nata nel 2022 ndr) si prepara ad acquistare terreno agricolo a 10€/mq per sviluppare fotovoltaico

Si tratta di fotovoltaico a "pieno campo" tipo quello che hanno fatto a San Bellino o un impianto agrovoltaico con strutture sopraelevate?

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Buongiorno a tutti, ho letto nei giorni scorsi ma ho evitato di scrivere il mio parere riguardo agli impianti a terra perchè sarei ripetitivo...ma pare che anche questo governo non riesca a fermarli....con tutti i tetti a disposizione siamo qua ancora a parlarne....🙈 no comment proprio☹️ qui da noi (fertile pianura padana, con terreni irrigui e terra bella) hanno appena autorizzato altri 2 impianti...veramente uno schifo...stanno cementificando tutto...e dove nn arrivano le logistiche mettono i pannelli😷

complice un inverno mite, le scorte del gas rimangono alte e il prezzo si abbassa, portando giù anche il PUN, anche se vedremo quest'estate come si metteranno le cose...quando sarà ora di riempire di nuovo gli stoccaggi per l'inverno.

super soddisfatto del mio impianto che lo scorso anno ha prodotto la bellezza di 239 mw, ben il 10% più della miglior stima!😎

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Il 26/1/2023 at 09:13, bu$ine$$ ha scritto:

Buongiorno a tutti, ho letto nei giorni scorsi ma ho evitato di scrivere il mio parere riguardo agli impianti a terra perchè sarei ripetitivo...ma pare che anche questo governo non riesca a fermarli....con tutti i tetti a disposizione siamo qua ancora a parlarne....🙈 no comment proprio☹️ qui da noi (fertile pianura padana, con terreni irrigui e terra bella) hanno appena autorizzato altri 2 impianti...veramente uno schifo...stanno cementificando tutto...e dove nn arrivano le logistiche mettono i pannelli😷

complice un inverno mite, le scorte del gas rimangono alte e il prezzo si abbassa, portando giù anche il PUN, anche se vedremo quest'estate come si metteranno le cose...quando sarà ora di riempire di nuovo gli stoccaggi per l'inverno.

super soddisfatto del mio impianto che lo scorso anno ha prodotto la bellezza di 239 mw, ben il 10% più della miglior stima!😎

hai un 200KWp?

 

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Il 30/1/2023 at 09:11, EnricoTr ha scritto:

hai un 200KWp?

 

si un 200 kwp su tetto...poca inclinazione ed esposto malino (sud/est) , allacciato a maggio 21...molto soddisfatto al momento 

PS: non sono un agricolo, per cui ho avuto pochissimo contributo, ma autoconsumo tutto, ad esclusione di sabato e domenica

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