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Molto dipende da quando raccogli il mais e riesci a far germogliare la veccia.A titolo indicativo ti posso dire che seminata il 29 settembre a spaglio dentro la soia a ingiallimento fogliare,appena prima di una pioggia,da me in novembre

si presentava cosi:[ATTACH=CONFIG]23966[/ATTACH] [ATTACH=CONFIG]23967[/ATTACH] mentre il 12 aprile 2014 era cosi:[ATTACH=CONFIG]23968[/ATTACH] e cosi al 7 giugno :[ATTACH=CONFIG]23969[/ATTACH]

 

Grazie per il tuo interessante intervento.

Scusami, non per essere invadente, ma da quello che ho capito tu hai mandato in pensione gli attrezzi per lavorare il terreno?:ave:

In termini di risultati produttivi hai riscontrato differenza tra le tue tecniche e quelle convenzionali?

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ciao Ansimoni

-in quell'occasione avevo fatto una prova miscelando 25 kg/ha di veccia a 75Kg/ha di triticale ,ma in primavera di triticale ,ne è rimasto molto poco .soffocato dalla veccia

-di solito per le trasemine di cover utilizzo ruote strette e un vecchio spandiconcime pneumaticoattachment.php?attachmentid=23970&stc=1 a cui avevo aggiunto un ingranaggio maggiorato, per ridurre la velocità di distribuzione,per piccoli semi (loietto colza).Quest'anno ho utilizzato anche un normale spandiconcime a monodisco..per spargere a inizio settembre una miscela di veccia 20 kg/ha e grano saraceno(40 kg /ha)..a memoria mi pare che con quella miscela, vadano bene le regolazioni per l'urea

Avevo anche io il dubbio di rovinare le cover traseminate con la trebbia..poi ho visto che invece seminando a ingiallimento fogliare ,c'è il tempo affinchè attecchiscano e sottochioma rimangono piu basse dell'altezza di taglio.Tieni conto che dopo anni di sodo continuato, il terreno è piu portante e di ormaie ne fai sempre meno e meno profonde.Piu vai profondo con le lavorazioni per chiudere ormaie e piu affondi nelle sucessive operazioni colturali..per cui conta molto riuscire a non far danni il primo e un po anche il secondo anno, dopo quella problematica diventa meno rilevante.

Modificato da 750A
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Scusami, non per essere invadente, ma da quello che ho capito tu hai mandato in pensione gli attrezzi per lavorare il terreno?:ave:

In termini di risultati produttivi hai riscontrato differenza tra le tue tecniche e quelle convenzionali?

 

Ho avuto un approccio graduale negli anni.I primi anni applicavo un po una tecnica un po l'altra ,poi ho pensionato l'aratro sucessivamente i rotanti,gli erpici a molle e infine il ripuntatore.Ora utilizzo un carrier quando ho l'obbligo di interrare i reflui( 5/7 cm max e su terreni secchi).in genere sulle stoppie di cereali.

Con i cereali e la soia da subito non ho avuto cali produttivi,con il mais ci ho messo un po di più a inquadrarmi per cui iniizalmente su sodo lo seminavo principalmente in secondo raccolto .Sintetizzando il problema del sodo su cover è che il terreno che si scalda più lentamente.per cui vale la regola dell'anticipo autunnale e il ritardo primaverile, ma bisogna tener conto che facendo lavorare il falcione del concime della spe una minima lavorazione sulla linea di semina la fai ed è da quel momento che il terreno inizia a riscaldarsi.

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Per purin, e per quanto riguarda le lavorazioni di cosa necessita la veccia?

devo arare o basta una passata leggera con l'estirpatore per interrare un po' gli stocchi? E come deve essere il letto di semina?

 

A seconda dei terreni e dei residui che hai potresti seminarla a spaglio ed interrarla con un carrier o un grubber, oppure applicare un serbatoio con dei distributori di seme direttamente su uno di questi attrezzi.

Di solito gli stocchi vengono trinciati oppure lasciati in campo? Hai liquame o letame da distribuire?

