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Alimentazione vacca latte


AGRLAVARONE

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ma a parte sti video di "propaganda" inutile ...avete avuto problemi con le mandrie quest'anno su da voi? ... qua in sardegna è stata una estate/autunno a dir poco drammatica ..poco latte, difficolta a farle ingravidare , vacche che fanno fatica persino a prendere peso quando vanno in asciutta ... partenza post partum col freno a mano non tirato ma tiratissimo ... una carneficina :cry:

Quante vacche mungi adesso?

Quanti parti hai avuto negli ultimi 6 mesi?

ps: le vacche non devono prendere peso quando vanno in asciutta, anzi...

 

Purtroppo l'estate non finisce con l'abbasarsi delle temperature;

dopo una stagione calda così prolungata e opprimente i danni si contano ora più che mai,

piedi distrutti perchè le vacche sono state poco sdraiate, carenze energetiche che causano cisti, vacche lunghe di lattazione che arrivano sofferenti all'asciutta perdendo molte performance....

 

Nell'ottica della risoluzione rapida ed economica dei problemi post caldo una buona mano ci può arrivare dal mondo degli zuccheri: energia pronta che non interferisce coi rumini

 

Mah..i zuccheri ti possono dare una mano sulle fresche, ma usarli ora su quelle avanti (tipo i parti di maggio e giugno) che hanno perso latte di sicuro non glielo tiri più su, sempre se si è riusciti a ingravidarle...

Piccola curiosità....dopo un'estate così sei ancora convinto che sia sbagliato avere i parti nei sei mesi freddi??:cheazz:

 

Rafagas: presumo che si parli di zuccheri di altro tipo non di polpe!!!

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io andrò controcorrente, ma quest'anno gli animali sono stati meglio degli altri anni qua da noi. le produzioni erano scese a inizio luglio per poi riprendersi e scendere nuovamente gli ultimi giorni d'agosto. E' stata 1 estate più tipica. Il caldo c'è stato a luglio e agosto e non in ritardo di un mese come lo scorso anno.

Qua da noi la fertilità sembra essere andata meglio come anche del resto la sanità della mammella e degli zoccoli. Però per avere un dato veritiero devo aspettare il giro le ecografie di settimana prossima

Modificato da teo81
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sul discorso zuccheri mi trovo in accordo con Marconato. Da quando utilizzo sul robot il mangime liquido (in sostanza zuccheri) ho avuto un notevole miglioramento della fertilità. Queste cose si vedono con i mesi ovviamente, non il giorno dopo. Dopo l'ultima diagnosi, fatta il 20 ottobre, ho il 75% di vacche gravide. In pratica è da Marzo che ingravido tutti i mesi in modo costante. E' pur vero che il dato scenderà nei prossimi 45 giorni perchè mi entrano 30 o 35 parti circa e devo anche dire che l'aspetto negativo di avere ingravidato tanto e sempre è che in questa fase mi trovo con poco latte nel frigo.... Per il periodo più caldo ho associato alla fecondazione artificiale quella naturale

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Sono d'accordo che i zuccheri ti possono aiutare sulla fertilità, ma marcanonato dice: "Nell'ottica della risoluzione rapida ed economica dei problemi post caldo" su questo no, o meglio ti possono aiutare ma non in tempi rapidi.

Una vacca che ha partorito a maggio si è trovata a luglio e agosto a perdere latte (soprattutto quando c'erano le forti ondate di calore) e carne, e una volta perso non lo riprenderà più come prima.

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Sono d'accordo che i zuccheri ti possono aiutare sulla fertilità, ma marcanonato dice: "Nell'ottica della risoluzione rapida ed economica dei problemi post caldo" su questo no, o meglio ti possono aiutare ma non in tempi rapidi.

Una vacca che ha partorito a maggio si è trovata a luglio e agosto a perdere latte (soprattutto quando c'erano le forti ondate di calore) e carne, e una volta perso non lo riprenderà più come prima.

come non sottoscrivere! I danni estivi non li rimedi in autunno....anzi li paghi in autunno!

