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Quando si comincia con i trattamenti ??


frack71

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Da noi sabato ha grandinato, non tantissimo danno ma ne ha fatto.

Dopo due giorni di caldo gli acini colpiti erano già abbastanza neri, siccome tutti stavano facendo folpettizzazione e DOVEVO uscire se no la direttrice (mia mamma) non sera serena gli ho dato una botta ram  e zolfo  (io non avrei fatto nulla solo antibotritico programmato ed eventualmente più avanti secondo lo stato zeolite) vediamo come va avanti,

Comunque da noi ha fatto danni ma rispetto a certi disastri non è andata male.

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57 minuti fa, ALAN.F ha scritto:

3mm utili solo per le malattie anche ieri sera......poi su 6file.  .... difformità totale......lato est bella lato ovest orribile....tratto anche a direzione alternate...mah.....

Sono quelle pioggerelline che ti fregano. Da me gli ultimi 20 giorni almeno 7 / 8 sere così. Ti mangiano l'uva sotto gli occhi e non te ne rendi conto.

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8 minuti fa, Johndin ha scritto:

Da noi sabato ha grandinato, non tantissimo danno ma ne ha fatto.

Dopo due giorni di caldo gli acini colpiti erano già abbastanza neri, siccome tutti stavano facendo folpettizzazione e DOVEVO uscire se no la direttrice (mia mamma) non sera serena gli ho dato una botta ram  e zolfo  (io non avrei fatto nulla solo antibotritico programmato ed eventualmente più avanti secondo lo stato zeolite) vediamo come va avanti,

Comunque da noi ha fatto danni ma rispetto a certi disastri non è andata male.

Occhio, il problema non è in sé e per sé. Il problema è capire che tempo farà da qui in avanti. Se si ha garanzie di caldo secco, lascia stare altrimenti adesso, ad invaiatura galoppante, possono essere guai seri ad ogni pioggia. La botrite non la curi in nessun modo. O previeni o ti porta via tutto. Tieni presente che l'inoculo può scatenarsi in men che non si dica col tempo giusto. In 3 giorni passi dalla tranquillità del bel lavoro svolto alla tranquillità di non vendemmiare.

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Dispiace x la grandine, purtroppo come preventivato, la battaglia è ancora lunga. Finché l'ultimo rimorchio non arriva in cantina (e poi iniziano comunque gli altri guai) non si può abbassare la guardia. Che danno avrai avuto? 20%?

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13 ore fa, ALAN.F ha scritto:

Fatto trattamento 12, molto demotivato, vigna e grappoli indecenti, mi sono chiesto 

dove posso aver sbagliato, fino ad un mese fa ero messo bemissimo, poi Pero a non finire, black rot, di ogni,

Di diverso dal solito è che ho trattato ala mattina, con rugiade immense, forse ham diluito tropo il prodotto.

Finita  vendemmia tfaremo imconti di questa annata balorda per me.

L'anno prossimo andrà meglio, la natura ti da e la natura ti toglie, l'anno scorso è toccata a noi, quest'anno a voi e l'anno prossimo chissà 

 

P. S per quanto riguarda le strategie di difesa, tante cose si possono dire ma è tutto aleatorio, di regole fisse ce ne sono poche 

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comunque il mio commento verso alan non era sulla correttezza delle sue pratiche, io sono solo un hobbista per dire, ma qui c'è veramente gente che vive per

le proprie viti che sono tenute 100 volte meglio della moglie ( …….. ) ma che forse alla fine vendemmia poco e male.

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Domani pericolo.....
Il grande problema da voi é stats la rugiada che ha msntenuto attiva la peronospora delle infezioni primarie che hanno portato a grosse secondarie, ogni temporale parte la secondaria. Errore é stato sottocalutare i filari laterali dove c'erano le rape e gli straordinari del ventolone. Prossimo psr er previsione aggiornaento irroratori.
Botrite per i precoci e gli spumanti ci siamo. Noi abbiamo tamponato coi bicarbonati ma un sistemico va fatto anche per la black rot che é insistente e le tignole che quest'anno mon se ne vanno e le suzuki che non crepano insiee alle loro compaesane popilie e i cinesi che stanno arrivando. Più che vigna sembra un pascolo per insetti.

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2 ore fa, Francesco F. ha scritto:

oggi ultimo lancio di insetti predatori e parassitoidi contro la cocciniglia!.

speriamo bene...sta diventando molto problematica la situazione!

