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Quando si comincia con i trattamenti ??


frack71

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16 ore fa, mitomane ha scritto:

Io.... sono tentato di chiudere con sistemici e cazzi e mazzi.... al 99% visto che ho una buona copertura residua parto con il rame e zolfo... anche perché non credo di aver piu di un mese e mezzo alla vendemmia 

Aaaaaaallllllttttttt... oidio alert...cazzo... sono solamente pochissime piante... si va di karatane

20210715_161715.jpg

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14 ore fa, martinaz ha scritto:

Questa mi giunge nuova ,approfondirò

fai una ricerca in rete. di sicuro non c'è nulla ma sembra che serva a tamponare l'insorgenza della malattia. non cura le piante già colpite ma, sembra, rallenterebbe il decorso cronico.

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14 ore fa, martinaz ha scritto:

Ragà ,ho avuto modo di provare un ferro fogliare contro giallumi , Ferro 13 della Agripadana , 13% Fe eddha , 200\250 gr.\Q. mezzo filare dx per volta per individuare le gialle e al loro giungere ..ZAC..ugelli aperti per poi richiuderli finito il giallume 

che dire , dopo 2 passaggi distanti circa 10 giorni il giallume pressochè sparito , eccetto qualche caso grave che stasera iniziato a ribattere per la terza battuta 

mi sorprende il fatto che in eternit non riesca a trovare traccia della ditta , padovana 

ah ,dimenticavo , nella botte acqua acidificata con 150Gr. di metabisolfito ,quello che si usa in cantina 

150 GR. per Q accva

In questo periodo è probabile che sarebbero tornate verdi comunque. Lascia fuori un bel po' di piante, vedo difficile che 2 fogliari in 15 giorni cambino le piante. Però nulla è impossibile.

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19 ore fa, mitomane ha scritto:

Aaaaaaallllllttttttt... oidio alert...cazzo... sono solamente pochissime piante... si va di karatane

20210715_161715.jpg

Quei grappoli li mette a posto solo il meteo, niente altro. Di certo innvigna c'è una certa pressione dell'oidio. E uno zolfo ventilato?

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21 minuti fa, alefriuli ha scritto:

Quei grappoli li mette a posto solo il meteo, niente altro. Di certo innvigna c'è una certa pressione dell'oidio. E uno zolfo ventilato?

Non saprei non ho l atrezzatura per farlo...inoltre se la vegetazione non è un minimo umida se ne va a terra tutto

Modificato da mitomane
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2 ore fa, mitomane ha scritto:

Non saprei non ho l atrezzatura per farlo...inoltre se la vegetazione non è un minimo umida se ne va a terra tutto

Mmmm lo devi fare le ore più fresche al mattino. Un minimo di umidità la dovresti avere perchè se l'oidio ha camminato così non è di certo l'umiità che è mancata. Quello che cade a terra lavora sublimando non è mica perso.

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Non saprei non ho l atrezzatura per farlo...inoltre se la vegetazione non è un minimo umida se ne va a terra tutto
Ti vendo la.solforatrice+ zolfo 250 euro

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io andrò ancora di rame+fosetil e thiopron. il fosetil continuo perchè, a detta di tanti, è una specie di difesa dal MdE...o, .almeno, aiuta la vite ad aumentare le sue difese.
Bè sì ma stressa, induce resistenza ma stressa assai.
Tanto vale fosfiti o altro come già detto dei Sar. Col rame forse R6 Bordeaux ma non mi fa impazzire insieme al rame, col Thiopron non si pù sentire in miscela assieme.
Sar sono induttori di stress, aumentano stress ma sono veramente doppie asce. Se le piante stanno bene usalo ma da solo o con parenti stessi fofiti in acido acetico senza zolfo, zolfi a parte. Volendo si aggiunge acido acetil salicilico o prodotti vegetali perchè aumentano la Sar ma occhio alle miscele.
I più fighi fanno la doppia battuta liquido sar e solferine dietro anche col ramato.... sarò cresciuto all'ombra dei bombardieri ma il Pro B52 si fa così.
Mde arriva da tante parti che è un assanto continuo, primo è non avere stress, senza stress si possono stressare artificialmente o arteficiosamente ma stress su stress un pò troppo. Sfiancherebbero Achille, Ercole in società.

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Thiopron ha oli forse, vegetali, però in miscela non si sa, un caso che si dovrebbe approfondire, buon prodotto ma è uno zolfo fine e liquido quindi adesso non saprei. Forse meglio altro tipo Karathane oppure i trattamenti separati a batteria termpo 3gg per funzionare le induzzioni di resistenza.

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6 ore fa, mitomane ha scritto:

Non saprei non ho l atrezzatura per farlo...inoltre se la vegetazione non è un minimo umida se ne va a terra tutto

L'oidio essendo parassita esterno si può combattere con molto alto anche così dette materie prime o composti puri es. bicarbonati e molto altro quando sfugge c'è anche il metodo bio che parassitizza anche le ife Aq10 è un vero predatore a scanso di resistenze quando fa "le fiorite".