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Ciao Tosi

....bene quindi usate tante polpe secche! O0 :clapclap:

 

Le polpe secche di bietola apportano fibra digeribile e pectine, zuccheri molto pochi

 

 

Piccola curiosità....dopo un'estate così sei ancora convinto che sia sbagliato avere i parti nei sei mesi freddi??:cheazz:

 

Resto fermamente convinto che avere parti durante tutto l'anno sia un buon metodo per sfruttare sempre la mandria a un ottimo regime, gli animali freschi aiutano molto nella produzione di latte quindi è molto più oculato seguire al meglio la fase del periparto che spingere (attraverso i concentrati) la mandria in generale

 

io andrò controcorrente, ma quest'anno gli animali sono stati meglio degli altri anni qua da noi. le produzioni erano scese a inizio luglio per poi riprendersi e scendere nuovamente gli ultimi giorni d'agosto. E' stata 1 estate più tipica. Il caldo c'è stato a luglio e agosto e non in ritardo di un mese come lo scorso anno.

Qua da noi la fertilità sembra essere andata meglio come anche del resto la sanità della mammella e degli zoccoli. Però per avere un dato veritiero devo aspettare il giro le ecografie di settimana prossima

 

Il buon Teo ci da notizie confortanti, la sua razione con molti foraggi quest'estate ha dato notevoli soddisfazioni;

 

Anche nelle aziende che conosco dove abbiamo utilizzato grandi quantità di foraggi (specialmente quelli insilati) l'estate ha avuto un peso diverso, una razione molto più appetibile quindi l'ingestione si è mantenuta pressochè costante, molta energia che arriva dalla fibra digeribile e dagli zuccheri dei foraggi quindi razioni con amido molto più basso della media con produzioni molto migliori sia dal punto di vista della quantità che della qualità, piedi molto più in ordine, calori molto più evidenti; caspiterina sti foraggi fan proprio bene alle vacche!!

 

sul discorso zuccheri mi trovo in accordo con Marconato. Da quando utilizzo sul robot il mangime liquido (in sostanza zuccheri) ho avuto un notevole miglioramento della fertilità. Queste cose si vedono con i mesi ovviamente, non il giorno dopo. Dopo l'ultima diagnosi, fatta il 20 ottobre, ho il 75% di vacche gravide. In pratica è da Marzo che ingravido tutti i mesi in modo costante. E' pur vero che il dato scenderà nei prossimi 45 giorni perchè mi entrano 30 o 35 parti circa e devo anche dire che l'aspetto negativo di avere ingravidato tanto e sempre è che in questa fase mi trovo con poco latte nel frigo.... Per il periodo più caldo ho associato alla fecondazione artificiale quella naturale

 

Sono d'accordo che i zuccheri ti possono aiutare sulla fertilità, ma marcanonato dice: "Nell'ottica della risoluzione rapida ed economica dei problemi post caldo" su questo no, o meglio ti possono aiutare ma non in tempi rapidi.

Una vacca che ha partorito a maggio si è trovata a luglio e agosto a perdere latte (soprattutto quando c'erano le forti ondate di calore) e carne, e una volta perso non lo riprenderà più come prima.

 

Ottimi i dati di Stefano che denotano un loro forte impegno nella cura della mandria;

le vacche che hanno prodotto bene durante l'estate in condizioni di stress (ambientale e alimentare) hanno sacrificato l'apparato riproduttivo quindi sono ancora "vuote" con l'utilizzo degli zuccheri tu le aiuti a riprendere il ciclo ovarico in modo corretto, è sempre meglio intervenire con questo tipo di prodotto rispetto a concentrare molto la razione;

 

Eccovi un bel grafico che mostra com'è interessante l'utilizzo degli zuccheri tramite l'acqua: metodo molto economico e democratico infatti bevono di più gli animali più produttivi mentre le "lunghe" fanno viceversa

 

 

 

[ATTACH=CONFIG]8701[/ATTACH]

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Federico fai un gran parlare di zuccheri ma visto che sui libri di scuola di queste cose non ne ho mai lette potresti darci qualche valore da seguire? Un unifeed col 6% di zuccheri è sufficente? o è meglio integrare le fresche? qual'è il valore minimo che dobbiamo avere? é un valore da tenere d'occhio anche sulle asciutte?

