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Quando si comincia con i trattamenti ??


frack71

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Qui si era abusato con il topas. Sembrava la panacea. Si dava a vigna e frutta come se fosse stato l'unico rimedio possibile.

Gli ultimi 2 anni che lo usavo avevo l'odio a chiazze nei vigneti. Da 4 anni ho smesso e son passato a riba nuova.

Ma alternando sempre i prodotti. Mai più  di un trattamento per principio attivo.

 

Le cose son migliorate, l'oidio e sempre sotto controllo. 

Ps.  E un AQ10 dopo vendemmia (o addirittura 2 con uno anche prima) ti permettono di stare tranquillo di partire pulito l'anno successivo.

Modificato da alexbrown
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Fatto VII trattamento vite. Mildicut + Ibisco + Vivando + Crittovit ( zolfo wg ) . Ho visto uva da tavola nera in avanzato stato di invaiatura e infatti lì ho staccato perchè il vivando è a 28 giorni e quella per me a fine mese è pronta ,  fauna varia permettendo. La nera da vino sta iniziando l'invaiatura almeno alcune varietà. La bianca mi sembra più indietro. Quello che mi ha stupito è la nera ad inizio invaiatura. Non ho segnato date negli anni passati però mi pare che iniziasse a colorare ai primi di agosto . Sento mio padre e i vicini per capie se anche loro sono avanti.

Con il mildicut dovrei avere chiuso per quest'anno idem con ibisco .Anzi credo con tutti i sistemici in genere. Se mai dovesse rendersi necessario per piogge serie potrei andare di cimoxanill che non ho ancora usato, o metalaxil . Per oidio c'è ancora un karathane e un triazolo se proprio servirà Sperando che Ibisco abbia fatto un lavoro egregio e si ripaghi del costo. Per il resto rame e zolfo

Modificato da superbilly1973
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Io farò il sesto trattamento tra lunedì e martedì: ossicloruro di rame + zolfo bagnabile( + karathane nel trebbiano d'abruzzo), poi se ne parla fine mese/primi di agosto per la tignola terza generazione....infine settimana di ferragosto si fa bordolese come trattamento di chiusura.... Nell'appezzento di viti al primo anno invece ne farò 1/2 in più 

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Qui si era abusato con il topas. Sembrava la panacea. Si dava a vigna e frutta come se fosse stato l'unico rimedio possibile.
Gli ultimi 2 anni che lo usavo avevo l'odio a chiazze nei vigneti. Da 4 anni ho smesso e son passato a riba nuova.
Ma alternando sempre i prodotti. Mai più  di un trattamento per principio attivo.
 
Le cose son migliorate, l'oidio e sempre sotto controllo. 
Ps.  E un AQ10 dopo vendemmia (o addirittura 2 con uno anche prima) ti permettono di stare tranquillo di partire pulito l'anno successivo.
Tutto vero confermo, non sareinmanicheo, i triazoli vannonusati in estate, meglio in vigneti piuttosto puliti. Aq10 posso sklo confermarw, due volte anche tardu non troppo perche se cleistoteci sono diri e neri il fungo non se li mangia. Aq10 mangia tutto l'oidio e non solo volendo lo si può dare se si è sicuri che altri profotti hanno smesso l'effetto in fase di raccolta. Più l'oidio è ancora in fase estiva e più l'Ampellomices funziona, se fatto in muscela fatta bene.