Tra oidio e cocciniglie qua par di essere in sud italia! Come ti trovi? Ne parlano bene. Io ho un paio di ettari dove la cocciniglia c'è e, seppur in piccolissime quantità, è un attimo che esplode. 

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Niente, ho trovato oidio sulle foglie delle barbatelle piantate quest'anno. Terreno arato e poi macinato i sassi. Zero inoculo dell'anno precedente. Zolfo a 3kg/ha ogni 7gg. C'è chi, in 40 anni, giura di non aver mai visto nulla di simile. Io, prima di quest'anno, non avevo mai visto, dal vivo, una macchia di oidio sulle foglie. Mai. La solferina me la stanno chiedendo tutti in prestito, in zona non ce l'ha nessuno. Mi scoccia ammetterlo, ma mi manca la peronospora. Era una questione tra me e lei, era il mio nemico preferito. Ci si conosceva e ci si rispettava. Mi manca!!!??

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Niente, ho trovato oidio sulle foglie delle barbatelle piantate quest'anno. Terreno arato e poi macinato i sassi. Zero inoculo dell'anno precedente. Zolfo a 3kg/ha ogni 7gg. C'è chi, in 40 anni, giura di non aver mai visto nulla di simile. Io, prima di quest'anno, non avevo mai visto, dal vivo, una macchia di oidio sulle foglie. Mai. La solferina me la stanno chiedendo tutti in prestito, in zona non ce l'ha nessuno. Mi scoccia ammetterlo, ma mi manca la peronospora. Era una questione tra me e lei, era il mio nemico preferito. Ci si conosceva e ci si rispettava. Mi manca!!!
L'unica cosa giusta da chiedersi è: Cosa c'è stato di così anomalo quest'anno che negli ultimi 40 anni non è mai capitato?
Cmq parlando seriamente non credo tu abbia un attacco talmente grande da compromettere la produzione.

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oggi ultimo lancio di insetti predatori e parassitoidi contro la cocciniglia!.
speriamo bene...sta diventando molto problematica la situazione!
Un'altro regalo cino giapponese che si accosta alle nostre.

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Non ce la mandare cultivar, adesso farebbe un danno irreparabile.

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Sono previsioni servono ad avvertire, non ho gli atlas al nitrato di argento da mandarvi o i mega cannoni ad onde d'urto.

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Tra oidio e cocciniglie qua par di essere in sud italia! Come ti trovi? Ne parlano bene. Io ho un paio di ettari dove la cocciniglia c'è e, seppur in piccolissime quantità, è un attimo che esplode. 
Ehhh lo zoo non é solo quì se la gente se ne fotte prima o poi boom and bust.

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sarà impossibile liberarsene, forse verranno contenute se liberano i predatori.

Ma la vedo dura, sono tutti parassiti oofagi e le cimici sono milioni che fanno 400 uova o più nella loro vita che é lunghetta. Oofagi tra l'altro molto sensibili ai trattamenti. C'é da dire che anche gli italici predatori qualcosa fanno ma sono milioni e in Italia campano meglio che altrove.

 

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9 ore fa, Gianni il Folle ha scritto:

L'unica cosa giusta da chiedersi è: Cosa c'è stato di così anomalo quest'anno che negli ultimi 40 anni non è mai capitato?
Cmq parlando seriamente non credo tu abbia un attacco talmente grande da compromettere la produzione.

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Infatti è questo che bisogna capire. Piogge serali frequenti dopo il caldo micidiale, inverno caldo che ha favorito l'inoculo...boh. a riguardare il qdc non trovo errori se non uno zolfo tirato lungo e, a questo punto, una perdita di efficacia degli IBE. Altro aspetto: partire da subito con i 5kg/ha di zolfo, ad ogni trattamento. Da noi, però, si è sempre andati a 2,5kg/ha senza avere il minimo problema. 

Produzione compromessa? Probabilmente no, ma con tutti gli acini che si romperanno sarà dura arginare la botrite. Se il tempo si accanisce, il disastro è dietro l'angolo. Il danno da oidio sarà, sul totale, del 5, max 10%  ma , appunto, non è quello che mi dà pensieri. 

Certamente nessuna fitopatia mi aveva procurato un danno sull'uva nemmeno lontanamente paragonabile.

Pare un po' la situazione che hanno vissuto al sud l'anno scorso con la peronospora.

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