Vai al contenuto

Andanatori per sarmenti


Messaggi raccomandati

Giordy e GMMA complimenti.Un lavoro ben fatto.

 

Concordo con mattia 3645,alle manovre di fine filare ci si abitua facilmente,infatti gli stessi problemi oleodinamici che descrivi li ho anch'io,nell'ordine occorre:staccare la rotazione della spazzola,alzare il braccio quindi il sollevatore diventa disponibile.Al rientro tutto è facilitato dal fatto che le discese sono sempre disponibili.

Durante il lavoro,con rotazione attivata,riesco comunque ad adeguare l'alzata del braccio alla conformazione del terreno seppur con risposte decisamente più lente rispetto a quando la spazzola è ferma,questo forse dovuto ad una pompa con maggior portata rispetto alla tua?

 

Vorrei porvi due domande,

 

la prima:Non so se sono le foto che mi ingannano ma mi sembra che l'inclinazione delle spazzole quando state lavorando sia più chiusa rispetto a quando,presumo,le avete montate,avete fatto prove con le varie inclinazioni?

 

la seconda:il montaggio del cilindro dell'alzata del braccio a circa 45° ha ridotto la corsa dello stesso braccio rispetto alla soluzione che,ad esempio,ho usato io(ma che comunque è adottata da altri costruttori),c'è una ragione specifica?

 

Grazie

Ciao

 

Grazie dei complimenti!

Per l'abituarsi alle manovre si dopo un paio d'ore viene automatico, ma pensavo fosse un problema solo del mio, mi consolo che anche altri hanno questo problema!

 

Per l'inclinazione delle spazzole complimenti all'occhio! Si sono state montate tutte aperte (fanno circa 1 metro e passa di diametro), poi sia perchè era un pò esagerato, sia perchè toccavano le ruote sono state modificate nel secondo buco...

 

Per il pistone...allora diciamo che gli ordini dei pistoni sono stati fatti un pò di fretta, in origine quel pistone doveva fare lo sfilo, e quello dello sfilo l'alzata...inoltre il 50 cm (che adesso fa l'alzata) deve essere utilizzato per uno sfilo di un'altra macchina in fase di progetto...quindi per ridurre le spese dei pistoni abbiamo incasinato un pò il progetto...comunque da quanto abbiamo provato col braccio riusciamo ad andare a toccare fino a terra (prova per montare poi la trivella), e su tutto è abbstanza alto...

 

Poi per spiegare meglio come è stato messo farò scrivere GMMA:asd:

Link al commento
Condividi su altri siti

confermo anch'io la macchinosità delle operazioni in combinata con l'utilizzo della trincia,tuttavia ci si prende la mano e si và.

piuttosto notavo anch'io la posizione spazzole molto sulla verticale,

così posizionate noto che entrano poco oltre la mezzeria del filare.

inoltre in questa posizione il ridotto diametro non aiuta a spostare i sarmenti più

centralmente possibile.

se provate ad aggiungere un distanziale sulla flangiatura al trattore,potreste

trovare quei 15/ 20 centimetri utili ad ottimizzare l'insiemeO0

 

ps. nel video è ancor più bello che in foto:clapclap:

Link al commento
Condividi su altri siti

Grazie Giordy per le risposte.

 

Lo stesso problema delle spazzole che toccavano le ruote l'ho avuto anch'io in quanto il progetto iniziale prevedeva utensili di tipo diverso (vedi foto nei post più indietro).

Ho risolto utilizzando il sistema indicato da gallogeorge cioè spessorando l'attacco al trattore però in modo asimmetrico,cioè,spessore più alto nel lato della spazzola e più basso nel lato opposto ottenendo un'inclinazione in avanti del braccio,quindi allontanamento dalla ruota, senza pressochè spostare l'attacco stesso.

 

 

Quote Giordy"Poi per spiegare meglio come è stato messo farò scrivere GMMA"

 

Direi di aver capito tuttavia qualsiasi altra descrizione potrà essere utile per altri utenti.

