B155B Inviato 17 Aprile 2012 Condividi Inviato 17 Aprile 2012 Secondo voi la coltura da sovescio è sempre meglio diserbarla prima di interrarla, oppure è un passaggio che può essere evitato? Ste Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
DjRudy Inviato 17 Aprile 2012 Condividi Inviato 17 Aprile 2012 Se le ari sotto non serve diserbarla, così come se fai un paio di passaggi con l'erpice a dischi in alternativa all'aratura, in tutti gli altri casi è meglio disseccarla. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
smarta Inviato 26 Aprile 2012 Condividi Inviato 26 Aprile 2012 trinciato e arato lunedi', la veccia + segale era alta 1 metro che spettacolo..un mare di radichette e struttura glomerulare perfetta.. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
B155B Inviato 26 Aprile 2012 Condividi Inviato 26 Aprile 2012 trinciato e arato lunedi', la veccia + segale era alta 1 metro che spettacolo..un mare di radichette e struttura glomerulare perfetta.. Sì, si presenta bene il terreno. che dosi hai usato? Oggi ho arato il campo in cui avevo messo loietto: Non era altissimo, andava dai 10 ai 30 cm però era molto fitto, e i primi 5-8 cm di terreno erano un tutt'uno con le radici. Peccato solo che il campo dopo tutta l'acqua che è scesa era diventato una palude e arare era ostico. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
smarta Inviato 26 Aprile 2012 Condividi Inviato 26 Aprile 2012 50 kg segale + 25 kg veccia villosa. il loietto a mio parere fa un cotico troppo fitto come dici, è poi difficile affinare la terra. e poi non ne vedo l'utilità in risaia, tantopiu' che sviluppa poco. vai di veccia, resiste meglio ai ristagni e apporta azoto e basso c/n ai residui, ideale per trasformare la paglia Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
5820jd Inviato 26 Aprile 2012 Condividi Inviato 26 Aprile 2012 (modificato) Io quest'anno ho continuato l'esperienza che ho iniziato 2 anni fà diversificandola un pò. In un appezzamento dopo mais da granella e una passata di glifosate ho seminato il 23/9 a spaglio 100 Kg/ha di orzo e 100 di segale senza far alcuna lavorazione, per una mese non è nato niente, dopo le prime pioggie è nato qualcosa, non tutto però. Inverno a liquame e letame e il 28/2 aratura. In questo invece dopo mais da trinciato, pulita col glifosate, semina a spaglio 200Kg/ha tra orzo e segale, passaggio leggero col vibro su terreno sodo e rullatura, troppe lavorazioni ma la stagione era secca e volevo vederlo nascere. Questa è la situazione al 15/11 e questa il 18/1 quando l'ho arato. Terza ed ultima prova, più per passatempo che altro, coltura precedente pisello proteico, estate passata a liquame e glifosate, fine settembre lavorazione "profonda" con stirpatore a 20cm (più in profondità non lavoriamo quasi mai i terreni) e per non lasciarlo vuoto d'inverno una domenica mattina per scherzo carico solo segale, sbaglio il dosaggio e finisco a 200 kg/ha, ne volevo fare 100. Qui è come si presentava il 15/11 Primi di marzo glifosate e il 12/3 passaggio di stirpatori 5-8cm, e vibro. 1/4 dopo un ulteriore passaggio di vibro semina con seminatrice a falcioni:asd: ...son stato ieri a guardarlo ed è nato anche troppo bene! Modificato 26 Aprile 2012 da 5820jd Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
lumy Inviato 19 Maggio 2012 Condividi Inviato 19 Maggio 2012 salve a tutti gli utenti,volevo chiedervi se qualche d'uno di voi ha esperienza con la veccia,in pratica vorrei produrre seme ma non so se e' una coltura che ha bisogno di concimazioni,se si che quantita' e sopratutto di che cosa?? Vorrei riuscire a produrre un bel po di seme per sovescio autunnale. Spero che ci sia qualche d'uno che mi possa aiutare(anche con qualche testo universitario) visto che non sono riuscito a trovare nulla su internet. Grazie Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
lumy Inviato 21 Maggio 2012 Condividi Inviato 21 Maggio 2012 Mi accontenterei anche di una pagina di internet. Grazie. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
