Favino

[landini 13500 C]

Tra le alternative al favino metterei il coriandolo e il cartamo. La seconda sarebbe perfetta per il sud Italia unica vera oleoginosa valida per le zone aride ma il progetto è arenato, all'inizio del '2000 prometteva bene, chissà col greening se ricompare.

[CultivarSé]

Il cartamo o zafferano bastardo è il cugino basso del girasole valido anche come pianta tintoria e non solo per olio, il problema è il diserbo e la partenza, lentissimo alla nascita a senza confronto col girasole.

Ha bisogno di caldo subito e acqua poco prima della fioritura. Simile al girasole percui con problemi fitosanitari simile e troppo in rotazione con le leguminose e crucifere-brassiche non ci può stare per le sclerotinie e batteri...un odore strano lo mette anche lui specie in zone bagnate e capezzagne pestate, io ci aggiungerei anche il coriandolo che se prende le batteriosi o lo si taglia verde ha un'odore asfisiante (se è secco e con i semi profuma ma verde è come dormire su un letto di cimici)...altro che puzza, gasa.

La raccolta per entrambi è un'impresa perchè crodano-cadono e tagliarli troppo verdi non so si spappolano.

Come colture non sono male se roteate con graminacee e foraggere graminacee che sull'asciutto sono pochine se non in semina autunnale.

Gli anni che avevo il coriandolo seminato sempre in primavera ho provato a prendere le batteriosi, l'Erwinia carotovora o marciume molle pecui vi assicuro che per i problemi (fusti collassati piante marce e umide...) e l'odore sono imparagonabili, peggio che se colpisse le brassicacee cosa tipica per l'erwinia.

Sono piante comunque sfruttanti che lasciano forti prodotti alleopatici che disturbano le altre piante sempre da seminare in terreni povesi di nematodi.

Tra le proteiche e foraggere sarebbe meglio in zone quasi aride riverede la sulla o in periodi brevi la luppinella-Onobrychis che dovrebbero prendere il posto di medica e trifoglio pratense nelle zone calde.

[luigi605]

Salve a tutti! Ho diserbato il mio favino subito dopo la semina con 4l/ha di oclahoma ma il risultato non è stato dei migliori! Sono morte le infestanti e non ne sono nate fino ad oggi tranne una:AAAAH::AAAAH: in particolare ,che sembra aver preso il posto delle altre , che si chiama gladiolo bizantino. Adesso mi ritrovo un campo di favino pieno di questo gladiolo bizantino. Visto il fatto k ho già speso un po di soldi per l oclahoma cosa mi consigliate per elimare questo gladiolo?????

[CultivarSé]

Non sò in italiano cosa sia perchè solitamente sono infestanti molto territoriali ma sicuramente è della famiglia delle monocotiledoni non graminacee, se non fa freddo prova con il bentazone(Blast SC) a dose di etichetta(circa 2-2,5l/ha a seconda se è alto o no) e magari aggiungendo poco olio bianco e l'Altorex (un pò costoso). Su terreni argillosi e pesanti potevi usare anche solo 3 litri di oclahoma o aggiungere poco ingram-terbutrina, dubito che i residuali-pre-emergenza possano funzionare su questa infestante.

[luigi605]

Non sò in italiano cosa sia perchè solitamente sono infestanti molto territoriali ma sicuramente è della famiglia delle monocotiledoni non graminacee, se non fa freddo prova con il bentazone(Blast SC) a dose di etichetta(circa 2-2,5l/ha a seconda se è alto o no) e magari aggiungendo poco olio bianco e l'Altorex (un pò costoso). Su terreni argillosi e pesanti potevi usare anche solo 3 litri di oclahoma o aggiungere poco ingram-terbutrina, dubito che i residuali-pre-emergenza possano funzionare su questa infestante.

 

Grazie mille cultivarsè. ! Mi sono informato da alcuni agricoltori della zona e mi hanno detto k il fusilade passato a marzo riesce a controlloare questo gladiolo.

[CultivarSé]

Direi di no perchè è selettivo, essendo un vero e proprio gladiolo-bel fiore, il fusilate ma anche gli altri graminicidi sono selettivi e quindi non muore neppure a dose massima di 4 litri che sia fusilate, propargil, targa sono selettivi sulle dicotiledoni e le monocotiledono non graminacee.

L'unaca sono gli ormonici tipo bentazone sulla fava e favino ed elimina anche i ciperi che sono parenti del gladiolo.