 

Una domanda sul secondo uso che,a quanto scrivi,vorresti farne cioè la trivella,partendo dal presupposto che la compensazione del movimento rotatorio del braccio in discesa si fa con lo sfilo,avete già pensato come mantenerne le verticalità durante la foratura del terreno?

 

Ciao

Link al commento
Condividi su altri siti

Grazie Giordy per le risposte.

 

Lo stesso problema delle spazzole che toccavano le ruote l'ho avuto anch'io in quanto il progetto iniziale prevedeva utensili di tipo diverso (vedi foto nei post più indietro).

Ho risolto utilizzando il sistema indicato da gallogeorge cioè spessorando l'attacco al trattore però in modo asimmetrico,cioè,spessore più alto nel lato della spazzola e più basso nel lato opposto ottenendo un'inclinazione in avanti del braccio,quindi allontanamento dalla ruota, senza pressochè spostare l'attacco stesso.

 

 

Quote Giordy"Poi per spiegare meglio come è stato messo farò scrivere GMMA"

 

Direi di aver capito tuttavia qualsiasi altra descrizione potrà essere utile per altri utenti.

 

Una domanda sul secondo uso che,a quanto scrivi,vorresti farne cioè la trivella,partendo dal presupposto che la compensazione del movimento rotatorio del braccio in discesa si fa con lo sfilo,avete già pensato come mantenerne le verticalità durante la foratura del terreno?

 

Ciao

 

Lo spessoramento (minimo) è già stato esegutio come hai fatto te, abbiamo inserito due pezzetti di lamiera dalla parte spazzola, comunque studieremo meglio la cosa (sicuramente lo spessoramento sarà da fare)

 

Per mantenere la verticalità..abbiamo ipotizzato una cosa molto semplice: la "mano" dove è montato il motore è su un perno per la regolazione dell'inclinazione...lasciando molle la vite di blocco e montando un "manubrio" (un'asta semplicissima) una persona da terra la regola (anche se secondo me potrebbe bastare lasciarlo molle, dovrebbe "autoregolarsi" scendendo)...

 

Adesso è in preparazione il 3° uso: via il motore con tutto il blocco dove è montato, su una piccola piastrina dove verrà montato uno o due ugelli...e la utilizzerò per diserbare...devo solo andare a recuperare gli ugelli per poi studiare la piastrina...a breve foto anche di quello:asd:

Link al commento
Condividi su altri siti

Per mantenere la verticalità..abbiamo ipotizzato una cosa molto semplice: la "mano" dove è montato il motore è su un perno per la regolazione dell'inclinazione...lasciando molle la vite di blocco e montando un "manubrio" (un'asta semplicissima) una persona da terra la regola (anche se secondo me potrebbe bastare lasciarlo molle, dovrebbe "autoregolarsi" scendendo)...

 

 

Sì,direi che la soluzione manuale è la più semplice e di rapida realizzazione ed effettivamente,tuttora che la trivella è "puntata" sul terreno,con lo sfilo la mantieni verticale.

In alternativa potresti montare un ulteriore cilindretto oleodinamico,di canali nel distributore dovresti averne a sufficienza....

 

Ciao e buon lavoro

Link al commento
Condividi su altri siti

Sì,direi che la soluzione manuale è la più semplice e di rapida realizzazione ed effettivamente,tuttora che la trivella è "puntata" sul terreno,con lo sfilo la mantieni verticale.

In alternativa potresti montare un ulteriore cilindretto oleodinamico,di canali nel distributore dovresti averne a sufficienza....

 

Ciao e buon lavoro

 

Beh si sicuramente...un piccolo pistoncino sarebbe l'ideale...per gli spazi ne avrei a disposizione, anche se utilizzando la trivella il motore lo farei girare con un attacco normale e non con quello col blocco, in modo da avere la possibilità di invertire il moto....

Link al commento
Condividi su altri siti

.... anche se utilizzando la trivella il motore lo farei girare con un attacco normale e non con quello col blocco, in modo da avere la possibilità di invertire il moto....

 

Presumendo che per "attacco con il blocco" tu intenda il distributore,questo non ti consente quando usi la spazzola di invertire la rotazione del motore?