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Fatto VII trattamento vite. Mildicut + Ibisco + Vivando + Crittovit ( zolfo wg ) . Ho visto uva da tavola nera in avanzato stato di invaiatura e infatti lì ho staccato perchè il vivando è a 28 giorni e quella per me a fine mese è pronta ,  fauna varia permettendo. La nera da vino sta iniziando l'invaiatura almeno alcune varietà. La bianca mi sembra più indietro. Quello che mi ha stupito è la nera ad inizio invaiatura. Non ho segnato date negli anni passati però mi pare che iniziasse a colorare ai primi di agosto . Sento mio padre e i vicini per capie se anche loro sono avanti.
Con il mildicut dovrei avere chiuso per quest'anno idem con ibisco .Anzi credo con tutti i sistemici in genere. Se mai dovesse rendersi necessario per piogge serie potrei andare di cimoxanill che non ho ancora usato, o metalaxil . Per oidio c'è ancora un karathane e un triazolo se proprio servirà Sperando che Ibisco abbia fatto un lavoro egregio e si ripaghi del costo. Per il resto rame e zolfo
Ibisco va isato presto.

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14 ore fa, CultivarSé ha scritto:

Ibisco va isato presto.

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In che senso presto ? Io ho fatto il terzo e ultimo ora quindi il primo lo ho fatto un mese fa circa. Non sapevo neanche che esistesse prima. Avevo chiesto e l'unico che lo usava era CBO in una parte di vigneti bio però non sapeva  come si comportava come prodotto perchè lo seguiva un erede. Forse anche loro sono alle prime esperienzecon ibisco . Io purtroppo lo dovevo provare anche su orticole, però per mancanza di tempo e/o palese disorganizzazione lo ho provato solo con residui vite e quindi molto irregolare come utilizzo ssu cucurbitacee. Ora DEVO assolutamente farlo nell'orto insieme ad un bell'insetticida sterminatore che ovviamente farò separatamente. Su vite, dato che la mia ha problemi di oidio storici vedremo come si comporta. Ovviamente sempre usato insieme ad un altro sistemico e zolfo.

Modificato da superbilly1973
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6 ore fa, superbilly1973 ha scritto:

Su vite, dato che la mia ha problemi di oidio storici vedremo come si comporta.

anche io ne avevo, per la prima volta quest' anno ho usato il karatane ( pure bruciando qualche foglia ma non è successo niente ) 

dopo anni è tutto pulito, quindi grazie di nuovo a chi me lo ha suggerito. ma in ultima ho preso la pero, ahahahahahah......

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Mi sta venendo un dubbio che non è legato direttamente alla vite però.. Che voi sappiate il fosfonato di disodio è utilizzabile anche su altre colture tipo pomodoro e cetrioli-zucchini. Me ne avanzato un pò dal trattamento della vite e volevo darlo li solo che mentre tutti gli altri componenti sono registrati su pomodoro e cucurbitacee quello non ne ho trovato traccia però essendo un fosfonato pensavo fosse alargo spettro però non ne vedo traccia.

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In che senso presto ? Io ho fatto il terzo e ultimo ora quindi il primo lo ho fatto un mese fa circa. Non sapevo neanche che esistesse prima. Avevo chiesto e l'unico che lo usava era CBO in una parte di vigneti bio però non sapeva  come si comportava come prodotto perchè lo seguiva un erede. Forse anche loro sono alle prime esperienzecon ibisco . Io purtroppo lo dovevo provare anche su orticole, però per mancanza di tempo e/o palese disorganizzazione lo ho provato solo con residui vite e quindi molto irregolare come utilizzo ssu cucurbitacee. Ora DEVO assolutamente farlo nell'orto insieme ad un bell'insetticida sterminatore che ovviamente farò separatamente. Su vite, dato che la mia ha problemi di oidio storici vedremo come si comporta. Ovviamente sempre usato insieme ad un altro sistemico e zolfo.
Ibisco è lisato dogerito di lievito di birra, servirebbe come induttorr di resistenza purificando parti della parete del lievito che dovrebbero stimolare la vite contr l'oidii... ivvio che va usato pruma ma dove l'oidii non c'è. Io preferusco altru prodotti piuttosto il chitosano de7 gamberetti e crostacei.
Avvertenza che sono tutti prodotti super ultra allergenici naturalissimi.... come le fave. Funzionano assai ma il Potere Locale... mal si conciglia con le cose Naturali della Vita e della Genetica.