A marzo poi il gladiolo incomincia a levare ed andare a fiore poco dopo percui non serve per il gladiolo, servirà per loietti, avene e rinascite di grano.

Non è che ci sono troppi prodotti per le leguminose, fosse il pisello proteico si tentava il butirrac con il bentazone, i due sicuramente lo eliminavano ma nella fava-favino è possibile solo in bentazone e neppure troppo esteso.

Se non si trova la postilla per le colture minori e tipiche la vedo dura anche in ambito delle resistenze.

Il Gladiolo bizantino è una specie endemica e tipica, non proprio un'infestante (ecco il motivo di meraviglia, non si vede troppo a nord) è persino da fiore...bizzarrie della natura, un pò dispiace trattare questa specie perchè è rara e non vorrei facesse la fine del Non-ti-scordar-di me a fiore grosso, per anni dalle mie parti lo avevano seminato per reintrodurlo (Centaura cianea, l'arvensis c'è ma è poca e bassa il fiore miserrimo).

Bisognerebbe aggiungere una postilla o un treat con biodiversità e paesaggio, siamo al limite della tecnica.

[luigi605]

Dalle mie parti il gladiolo lo odiono ,xk è un infestante k come presenza batte avena, loietto e tanti altri . è l'infestante principale di qualsiasi coltura k venga impiantata nelle nostre zone .. cmq da alcune prove in campo ho visto k nel grano effettuando del diserbo con il traxos del gladiolo non resta nnt. Invece l'hanno scorso ho diserbato un terreno a maggese con glifosate insieme a 2,4 D e il gladiolo ha fermato la sua crescita ma è rimasto verde fin quando non ho arato quel campo. il gladiolo è davvero una brutta bestia x noi

[CultivarSé]

Sì perchè forma il bulbo una grossa cipolla e come le cipolle sparisce solo con gli ormonici forti e il glifosate ad alte dosi e attivato, il tralcoxidim può fare qualcosa ma lo ferma, bisogna diserbarlo poco prima che leva per andare a fiore, se lo si diserba dopo la fioritura non serve a niente anzi fa da maturante per il bulbo dopo giugno non serve più (come per le foglie delle patate).

[MET80100]

Aggiornamento favino al 03 febbraio:

 

quest'anno il lolium nelle capezzagne è più bastardo del solito, il diserbo sembra non averlo colpito affatto:

 

l'anno scorso ho utilizzato Agil della DuPont ed è andato bene; quest'anno me ne ha dato uno della Siapa, sempre col nome Agil, ma non mi sta soddisfacendo per niente. e quest'anno l'ho diserbato pure prima.......

[DjRudy]

Avevi messo il bagnante?

[MET80100]

No, e neanche l'anno scorso.....io faccio distinzione tra le due aziende produttrici; l'anno scorso era più rigoroso quando l'ho trattato ed è morto il 90%....quest'anno nelle capezzagne è una tragedia!

[il Conte Duca]

Avevi messo il prodotto

[DjRudy]

Bene allora cambia prodotto prendi lo Stratos (1,3 litri/ha) aggiungi mezzo litro di Biopower e ridistribuisci nelle testate altrimenti se ti va a seme il prossimo anno allora si che è un casino.

[MET80100]

Avevi messo il prodotto

 

questa me la paghi:knuppel2:

 

Bene allora cambia prodotto prendi lo Stratos (1,3 litri/ha) aggiungi mezzo litro di Biopower e ridistribuisci nelle testate altrimenti se ti va a seme il prossimo anno allora si che è un casino.

 

io invece stavo pensando di buttarlo sotto solo nelle testate, così mi trovo anche la precesa contro il fuoco.....cmq come sempre grazie per il consiglio e mi metto in moto per trovare questi prodotti.

[il Conte Duca]

questa me la paghi:knuppel2:

 

 

 

io invece stavo pensando di buttarlo sotto solo nelle testate, così mi trovo anche la precesa contro il fuoco.....cmq come sempre grazie per il consiglio e mi metto in moto per trovare questi prodotti.

 

 

 

comunque a parte gli scherzi, usa solo prodotti BAYER e vedrai che ti troverai sempre bene, purtroppo mi ispiace dirlo ma se devi usare prodotti in agricoltura ai camerati tedeschi della BAYER non li supera nessuno, costano un po di più ma................................

[MET80100]

Mai fatto problema di prezzi, di quello della DuPont sono rimasto soddisfatto.....quest'anno mi hanno rifilato questo non avendo l'altro disponibile (o meglio nn disponibile a breve tempo.....bah!!)