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Interessante sul mais. Immagino che non fai diserbo a questo punto e la veccia riesce a controllare le infestanti fino a quando il mais soffoca tutto,giusto?

 

Io non sono mai riuscito a tener pulito con la sola cover.

Ovviamente sulle cover non utilizzo prodotti pre emergenza, il che ha comportato anche nelle semine più posticipate almeno il trattamento post emergenza coltura.

Quando ho seminato il mais a inizio aprile su cover di leguminose o comunque giovani a basso rapportoC/N che si decompongono più velocemente , il terreno si è scoperto prima che la coltura chiudesse l'interfila e i semi delle infestanti che erano in condizioni di poter germinare, hanno comunque bucato la cover, al che ho poi provato tre opzioni :

-fare due interventi di diserbo :uno per devitalizzare la cover e uno per devitalizzare le infestanti che bucano prima che la coltura chiuda.

[ATTACH=CONFIG]23972[/ATTACH]

 

-devitalizzare la cover , trinciarla prima dell'emergenza coltura per poter successivamente sarchiare .

[ATTACH=CONFIG]23973[/ATTACH]

lasciare sviluppare la cover e fare un solo diserbo ad es con il mais a 5 /7 foglie[ATTACH=CONFIG]23974[/ATTACH]

 

 

Quando invece ho seminato su cover in piena fioritura,di solito era più avanti come stagione, faceva già più caldo e sono stati sufficienti la crimpatura e un diserbo post ,che devitalizzasse definitivamente la cover e colpisse semi delle infestanti che emergono sul terreno smosso sulla linea di semina.

[ATTACH=CONFIG]23975[/ATTACH]

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A seconda dei terreni e dei residui che hai potresti seminarla a spaglio ed interrarla con un carrier o un grubber, oppure applicare un serbatoio con dei distributori di seme direttamente su uno di questi attrezzi.

Di solito gli stocchi vengono trinciati oppure lasciati in campo? Hai liquame o letame da distribuire?

Di solito gli stocchi li lascio in campo, il fatto di trinciarli o meno dipenderebbe dalle necessità della veccia o altra coltura da sovescio. Sì, ho anche liquame da distribuire però questo discorso vorrei farlo per i terreni dove faccio più fatica a portarlo. Vorrei riuscire ad arricchire questi campi di di sostanze nutritive e diminuirne l'umidità primevarile, perchè nelle terre pesanti per avere buoni raccolti bisogna lavorare sull'asciutto.

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se hai questo problema ti servono sovesci che ti strutturino per bene il terreno che diano scioltezza ci vorrebbe triticale oppure qualche altra seme della stessa famiglia che magari spendi meno

e se pur vuoi arricchire il terreno ti servirebbe un sovescio fatto metà di leguminose e metà di cereali leguminose per arricchire e cereali per la viscosità del terreno come già ti ho fatto l'esempio del triticale

Modificato da thedavidesame
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C'è una qualche coltura che è in grado di soffocare le infestanti senza necessariamente utilizzare un diserbo? Magari traseminandolo anche qualche giorno prima della semina del mais. Spero di essermi spiegato...

 

Non ho idea di cosa possa crescere insieme al mais ,senza competervi per luce acqua e elementi nutritivi.

i trifogli forse?

Nella mia situazione ho rilevato che per tanto densa che semini una intercoltura (che preceda il mais ) alla fine del suo ciclo inizia a scoprire lascia passare luce e si fa bucare da infestanti primaverili/estive.

 

Vedo che altri per ovviare a questo inconveniente puntano a ridurre il tempo tra il fine ciclo della cover e la chiusura dell'interfila da parte del mais( e qui entra in gioco oltre l'epoca di semina, anche la scelta varietale del mais)

 

Al Rodale ad esempio tentano di risolvere la cosa posticipando la semina del mais a meta maggio,con cicli piu brevi.

http://www.agrireseau.qc.ca/agriculturebiologique/documents/Semis%20direct%20en%20agriculture%20bio%20-%20Rodale%202013.pdf