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Resto fermamente convinto che avere parti durante tutto l'anno sia un buon metodo per sfruttare sempre la mandria a un ottimo regime, gli animali freschi aiutano molto nella produzione di latte quindi è molto più oculato seguire al meglio la fase del periparto che spingere (attraverso i concentrati) la mandria in generale

 

Periparto, spingere, concentrati...tutte parole che servono poco o niente con il mio concetto...una vacca che partorisce a maggio avrà sempre più problemi e meno produzione di una che partorisce ad ottobre, qualsiasi cosa gli dai da mangiare.

Quel libro che ti ho fregato dal tittolo "segnali dalla vacca" dice appunto di guardarle ste povere vacche.

Se io ti chiedo quali sono i 2 stres più grandi che ha una vacca durante l'anno?

Io direi al primo posto il parto e post parto e al secondo il caldo...ergo fagli coincidere secondo me è quasi pazzia.

 

Il buon Teo ci da notizie confortanti, la sua razione con molti foraggi quest'estate ha dato notevoli soddisfazioni;

 

Se non ricordo male il buon teo mi aveva detto che aveva 7kg di farina e 5 di nucleo, però magari ho capito male...sentiamo il saggio cosa dice.

 

 

 

[ATTACH=CONFIG]8701[/ATTACH]

 

Molto interessante questo, però siamo a 27 kg di latte...Un pò bassino per una vacca fresca.

Fai mangiare a una vacca di 7 qli e che fa 40 kg di latte 24 kg di ss(è il suo fabbisogno per mantenere lei e il latte) a luglio quando il sole cala alle 9 di sera e ci sono 35/38 gradi...

In novembre forse li mangia, in luglio seee aspetta e spera!

 

Federico fai un gran parlare di zuccheri ma visto che sui libri di scuola di queste cose non ne ho mai lette potresti darci qualche valore da seguire? Un unifeed col 6% di zuccheri è sufficente? o è meglio integrare le fresche? qual'è il valore minimo che dobbiamo avere? é un valore da tenere d'occhio anche sulle asciutte?

 

Io attualmente sono a 7.5, ovvio che se lo usi solo sulle fresche risparmi soldi, alle avanti serve poco o niente come direi anche per l'asciutta.

Modificato da agri81
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Ciao Tosi

 

 

Le polpe secche di bietola apportano fibra digeribile e pectine, zuccheri molto pochi

 

 

 

 

Certo che se lo sport è estrapolare le affermazioni dalla frase...............va bene così! tu continua a vendere il prodotti liquidi per zucchero; finché ti credono :)

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per quella che è la mia esperienza demonizzare gli amidi come fanno certi tecnici è sbagliato, poi per carità gli zuccheri vanno benissimo, in questo momento sono molto utili, ma abbassare gli amidi in questo periodo lo trovo controproducente.

Checchè se ne dica in questo momento le vacche stanno mangiando ancora poco, o comunque al di sotto delle loro possibilità, poi a parole sono tutti bravi...

Un'ultima riflessione: noi basiamo il nostro sapere sull'alimentazione su studi finanziati da ditte mangimistiche che vendono proteici oppure integratori, oppure mangimi liquidi zuccherini, quindi di conseguenza devono far risaltare la bontà dei loro prodotti, perchè appunto li devono vendere.

Operando nella pianura padana, il mais si trova ovunque, autoprodotto o acquistato dal vicino commerciante;

se ci pensiamo chi ci guadagna nell'utilizzo di mais? La risposta è nessuna multinazionale... quindi per me è ovvio che viene limitato da molti nutrizionisti. Non so cosa ne pensate voi ma io la vedo così

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riprendendo 1pò di post...