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20 ore fa, superbilly1973 ha scritto:

Mi sta venendo un dubbio che non è legato direttamente alla vite però.. Che voi sappiate il fosfonato di disodio è utilizzabile anche su altre colture tipo pomodoro e cetrioli-zucchini. Me ne avanzato un pò dal trattamento della vite e volevo darlo li solo che mentre tutti gli altri componenti sono registrati su pomodoro e cucurbitacee quello non ne ho trovato traccia però essendo un fosfonato pensavo fosse alargo spettro però non ne vedo traccia.

Non vedo perche' no ma onestamente non capisco perche' sprecarlo cosi' malamente se ti riferisci al Mildicut. Se riesci a far quadrare il qdc vai pure.

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Siamo alle battute finali:

Nel w.e. cosi':

- Curame bordeux: 5 kg/ha

- Cosavet: 4 kg.

- Zeo: 1 kg/ha

Dove ha grandinato:

- Mexiram: 2.5 kg/ha

- granitello: 200 gr/ha

- Cosavet 4 kg

- Zeo: 2 kg/ha

In teoria mancano 2 trattamenti esclusi i 2 lotti grandinati.

Martedi/mercoledi' faccio un video perche' sabato al mio arrivo i ragazzi stavano gia' trattando ma il danno c'e' e il meteo non aiuta. Temo che l'erede maggiore stia faticando per nulla. Poreto. 

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Finito ora trattamento 13 , pesantucciio dopo il 14 mm di venerdì.

Fatto 3kg ossicloruro neuram blu, 3 kg zolfo , 3 kg zeolite  e ultimo volo tignola 0,6 LT Decis evo.

Non posso mettere foto....le mando ad Alefriuli.....?

Può sputtanarmi.lui......

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14 ore fa, CBO ha scritto:

Non vedo perche' no ma onestamente non capisco perche' sprecarlo cosi' malamente se ti riferisci al Mildicut. Se riesci a far quadrare il qdc vai pure.

Lo dicevo appunto perchè me ne erano rimasti una quindicina di litri di miscela fatta da sabato. La avrei data domenica sera. Però non avevo indicazioni sulla carenza del fosfonato perchè non ho trovato nessuna registrazione su orticole. Sulla vite il quartet è a 7-8 giorni. Dato che l'orto è quello personale non lo so se riesco a teere lontana la mia regina 10 giorni senza farle tagliare pomodorini. Comunque ormai è andata. Ora vedo se mi serve lo uso sui meloni ma tanto cosa vuoi che sia quello che mi serve...si e no 400 ml.

10 ore fa, ALAN.F ha scritto:

Finito ora trattamento 13 , pesantucciio dopo il 14 mm di venerdì.

Fatto 3kg ossicloruro neuram blu, 3 kg zolfo , 3 kg zeolite  e ultimo volo tignola 0,6 LT Decis evo.

Non posso mettere foto....le mando ad Alefriuli.....?

Può sputtanarmi.lui......

Non leggere sotto che poi ti senti male....;D

Il 19/7/2020 Alle 21:19, CultivarSé ha scritto:

Ibisco è lisato dogerito di lievito di birra, servirebbe come induttorr di resistenza purificando parti della parete del lievito che dovrebbero stimolare la vite contr l'oidii... ivvio che va usato pruma ma dove l'oidii non c'è. Io preferusco altru prodotti piuttosto il chitosano de7 gamberetti e crostacei.
Avvertenza che sono tutti prodotti super ultra allergenici naturalissimi.... come le fave. Funzionano assai ma il Potere Locale... mal si conciglia con le cose Naturali della Vita e della Genetica.

