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Quando si comincia con i trattamenti ??


frack71

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Oggi rientro, ad 11 giorni dal metalaxil. Zorvec, folpet, spiroxamina e zolfo. Al momento sono perfettamente pulito (mi stringo fortissimo gli attributi).

È il quarto intervento, spero di tirarlo almeno 10 gg, seppur mettano brutto tempo dalla fine della prox settimana.

Attualmente sono in piena fioritura del grigio.

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Oggi rientro, ad 11 giorni dal metalaxil. Zorvec, folpet, spiroxamina e zolfo. Al momento sono perfettamente pulito (mi stringo fortissimo gli attributi).
È il quarto intervento, spero di tirarlo almeno 10 gg, seppur mettano brutto tempo dalla fine della prox settimana.
Attualmente sono in piena fioritura del grigio.
Spiroxamina a cosa serve?

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Adesso, Gianni il Folle ha scritto:

Spiroxamina a cosa serve?

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Oidio. È un ottimo sistemico. L'alterno agli IBE. Ho fatto il tetraconazolo prima e farò il tebuconazolo nel prossimo (tempo permettendo). Quest'anno non m'incula quel maledetto!?

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2 ore fa, alefriuli ha scritto:

Oggi rientro, ad 11 giorni dal metalaxil. Zorvec, folpet, spiroxamina e zolfo. Al momento sono perfettamente pulito (mi stringo fortissimo gli attributi).

È il quarto intervento, spero di tirarlo almeno 10 gg, seppur mettano brutto tempo dalla fine della prox settimana.

Attualmente sono in piena fioritura del grigio.

Non sarai piu' cosi' pulito fra 20 giorni. Goditi il momento e coccola il folpo per me.

Io lunedi' e ieri un poly: 1 kg/ha e 1.5 kg di zeo chaba, un bella sverniciata che a vedere dalle foglie non e' stata compromessa dalla pioggia delle 16 di ieri.

 

Modificato da CBO
20 giorni
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24 minuti fa, alefriuli ha scritto:

Oidio. È un ottimo sistemico. L'alterno agli IBE. Ho fatto il tetraconazolo prima e farò il tebuconazolo nel prossimo (tempo permettendo). Quest'anno non m'incula quel maledetto!?

L'oidio ce l'hai ma non lo vedi. Vedrai. Dosi da etichetta o no. 

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45 minuti fa, CBO ha scritto:

Non sarai piu' cosi' pulito fra 20 giorni. Goditi il momento e coccola il folpo per me.

Io lunedi' e ieri un poly: 1 kg/ha e 1.5 kg di zeo chaba, un bella sverniciata che a vedere dalle foglie non e' stata compromessa dalla pioggia delle 16 di ieri.

 

Se tra 20 giorni ho qualche macchia mi frega già molto meno. Non mi farà piacere, ma sarà diverso. Può essere che qualcosa sia scappato col metalaxil a 11 giorni. Che poi, per inciso, chi arriva pulito (sulla foglia) in vendemmia ha sbagliato esagendo con i trattamenti. 

 

43 minuti fa, CBO ha scritto:

L'oidio ce l'hai ma non lo vedi. Vedrai. Dosi da etichetta o no. 

Come dire "Bel tempo se non piove". C'è sempre stato, c'è e ci sarà. Basta che non mi spacchi l'acino, per me è abbastanza.

Da cosa derivano queste certezze?

Avete problemi da voi?

Vedo che batti con la zeolite e il caro Polyram, se ci salti fuori pulito (non ho dubbi) avrai risparmiato parecchio rispetto a me, bravo.

Io dopo 3 anni di prove ho risolto che la zeolite è come lo zucchero sui coxxioni, ma da me non funziona mai nulla di tutto ciò che in giro fa miracoli e, in più, mi fan sempre pagare le cose di più che agli altri.

 

 

Modificato da alefriuli
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Sembra anche a mè,  e le ho viste pure belle vispe.
Sarà la riduzione dell' inquinamento indotta dal blocco totale.
Meglio più api più impollinazione e tenuta del grappolo. A patte che si autifeconda ma migliora con le api anche la vigna.

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Buongiorno, 

ho letto un pò di discussioni di questo lunghissimo post. E mi sono accorto che non ne so niente!! Ma niente!. Il fatto è questo. Per anni al vigneto ha pensato mio padre, ma quest'anno ha subito un intervento al ginocchio e quindi  devo occuparmene (faccio tutto io).

Sto facendo i trattamenti (ho appena fatto il secondo). Ho usato zolfo bagnabile e melody Trevi. Il fatto è che io l'ho fatto seguendo quello che diceva mio padre, ma per come sono fatto, ci voglio vedere chiaro. Ho letto sulla scheda del Melody che si può dare solo tre volte all'anno. Ma già questa informazione mi lascia perplesso: se mi capita la stagione piovosa vado ben oltre le tre volte! Volevo un pò capire...cosa sto sbagliando?  