 

Polpe: ma voi vi trovate bene? io le uniche 2 volte che le ho utilizzate non ho avuto buoni risultati...

 

Parti estivi: ma è così una bestemia far partorire gli animali d'estate??? io noto che c'è sempre qualche problema in più sui parti di fine estate e inizio autunno, rispetto a quelli in piena stagione

 

Riflessione di IlTom: finalmente uno dei pochi che si rende conto che tutti gli studi vengono finanziati da aziende che poi tenteranno di venderci 1 prodotto...

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Checchè se ne dica in questo momento le vacche stanno mangiando ancora poco, o comunque al di sotto delle loro possibilità, poi a parole sono tutti bravi...

 

 

 

meno male và...

 

@ agri81.. si sà che le vacche in asciutta non devono prendere peso eccessivo ed è un bene che non ne prendano ...ma era solo per rimarcare che le vacche talmente sono state male e hanno mangiato poco che anche chi andava in asciutta non prendeva peso ... mentre di solito è l'incontrario ... poi il problema qua è su molte stalle (quasi tutte)

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riprendendo 1pò di post...

 

Polpe: ma voi vi trovate bene? io le uniche 2 volte che le ho utilizzate non ho avuto buoni risultati...

 

Parti estivi: ma è così una bestemia far partorire gli animali d'estate??? io noto che c'è sempre qualche problema in più sui parti di fine estate e inizio autunno, rispetto a quelli in piena stagione

 

Riflessione di IlTom: finalmente uno dei pochi che si rende conto che tutti gli studi vengono finanziati da aziende che poi tenteranno di venderci 1 prodotto...

 

Polpe: si concordo..anch'io le ho usate in passato ma francamente non ho visto sto gran guadagno.

 

Prti estivi: il punto non è tanto l'atto del parto ma quello che c'è dopo. Possiamo girarci attorno fin che vogliamo ma una vacca a 20 gradi comincia già a sentire il caldo, a 30 è già in forte stress, a 35 sclera. Una vacca fresca a luglio NON può produrre come una fresca a novembre.

 

Riflessione: se vabbè soliti bla bla bla, o solita demagogia come se voi non comprate niente...a parte che non capisco dove sia il problema? Arrangiatevi e fate tutto da soli comprando solo le materie prima, chi vi obbliga a comprare i prodotti finiti??:cheazz:

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Condivido che molti studi siano fatti da chi deve vendere e poi vendono quello che hanno e/o che pensano utile vendere. Certo è che la tecnologia (processi produttivi particolari, m.p. nuove, inserimento di alti contenuti di grassi o glicole, ecc) solitamente la puoi solo comprare perchè è solitamente troppo costosa da autoprodursi. Detto questo il mais resta il mais, ma non dimentichiamo che parliamo di ruminanti e che l'alimentazione costa meno se facciamo lavorare al massimo il rumine quindi foraggi di ottima qualità, trinciati ben fatti,ecc. I supplementi dovrebbero essere supplementi invece spesso diventano la base dell'alimentazione e questo è dovuto in parte dalla spinta commerciale dall'altro dall'incapacità di produrre ottimi "foraggi" in azienda , vuoi per la stagione o per la mancanza di coltura agro-zootecnica. Quante volte avrete visto sfalciare mediche in piena fioritura? il NDF e ADF come saranno? ottimali per le vacche?

Fatto 'sto papocchio, sarei curioso di sapere da TEO81 quali problematiche hai riscontrato nell'uso delle polpe (erano secche o surpressate?) ? perchè dovrebbe essere in genere una m.p. di facile gestione senza grandi problemi, utile a concentrare la razione in sostituzione parziale del foraggio ( il doppio di UFL).

Ciao a tutti

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Rieccoci

Federico fai un gran parlare di zuccheri ma visto che sui libri di scuola di queste cose non ne ho mai lette potresti darci qualche valore da seguire? Un unifeed col 6% di zuccheri è sufficente? o è meglio integrare le fresche? qual'è il valore minimo che dobbiamo avere? é un valore da tenere d'occhio anche sulle asciutte?