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18 ore fa, CultivarSé ha scritto:

Thiopron ha oli forse, vegetali, però in miscela non si sa, un caso che si dovrebbe approfondire, buon prodotto ma è uno zolfo fine e liquido quindi adesso non saprei. Forse meglio altro tipo Karathane oppure i trattamenti separati a batteria termpo 3gg per funzionare le induzzioni di resistenza.

allora vado solo di rame + fosetil e poi passo con lo zolfo in polvere a sera tardi. ne ho ancora mezzo bancale in casa e devo pur farlo andare.

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allora vado solo di rame + fosetil e poi passo con lo zolfo in polvere a sera tardi. ne ho ancora mezzo bancale in casa e devo pur farlo andare.
Sì ma un conto è la miscela industriale R6 Bordeaux un altro conto quella che si fa al momento. Meglio quella industriale,sì comunque si fa così e meglio tenere 3 ore di distanza fra liquido e polvere.

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2 ore fa, alexbrown ha scritto:

è la miscela già fatta da UPL : rame dispers + fosetil (OPTIX R + fosetil)

PS: io ho il tecnico UPL che viene a trovarmi regoralmente  ?

Optix R è il meme dell' R6 Bx già fatta industriale ma forse con miglior sacchetto, non capisco il à fosetil sarò  un quid di fosetil, un'aggiunta ma la miscela è in effetti pronta industrialmente ( Optix R + fosetil o fosfiti è da stratosfera solo i Pro osano dove osano le aquile). I più cattivi in zona caricavano con Bion e Salicilico. Bene bene. Il Bion per quelli che ....

Peccato per il Timorasso, io non lo digerisco è un vitigno che mi fa pena piuttosto di vederlo guardo il Pignoletto che mi sta più simpatico a livello di difficoltà..... se poi lo pubblicizza Farinetti allora .... medito di dormire sui binari. Mai vista uva più marcia. 

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13 ore fa, CultivarSé ha scritto:

Optix R è il meme dell' R6 Bx già fatta industriale ma forse con miglior sacchetto, non capisco il à fosetil sarò  un quid di fosetil, un'aggiunta ma la miscela è in effetti pronta industrialmente ( Optix R + fosetil o fosfiti è da stratosfera solo i Pro osano dove osano le aquile). I più cattivi in zona caricavano con Bion e Salicilico. Bene bene. Il Bion per quelli che ....

Peccato per il Timorasso, io non lo digerisco è un vitigno che mi fa pena piuttosto di vederlo guardo il Pignoletto che mi sta più simpatico a livello di difficoltà..... se poi lo pubblicizza Farinetti allora .... medito di dormire sui binari. Mai vista uva più marcia. 

straquoto.

il timorasso era stato abbandonato perchè marciva solo a guardarlo. adesso, con il clima cambiato verso caldo-asciutto, dovrebbe salvarsi meglio ma marcisce lo stesso. è la sua tara fisiologica.

ma qui, c'è ne già tanto venduto a 3€/kg (versione doc) e a 1.5-1.8€ (versione nero ?) senza sapere come andrà l'annata.....

tra l'altro, di tutti i produttori che imbottigliano (e saranno più di 40) ce ne sono 2-3 che producono roba bevibile, il resto PER ME, è un vino imbevibile.....ma, sai, va a gusti ed...ignoranza. ? (e il prosecco ci insegna....)

 

Modificato da alexbrown
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straquoto.
il timorasso era stato abbandonato perchè marciva solo a guardarlo. adesso, con il clima cambiato verso caldo-asciutto, dovrebbe salvarsi meglio ma marcisce lo stesso. è la sua tara fisiologica.
ma qui, c'è ne già tanto venduto a 3€/kg (versione doc) e a 1.5-1.8€ (versione nero ) senza sapere come andrà l'annata.....
tra l'altro, di tutti i produttori che imbottigliano (e saranno più di 40) ce ne sono 2-3 che producono roba bevibile, il resto PER ME, è un vino imbevibile.....ma, sai, va a gusti ed...ignoranza. (e il prosecco ci insegna....)
 
No è la non conoscenza. I nostri vini e vitigni sono diversissimi dall'Est, in praticica da noi col nostro Terroir spiccano molto le aromaticità.
Su questione Timorssso è giusto allevare biodiversità ma come il Veneto insegna, devi essere un drago in cantina.
Anche la Ribolla gialla è un vitigno difficile marciotto ma più splendido del Timorasso è che essendo assai aromatico nell'Est non pice.... de gustibus disputandum est!
Io sono per la biodiversità ma incaponirsi ed andare avanti in maniera pre unitaria non mi trova d'accordo, si resya troppo legati al passato.
Il Timorasso soffre più che altro gli squilibi e il portainnesto ma tanto il marciume acido.