smarta Inviato 21 Maggio 2012 Condividi Inviato 21 Maggio 2012 io di esperienza non ne ho...ma non vedo grosse difficoltà. semina, raccolta quando il bacello è quasi secco ma non deiscente,con trebbia da grano regolata a bassi giri,. eventuale essicazione per portare ò'umidità al 13%. farà cosi' quest'autunno. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
matteo lorenzini Inviato 22 Maggio 2012 Condividi Inviato 22 Maggio 2012 Ciao a tutti, volevo sapere quale potrebbe essere una coltura da sovescio da fare prima dell'impianto di un vigneto. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
DjRudy Inviato 22 Maggio 2012 Condividi Inviato 22 Maggio 2012 Veccia mista ad avena potrebbe essere un buon sovescio prima dell'impianto di un vigneto. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
matteo lorenzini Inviato 23 Maggio 2012 Condividi Inviato 23 Maggio 2012 ok grazie, mi sapresti dire la quantità di seme e la percentuale di avena e di veccia da mescolare? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
DjRudy Inviato 23 Maggio 2012 Condividi Inviato 23 Maggio 2012 70 kg avena e 50 kg di veccia ad ettaro. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Damiano Inviato 4 Giugno 2012 Condividi Inviato 4 Giugno 2012 Buongiorno a tutti, mi inserisco nella discussione in quanto vorrei anch’io provare la tecnica del sovescio. È mia intenzione effettuare sovescio a seguito della raccolta di mais da granella per avere un buon apporto di azoto (risparmiando qualcosa sulla concimazione) e per avere anche un intervento migliorativo sulla struttura del suolo. Nello specifico cosa andrei a fare: - discatura stocchi di mais (farei un tentativo diretto senza trinciatura) - semina a spaglio miscuglio orzo e veccia il tutto con intervento tempestivo a seguito della raccolta in primavera invece: - trinciatura - interramento superficiale con erpice a dischi - dopo circa 10gg aratura e preparazione letto di semina per mais La discatura primaverile si può evitare, passando direttamente all’aratura? Mi rivolgo a voi per consigli ed osservazioni. Smarta e Agrandrea, se ho ben capito siete della mia zona (PV), in concreto avete riscontrato risultati positivi con questa tecnica? Grazie. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
B155B Inviato 4 Giugno 2012 Condividi Inviato 4 Giugno 2012 Buongiorno a tutti, mi inserisco nella discussione in quanto vorrei anch’io provare la tecnica del sovescio. È mia intenzione effettuare sovescio a seguito della raccolta di mais da granella per avere un buon apporto di azoto (risparmiando qualcosa sulla concimazione) e per avere anche un intervento migliorativo sulla struttura del suolo. Nello specifico cosa andrei a fare: - discatura stocchi di mais (farei un tentativo diretto senza trinciatura) - semina a spaglio miscuglio orzo e veccia il tutto con intervento tempestivo a seguito della raccolta in primavera invece: - trinciatura - interramento superficiale con erpice a dischi - dopo circa 10gg aratura e preparazione letto di semina per mais La discatura primaverile si può evitare, passando direttamente all’aratura? Mi rivolgo a voi per consigli ed osservazioni. Smarta e Agrandrea, se ho ben capito siete della mia zona (PV), in concreto avete riscontrato risultati positivi con questa tecnica? Grazie. Non ho esperienze di lavorazioni in terreni per mais però credo che la discatura primaverile tu la possa evitare. Se lavori presto il terreno e il sovescio non è cresciuto troppo potresti evitare pure la trinciatura che consuma gasolio e dunque tanti eurini... Anch'io quest'autunno proverò il miscuglio orzo+veccia ma credo che dopo la semina a spaglio passerò con il vibrocoltivatore per interrare leggermente il seme e favorirne la germinazione. La dose che spargerò sarà di 200kg/ha di orzo e circa 30kg/ha di veccia (villosa); comprando orzo non da seme raccolto questa estate e veccia da seme dovrei spendere 120-130 €/ha. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