 

C'è da fare una premessa sul discorso zuccheri a livello analitico, pochi estrapolano sempre gli zuccheri dall'amido, la maggior parte delle analisi sugli unifeed presenta il valore "amido+zuccheri".

 

Ti posso dire che noi come Nutristar su 7000 unifeed (vacche in lattazione) abbiamo rilevato che solo il 13% ha un valore superiore al 5% di zuccheri sulla SS,

il valore come obbiettivo è appunto il 5% di zuccheri sulla SS dell'unifeed, le diete con molti foraggi presentano sempre valori molto alti in zuccheri quindi non occorre sempre integrare con supporti esterni;

sicuramente nelle asciutte migliore è il foraggio che vado a somministrare, migliore è la fase di transizione, migliore è anche il livello di zuccheri;

 

 

...Un'ultima riflessione: noi basiamo il nostro sapere sull'alimentazione su studi finanziati da ditte mangimistiche che vendono proteici oppure integratori, oppure mangimi liquidi zuccherini, quindi di conseguenza devono far risaltare la bontà dei loro prodotti, perchè appunto li devono vendere.

Operando nella pianura padana, il mais si trova ovunque, autoprodotto o acquistato dal vicino commerciante;

se ci pensiamo chi ci guadagna nell'utilizzo di mais? La risposta è nessuna multinazionale... quindi per me è ovvio che viene limitato da molti nutrizionisti. Non so cosa ne pensate voi ma io la vedo così

 

Bentornato Tom,

 

che col mais nessuna multinazionale ci guadagni mi sembra veramente ridicolo,

la semente la dobbiamo acquistare sempre perchè è un ibrido (fatta dalle multinazionali); il geodisinfestante, diserbo pre-post emergenza lo dobbiamo fare (pure qui ci sono le multinazionali); il concime lo dobbiamo adoperare (rieccole anche qui), poi mettici trattamento diabrotica e piralide.... insomma il mais è proprio un prodotto equo e solidale per l'allevatore italiano medio; mentre un semplice appassionato che scrive in un forum parlando di alimentazione è un controllato dalle lobby del mangime!!! (mi viene da sorridere)

 

Battute a parte le produzioni del mais sono sempre più costanti con l'aumento esponenziale dei costi; quindi in qualche areale della pianura padana è diventato sconveniente basare le diete e i piani agronomici solo sul mais;

è quindi istintivo parlare di fonti energetiche alternative come gli zuccheri fermo restando che io non ho nominato alcun prodotto commerciale, il grafico da me pubblicato è semplicemente la schematizzazione del comportamento dell'animale quindi, a meno che non sia stato eseguito su vacche tangentate dalla Nutristar, non c'è nulla di distorto;

preciso oltremodo che ho sempre affermato che nelle diete alte in foraggi di ottima qualità non serve nemmeno l'aggiunta di zuccheri extra-aziendali.

 

 

Ciao

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Molto interessante questo, però siamo a 27 kg di latte...Un pò bassino per una vacca fresca.

Fai mangiare a una vacca di 7 qli e che fa 40 kg di latte 24 kg di ss(è il suo fabbisogno per mantenere lei e il latte) a luglio quando il sole cala alle 9 di sera e ci sono 35/38 gradi...

In novembre forse li mangia, in luglio seee aspetta e spera!

che silenzio....:cheazz:

 

 

Rieccoci

che col mais nessuna multinazionale ci guadagni mi sembra veramente ridicolo,

la semente la dobbiamo acquistare sempre perchè è un ibrido (fatta dalle multinazionali); il geodisinfestante, diserbo pre-post emergenza lo dobbiamo fare (pure qui ci sono le multinazionali); il concime lo dobbiamo adoperare (rieccole anche qui), poi mettici trattamento diabrotica e piralide.... insomma il mais è proprio un prodotto equo e solidale per l'allevatore italiano medio; mentre un semplice appassionato che scrive in un forum parlando di alimentazione è un controllato dalle lobby del mangime!!! (mi viene da sorridere)

 

A me sembra che il vero problema nostro è che i 3 politici di "turno" seduti a roma o addirittura in belgio decidano per me, invece che della multinazionale.

