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Alimentazione vacca latte


AGRLAVARONE

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Miglior contributo in questa discussione

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A me sembra una razione fatta bene e non troppo voluminosa. 11 kg di foraggio di cui 9 fasciati di cui 6 di 4/5 taglio e quindi presumo fino non mi sembrano proprio tanto.

A me piace!

 

Strano però che una nuova ditta faccia una proposta usando già la vecchia razione cambiando solo il nucleo, no?

 

Stefano:perchè con una razione carica di energia si dovrebbero abbassare le cellule?

super: aspetta e spera il marconato....è troppo avanti per commentare una razione con 11 kg di concentrati.....:asd:

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A me sembra una razione fatta bene e non troppo voluminosa. 11 kg di foraggio di cui 9 fasciati di cui 6 di 4/5 taglio e quindi presumo fino non mi sembrano proprio tanto.

A me piace!

 

Strano però che una nuova ditta faccia una proposta usando già la vecchia razione cambiando solo il nucleo, no?

 

Stefano:perchè con una razione carica di energia si dovrebbero abbassare le cellule?

super: aspetta e spera il marconato....è troppo avanti per commentare una razione con 11 kg di concentrati.....:asd:

 

E' un cavallo di battaglia di Bandera da tantissimi anni: se in una stalla con cellule alte (400.000) entri con una razione di Bandera spinta con amido a manetta le cellule si abbassano, anche sensibilmente. Per Bandera tutti i problemi partono dalla mangiatoia, cellule somatiche comprese.... e devo dire che concordo quasi totalmente, anche se nella pratica non seguo la sua linea alimentare.

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Ah bè se parliamo di 400 mila diventa tutto relativo.

Farle scendere da 170 mila a 100 mila con l'alimentazione è molto più complicato..magari avendo il grasso al 4%

 

certo agri.. io mi riferisco a cellule medio-alte e in quelle condizioni molta energia aiuta non poco. Da 170 a 100 invece bisogna lavorare su altri aspetti.

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la razione è:

28 kg di mais

6 kg di fieno di 4° o 5° taglio fasciato

3 kg di medica fasciata

2 kg di fieno secco

2,2 di soia

2,5 del loro nucleo

5 kg di farina di mais

1 kg di melasso

 

marconato cosa ne pensi della razione?

 

Ciao Super,

la razione non è sicuramente impostata male,

poi ovviamente ci sono mille variabili da considerare: dall'umidità dei fasciati ai posti in cattura, dalla qualità della medica alla disponibilità d'acqua in abbeverata ecc ecc;

mi fa sempre sorridere infatti quando qualcuno mi chiede la razione di tizio o caio (anche qui nel forum) avendo aziende totalmente diverse, quindi in questo caso possiamo solo commentare a "porte chiuse",

una domanda perchè usare un nucleo e non materie prime???

 

ma la razione che uso ora è quella solo che al posto della soia e del loro nucleo uso un nucleo della comazoo solo che ha conti fatti così costa meno questa fatta da loro(circa 20 centesimi a vacca)e da un pò più di proteina rispetto a quella che uso ora...

Spero che l'unica discriminante per scegliere una ditta o l'atra non siano solo i 0.20 euro capo/gg...

 

E' un cavallo di battaglia di Bandera da tantissimi anni: se in una stalla con cellule alte (400.000) entri con una razione di Bandera spinta con amido a manetta le cellule si abbassano, anche sensibilmente. Per Bandera tutti i problemi partono dalla mangiatoia, cellule somatiche comprese.... e devo dire che concordo quasi totalmente, anche se nella pratica non seguo la sua linea alimentare.

 

Non trovo il nesso tra l'aumento sconsiderato degli amidi e l'abbassamento delle cellule somatiche, me lo illustri???

concordo pure io sul fatto che una mangiatoia ben impostata contribuisce al controllo delle infiammazioni mammarie

 

 

Ciao!

