lorenzo.dulcini Inviato 5 Gennaio 2019 Condividi Inviato 5 Gennaio 2019 quest'anno abbiamo deciso di seminare un po' di barbabietole..non so se potranno rendere qualcosa ma si fa una prova..leggevo che è bene concimare i 2/3 in pre emergenza e il restante prima delle 6 foglie..come pre emergenza cosa consigliate urea o solfato ammonico? dico questi due perché leggendo dei documenti in giro per internet sembra siano i più utilizzati.. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
valeriol25 Inviato 5 Gennaio 2019 Condividi Inviato 5 Gennaio 2019 (modificato) Anch'io inizio quest'anno, 15 ettari in un pezzo unico, che ho in affitto da novembre. Quest'estate hanno steso il compost del biodigestore e arato. Quando semino metterò del fosfactil e veleno micro poi vedremo. PS x lorenzo: mi sono comprato anche la seminatrice a 6 file di Casanova, agricola italiana con computer, spandiconcime e micro. Modificato 5 Gennaio 2019 da valeriol25 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
lorenzo.dulcini Inviato 8 Gennaio 2019 Condividi Inviato 8 Gennaio 2019 noi abbiamo dato 4 qli x ha di fosfactyl e l'abbiamo interrato..nella fila metterò del microgranulare perché abbiamo il doppio micro per ogni fila..terremerse consiglia il solfato ammonico possibilmente interrato anche quello..consorzio agrario consiglia del concime organico ma viene a costare il doppio del solfato ammonico per via delle unità di azoto che sono la metà..l'urea me la sconsigliano Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
DjRudy Inviato 8 Gennaio 2019 Condividi Inviato 8 Gennaio 2019 Solfato in pre semina, e nitrato alle 4-6 foglie, poi basta altrimenti azoto rompe le scatole dopo per estrazione zucchero. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
siclar Inviato 8 Gennaio 2019 Condividi Inviato 8 Gennaio 2019 noi abbiamo dato 4 qli x ha di fosfactyl e l'abbiamo interrato..nella fila metterò del microgranulare perché abbiamo il doppio micro per ogni fila..terremerse consiglia il solfato ammonico possibilmente interrato anche quello..consorzio agrario consiglia del concime organico ma viene a costare il doppio del solfato ammonico per via delle unità di azoto che sono la metà..l'urea me la sconsigliano x lorenzo:quanto ti hanno fatto spendere per il solfato ammonico.grazie Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
fabio03 Inviato 8 Gennaio 2019 Condividi Inviato 8 Gennaio 2019 Sentendo un terzista che fa bietole, mi diceva che il liquame in pre aratura penalizza la polarizzazione...e per quello, non sono mai riuscito a fare tanti gradi quando ancora facevo le bietole. C'è un fondo di verità su quanto dice? A me pare strano... Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
@gianlu@ Inviato 8 Gennaio 2019 Condividi Inviato 8 Gennaio 2019 (modificato) Fate attenzione con l'azoto sulle bietole, perché negli ultimi anni si è visto che sono più i danni che fa rispetto ai benefici. Soprattutto se avete usato digestato gli anni precedenti sarebbe meglio fare un analisi perché l'azoto potrebbe essere anche troppo e la concimazione azotata potrebbe anche non servire. E se dovete dare azoto datelo massimo allo stadio di 6 foglie vere, in sarchiatura non serve. Se chiedete ai tecnici Coprob vi daranno maggiori info in merito. Soffermatevi su potassio e fosforo che invece sono essenziali. Modificato 8 Gennaio 2019 da @gianlu@ Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
@gianlu@ Inviato 8 Gennaio 2019 Condividi Inviato 8 Gennaio 2019 Sentendo un terzista che fa bietole, mi diceva che il liquame in pre aratura penalizza la polarizzazione...e per quello, non sono mai riuscito a fare tanti gradi quando ancora facevo le bietole. C'è un fondo di verità su quanto dice? A me pare strano... Tutto vero Hanno messo in relazione su un grafico la quantità di azoto con l'andamento della polarizzazione, all'aumentare dell'azoto la pol calava vistosamente. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
fabio03 Inviato 8 Gennaio 2019 Condividi Inviato 8 Gennaio 2019 Tutto vero Hanno messo in relazione su un grafico la quantità di azoto con l'andamento della polarizzazione, all'aumentare dell'azoto la pol calava vistosamente. Quindi zero liquame nel caso in cui dovessi rifarle...buono a sapersi! Non pensavo fosse desse così problemi il liquame. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gianni il Folle Inviato 8 Gennaio 2019 Condividi Inviato 8 Gennaio 2019 Ma c'è ancora reddito nella bietola? Xke qui da dieci anni hanno smesso praticamente tutti... Inviato dal mio HUAWEI VNS-L31 utilizzando Tapatalk Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