DjRudy Inviato 4 Giugno 2012 Condividi Inviato 4 Giugno 2012 (modificato) Non lontano da me, in una zona fertile dove fanno mais su mais e aratura primaverile, un agricoltore da molti anni effettua la seguente tecnica: Appena raccolto il mais, semina il favino da sovescio su sodo direttamente sugli stocchi di mais neanche trinciati. Ad aprile erpicatura a dischi leggera, e dopo 1-2 giorni aratura e semina del mais La veccia se si sviluppa bene fissa fino a 200 unità di azoto, di cui circa la metà disponibili per la coltura in successione, e l'altra metà rimane disponibile nel terreno abbassando il C/N e riducendo la fame di azoto per la degradazione degli stocchi di mais. Per cui se fai la veccia da sovescio puoi ridurre la dose di azoto apportato di circa 2 q.li/ha di urea senza vedere cali produttivi, e in più hai un aumento di sostanza organica nel tempo. Puoi tranquillamente erpicare a dischi e dopo 1-2 giorni arare, non serve che attendi 10 giorni, che sono 10 giorni di ritardo della semina del mais inutili. Se non hai una seminatrice da sodo, la veccia puoi tranquillamente seminarla su minima lavorazione. Modificato 4 Giugno 2012 da DjRudy Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
agriandrea Inviato 4 Giugno 2012 Condividi Inviato 4 Giugno 2012 Buongiorno a tutti, mi inserisco nella discussione in quanto vorrei anch’io provare la tecnica del sovescio. È mia intenzione effettuare sovescio a seguito della raccolta di mais da granella per avere un buon apporto di azoto (risparmiando qualcosa sulla concimazione) e per avere anche un intervento migliorativo sulla struttura del suolo. Nello specifico cosa andrei a fare: - discatura stocchi di mais (farei un tentativo diretto senza trinciatura) - semina a spaglio miscuglio orzo e veccia il tutto con intervento tempestivo a seguito della raccolta in primavera invece: - trinciatura - interramento superficiale con erpice a dischi - dopo circa 10gg aratura e preparazione letto di semina per mais La discatura primaverile si può evitare, passando direttamente all’aratura? Mi rivolgo a voi per consigli ed osservazioni. Smarta e Agrandrea, se ho ben capito siete della mia zona (PV), in concreto avete riscontrato risultati positivi con questa tecnica? Grazie. Non posso pronunciarmi perché sono al primo anno col sovescio, al momento non vedo ancora alcun effetto ma credo sia ancora troppo presto. Certamente voglio riprovare sia con la semina a spaglio dopo una lavorazione superficiale e sia con la semina a spaglio su stoppia non lavorata (magari seguita da una rullatura). Se dovesse funzionare la seconda ipotesi sarebbe meglio in quanto si sposerebbe bene con la misura 214 (fossetti e stoppie) e avrebbe un costo di realizzazione quasi nullo. Sei vicino a Pavia o sei lomellino? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
DjRudy Inviato 4 Giugno 2012 Condividi Inviato 4 Giugno 2012 La veccia non è riso c'è poco da fare, se volete che nasca bene va seminata con la seminatrice, altrimenti non avrete mai un'emergenza pronta e uniforme se la seminate con spandiconcime, rischiando di vanificare i vantaggi che porta proprio perchè avrete un'emergenza non buona. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
agriandrea Inviato 4 Giugno 2012 Condividi Inviato 4 Giugno 2012 D'accordissimo sul discorso seminatrice=ottima emergenza ma non c'è il rischio di avere una spesa superiore al beneficio? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
DjRudy Inviato 4 Giugno 2012 Condividi Inviato 4 Giugno 2012 Se il beneficio lo intendi solo come azoto apportato al terreno può essere, se invece integri anche il miglioramento che porta negli anni un sovescio di leguminose al terreno, il bilancio economico-agronomico è sempre a favore del sovescio, basterebbe una seminatrice da sodo usata, o una combinata con il vibrocoltivatore + seminatrice meccanica da 3 metri se non dovete seminare la veccia su molto residuo colturale. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
agriandrea Inviato 4 Giugno 2012 Condividi Inviato 4 Giugno 2012 Ma il passaggio della seminatrice da sodo è permesso nella misura 214 I (bisogna tenere la paglia fino a febbraio)? Poi abbiamo anche un grosso problema, non sempre si riesce ad entrare in campo con le gomme dopo la raccolta. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