 

A volte quando tra i tondini di nylon si intrappola o si attorciglia qualche ramo un colpetto di rotazione inversa risolve il problema senza dover scendere dal trattore,ti è mai capitato?

Link al commento
Condividi su altri siti

Presumendo che per "attacco con il blocco" tu intenda il distributore,questo non ti consente quando usi la spazzola di invertire la rotazione del motore?

 

A volte quando tra i tondini di nylon si intrappola o si attorciglia qualche ramo un colpetto di rotazione inversa risolve il problema senza dover scendere dal trattore,ti è mai capitato?

 

Si esatto, il distributore a 5 leve ha una leva con blocco a "singolo effetto" col regolatore di portata, alla quale collego normalmente il motore...infatti se si incastra qualcosa non posso dare la rotazione inversa su quella leva...dubito però che sugli attorcigliamenti che mi accadono una rotazione inversa faccia qualcosa, si incastrano in profodnità e incasinano bene il tutto...

Link al commento
Condividi su altri siti

  • 3 settimane dopo...

prima modifica all'andanatore: abbiamo rimosso il blocco comprendente motore e spazzole, e abbiamo costruito un aggeggio per portare due ugelli per poter diserbare/spollonare il vigneto. in pratica si tratta di una piattina sagomata, con due ugelli ultrafini (a ventaglio 1.0), con antigoccia, che si coprono reciprocamente il flusso...il tutto regolabile in inclinazione...a breve le fotografie!

 

Ecco qua le foto a macchina ferma...appena la collaudo caricherò anche quelle a macchina in funzione!

 

t95238_31052011200.jpg t95239_31052011202.jpg t95240_31052011203.jpg

t95241_31052011204.jpg t95242_31052011205.jpg t95243_31052011206.jpg

t95244_31052011207.jpg t95245_31052011209.jpg

Modificato da Giordy
Link al commento
Condividi su altri siti

  • 6 mesi dopo...

ho uno scalzatore interfilare "lotti" centrale montato sul mio massey ferguson 374.

Avrei intenzione di applicarci in testa una spazzola per mettere in andata i residui di potatura. Ho solo visto però andanatrici montate anteriormente o posteriormente. mi chiedo: sarebbe possibile montarla nella parte centrale? ci sarebbero problemi? Questo è lo scalzatore.

http://www.tractorum.it/forum/members/frio87/albums/varie/2887-p1070336.jpg

Link al commento
Condividi su altri siti

ho uno scalzatore interfilare "lotti" centrale montato sul mio massey ferguson 374.

Avrei intenzione di applicarci in testa una spazzola per mettere in andata i residui di potatura. Ho solo visto però andanatrici montate anteriormente o posteriormente. mi chiedo: sarebbe possibile montarla nella parte centrale? ci sarebbero problemi? Questo è lo scalzatore.

http://www.tractorum.it/forum/members/frio87/albums/varie/2887-p1070336.jpg

 

 

Ciao Frio87,credo che il sistema per montare la testata con le spazzole sullo scalzatore si possa trovare.Il mio dubbio però è se rimane abbastanza spazio tra la testata e la ruota anteriore per far passare i sarmenti.

Ciao

Link al commento
Condividi su altri siti

Bhe rispetto alla ruote anteriore si che ci dovrebbe essere spazio..ma forse lo spazio non ce sotto lo scalzatore..proverò a sentire dal fornitore..all'incirca quanto mi ci vorrebbe...?

 

Tieni presente che "spara" anche in avanti,non solo lateralmente....

 

Mi dispiace ma non so dirti per i costi.

 

Ciao

Link al commento
Condividi su altri siti

forse meno di 500 € però anche secondo me hai poca luce libera sotto all'atrezzo poi dipende anche dalla quantità di tralci...l'andanatore non ha bisogno di dover rientrare ad ogni palo (come la fresa per capirci) sei tu che devi andare dritto stando vicino...non occupa molto spazio e se lo metti molto vicino alla ruota posteriore forse ci sta ma rimane il dubbio altezza...se chiedi a lotti sicuramente saprà consigliarti bene...