Se il tuo obbiettivo è esclusivamente quello di soffocare le infestanti senza diserbo,una cover densa che contenga residui ad alto rapportoC/N, ben crimpata in fioritura, vuoi per l'epoca posticipata vuoi per il piu alto raportoC/N si decompone più lentamente della sola veccia e non si lascia bucare tanto presto.Ma se nel terreno hai una banca semi ben fornita di infestanti primaverili estive,devi cercare di smuovere meno terreno possibile sulla linea di semina.quindi non far lavorare troppo il disco/falcione del concime( o toglierlo), far una semina “che quasi non si vede,con cover che richiuda quasi la linea di semina.Cosi facendo però oltre a non localizzare concime sotto la linea di semina,perdi anche l'effetto asciugatura/riscaldamento della linea di semina,che oltre ad accellerare la crescita del mais,tiene lontano le lumache, che sono le problematiche maggiori nelle semine precoci,negli areali freddi.Per cercare di rendere l'idea potrebbero essere d'aiuto questi grafici francesi

 

http://agriculture-de-conservation.com/sites/agriculture-de-conservation.com/IMG/pdf/resultatsgreentillage.pdf

 

 

 

A quel punto se non vuoi utilizzare diserbo, sarebbe meglio cercare di abbattere la banca semi con la precessione colturale, ad esempio un cereale( se non basta fare due autunno vernine di fila) in cui tieni pulite le stoppie da disseminazioni di infestanti primaverili estive,se non vuoi rinunciare a localizzare del concime sotto la linea di semina.Personalmente per l'areale freddo in cui mi trovo preferisco,mantenere l'opzione diserbo e non rinunciare a localizzare concime sotto la linea di semina.Se poi come dicono con le rotazioni, il tempo e a non lasciar disseminare ci si libera delle infestanti ben venga ,per ora non sono ancora in quelle condizioni.

Modificato da 750A
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Credo che molti amici Rodigini e trevigiani conoscano il Sign. Soldati, un vero veterano di queste esperienze da decenni fa trasemine in mais dalla bassa milanese agli States fino alla zona del delta Polesano.

Nel mais nella mia zona si faceva dopo i post-emergenza e la sarchiatura. Non di rado dopo 8^foglia si seminava trif.pratense+trif.repens da cover-prato bi-triennale, capitava il fagiolo al'occhio+fag.coccineo da trincato(le fu vigne). Anche trif. sotterraneo sotto mais.

Anni fa era ancora in uso la semina con soia tipo II e fagiolo-vigna. Ma veccie mai nel mais perché risentono della luce e perché sono troppo precoci quelle primaverili e poco tolleranti la semina anticipata quelle autunnali.

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Non ho idea di cosa possa crescere insieme al mais ,senza competervi per luce acqua e elementi nutritivi.

i trifogli forse?

Nella mia situazione ho rilevato che per tanto densa che semini una intercoltura (che preceda il mais ) alla fine del suo ciclo inizia a scoprire lascia passare luce e si fa bucare da infestanti primaverili/estive.

 

Vedo che altri per ovviare a questo inconveniente puntano a ridurre il tempo tra il fine ciclo della cover e la chiusura dell'interfila da parte del mais( e qui entra in gioco oltre l'epoca di semina, anche la scelta varietale del mais)

 

Al Rodale ad esempio tentano di risolvere la cosa posticipando la semina del mais a meta maggio,con cicli piu brevi.

http://www.agrireseau.qc.ca/agriculturebiologique/documents/Semis%20direct%20en%20agriculture%20bio%20-%20Rodale%202013.pdf

Se il tuo obbiettivo è esclusivamente quello di soffocare le infestanti senza diserbo,una cover densa che contenga residui ad alto rapportoC/N, ben crimpata in fioritura, vuoi per l'epoca posticipata vuoi per il piu alto raportoC/N si decompone più lentamente della sola veccia e non si lascia bucare tanto presto.Ma se nel terreno hai una banca semi ben fornita di infestanti primaverili estive,devi cercare di smuovere meno terreno possibile sulla linea di semina.quindi non far lavorare troppo il disco/falcione del concime( o toglierlo), far una semina “che quasi non si vede,con cover che richiuda quasi la linea di semina.Cosi facendo però oltre a non localizzare concime sotto la linea di semina,perdi anche l'effetto asciugatura/riscaldamento della linea di semina,che oltre ad accellerare la crescita del mais,tiene lontano le lumache, che sono le problematiche maggiori nelle semine precoci,negli areali freddi.Per cercare di rendere l'idea potrebbero essere d'aiuto questi grafici francesi