Loro mi obbligano ad avere tot animali, tot terra, tot smaltimenti ad ettaro, mi dicono quanto posso produrre, addirittura ora mi obbligano a pagare quando mi dicono loro ect ect. In poche parole noi produciamo cibo, ma le regole per come farlo le fanno loro seduti e vestiti bene invece a lavorare sempre quelli sono. In poche parole lavoro a casa mia per i fatti miei ma in realtà sono un loro dipendente in tutto e per tutto!

Sul fatto di questo o quel gruppo che finanzia di qua e di la...boo sarò stupido ma non riesco a capire dove porta sta polemica...nel senso che resta sempre il punto fermo che ognuno a casa sua fa quel che vuole e compra quel che vuole senza essere obbligato (cosa che invece la politica fa).

Modificato da agri81
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Io attualmente sono a 7.5, ovvio che se lo usi solo sulle fresche risparmi soldi, alle avanti serve poco o niente come direi anche per l'asciutta.

 

Te li sei trovati a 7.5 o hai fatto aggiunte per arrivare a quel livello? L'unica aggiunta che mi frulla per la testa è quella alle fresche come fa Stefano, poi penso ai 400 euro che mi han chiesto per installare il distributore sul robot e cambio idea:asd:, scherzi a parte ora sto provando a cambiare gli spazi in transizione se poi le cose non vanno come dico farò l'investimento.

 

il valore come obbiettivo è appunto il 5% di zuccheri sulla SS dell'unifeed, le diete con molti foraggi presentano sempre valori molto alti in zuccheri quindi non occorre sempre integrare con supporti esterni;

sicuramente nelle asciutte migliore è il foraggio che vado a somministrare, migliore è la fase di transizione, migliore è anche il livello di zuccheri;

 

Se abbiamo razioni più alte di zuccheri (come quella di agri) si può immaginare di abbassare l'amido senza far casini? ad esempio 24 di amido e 5 di zuccheri è come 22 di amido e 7 di zuccheri? ...e non parlo di zuccheri aggiunti che come dice giustamente iltom costano più del mais.

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Che sia meglio farle partorire con il freddo penso sia ovvio e penso che sia l'obbiettivo tutti avere la maggior parte dei parti con il freddo,.. avere tutti i parti in pochi mesi nel mio caso ma penso nella maggior parte delle aziende sia di difficile gestione degli spazzi ... E poi magari non fecondare vacche in calore Per aspettare il periodo Che migliore non riuscirei...

Ma forse bisogna almeno provarci. ..

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jd: ho aggiunto mezzo kg di un mix fatto da glicerolo, sorbitolo, maltodestrina, glucosio. Li avevo già provati l'hanno scorso e come dice stefano ho notato anch'io un gran miglioramento sulla fertilità.

Ovviamente costano e non è che gli uso sempre...li uso adesso per 4/5 mesi fin che ho tante vacche fresche e fecondo. Ma a livello energetico, e con la farina estera(senza tossine) a questi prezzi siamo proprio sicuri che costa meno il mais?

 

Micio:Gestione degli spazzi? Il numero di capi è sempre quello, solo che avrai in un periodo dell'anno molte asciutte e poche vacche in latte e nell'altro viceversa. Io resto fermamente convinto della mia idea, cioè una vacca che partorisce a maggio in un'estate come questa può perdere 10 qli di latte nell'intera lattazione rispetto a se partorisse adesso, poi ovvio sono animali viventi, c'è chi soffre di più chi di meno, ma penso che siamo tutti d'accordo sul fatto che le vacche soffrono il caldo e non il freddo.