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è la miscela già fatta da UPL : rame dispers + fosetil (OPTIX R + fosetil)
PS: io ho il tecnico UPL che viene a trovarmi regoralmente 
Oggi ultimo giro (12) Mz+ S con un po' di zeolite prima del rame e della tignola terza generazione..
Si va a coprire i 12mm

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Il 15/7/2021 Alle 23:09, mitomane ha scritto:

Aaaaaaallllllttttttt... oidio alert...cazzo... sono solamente pochissime piante... si va di karatane

20210715_161715.jpg

Brutta roba non vedere l'oidio su un laterale.

Sei carico anche su germogli.

A ottobre in post vendemmia non dimenticare di fare un zolfo liquido. Caricalo adesso e poi lo cacci.

Il potato non trinciarlo in campo se puoi, almeno per quest'anno.

In ripartenza 2022 entro il secondo trattamento spara un Kara di pulizia.

Quell'uva la puoi gia' vendemmiare.

Oidio su germoglio. Lo avevi gia' a maggio ... 

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2 ore fa, CBO ha scritto:

Brutta roba non vedere l'oidio su un laterale.

Sei carico anche su germogli.

A ottobre in post vendemmia non dimenticare di fare un zolfo liquido. Caricalo adesso e poi lo cacci.

Il potato non trinciarlo in campo se puoi, almeno per quest'anno.

In ripartenza 2022 entro il secondo trattamento spara un Kara di pulizia.

Quell'uva la puoi gia' vendemmiare.

Oidio su germoglio. Lo avevi gia' a maggio ... 

io, farei un paio di karatane adesso ad una settimana, e poi, pre e post vendemmia, un AQ10. questo per stare tranquillo il prossimo anno.

ps. questo perchè dalla foto mi sembra una brutta roba

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11 minuti fa, Gianni il Folle ha scritto:

Questo ragazzi è danno da tignola? 02bedcd0c5921cbce871492e83261fe1.jpg

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Estrusione verde da un lato estrusione marciscente dall'altro. 

Guarda il posizionamento.

Occhio con l'acqua. Te l'ho detto molta calma. 

 

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Estrusione verde da un lato estrusione marciscente dall'altro. 
Guarda il posizionamento.
Occhio con l'acqua. Te l'ho detto molta calma. 
 
Quindi eccesso d'acqua? E come mai l'ho trovato solo sul filare di viti al secondo anno quelle tirate lungo il filo a 15 gemme che ho diradato? Nelle vecchie non ho trovato nulla e nemmeno nelle altre giovani potate corte a 7/8 gemme. Io pensavo fosse tignola in quanto avendo il doppio dei grappoli e molto accavallati probabilmente non sono riuscito a bagnare bene l'interno. Se fosse eccesso idrico lo avrei molto più generalizzato, invece in questo caso di concentra prevalentemente su quel filare

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Oggi quinto trattamento. Lo ho dovuto tirare oltremodo perchè ha fatto una decina di giorni di maestrale che non si fermava neanche al mattino. Mildicut karathane e zolfo. Ero indeciso tra il karathane e il miclobutanil ed ho optato per il primo perchè inizia ad arrivare l'uva da tavola e mi voglio tenere bello largo. Da domani si irriga. Devo però rimettere a posto l'impianto. Ho rotto un rubinetto e poi il genio del mio operaio non aveva voglia di mettere l'ala gocciolante bene sotto chioma e passandoci sopra la ho tirata storta. Spero di non avere rotto qualche gocciolatoio

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2 minuti fa, Gianni il Folle ha scritto:

Quindi eccesso d'acqua? E come mai l'ho trovato solo sul filare di viti al secondo anno quelle tirate lungo il filo a 15 gemme che ho diradato? Nelle vecchie non ho trovato nulla e nemmeno nelle altre giovani potate corte a 7/8 gemme. Io pensavo fosse tignola in quanto avendo il doppio dei grappoli e molto accavallati probabilmente non sono riuscito a bagnare bene l'interno. Se fosse eccesso idrico lo avrei molto più generalizzato, invece in questo caso di concentra prevalentemente su quel filare

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Vedo un racimolo strozzato (parte verde) e acini schiacciati.

Qui ha fatto crack 

20210722_134430.jpg

e poi ha camminato e sta camminando. Vedi la sporulazione in atto. 

Sul resto puo' essere ma da quello che vedo anche li' la marciscenza parte dall' acino piu' sacrificato e sale verso il resto. 

Vedi che ci sono acini meta' marciscenti e meta' verdi.

Comunque verificare se trattasi di tignola e' facilissimo. 

Prendi un grappolo ogni 2 barra 3 piante per 20 metri. Togli gli acini senza farli scoppiare. Se vedi fori e' tignola. L'acino da tignola non cracca perche' il buco e' uno sfiato. 

 

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