E' logico alternarlo? Si ma con cosa? Scusate le domande, ma sono ignorante e volevo aver qualche chiarimento.

il vigneto è in provincia di Parma.

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2 ore fa, Twin Spark ha scritto:

Sembra anche a mè,  e le ho viste pure belle vispe.

Sarà la riduzione dell' inquinamento indotta dal blocco totale.

Non vi dico nelle carote, sono in fiore , un profumo ed un ronzio incredibile

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Buongiorno, 
ho letto un pò di discussioni di questo lunghissimo post. E mi sono accorto che non ne so niente!! Ma niente!. Il fatto è questo. Per anni al vigneto ha pensato mio padre, ma quest'anno ha subito un intervento al ginocchio e quindi  devo occuparmene (faccio tutto io).
Sto facendo i trattamenti (ho appena fatto il secondo). Ho usato zolfo bagnabile e melody Trevi. Il fatto è che io l'ho fatto seguendo quello che diceva mio padre, ma per come sono fatto, ci voglio vedere chiaro. Ho letto sulla scheda del Melody che si può dare solo tre volte all'anno. Ma già questa informazione mi lascia perplesso: se mi capita la stagione piovosa vado ben oltre le tre volte! Volevo un pò capire...cosa sto sbagliando?  
E' logico alternarlo? Si ma con cosa? Scusate le domande, ma sono ignorante e volevo aver qualche chiarimento.
il vigneto è in provincia di Parma.
Come strategie di difesa ce n'è di ogni, ma prima di tutto devi sapere a chi conferisci l'uva che disciplinare adotta. Sei in Emilia Romagna xò non so che tipo di uva fai e potresti avere ulteriori restituzioni oltre al normale disciplinare di lotta integrata obbligatoria.

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L' ape va di fiore in fiore. La sua inconsapevole missione di vita e' fecondare.

Non vi fa un po' invidia? 

Io credo di si. Nel vs subconscio siete talmenti frustrati della sua liberta' di azione che usate le etichette per giustificare le vostre azioni criminali. Un collega e' talmente frustrato che il suo subconscio lo ha portato a pensare alla carota in un periodo in cui ci sono milli e milli fiori diversi a cui poteva riferirsi. Lui inconsciamente collega l'ape alla carota. Non cadete nell'errore di considerarla una casualita'. Nulla accade per caso. Ci puo' essere volonta' o meno ma il destino e' uno.

Ripensate alla vs fede monogama e lasciate che la natura faccia il suo corso. Adeguatevi ai tempi o cambiate mestiere. 

Ma vi rendete conto del concentrato di coraggio espresso dalle piccoline. Chi di voi affronterebbe un avversario migliaia di volte piu' grande solo con il suo pungigĺione? Ammirazione, solo ammirazione. Che coraggio.

Firmato

Un criminale pentito.

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Qui le api ci son sempre state, mio nonno aveva una 30ina di arnie e faceva miele da vendere. La cosa positiva è  che son tornati molti pipistrelli. Quando ero piccolo ce n'erano tantissimi. Poi per 15-20 anni sono spariti . Adesso son tornati. L'altra sera ho fatto un giro a piedi con mia figlia e ne abbiamo visti parecchi.

Il gioco che facevo da piccolo era di tirare un sasso in aria, vicino a loro, e vedere come ci si dirigevano contro per poi evitarlo. Penso loro credano sia un insetto (ma non sono cosi pirla da prendere un sasso). 

Ricordo che nel vecchio portico c'era un grosso trave con una lunga crepa e i piccoli topi volanti ci andavano a riposare.

Bei tempi, speriamo tornino per i nostri figli.

PS. Dicono che i pipistrelli siano un indicatore dell'inquinamento.....

Modificato da alexbrown
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9 minuti fa, alexbrown ha scritto:

Qui le api ci son sempre state, mio nonno aveva una 30ina di arnie e faceva miele da vendere. La cosa positiva è  che son tornati molti pipistrelli. Quando ero piccolo ce n'erano tantissimi. Poi per 15-20 anni sono spariti . Adesso son tornati. L'altra sera ho fatto un giro a piedi con mia figlia e ne abbiamo visti parecchi.

Il gioco che facevo da piccolo era di tirare un sasso in aria, vicino a loro, e vedere come ci si dirigevano contro per poi evitarlo. Penso loro credano sia un insetto (ma non sono cosi pirla da prendere un sasso). 