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Gatto grazie

ne sono convinto pure io... Ma avere parti più regolari ha i suoi lati positivi

il numero delle vacche si è uguale ma devi avere un bel box asciutta e box parto anche con i vitelli hai ondate poi calma la mano d'opera può essere un problema e in fine c'e anche il tank

con 50 70 vacche ancora ancora ma con 150 200..

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Rieccoci

 

 

 

Bentornato Tom,

 

che col mais nessuna multinazionale ci guadagni mi sembra veramente ridicolo,

la semente la dobbiamo acquistare sempre perchè è un ibrido (fatta dalle multinazionali); il geodisinfestante, diserbo pre-post emergenza lo dobbiamo fare (pure qui ci sono le multinazionali); il concime lo dobbiamo adoperare (rieccole anche qui), poi mettici trattamento diabrotica e piralide.... insomma il mais è proprio un prodotto equo e solidale per l'allevatore italiano medio; mentre un semplice appassionato che scrive in un forum parlando di alimentazione è un controllato dalle lobby del mangime!!! (mi viene da sorridere)

 

Battute a parte le produzioni del mais sono sempre più costanti con l'aumento esponenziale dei costi; quindi in qualche areale della pianura padana è diventato sconveniente basare le diete e i piani agronomici solo sul mais;

è quindi istintivo parlare di fonti energetiche alternative come gli zuccheri fermo restando che io non ho nominato alcun prodotto commerciale, il grafico da me pubblicato è semplicemente la schematizzazione del comportamento dell'animale quindi, a meno che non sia stato eseguito su vacche tangentate dalla Nutristar, non c'è nulla di distorto;

preciso oltremodo che ho sempre affermato che nelle diete alte in foraggi di ottima qualità non serve nemmeno l'aggiunta di zuccheri extra-aziendali.

 

Ciao

 

Se d'estate in lombardia non si vede nient'altro che mais più che parlare di lobby multinazionali, parlerei di legittima convenienza...

Se vogliamo parlare prettamente di costi è assodato che il silomais è il foraggio più economico da produrre facendo il rapporto €/ufl.

Poi certamente esistono delle zone in cui non viene bene ed è più interessante produrre altri foraggi, ma si tratta di un ripiego.

Critico solamente il fatto che questo ripiego viene consigliato anche in zone molto fertili da alcuni nostri "preziosissimi" consulenti.

Guarda io non voglio accusare nessuno di propaganda, parlo in generale, perchè conosco il mondo agricolo.

Aumentare gli zuccheri in razione è sicuramente un bene, ma quello che mi chiedo io è perchè le ditte consigliano solo i loro mix liquidi? E pensare che c'è il melasso attualmente veramente competitivo rispetto al mais ed ha quasi il 60% di zuccheri.

Ho fatto solamente un esempio, ce ne sarebbero altri mille

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Micio:Gestione degli spazzi? Il numero di capi è sempre quello, solo che avrai in un periodo dell'anno molte asciutte e poche vacche in latte e nell'altro viceversa. Io resto fermamente convinto della mia idea, cioè una vacca che partorisce a maggio in un'estate come questa può perdere 10 qli di latte nell'intera lattazione rispetto a se partorisse adesso, poi ovvio sono animali viventi, c'è chi soffre di più chi di meno, ma penso che siamo tutti d'accordo sul fatto che le vacche soffrono il caldo e non il freddo.

 

non averne a male ma penso che i parti debbano essere distribuiti regolarmente durante l'anno. Se le fai partorire tutte in 6 mesi avrai senza dubbio problemi nella gestione degli spazi, a meno che tu abbia una stalla fortemente sovradimensionata.

Se poniamo una stalla di100 vacche il mio obbiettivo è quello di mungerne 100 per tutto l'anno, certo quelle che partoriscono a agosto faranno meno latte prese singolarmente, ma se io tengo la stalla sempre piena la mia produzione a fine anno sarà maggiore.

Se partoriscono tutte tra settembre e febbraio, a agosto mungerò 70 vacche e a marzo 130... un sovrannumero del 30% mi fa perdere presumibilmente 4-5 kg di latte.

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