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ma ora ho sentito quelli di comazoo mi hanno fatto una razione anche loro con soia e un loro nucleo...cosa intendi per materie prime?mi puoi descrivere una razione a materie prime...cmq ho qui dieci ettari di d-one fast r da trinciare poi vedremo come fare a far giù na bella razione sarebbe interessante una proposta dalla nutristar ma qua in giro non c'è nessuno che fada rivenditore...

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Per materie prime si intende che la parte proteica viene data solo da soia, girasole colza ect. senza un nucleo finito, poi però devi aggiungerci un integratore di minerali/vitamine. Dal punto di vista economico non cambia nulla.

 

Certo che federico mi deludi...ha 10 ettari di d-one e devi ancora fargli una proposta...

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Ciao Super,

la razione non è sicuramente impostata male,

poi ovviamente ci sono mille variabili da considerare: dall'umidità dei fasciati ai posti in cattura, dalla qualità della medica alla disponibilità d'acqua in abbeverata ecc ecc;

mi fa sempre sorridere infatti quando qualcuno mi chiede la razione di tizio o caio (anche qui nel forum) avendo aziende totalmente diverse, quindi in questo caso possiamo solo commentare a "porte chiuse",

una domanda perchè usare un nucleo e non materie prime???

 

 

Spero che l'unica discriminante per scegliere una ditta o l'atra non siano solo i 0.20 euro capo/gg...

 

 

 

Non trovo il nesso tra l'aumento sconsiderato degli amidi e l'abbassamento delle cellule somatiche, me lo illustri???

concordo pure io sul fatto che una mangiatoia ben impostata contribuisce al controllo delle infiammazioni mammarie

 

 

Ciao!

 

la spiegazione tecnica dovresti chiederla a loro... però va detto che è vero

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  • 1 mese dopo...
  • 1 mese dopo...
fasciato a volontà...più bella di questa:asd:

 

Come facciamo a suggerirti una razione così? Che altro hai a disposizione oltre al fasciato? Il fasciato di cos'è?

 

 

hehehe se facessero latte solo col fasciato sarebbe perfetta ...

 

per la razione dico cosa (poco) ho a disposizione

 

fasciato di avena preappasito

 

fieno

 

mix di farine( 40% mais ,20%orzo ,20%soya proteica ,20% polpe)

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io ora sto dando 20 kg di trinciato di mais 2,5 kg di soia 2,5 di nucleo 6,5 kg di farina di mais 6 kg di fasciato d'erba 4 o 5 taglio 3 kg di c-one erbaio e 1 kg di melasso dopo quando molla un po' il caldo butto dentro un kg di fieno se o lascio stare e ho 29 litri di media con 210 g di lattazione col 69%di vacche gravide

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hehehe se facessero latte solo col fasciato sarebbe perfetta ...

 

per la razione dico cosa (poco) ho a disposizione

 

fasciato di avena preappasito

 

fieno

 

mix di farine( 40% mais ,20%orzo ,20%soya proteica ,20% polpe)

 

Ora cosa gli dai? Il fasciato quanto fa di secco? Il fieno com'è?

 

la razione è:

28 kg di mais

6 kg di fieno di 4° o 5° taglio fasciato

3 kg di medica fasciata

2 kg di fieno secco

2,2 di soia

2,5 del loro nucleo

5 kg di farina di mais

1 kg di melasso

 

io ora sto dando 20 kg di trinciato di mais 2,5 kg di soia 2,5 di nucleo 6,5 kg di farina di mais 6 kg di fasciato d'erba 4 o 5 taglio 3 kg di c-one erbaio e 1 kg di melasso dopo quando molla un po' il caldo butto dentro un kg di fieno se o lascio stare e ho 29 litri di media con 210 g di lattazione col 69%di vacche gravide

 

Sei passato con nutriland?

Hai tolto 3kg di medica per i 3 kg di erbaio aumentando la potreina con 0.3 di soia e qui ci sta..