Ricordo che nel vecchio portico c'era un grosso trave con una lunga crepa e i piccoli topi volanti ci andavano a riposare.

Bei tempi, speriamo tornino per i nostri figli.

PS. Dicono che i pipistrelli siano un indicatore dell'inquinamento.....

Sugli indicatori di inquinamento posso dirti questa: tantissimi anni fa, i ricci fecero il nido dentro il magazzino dei fitosanitari, proprio sotto un bancale di fitosanitari. Gusti son gusti, ma se guardiamo la salubrità dell'ambiente, diciamo che quella famigliola non c'aveva azzeccato un granché. Da quel momento, tutti i miei dubbi sugli animali indicatori di un un'ambiente sano..

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Io sono fermo a 3. Se non piove finisco di legare e la prox settimana se ne parla.

Ho in casa folpet + fosetil. Aggiungerò un thiocur per l'odio.  Poi fino alla fine con rame e thiopron + zolfo in polvere. 

Salvo imprevisti che richiedano cimoxanil o dimetomorf.....

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9 ore fa, alefriuli ha scritto:

Sugli indicatori di inquinamento posso dirti questa: tantissimi anni fa, i ricci fecero il nido dentro il magazzino dei fitosanitari, proprio sotto un bancale di fitosanitari. Gusti son gusti, ma se guardiamo la salubrità dell'ambiente, diciamo che quella famigliola non c'aveva azzeccato un granché. Da quel momento, tutti i miei dubbi sugli animali indicatori di un un'ambiente sano..

Magari, negli anni passati,  i pipistrelli se li son mangiati tutti i cinesi.... ?

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3 ore fa, Gianni il Folle ha scritto:

Come strategie di difesa ce n'è di ogni, ma prima di tutto devi sapere a chi conferisci l'uva che disciplinare adotta. Sei in Emilia Romagna xò non so che tipo di uva fai e potresti avere ulteriori restituzioni oltre al normale disciplinare di lotta integrata obbligatoria.

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ciao, grazie della risposta.

Beh, il vino lo produciamo noi, quindi non abbiamo disciplinari da serguire. Solo il buon senso per non auto-avvelenarci. Preciso che non produciamo per vendere. Come uva abbiamo la miscela classica che si faceva nei vitigni di queste parti negli anni 70-80. Rosso: lambrusco per 70%, merlot 15%, barbera  15%. Bianco: trebbiano e malvasia 50 e 50. Abbiamo appena inziato con della glera, circa 5 anni fa e contiamo di arrivare a pigiare separatamente quest'ultima. Quello che volevo capire è che in una stagione si possono fare 5 o 6 o 7 trattamenti. E personalmente seguo pedissequamente le quantità. Ma sul melody trevi della bayer, si parla di un massimo di tre trattamenti l'anno. E gli altri? .. Adesso cerco il disicplinare per l'Emilia..

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ciao, grazie della risposta. Beh, il vino lo produciamo noi, quindi non abbiamo disciplinari da serguire. Solo il buon senso per non auto-avvelenarci. Preciso che non produciamo per vendere. Come uva abbiamo la miscela classica che si faceva nei vitigni di queste parti negli anni 70-80. Rosso: lambrusco per 70%, merlot 15%, barbera  15%. Bianco: trebbiano e malvasia 50 e 50. Abbiamo appena inziato con della glera, circa 5 anni fa e contiamo di arrivare a pigiare separatamente quest'ultima. Quello che volevo capire è che in una stagione si possono fare 5 o 6 o 7 trattamenti. E personalmente seguo pedissequamente le quantità. Ma sul melody trevi della bayer, si parla di un massimo di tre trattamenti l'anno. E gli altri? .. Adesso cerco il disicplinare per l'Emilia..

 

 

Se devi seguire solo l'etichetta non hai problemi, fino ad ora hai trattato solo con melody o anche altro? La strategia di difesa si basa su l'alternanza dei principi attivi, cercando di posizionarli nel periodo a loro più consono (@ALAN.F caso a parte ). Poi si va in base al meteo e alla fase fenologica, adesso molte varietà sono in fioritura e si predilige l'utilizzo di sistemici, poi in post invaiatura in molti iniziano col rame fino alla raccolta. Non devi assolutamente utilizzare lo stato prodotto tutto l'anno!

 

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41 minuti fa, martinaz ha scritto:

E il movento ? 

solo io ho avuto cocciniglia nel 2019?

Juvinal echo pyriproxyfen

Intanto per i miei detrattori che mi volevano infestato da spiriti maligni.......pane e salame

IMG-20200527-WA0005.jpg

IMG-20200527-WA0003.jpg

IMG-20200527-WA0007.jpg

IMG-20200527-WA0006.jpg

Modificato da ALAN.F
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