[il Conte Duca]

Mai fatto problema di prezzi, di quello della DuPont sono rimasto soddisfatto.....quest'anno mi hanno rifilato questo non avendo l'altro disponibile (o meglio nn disponibile a breve tempo.....bah!!)

 

ok, comunque cambia il avatar.......................................mi fa senso

[CultivarSé]

Complimenti per il avatar è davvero espressivo!!

L'Agil sarebbe della Syngenta e la Bayer ha graminicidi per le dicotiledoni che sono selettivi per il loietto(in pratica sono prodotti che si usano nei prati e non colpiscono il loietto...chi usa spesso il fenoxaprop lo sa bene).

Sul Favino si usano tutti i graminicidi che vanno bene sulla soia....purtroppo non c'è più l'Illoxan se no ad alte dosi andava benissimo sul loietto.

C'è da dire che è o meglio si stanno diffondendo oietti resistenti agli Accasi e All-Glyphosate resistant quindi in generale quasi tutti quelli usati sui legumi, l'altorex funziona solo se è giovane e se ne si usa assai tanto. Quando è così accestito in pratica è difficile per qualunque graminicida ucciderlo.

Di danni nelle leguminose non ne fa perchè si consocia alla perfezione, se si è proprio impestati si trincia o si affiena il favino-oietto tutto, di tempo da aprile ai primi di giugno lo si trova per tagliare e raccogliere. Casomai si tagliano e affienano solo le capezzagne-testate. Ne ricaccerà a fiore molto meno e prima di andare a seme lo si ara.

Il loietto l'unico rimedio è anticipare il più possibile la raccolta del favino e poi arare appena possibile, meglio sarebbe una seconda coltura, con azoto e con semine anticipate il loietto domina.

Da me manco ci si mette a diserbare il loietto perchè è endemico ed originario della Pianura, nasce insieme al trifoglio bianco e al trifoglio pratense senza neppure seminarlo dopo decenni che in molti terreni non si è mai visto un prato o un erbaio, fanno anche semi durevoli.

[MET80100]

questo ho usato lo scorso anno:

http://www2.dupont.com/Crop_Protection/it_IT/Prodotti_e_Servizi/Herbizides/Agil.html

ed ecco quello usato quest'anno:

http://agronotizie.imagelinenetwork.com/articolo.cfm?idArt=1405

ce ne sono ancora altri??

l'anno scorso ha risposto bene, quest'anno molto meno specie nelle capezzagne.....lo fresero' li.

cmq grazie per le spiegazioni e suggerimenti:n2mu:

 

L'avatar? mi e' stato appioppato simpaticamente da un innominato:asd:

[CultivarSé]

Sì, è un prodotto che è stato venduto dalla Syngenta ed ora è acquisito dalla DuPont, comunque confermo, per agire sul loietto è meglio aumentare le dosi ma per certo che qualche resistenza è scappata. Un prodotto che conosco dagli albori, nel 2000 perchè lo usavamo per la soia e confermo i limiti che ha generalmente sul loietto che è una di quelle graminacee dove ben pochi prodotti simili funzionano a dose di etichetta...sono più o meno simili e tutti col medesimo meccanismo d'azione.

E' un peccato fresarlo sotto meglio sarebbe stato affienarlo.

L'avatar è bello è abbastanza tipico dei gatti quando si impuntano, molto espressivo.

[Nicointre]

Vedete la differenza di semina in salita e discesa della seminatrice Marzia Regina dei campi

 

 

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[MET80100]

Aggiornamento favino al 21-02:

si sono allungati notevolmente sperando che non continuino (.....e meno male che il prothabat non sarebbe diventato molto alto!!!)

e diverse piante son già pronte per la fioritura, oramai qua è maggio da un pezzo!!

[gianlu81]

un bel bosco di favino Met O0O0O0

[vangy67]

Favino seminato il15 dicembre 150 kg/ha più 100 kg/ha di 18/46.

Diserbato 2 giorni dopo la semina con 2 L/ha di penthium.

Diserbato nuovamente il 25 febbraio con 1,5 L/ha di magiò.

 

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Nelle ultime due foto si notano dei punti scuri, cos'è? Ha qualche problema?

 

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[Nicointre]

 

Come potete vedere anche il mio ha delle macchie nere. Qualcuno sa cosa potrebbe essere?

 

 

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