Hai tolto 8 kg di silomais, 2 di fieno e aggiunto 1,5 di farina...qui un pò meno...Perchè tutta sta farina con il caldo diminuendo la fibra?

Chissà cosa direbbero quelli che dicono che le vacche non sono maiali...

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  • 4 mesi dopo...
secondo la vostra esperienza è possibile alimentare vacche da latte con solo insilati più farina di mais e soia, senza imballare niente insilando tutto?? quali sono i pro e i contro?

 

si può certo. Il rischio maggiore? Che qualche insilato esca male e per non buttare il prodotto si distrugga mezza mandria.

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secondo la vostra esperienza è possibile alimentare vacche da latte con solo insilati più farina di mais e soia, senza imballare niente insilando tutto?? quali sono i pro e i contro?

 

quanto ne vorresti dare di insilato?? perche le razioni dette cosi non si possono analizzare ...la quantità è importatante quanto la razione in se stessa...cmq io su vacche da latte gli insilati senza fieno personalmente non gle li darei mai ...non tanto per la produzione ma per la fertiltà,ritenzione di placente,carriera e fegato ... poi a fare si può far tutto

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quanto ne vorresti dare di insilato?? perche le razioni dette cosi non si possono analizzare ...la quantità è importatante quanto la razione in se stessa...cmq io su vacche da latte gli insilati senza fieno personalmente non gle li darei mai ...non tanto per la produzione ma per la fertiltà,ritenzione di placente,carriera e fegato ... poi a fare si può far tutto

era una domanda per pura curiosità, non ho vacche e le uniche cose che so le ho lette in questa discussione... quali sono le proprietà del fieno che lo fanno preferire allo stesso prato insilato?? l'insilato d'erba se fatto bene non dovrebbe mantenere di più le proprie proprietà

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il fieno è il miglior tampone che si possa trovare .... praticamente le fà ruminare previene le acidosi e le intossicazioni ...gli insilati sono prodotti fermentati che hanno bisogno di essere bilanciati sempre .... forse l'unico insilato che potrebbe sopperire il fieno è il fienosilo, ma non c credo molto

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  • 1 mese dopo...

Secondo me non conviene togliere fieno alle vacche, l'insilato aumenta la produzione e sazia di piu ma gonfia e non essendo un alimento frsco aumenta il rischio di problemi come acidosi ecc... Il fieno aiuta a ruminare e bilancia la razione, secondo me ( restando in ipotesi poco reali) converrebbe di piu eliminare tutti gli insilati e fare razioni di fieno, erba medica e mangimi/ farine vari, molto piu salutare per le vacche tuttavia piu costoso

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L'insilato gonfia??? Cioè:cheazz:

Sarà come dite voi più salutare ma se guardiamo alla zona del trentin grana o del parmigiano a me non risulta che abbiano delle performance di stalla migliori degli altri, anzi, tutti gli alimentaristi sostengono che è molto più difficile gestire razioni a secco che con insilati.

Comunque ognuno fa quel che vuole a casa propria ma se mi guardo attorno la tendenza mi sembra decisamente quella di usare molti insilati di tutti i tipi.

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L'insilato gonfia??? Cioè:cheazz:

Sarà come dite voi più salutare ma se guardiamo alla zona del trentin grana o del parmigiano a me non risulta che abbiano delle performance di stalla migliori degli altri, anzi, tutti gli alimentaristi sostengono che è molto più difficile gestire razioni a secco che con insilati.

Comunque ognuno fa quel che vuole a casa propria ma se mi guardo attorno la tendenza mi sembra decisamente quella di usare molti insilati di tutti i tipi.

Forse mi sono spiegato male, anche noi facciamo moltissimo uso di insilato, e non abbiamo mai avuto problemi , anzi! Non posso solo fare a meno di notare che aziende che non usano insilati ci sono, conosco un'azienda che alle vacche da fiera non da insilati, a quelle " normali" da anche insilati, tuttavia non conosco nessuno che fa uso solo di insilati, forse ho poche conoscenze ...

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