ALAN.F Inviato 2 Aprile 2018 Condividi Inviato 2 Aprile 2018 Pampani che comincia a spingere su trebbiano romagnolo[ATTACH]33642[/ATTACH] Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
alefriuli Inviato 2 Aprile 2018 Condividi Inviato 2 Aprile 2018 Gente , solo a me han consigliato a trattare con olio bianco 2,5L e zolfo 600gr. ? eseguito una settimana fa .. Lo faccio da sempre, soprattutto sulle viti al secondo anno. È fitotossico sulle gemme schiuse, al bruno non ho mai riscontrato problemi. Zero proprio. Poca spesa tanta resa. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
alefriuli Inviato 2 Aprile 2018 Condividi Inviato 2 Aprile 2018 (modificato) Parlando di Remedier e simili: Sulla botrite, per come la intendo io, è acqua fresca. Con l'atomizzatore ne sprechi ovviamente parecchio ma i risultati ci sono contro il mal dell'esca a patto di cominciare fin dalla prima potatura. Su impianti vecchi è quasi sprecato essendo esclusivamente preventivo. Facendolo al pianto il fungo che inoculi si ciba delle sostanze emesse col pianto e le temperature non sono eccessive. Altrimenti dopo il pianto andrebbe miscelato con specifici concimi fogliari che contengano sostanza organica. Modificato 2 Aprile 2018 da alefriuli Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
alfieri Inviato 2 Aprile 2018 Condividi Inviato 2 Aprile 2018 Adesso Alan polyram o mancozeb, rame oramai è tardi. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
CultivarSé Inviato 2 Aprile 2018 Condividi Inviato 2 Aprile 2018 Parlando di Remedier e simili: Sulla botrite, per come la intendo io, è acqua fresca. Con l'atomizzatore ne sprechi ovviamente parecchio ma i risultati ci sono contro il mal dell'esca a patto di cominciare fin dalla prima potatura. Su impianti vecchi è quasi sprecato essendo esclusivamente preventivo. Facendolo al pianto il fungo che inoculi si ciba delle sostanze emesse col pianto e le temperature non sono eccessive. Altrimenti dopo il pianto andrebbe miscelato con specifici concimi fogliari che contengano sostanza organica. Come prodotto non ha mai tradito neppure in annate orribili certamente se le carie sono dentro non entra più dalle ferite si dovrebbe fare il flebo, io le avevo fatto su carie e mal del piombo. Fino a giugno no problem remedier e siapton o ammine o altri prodotti per antagonisti anche con fogliari minerali. Su botrite nessun problema neppure su fragole, la dose va aumentata e se si mette il serenade va ancora meglio verso le fasi finali di invaiatura e maturazione, quello vecchio funzionava di più perché un altro ceppo, questi nuovi vanno aumentati come dose ma se si rivitalizza al buio con substrato liquido non ci sono problemi neppure in foglia. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
martinaz Inviato 5 Aprile 2018 Condividi Inviato 5 Aprile 2018 CIAO Boss, Il Cap mi aveva scritto per il mal dell esca , x Remedier. ....ma io ho atomizzatore ancora i letargo ahah boss , fat ciavè valà .....io il Remedier l'ho fatto 5 giorno dopo aver trattato con l'olio , 2 uggelli per parte indirizzati versi i tagli specie sul tronco dove ho abbassato Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
ALAN.F Inviato 5 Aprile 2018 Condividi Inviato 5 Aprile 2018 ahah boss , fat ciavè valà .....io il Remedier l'ho fatto 5 giorno dopo aver trattato con l'olio , 2 uggelli per parte indirizzati versi i tagli specie sul tronco dove ho abbassato ieri il mio vicino e' venuto a prendere il Caffini da casa mia dove passa l inverno per dare zolfo su indicazione del suo tecnico:2funny:.....il mio Vulcano dormira' ancora x 15gg:asd: Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
CultivarSé Inviato 5 Aprile 2018 Condividi Inviato 5 Aprile 2018 Il remedier va dato subito appena possibile dopo la potatura se non non serve ad un ciffo, se poi la barbatella è anche infetta non serve ad un cippo. Il tessalis non è da meno. La situazione del mal dell'esca è assai preoccupante ma dopo il taglio il remedier va dato subito a spruzzo non ad atomizzatore. Aumento in ER della Eutypa con tutte quelle restizioni dai p.a. è la vendetta del passato. Le viti vecchie ribassate potete buttarle nella fornace. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
CultivarSé Inviato 5 Aprile 2018 Condividi Inviato 5 Aprile 2018 Dare lo zolfo adesso non serve meglio il piombo di Lugo. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
ALAN.F Inviato 6 Aprile 2018 Condividi Inviato 6 Aprile 2018 Prime viti che fan la foglia ...sta recuperando. ..25 aprile/1 maggio range trattamento [ATTACH]33673[/ATTACH] Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Leo89 Inviato 7 Aprile 2018 Condividi Inviato 7 Aprile 2018 Prime viti che fan la foglia ...sta recuperando. ..25 aprile/1 maggio range trattamento [ATTACH]33673[/ATTACH] Da me stanno avanti, tra 2 settimane si inizia infatti volevo arare di nuovo ma ho preferito non toccare la terra, non si sa' mai, tra 2 settimane trattamento e poi tiller Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
carvigna Inviato 7 Aprile 2018 Condividi Inviato 7 Aprile 2018 Arare di nuovo...... cioè già l hai fatta una volta quest'anno....? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Leo89 Inviato 7 Aprile 2018 Condividi Inviato 7 Aprile 2018 2 volte veramente, dopo la trinciatura dei ceppi e dopo la concimazione Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