 

http://agriculture-de-conservation.com/sites/agriculture-de-conservation.com/IMG/pdf/resultatsgreentillage.pdf

 

 

 

A quel punto se non vuoi utilizzare diserbo, sarebbe meglio cercare di abbattere la banca semi con la precessione colturale, ad esempio un cereale( se non basta fare due autunno vernine di fila) in cui tieni pulite le stoppie da disseminazioni di infestanti primaverili estive,se non vuoi rinunciare a localizzare del concime sotto la linea di semina.Personalmente per l'areale freddo in cui mi trovo preferisco,mantenere l'opzione diserbo e non rinunciare a localizzare concime sotto la linea di semina.Se poi come dicono con le rotazioni, il tempo e a non lasciar disseminare ci si libera delle infestanti ben venga ,per ora non sono ancora in quelle condizioni.

Ti ringrazio infinitamente per la tua risposta esauriente ai massimi livelli.

La mia intenzione futura è quella di fare una cover crop su strip till dato che devo interrare i liquami e limitare al massimo l'uso dell'aratro (usarlo solo per interrare il letame e poco altro). Hai qualche esperienza con lo strip till su cover crops? Non penso ci siano particolare problemi, dato che lavorerei la striscia in autunno e successivamente seminare la cover.

Sul trifoglio avevo pensato anch'io, bisognerebbe provare...

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Ti ringrazio infinitamente per la tua risposta esauriente ai massimi livelli.

La mia intenzione futura è quella di fare una cover crop su strip till dato che devo interrare i liquami e limitare al massimo l'uso dell'aratro (usarlo solo per interrare il letame e poco altro). Hai qualche esperienza con lo strip till su cover crops? Non penso ci siano particolare problemi, dato che lavorerei la striscia in autunno e successivamente seminare la cover.

Sul trifoglio avevo pensato anch'io, bisognerebbe provare...

 

Non è me che devi ringraziare ..ma una marea di agricoltori e tecnici di diverse nazioni che con il solo scopo di evolversi tutti insieme, da un pò di anni stanno mettendo gratuitamente in rete le loro esperienze, problematiche e possibili soluzioni...

Tornando al dunque:

-Le vecce o i mix di cover che le prevedono, di norma si seminano l'anno che precede il mais,per trarre maggiori risorse e benefici di quelli che ti possono dare i soli trifogli nel periodo che intercorre tra la raccolta della coltura precedente e la semina del mais, per poi cederli a vantaggio del mais

-Con le trasemine dei trifogli nel mais invece, interverresti dopo che i problemi delle cover in precessione che si fan bucare e delle infestanti che nascono sulla linea di semina, li hai comunque risolti con diserbo e/o sarchiatura . I benefici maggiori delle traseminate a quel periodo, vanno a vantaggio degli ordinamento colturali (a meno di esser disposti a modificarli) che contemplano colture in successione al mais che possono beneficiare delle traseminate

 

Ma se ho ben capito tu invece stai pensando di provare fare in modo che del trifoglio o qualcosa di simile, che cresce insieme al mais ,funzioni da diserbo..sulla linea di semina....magari traseminadocelo qualche giorno prima della semina del mais su sodo o in strip till, su cover già insediate

Bisogna essere certi di non aver necessità di diserbare poi il mais con un prodotto che non sia selettivo per il trifoglio o quel che l'è..e poi si potrebbe fare una prova..