CultivarSé Inviato 8 Gennaio 2019 Condividi Inviato 8 Gennaio 2019 Tutto vero Hanno messo in relazione su un grafico la quantità di azoto con l'andamento della polarizzazione, all'aumentare dell'azoto la pol calava vistosamente. Bè quest'anno c'è stata tantissima retrogradazione data dalle piogge, il liquame dipende quanto e quando lo dai e dopo quale coltura... e se non dai tanto azoto il copertura. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
CultivarSé Inviato 8 Gennaio 2019 Condividi Inviato 8 Gennaio 2019 La retrogradazione ha tantissime cause non solo l'azoto in pre aratura ma poi va visto tutto l'andamento meteo e dalla crescita, dove c' tanti problemi e malattie fogliari la perdita di polarizzazione c'è. Gli azotati devono incidere sulla purezza dei sughi e sulla resa in saccarosio, se uno ha questo parametro può essere un po' più sicuro che il liquame ha lavorato tardi mente il solo grado polarimetrico non ha senso e poi bisogna sapere quando si cavano perché molte varietà possono sopperire al grado e smaltire l'azoto, se piove troppo e la vegetazione riparte è un grosso problema. La dose di liquame e il periodo incidono tantissimo anche sulle paglie o gli stocchi poi il resto lo fa anche la fertilità del terreno. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
@gianlu@ Inviato 8 Gennaio 2019 Condividi Inviato 8 Gennaio 2019 Io riporto quello che mi è stato detto, poi ognuno fa quello che gli pare. Beta e coprob con i club della bietola stanno lavorando molto bene sullo sviluppo agronomico della coltura e io mi fido. Inviato dal mio COL-L29 utilizzando Tapatalk Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
CultivarSé Inviato 9 Gennaio 2019 Condividi Inviato 9 Gennaio 2019 Io riporto quello che mi è stato detto, poi ognuno fa quello che gli pare. Beta e coprob con i club della bietola stanno lavorando molto bene sullo sviluppo agronomico della coltura e io mi fido. Inviato dal mio COL-L29 utilizzando Tapatalk Anb è molto valida ma non esiste un Vangelo ma solo delle condizioni favorevoli o svantaggiose, questione poi di dosi e di rotazione. Ad oggi il la bietola ha fatto dei salti nella genetica e nella ricerca, c'è più coraggio a scegliere certe strade. Quest'anno ha spinto la Cercospora e la Retrogradazione che influiscono di più poi l'organico ha il suo ruolo e sicuramente dipende dalle condizioni di predecessione colturale oltre che lo stato del terreno. Poco liquame non guasta mai ma la dose va fatta a seconda della coltura precedente. La bietola si è troppo ristretta ed è troppo soggetta al clima e meteo Italiano, le nostre giornate di luce non sono come quelle atalantiche del mord Europa e quindi siamo costretti a seminare prestissimo quindi l'organico rilascia azoto più tardi quando la bietola non lo usa più a patto che non si scelgano varietà più tolleranti alla raccolta ritardata. Spinge più le foglie ma se fosse solo il liquame il danno da liquame si vede sulla purezza dei sughi, quest'anno il grado medio non è stato alto, la bietola soffre troppo. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
@gianlu@ Inviato 9 Gennaio 2019 Condividi Inviato 9 Gennaio 2019 Quest'anno il problema delle basse produzioni non è stato solo la cercospora ma soprattutto un fenomeno che hanno definito cercostress. Quel colpo di calore, con temperature sui 35°C che le bietole hanno preso nel mese di giugno. Le bietole essendo state seminate tardi erano ancora nella fase di cambio tra fase vegetativa e produttiva e ne hanno risentito tantissimo. Comunque io parlo di Coprob e beta non di anb. Inviato dal mio COL-L29 utilizzando Tapatalk Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
CultivarSé Inviato 10 Gennaio 2019 Condividi Inviato 10 Gennaio 2019 Quest'anno il problema delle basse produzioni non è stato solo la cercospora ma soprattutto un fenomeno che hanno definito cercostress. Quel colpo di calore, con temperature sui 35°C che le bietole hanno preso nel mese di giugno. Le bietole essendo state seminate tardi erano ancora nella fase di cambio tra fase vegetativa e produttiva e ne hanno risentito tantissimo. Comunque io parlo di Coprob e beta non di anb. Inviato dal mio COL-L29 utilizzando Tapatalk Anb è un'associazione di categoria, Beta è generale e coprob è quella degli zuccherifici di bologna. Ormai la bietola è gestita da 2/3 zuccherifici, sadam e coprob. Anb è diventata più gestionale perché si è resa conto che ormai bisogna gestire pochissima bietola e tante alternative libere alla bietola. Tardi chi ha messo delle belle varietà precoci abbastanza flessibili ha prodotto, la cercospora ha attaccato e stressato tantissimo se è pur vero che il resto lo hanno fatto le pioggie che hanno spinto a rivegetare e consumare le riserve dei fittoni quindi a bruciare zuccheri e assorbire acqua... diluendo ulteriormente. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