Link al commento
Condividi su altri siti

Ammettendo che con gli spazi ci stia, il risultato finale sarebbe lo stesso? Ovvero, con l'andanatore montato anteriormente i tralci vengono andanati senza problemi... Ma con l'attrezzo montato al centro del trattore o dietro, nell'avanzare, i cavi vengono pestati e sicuramente trattenuti dalle ruote... Personalmente non la vedo una buona soluzione..

Link al commento
Condividi su altri siti

Ciao FRIO87, tutto dipende dalla quantità e lunghezza dei tralci. Per intenderci se i tralci sono lunghi 30 -50 cm non vi sono problemi in nessuno dei posizionamenti, mentre se i tralci sono lunghi (1 o 2 metri) il posizionamento anteriore è quello più consigliato in quanto, giustamente non vengono calpestati e trattenuti dalle ruote del trattore. A proposito quanto sono larghi i tuoi interfilari?

Link al commento
Condividi su altri siti

  • 4 settimane dopo...

pensavo che quasi quasi fosse + utile anteriore per poterlo utilizzare nel dorado cabinato piuttosto che in un frutteto aperto. ho intenzione di chiamare lotti.. vi saprò dire.Dovrà essere utilizzato in vasetti da 5,5. eventualmente su kiwi e vigneto.

Link al commento
Condividi su altri siti

  • 2 settimane dopo...
  • 1 mese dopo...

io ho provato un andanatore anteriore a due spazzole ma avendo i filari da 3 mt e avendo il vigneto di prosecco che produce abbastanza legno nella potatura,non riuscivo ad andare avanti.Ho optato per un trincia da 1.80 mt che mi prende giusto lo spazio dove si trovano i sarmenti,così con una passata pulisco tutto e porto fuori i residui grazie ad una modifica che ho realizzato.

Link al commento
Condividi su altri siti

Bella frio....se si potesse applicare dietro , sarebbe ancora più comodo.

Oh almeno , noi quando potiamo facciamo delle belle mucchie li non si vedono neanche i bacchetti!

Certo che davanti quel coso li , dietro il trincia fai presto.

Però per uno come me che i bacchetti li porta via...

Link al commento
Condividi su altri siti

io ho provato un andanatore anteriore a due spazzole ma avendo i filari da 3 mt e avendo il vigneto di prosecco che produce abbastanza legno nella potatura,non riuscivo ad andare avanti.Ho optato per un trincia da 1.80 mt che mi prende giusto lo spazio dove si trovano i sarmenti,così con una passata pulisco tutto e porto fuori i residui grazie ad una modifica che ho realizzato.

 

Bella idea Davide! Riesce a raccogliere tutto? Cosa ci fai dopo del prodotto raccolto?

Link al commento
Condividi su altri siti

grazie ISO.L'idea mi è venuta provando un trincia simile della ditta Peruzzo.Purtroppo non sono rimasto soddisfatto dalla resa della macchina e mi sono messo a costruirmene una.Ho trovato un trincia della Berti TFB/Y da 180 cm usato,l'ho modificato e devo dire che questo fa un bel lavoro,il Berti monta mazze con una larghezza di 15 cm e di un certo peso che sviluppano un vortice d'aria dentro il trincia che di sarmenti ne lascia a terra ben pochi.Il trinciato che ottengo lo porto in un campo,lo distribuisco e poi lo lo giro sotto con l'aratura......in un anno si decompone quasi tutto.

Link al commento
Condividi su altri siti

Partecipa alla conversazione

Puoi pubblicare ora e registrarti più tardi. Se hai un account, accedi ora per pubblicarlo con il tuo account.

Ospite
Rispondi a questa discussione...

×   Hai incollato il contenuto con la formattazione.   Rimuovere la formattazione

  Sono consentiti solo 75 emoticon max.

×   Il tuo collegamento è stato incorporato automaticamente.   Mostra come un collegamento

×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato.   Pulisci editor

×   Non puoi incollare le immagini direttamente. Carica o inserisci immagini dall'URL.

×
×
  • Crea Nuovo...