 

Per quanto riguarda lo strip till mi pare che Il Veronese che è presente sul forum, ha senz'altro più esperienza ed è senz'altro piu preparato di me sull'argomento,io al momento non utilizzo un vero e proprio strip till, ma una modifica che ho fatto alla spe che lavora una striscia molto più stretta e meno profonda degli strip till che van per la maggiore

[ATTACH=CONFIG]23994[/ATTACH]

 

Potrei fare una passata di prova qualche giorno prima la semina distribuendo il trifoglio con il micro, ma potrei farlo anche contemporaneamente alla semina ( che tanto il micro non lo utilizzo)

 

Fammici pensare... nel frattempo riguardo agli strip till su cover, non avendo esperienza diretta ti posso solo girare un estratto di quanto si trova in rete a riguardo : alcuni costruttori (ad es Carrè e Kverneland) stan puntando su macchine di facile regolazione con cui sia anche possibile ottenere linea di semina più stretta.

Philippe Pastoreau

che è un altro che lavora da parecchio sullo strip till si sta orientando su macchina carrellata..riduzione di spessore del dente per ridurre la produzione di terra,,ruote di contenimento concave per contenere la sua esplosione ,con diserbo localizzato sulla linea di semina leggermente colma.

Natais sta mettendo a punto una tecnica che prevede la semina a fine estate della cover solo nell'interfila..e minima lavorazione solo sulla linea al momento della semina

 

http://agriculture-de-conservation.com/sites/agriculture-de-conservation.com/IMG/pdf/tcs79_greentill.pdf

Modificato da 750A
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Non è me che devi ringraziare ..ma una marea di agricoltori e tecnici di diverse nazioni che con il solo scopo di evolversi tutti insieme, da un pò di anni stanno mettendo gratuitamente in rete le loro esperienze, problematiche e possibili soluzioni...

Tornando al dunque:

-Le vecce o i mix di cover che le prevedono, di norma si seminano l'anno che precede il mais,per trarre maggiori risorse e benefici di quelli che ti possono dare i soli trifogli nel periodo che intercorre tra la raccolta della coltura precedente e la semina del mais, per poi cederli a vantaggio del mais

-Con le trasemine dei trifogli nel mais invece, interverresti dopo che i problemi delle cover in precessione che si fan bucare e delle infestanti che nascono sulla linea di semina, li hai comunque risolti con diserbo e/o sarchiatura . I benefici maggiori delle traseminate a quel periodo, vanno a vantaggio degli ordinamento colturali (a meno di esser disposti a modificarli) che contemplano colture in successione al mais che possono beneficiare delle traseminate

 

Ma se ho ben capito tu invece stai pensando di provare fare in modo che del trifoglio o qualcosa di simile, che cresce insieme al mais ,funzioni da diserbo..sulla linea di semina....magari traseminadocelo qualche giorno prima della semina del mais su sodo o in strip till, su cover già insediate

Bisogna essere certi di non aver necessità di diserbare poi il mais con un prodotto che non sia selettivo per il trifoglio o quel che l'è..e poi si potrebbe fare una prova..

 

Per quanto riguarda lo strip till mi pare che Il Veronese che è presente sul forum, ha senz'altro più esperienza ed è senz'altro piu preparato di me sull'argomento,io al momento non utilizzo un vero e proprio strip till, ma una modifica che ho fatto alla spe che lavora una striscia molto più stretta e meno profonda degli strip till che van per la maggiore

[ATTACH=CONFIG]23994[/ATTACH]

 

Potrei fare una passata di prova qualche giorno prima la semina distribuendo il trifoglio con il micro, ma potrei farlo anche contemporaneamente alla semina ( che tanto il micro non lo utilizzo)

 

Fammici pensare... nel frattempo riguardo agli strip till su cover, non avendo esperienza diretta ti posso solo girare un estratto di quanto si trova in rete a riguardo : alcuni costruttori (ad es Carrè e Kverneland) stan puntando su macchine di facile regolazione con cui sia anche possibile ottenere linea di semina più stretta.

Philippe Pastoreau

che è un altro che lavora da parecchio sullo strip till si sta orientando su macchina carrellata..riduzione di spessore del dente per ridurre la produzione di terra,,ruote di contenimento concave per contenere la sua esplosione ,con diserbo localizzato sulla linea di semina leggermente colma.