smarta Inviato 4 Giugno 2012 Condividi Inviato 4 Giugno 2012 Ma il passaggio della seminatrice da sodo è permesso nella misura 214 I (bisogna tenere la paglia fino a febbraio)? Poi abbiamo anche un grosso problema, non sempre si riesce ad entrare in campo con le gomme dopo la raccolta. in linea teorica la misura I, che facciamo su tutta la superficie a riso ammette interventi che non alterino le stoppie, e la semina su sodo non le altera. da tener presente poi che la non lavorazione delle stoppie fino al 28feb è relativa ad un impegno supplementare facoltativo, l'I3, e vale 31 euro/ha!!, e tra l'altro noi che aderiamo alla 214M abbiamo dovuto rinunciare per incompatibilità a questo impegno supplementare. è vero che la risaia acquitrinosa non permette facile accesso, ma ti giuro che la semeato mi ha veramente stupito per la galleggiabilità e la precisione di semina anche su terreno con pozzanghere. e la veccia villosa ha dimostrato grande rusticità anche nel ristagno idrico. l'alternativa non credo possa essere il vibro come dice dj, si intaserebbe subito con le paglie, men che meno la distribuzione a spaglio che se non piove lascia i semi sospesi sulla paglia con ridotta emergenza, vedrei bene o un carrier o l'erpice stellare che sto riscoprendo abbinati alla semina con un'applicazione che dj consigliava di una vecchia tramoggia con distributore recuperata da rottamaio con i semi lasciati cadere a spaglio senza canne immediatamente prima o durante la lavorazione Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
DjRudy Inviato 4 Giugno 2012 Condividi Inviato 4 Giugno 2012 vedrei bene o un carrier o l'erpice stellare che sto riscoprendo abbinati alla semina con un'applicazione che dj consigliava di una vecchia tramoggia con distributore recuperata da rottamaio con i semi lasciati cadere a spaglio senza canne immediatamente prima o durante la lavorazione Infatti non pensavo più a questa opzione che invece può essere molto valida da applicare su un carrier o su un grubber da 3 metri, con 2 lire la si fa e sicuramente la nascita è molto migliore che seminare a spaglio sulle stoppie. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
smarta Inviato 4 Giugno 2012 Condividi Inviato 4 Giugno 2012 Buongiorno a tutti, mi inserisco nella discussione in quanto vorrei anch’io provare la tecnica del sovescio. È mia intenzione effettuare sovescio a seguito della raccolta di mais da granella per avere un buon apporto di azoto (risparmiando qualcosa sulla concimazione) e per avere anche un intervento migliorativo sulla struttura del suolo. Nello specifico cosa andrei a fare: - discatura stocchi di mais (farei un tentativo diretto senza trinciatura) - semina a spaglio miscuglio orzo e veccia il tutto con intervento tempestivo a seguito della raccolta in primavera invece: - trinciatura - interramento superficiale con erpice a dischi - dopo circa 10gg aratura e preparazione letto di semina per mais La discatura primaverile si può evitare, passando direttamente all’aratura? Mi rivolgo a voi per consigli ed osservazioni. Smarta e Agrandrea, se ho ben capito siete della mia zona (PV), in concreto avete riscontrato risultati positivi con questa tecnica? Grazie. io ti consiglierei di seminare a spaglio e poi discare a 5 cm, sufficienti a portare terra vicino ai semi, in primavera puoi tranquillamente arare come diceva dj, se la veccia e l'orzo fossero oltre i 50cm previa trinciatura. i risultati positivi immediati riscontrati da noi sono: una facilissima aratura con terreno perfettamente strutturato e pieno di radici e lombrichi una grande portanza dei terreni anche se umidi (per le stesse ragioni) dopo 4 anni invece non abbiamo visto risultati eclatanti con l'azoto...continuiamo a concimare come prima sperando prima o poi di poter diminuire l'input chimico. ciao Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
smarta Inviato 4 Giugno 2012 Condividi Inviato 4 Giugno 2012 Infatti non pensavo più a questa opzione che invece può essere molto valida da applicare su un carrier o su un grubber da 3 metri, con 2 lire la si fa e sicuramente la nascita è molto migliore che seminare a spaglio sulle stoppie. non mi parlare di grubber che in sto periodo lo odio..senza rotante che sistema tutto i miei terreni sono a piano disastrato....solleva e sposta di lato troppe zolle grandi creando buche e colmi a gogo. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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