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In teoria oidio non si vede neanche oraperò non è detto che non ci sia . Purtroppo prima non ne ero a conoscenza neppue dell'esistenza dell'ibisco . Quindi volendolo usare dovrei iniziare ad usarlo a ridosso della fioritura o subito dopo ad acino separato ? Ora vediamo come lavora perchè comunque sarebbero 75 € per ettaro e ad ogni singolo intervento. Cioè roba che se lo viene a sapere ALAN.F mi iscrive nel libricino nero :fiufiu:

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Io mercoledì conto di fare l'ultimo giro dell'anno, se la tignola di terza generazione non rompe gli zebedei (non dovrebbe perchè faccio la confusione sessuale in vigneto.............) e se il tempo fa il bravo.

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5 ore fa, superbilly1973 ha scritto:

Lo dicevo appunto perchè me ne erano rimasti una quindicina di litri di miscela fatta da sabato. La avrei data domenica sera. Però non avevo indicazioni sulla carenza del fosfonato perchè non ho trovato nessuna registrazione su orticole. Sulla vite il quartet è a 7-8 giorni. Dato che l'orto è quello personale non lo so se riesco a teere lontana la mia regina 10 giorni senza farle tagliare pomodorini. Comunque ormai è andata. Ora vedo se mi serve lo uso sui meloni ma tanto cosa vuoi che sia quello che mi serve...si e no 400 ml.

Non leggere sotto che poi ti senti male....;D

In teoria oidio non si vede neanche oraperò non è detto che non ci sia . Purtroppo prima non ne ero a conoscenza neppue dell'esistenza dell'ibisco . Quindi volendolo usare dovrei iniziare ad usarlo a ridosso della fioritura o subito dopo ad acino separato ? Ora vediamo come lavora perchè comunque sarebbero 75 € per ettaro e ad ogni singolo intervento. Cioè roba che se lo viene a sapere ALAN.F mi iscrive nel libricino nero :fiufiu:

E' lì la questione, si Ibisco va usato presto ma appunto il costo che ha preferisco altro di più attivo, al pari mi costano meno fosfiti e aspirina anche di marca, anzi il chitosano viene anche meno e funzionano, si sostituisce anche con altro. Han di che ben ridere chi non vede le malattie ma attenzione, oggi possono ridere..... domani a furia di ridere e non vedere disgrazie il rischio triplica. Un po' come fa Regione Lombardia..... non vede per cui non esiste nessun rischio.... Eden finì con la cacciata.

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Io mercoledì conto di fare l'ultimo giro dell'anno, se la tignola di terza generazione non rompe gli zebedei (non dovrebbe perchè faccio la confusione sessuale in vigneto.............) e se il tempo fa il bravo.
Spero che tutti o vignaioli da orto come me non si immaginino un gay pride con brindisi finale nella tua azienda .


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Stanotte sono corso a spegnere i rotoloni, cmq era più vento che acqua..adesso vado a fare un salto a vedere se gli impianti hanno retto

 

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Tutto ok, sotto il Reno 15mm mentre in valle 28. Vento forte, qualche pera in terra nelle sponde, uva che regge e ingrossa. Ho mezzo ettaro di longanesi (uva nera autoctona di Bagnacavallo) e sinceramente pensavo peggio, il vecchio proprietario mi aveva avvisato della scarsa produzione ma in fin dei conti mi pare bellina, ancora molto lontana dall'invaiatura xò

 

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2 ore fa, Gianni il Folle ha scritto:

Tutto ok, sotto il Reno 15mm mentre in valle 28. Vento forte, qualche pera in terra nelle sponde, uva che regge e ingrossa. Ho mezzo ettaro di longanesi (uva nera autoctona di Bagnacavallo) e sinceramente pensavo peggio, il vecchio proprietario mi aveva avvisato della scarsa produzione ma in fin dei conti mi pare bellina, ancora molto lontana dall'invaiatura xò

 

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Hai del Burson, la Longanesi purtroppo va in un brand vini over15gradi , bottiglie da oltre 10/20euro....barrique, affinamenti.....difficile creare dal nulla.

Con le dovute proporzioni stiamo parlando di un vitigno autoctono stile Pignolo , molto rude.

Modificato da ALAN.F
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