steyr 80 84 Posted November 23, 2015 Share Posted November 23, 2015 intendevo come s.o. Quote Link to post Share on other sites
steyr 80 84 Posted November 25, 2015 Share Posted November 25, 2015 Che cultura da sovescio posso utilizzare per diminuire il rapporto C/N su un terreno? Quote Link to post Share on other sites
purin 11 Posted November 25, 2015 Share Posted November 25, 2015 Perchè vorresti diminuire il rapporto C/N? Tendenzialmente le colture azotofissatrici, come le leguminose, la veccia (villosa) farebbe al caso tuo, ma non sarà mai come apportare letame: - le 100 unità di azoto sono poco più di 200 q.li di letame (mediamente), che non è molto - il letame apporta maggiori quantità di sostanza organica (specie se lo dai in giusta dose, non una spolverata) - il letame apporta anche fosforo, potassio, e una serie di oligoelementi che un sovescio -per quanto ben fatto- non può dare. Poi tutto fa brodo, se fai colture che richiedono grandi apporti di azoto il sovescio non basta, ma è un'integrazione, molto utile nel caso ci siano limiti sull'azoto apportabile, ed oltretutto al prezzo attuale dell'urea comprarla in sacconi o comprare la semente di veccia sei lì con i costi.. Quote Link to post Share on other sites
steyr 80 84 Posted November 26, 2015 Share Posted November 26, 2015 I miei terreni sono poveri di azoto e poveri di s.o. e hanno un elevato rapporto C/N e ho dei terreni col 75% di sabbia già butto del letame in media circa 300 qli ha e se posso ne butto di più il massimo che trovo. Inserendo il sovescio di leguminose dovrei riuscire a ridurre tale rapporto ? sono parecchi anni che non faccio mais e che alterno ortaggi frumento e soia, e sono 2 anni che faccio sovescio di veccia. Quote Link to post Share on other sites
Alessandro-b 10 Posted December 7, 2015 Share Posted December 7, 2015 ciao ragazzi ho una domanda il prossimo anno sarei interessato a provare delle cover crops, vi spirgo la mia situazione... abito al nord e le vorrei fare su terreni argillosi dopo aver fatto l'insilato in agosto per poi seminare nuovamente mais verso la fine di marzo.... pensavo di provare con la senape per due motivi..... il primo che nn essendo cultura autunno-invernina muore da sola col freddo (eviterei cosi l'utilizzo di glifosate, contenendo i costi), secondo mi hanno detto che è un ottima azzotofissatrice e che le radici arrivano anche fino ad un metro e mezzo di profondità..... voi che dite? consigli? i terreni sono argillosi e nn ho modo di concimarli con letame o liquame inoltre sono liberi dalla metà di agosto sino alla metà/fine marzo grazie!!!! Quote Link to post Share on other sites
CultivarSé 1864 Posted December 7, 2015 Share Posted December 7, 2015 No la senape non è detto che muoia col freddo, anzi le senapi perché sono diverse specie, secondo non è un'azotofissatrice, terzo dipende se ari, fai sodo o minima. Un buon miscuglio va bene sui terreni argillosi tipo un mix o un Apsov già mescolato tipo silosPro o Mantova Pro o il Mix, la base è Veccia+pisello+graminacee. In alternativa anche una colza Varietà benissimo se seminata spessa 8-12Kg/ha resiste al gelo e si semina molto presto. Quote Link to post Share on other sites
750A 10 Posted December 7, 2015 Share Posted December 7, 2015 (edited) ciao ragazzi ho una domanda il prossimo anno sarei interessato a provare delle cover crops, vi spirgo la mia situazione... abito al nord e le vorrei fare su terreni argillosi dopo aver fatto l'insilato in agosto per poi seminare nuovamente mais verso la fine di marzo.... pensavo di provare con la senape per due motivi..... il primo che nn essendo cultura autunno-invernina muore da sola col freddo (eviterei cosi l'utilizzo di glifosate, contenendo i costi), secondo mi hanno detto che è un ottima azzotofissatrice e che le radici arrivano anche fino ad un metro e mezzo di profondità..... voi che dite? consigli? i terreni sono argillosi e nn ho modo di concimarli con letame o liquame inoltre sono liberi dalla metà di agosto sino alla metà/fine marzo grazie!!!! Se hai già in mente di seminare mais a metà- fine marzo, al nord ti rimane poco da sfruttare come periodo di crescita, dopo il riposo invernale( di norma ...poi magari fa una stagione particolare e smentisce clamorosamente medie e/o picchi dei precedenti storici). Strategicamente nel tuo contesto,con le tue esigenze,ti conviene programmare una semina di cover , appena hai: terreno libero , in condizioni che ti garantiscano (in base tecnica di semina che intendi adottare) una buona emergenza ,di specie che ti consentano di sfruttare al meglio il periodo di crescita di tarda estate e autunno. In merito, c'è il condifesa di Brescia, che ha messo in piedi una prova con Crucifere( senape ,rape ,tillage radis ) e leguminose(veccia sativa, pisello primaverile , trifoglio alessandrino, resupinato ) con diversa sensibilità al gelo , diverso potenziale di crescita autunnale, a date di semina differenziate( fine estate- inizio autunno) Contattali ...magari è ancora possibile visitare i campi prova , cosi hai un indicazione dal vivo su cosa potrebbe fare al caso tuo. Edited December 7, 2015 by 750A Quote Link to post Share on other sites
Alessandro-b 10 Posted December 8, 2015 Share Posted December 8, 2015 ok grazie! Quote Link to post Share on other sites