Natais sta mettendo a punto una tecnica che prevede la semina a fine estate della cover solo nell'interfila..e minima lavorazione solo sulla linea al momento della semina

 

http://agriculture-de-conservation.com/sites/agriculture-de-conservation.com/IMG/pdf/tcs79_greentill.pdf

Ottimi documenti ed esaustivi..per il discorso sui trifogli, non ti dico di fare assolutamente questa prova, chiedevo solo se sapevi (in quanto hai già esperienza in questo campo) se era possibile ridurre o azzerare le infestanti fino alla chiusura dell'interfila. Comunque sia, se è possibile senza diserbo contenere le infestanti, bene, altrimenti continuerò come già faccio.

Appena mi sarà possibile comincerò a sperimentare questa tecnica, dato che credo fortemente in queste tecniche. Vedremo se riuscirò nel mio intento...

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Guada anche la biomassa + biomassa + azoto e miglior C/N quindi meglio la villosa, ma se uno vuole fare la trasemina allora vada pure con le altre veccie e i trifogli annuali come l'alessandrino. le unità di azoto dipendono anche da come campano le piante ma non oltre 80-100 Unità di azoto organico. Poi chiaramente non tutto viene mineralizzato e poi assorbito nel preciso momento del bisogno, percui sono tutti conti della serva vanno peresi giustamente con le molle.

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Ciao a tutti! Bazzico un po qua e là, ma purtroppo non riesco a seguire tutti i post che fate..:-[

vorrei chiedervi: come faccio a sapere che quantità di elementi rilascia il mio mix da sovescio? ci sono delle tabelle delle culture? quindi per il mio piano di concimazione di quest'anno dovrei togliere al fabbisogno del mais che andrò a seminare, i valori di rilascio ad esempio di azoto, sia del sovescio e anche dalla soia (seminata precedentemente) e la differenza la colmo con adeguate concimazioni... potrebbe essere?

scusate se chiedo cose già trattate, Grazie, CIAO!

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Ciao a tutti! Bazzico un po qua e là, ma purtroppo non riesco a seguire tutti i post che fate..:-[

vorrei chiedervi: come faccio a sapere che quantità di elementi rilascia il mio mix da sovescio? ci sono delle tabelle delle culture? quindi per il mio piano di concimazione di quest'anno dovrei togliere al fabbisogno del mais che andrò a seminare, i valori di rilascio ad esempio di azoto, sia del sovescio e anche dalla soia (seminata precedentemente) e la differenza la colmo con adeguate concimazioni... potrebbe essere?

scusate se chiedo cose già trattate, Grazie, CIAO!

 

Ciao fiatagri

 

I dati della produzione /ha di biomassa del tuo mix da sovescio..te le devi ricavare da te.

 

 

Mentre per i contenuti indicativamente(chambre régionale d’agriculture de Poitou-Charentes)

li puoi ricavare dalla tableau 2

 

 

http://agriculture-de-conservation.com/sites/agriculture-de-conservation.com/IMG/pdf/merci-TCS-59.pdf

Modificato da 750A
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Ciao fiatagri

 

I dati della produzione /ha di biomassa del tuo mix da sovescio..te le devi ricavare da te.

 

 

Mentre per i contenuti indicativamente(chambre régionale d’agriculture de Poitou-Charentes)

li puoi ricavare dalla tableau 2

 

 

http://agriculture-de-conservation.com/sites/agriculture-de-conservation.com/IMG/pdf/merci-TCS-59.pdf

 

Come faccio a ricavarli? cosa intendi per contenuti?

scusa, ma non parlo molto francese, la tabella a cosa si riferisce?:confused::-[

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  • 1 mese dopo...

Bellissima ma aspettare bisogna, si mette davvero bene ma deve fare una bella massa e il trifoglio fiorire bene. Con una tale meraviglia è una bellezza seminare il mais, non la soia che è sia uno spreco che un pericolo perché la sclerotinia è sempre in agguato....

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