ALAN.F Inviato 7 Aprile 2018 Condividi Inviato 7 Aprile 2018 2 volte veramente, dopo la trinciatura dei ceppi e dopo la concimazione Io la lavoro ogni5/7 anni una rippatina a fine ottobre....meno la tocco meglio e". Intanto Stomp e glifo stan facendo il loro mestiere nell interfila[ATTACH]33676[/ATTACH] stamattina +3 poi +19 con tanto sole Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
CultivarSé Inviato 10 Aprile 2018 Condividi Inviato 10 Aprile 2018 Vite, pampani e cocciniglie a tiro di Polisolfuro di calcio, tanta pioggia forte e schizzi che stanno svegliando la amerinda bestia, il fantasma bianco sempre in attività.... inizio precoce quest'anno. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Eno2005 Inviato 12 Aprile 2018 Condividi Inviato 12 Aprile 2018 Dare lo zolfo adesso non serve meglio il piombo di Lugo. Un trattamento con zolfo a alto doseaggio per ha, con temperature mediamente alte e gemme ancora chiuse abbassa di molto il potenziale infettivo dell'oidio, soprattutto dove si trinciano i sarmenti. É una strategia che paga bene, soprattutto in bio. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Francesco F. Inviato 12 Aprile 2018 Condividi Inviato 12 Aprile 2018 1° trattamento sul prosecco previsto la prossima settimana, fine settimana. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gianni il Folle Inviato 12 Aprile 2018 Condividi Inviato 12 Aprile 2018 1° trattamento sul prosecco previsto la prossima settimana, fine settimana.Cosa usi? Inviato dal mio HUAWEI VNS-L31 utilizzando Tapatalk Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
GiulioCam Inviato 12 Aprile 2018 Condividi Inviato 12 Aprile 2018 Primo trattamento domani; fluopicolide e propineb (r6 pasadoble) e penconazolo+ zolfo (topas combi) Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
ALAN.F Inviato 12 Aprile 2018 Condividi Inviato 12 Aprile 2018 Ultimi anni 16 aprile e 20 aprile primo,trattamento. oggi molto indietro, ecco la ribolla gialla che insieme al trebbiano romagnolo è il piu' avanti:asd: trattamento previsto x 25 aprile /1 maggio Inizierò con insetticida acaricida Piwak 1.9 , probineb e zolfo [ATTACH]33719[/ATTACH] Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
CultivarSé Inviato 12 Aprile 2018 Condividi Inviato 12 Aprile 2018 Un trattamento con zolfo a alto doseaggio per ha, con temperature mediamente alte e gemme ancora chiuse abbassa di molto il potenziale infettivo dell'oidio, soprattutto dove si trinciano i sarmenti. É una strategia che paga bene, soprattutto in bio. Difatti il Piombo di Lugo è il Polisolfuro di calcio ma per qualche arcano e ignoto motivo non è più previsto in bio è un prodotto in forse. Caspita è zolfo e calcio cotto!! Ma ci rendiamo conto in che mani siamo? Da che mondo e mondo si iniziava o con olii bianchi o col polisolfuro. Olio bianco non più perché è un distillato del petrolio, distillato di una cosa che c'è in natura e che si usa a basse dosi una o due volte all'anno. Lo zolfo normale anche ad alte dosi non trova le temperature giuste amenochè non zia zolfi molto fini micronizzati attivati che non sono più reperibili perché si usano zolfi granulari ad uso per tutte le stagioni. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
alefriuli Inviato 13 Aprile 2018 Condividi Inviato 13 Aprile 2018 Primo trattamento domani; fluopicolide e propineb (r6 pasadoble) e penconazolo+ zolfo (topas combi) Vai già coi sistemici? Quante foglie hai fuori? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gianni il Folle Inviato 13 Aprile 2018 Condividi Inviato 13 Aprile 2018 Ma la regola dei 10_10_10 non è più valida? Inviato dal mio HUAWEI VNS-L31 utilizzando Tapatalk Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Agripower Inviato 13 Aprile 2018 Condividi Inviato 13 Aprile 2018 Difatti il Piombo di Lugo è il Polisolfuro di calcio ma per qualche arcano e ignoto motivo non è più previsto in bio è un prodotto in forse. Caspita è zolfo e calcio cotto!! Ma ci rendiamo conto in che mani siamo? Da che mondo e mondo si iniziava o con olii bianchi o col polisolfuro. Olio bianco non più perché è un distillato del petrolio, distillato di una cosa che c'è in natura e che si usa a basse dosi una o due volte all'anno. Lo zolfo normale anche ad alte dosi non trova le temperature giuste amenochè non zia zolfi molto fini micronizzati attivati che non sono più reperibili perché si usano zolfi granulari ad uso per tutte le stagioni. Da quando non si può più usare il polisenio in bio, sei sicuro? Perché almeno sui frutteti ( melo , però ecc) il servizio tecnico lo fa usare e dal disciplinare non è stato rimosso, attualmente io lo utilizzo su quasi 40 ha di frutteti Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
CultivarSé Inviato 13 Aprile 2018 Condividi Inviato 13 Aprile 2018 Da quando non si può più usare il polisenio in bio, sei sicuro? Perché almeno sui frutteti ( melo , però ecc) il servizio tecnico lo fa usare e dal disciplinare non è stato rimosso, attualmente io lo utilizzo su quasi 40 ha di frutteti Non tutti i disciplinari molti hanno fatto una moratoria, su frutteti lo tengono per via della recrudescenza della monilia, sta passando in UE una certa linea che è contro al rame e al polisofuro e vuole limitare lo zolfo. Anche questa è l'Europa quella dei ghiacci eterni! Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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