purin 11 Posted December 8, 2015 Share Posted December 8, 2015 Se sono veramente terreni argillosi tenaci, rischi di non riuscire ad affinarli a primavera..Hai delle analisi? Quote Link to post Share on other sites
agroprima 6.16 10 Posted December 9, 2015 Share Posted December 9, 2015 Ieri sono andato a controllare la cover che ho seminato dopo il mais. Alcune considerazioni: -sarà che è stato un autunno/inizio inverno non particolarmente freddo e ha lavorato tantissimo. -probabilmente si può usare una quantità inferiore di semente perchè è anche troppo fitta. -attualmente sono molto soddisfatto visto che gli altri campi dove c'era il mais e non ho fatto cover si sono sporcati parecchio con infestanti varie mente questo appezzamento sta restando pulito. metto alcune foto Quote Link to post Share on other sites
steyr 80 84 Posted December 9, 2015 Share Posted December 9, 2015 Ragazzi è normale che la veccia diventi rossa? sta mattina con una bella gelata era tendente al sorrastro più che al verde.. Per ora non cresce molto è ancora piccolina.. Quote Link to post Share on other sites
siclar 23 Posted December 9, 2015 Share Posted December 9, 2015 Ieri sono andato a controllare la cover che ho seminato dopo il mais. Alcune considerazioni: -sarà che è stato un autunno/inizio inverno non particolarmente freddo e ha lavorato tantissimo. -probabilmente si può usare una quantità inferiore di semente perchè è anche troppo fitta. -attualmente sono molto soddisfatto visto che gli altri campi dove c'era il mais e non ho fatto cover si sono sporcati parecchio con infestanti varie mente questo appezzamento sta restando pulito. metto alcune foto ci puoi dire che miscuglio di specie hai fatto?grazie Quote Link to post Share on other sites
Alessandro-b 10 Posted December 9, 2015 Share Posted December 9, 2015 Se sono veramente terreni argillosi tenaci, rischi di non riuscire ad affinarli a primavera..Hai delle analisi? no le analisi purtroppo nn le ho sono cmq molto argillosi si.... infatti quello dell affinamento primaverile era un mio dubbio/problema perchè immagino che restino parecchio più umidi i terreni essendo coperti.... l'ideale sarebbe una semina del mais sul sodo ma nn sono attrezzato per quella.... proverò a pensare una soluzione.... Quote Link to post Share on other sites
fabio03 676 Posted December 9, 2015 Share Posted December 9, 2015 Ma è fattibile preparare il terreno con la tecnica tradizionale per la semina delle primaverili (ad esempio aratura, erpicatura e semina) e dopo passare sulla cover e seminare con una seminatrice tradizionale a dischi? Così si eviterebbero i problemi causati dall'aratura primaverile. Quote Link to post Share on other sites
DjRudy 3990 Posted December 9, 2015 Share Posted December 9, 2015 Si ma una seminatrice normale (anche a dischi) tipo MT non ci semina sulla cover. Quote Link to post Share on other sites
agroprima 6.16 10 Posted December 9, 2015 Share Posted December 9, 2015 ci puoi dire che miscuglio di specie hai fatto?grazie Ho messo 90 kg/ha frumento e 30 kg/ha veccia villosa. Seminato con spandiconcime dopo una leggera ripuntatura. Quote Link to post Share on other sites
fabio03 676 Posted December 9, 2015 Share Posted December 9, 2015 Si ma una seminatrice normale (anche a dischi) tipo MT non ci semina sulla cover. Ci serve per forza una da sodo? È veramente così dura penetrare lo strato di veccia? Quote Link to post Share on other sites
purin 11 Posted December 9, 2015 Share Posted December 9, 2015 Si intasa con i residui in pochi metri.. Quote Link to post Share on other sites
Gallo88 918 Posted December 9, 2015 Share Posted December 9, 2015 Bhe con l'elemento Mt si, o meglio se riesci a zavorrarlo per farlo penetrare, ti tocca saldare e rinforzare Quote Link to post Share on other sites
fabio03 676 Posted December 9, 2015 Share Posted December 9, 2015 E con il Monoshox? Quote Link to post Share on other sites
DjRudy 3990 Posted December 9, 2015 Share Posted December 9, 2015 Crimper roller davanti e Monosem Monoshox dietro allestita in determinato modo potrebbe anche andare, ma ricordate che il problema rimane sempre la chiusura del solco che in terreni con più del 25-30 % di argilla diventa un problema a causa dell'elevata "plasticità" del terreno che rimane sempre umido sotto la cover. Quote Link to post Share on other sites
fabio03 676 Posted December 9, 2015 Share Posted December 9, 2015 Si potrebbe ovviare a questo inconveniente mettendo i ruotini chiudisolco in metallo? Quote Link to post Share on other sites
DjRudy 3990 Posted December 9, 2015 Share Posted December 9, 2015 Certo un migliorerebbe la situazione. Quote Link to post Share on other sites
Gallo88 918 Posted December 9, 2015 Share Posted December 9, 2015 Si Fabio, meglio quelli in ghisa, li ho presi quest'anno e sono un altro pianeta rispetto ai ruotini in gomma. Ma resta il problema del peso che deve avere la seminatrice per tagliare il terreno senza alzarsi e la struttura deve reggere il tutto Quote Link to post Share on other sites
DjRudy 3990 Posted December 10, 2015 Share Posted December 10, 2015 Ecco il favino da cover crop su terretta. 100 kg/ha con spandiconcime direttamente su stocchi di mais non trinciati, e poi interrato con erpice a dischi. A primavera si rifà mais. Quote Link to post Share on other sites
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