@gianlu@ Inviato 11 Gennaio 2019 Condividi Inviato 11 Gennaio 2019 Anb è un'associazione di categoria, Beta è generale e coprob è quella degli zuccherifici di bologna. Ormai la bietola è gestita da 2/3 zuccherifici, sadam e coprob. Anb è diventata più gestionale perché si è resa conto che ormai bisogna gestire pochissima bietola e tante alternative libere alla bietola. Tardi chi ha messo delle belle varietà precoci abbastanza flessibili ha prodotto, la cercospora ha attaccato e stressato tantissimo se è pur vero che il resto lo hanno fatto le pioggie che hanno spinto a rivegetare e consumare le riserve dei fittoni quindi a bruciare zuccheri e assorbire acqua... diluendo ulteriormente.Coprob e una cooperativa che gestisce gli ultimi 2 zuccherificio rimasti Minerbio e Pontelongo, l'unica azienda che produce zucchero 100% italiano e lo vende attraverso il marchio Italia Zuccheri. Tutti i prodotti marchiati Eridania che trovate al supermercato è zucchero francese, sfruttano il marchio Eridania per farlo sembrare italiano ma non lo è quindi non compratelo. Beta ente di ricerca in agricoltura e stato acquisito interamente da coprob. Inviato dal mio COL-L29 utilizzando Tapatalk Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
ALAN.F Inviato 11 Gennaio 2019 Condividi Inviato 11 Gennaio 2019 Coprob e una cooperativa che gestisce gli ultimi 2 zuccherificio rimasti Minerbio e Pontelongo, l'unica azienda che produce zucchero 100% italiano e lo vende attraverso il marchio Italia Zuccheri. Tutti i prodotti marchiati Eridania che trovate al supermercato è zucchero francese, sfruttano il marchio Eridania per farlo sembrare italiano ma non lo è quindi non compratelo. Beta ente di ricerca in agricoltura e stato acquisito interamente da coprob. Inviato dal mio COL-L29 utilizzando Tapatalk CONFERMO, tra l altro interessantissimo lo zucchero grezzo di Coprob Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ford4000 Inviato 11 Gennaio 2019 Condividi Inviato 11 Gennaio 2019 coprob sta sperimentando la produzione di zucchero biologico Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Nick670H Inviato 11 Gennaio 2019 Condividi Inviato 11 Gennaio 2019 coprob sta sperimentando la produzione di zucchero biologico Sarei proprio curioso di sapere come gestiscono le infestanti e quanto fastidio esse danno sia in termini di produzioni che di raccolta. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Pello97 Inviato 11 Gennaio 2019 Condividi Inviato 11 Gennaio 2019 Sarei proprio curioso di sapere come gestiscono le infestanti e quanto fastidio esse danno sia in termini di produzioni che di raccolta.Falsa semina, Semini tardi, diversi passaggi meccanici e estirpo precoce a luglio. Perciò poco zucchero e pochi quintali. Inviato dal mio RNE-L21 utilizzando Tapatalk Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Nick670H Inviato 11 Gennaio 2019 Condividi Inviato 11 Gennaio 2019 Falsa semina, Semini tardi, diversi passaggi meccanici e estirpo precoce a luglio. Perciò poco zucchero e pochi quintali. Inviato dal mio RNE-L21 utilizzando Tapatalk "Carote da zucchero"... Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ford4000 Inviato 12 Gennaio 2019 Condividi Inviato 12 Gennaio 2019 Questa è la playlist dei video caricati da coprob Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Cat power Inviato 12 Gennaio 2019 Condividi Inviato 12 Gennaio 2019 Coprob in zona sta facendo riunioni a manetta per invogliare gli agricoltori a seminare bietole pagate meno della ghiaia la scorsa stagione.. 11/12 di grado e 30% tara su bietole ad agosto... Ma per piacere.. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
CultivarSé Inviato 12 Gennaio 2019 Condividi Inviato 12 Gennaio 2019 Se Resta la Quota quello è l'ettarato mi risulta 90000Ha ma non credo che ultimamente lo abbiamo splafonato, la bietola ha migliorato molto sul seme ma manca la varietà adatta al caldo e alle giornate lunghe. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Messaggi raccomandati
Partecipa alla conversazione
Puoi pubblicare ora e registrarti più tardi. Se hai un account, accedi ora per pubblicarlo con il tuo account.