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Claas axion 830


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Il segmento di potenza che va dai 180 ai 220 cv è fondamentale per l’agricoltura Italiana: trattori versatili che possono far tutto: dall’aratura, alla preparazione, alla semina in combinata, senza dimenticare i trasporti.

In questo articolo analizzeremo il modello 830 che si colloca in mezzo alla gamma Axion, un 200 cv non proprio leggero (95 q.li per l’esemplare in prova) e con un bel passo (quasi 3 metri) quindi con le carte in regola per essere un ottimo tiratore.

 

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Beh ho letto la recensione e devo dire che ne è uscito davvevo bene l'Axion.....poi comunque con un tester come Il Conte sentire una approvazione è davvero un trattore che si adatta a tutte le zone d'italia dove si necessiti solo di gommati.

 

Sicuramente qui si è sentita l'intervento della casa Claas rispetto agli Atles, che in verità qui da mè gira un Renault 936 atz, e devo dire a sentir il terzista non si comporta male anzi ne è molto contento.

il punto di forza di questi mezzi mi disse che sono mezzi molto rustici (acquistò poi anche due Ares), ed a uno come lui che chi trova in giro lo manda sul trattore, questo è un punto di forza; Ottima anche l'assistenza Claas!!!!!O0O0O0

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Mi interesserebbe, per mia curiosità, sapere a quale regime (piu o meno) interviene la scalata automatica del cambio.

Nella recensione leggo che le cambiate del power shift sono piuttosto "morbide", per fare un confronto con i John Deere 6030 e 7030, possiamo dire che l'Hexashift somiglia per "gentilezza" alla funzione Soft Shift delle trasmissioni Autoquad di John Deere?

L'intervento dell'inversore è regolabile come, mi sembra, sia sui "cugini" MF?

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Da una raffigurazione del depliant Claas ho notato che spostando completamente avanti il Drivestick (facendogli compiere un'escursione superiore a quella per i cambi di gamma) si attiva la funzione skipshift.E' quella per lo scalamento automatico delle marce?Oppure cosa è?

Il pulsante arancio sulla sommità del Drivestick a cosa serve?

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sulla "levetta" delle cambiate , parlo in gergo, se la si spinge fino in fondo , il cambio cambia gamma(a,b,c,d).

Il cambio è molto morbido nelle cambiate paragonabile al john deere.

Il tasto arancio è quello per impostare la retromarcia(in qualsiasi marcia si vuole).

Sia la scalata del cambio (lui come default la scala quando c'e' poco carico), sia l inversore ,sono modificabili (nelle loro impostazioni) dal computer di bordo cebis.

Non ci sono funzioni macchinose anzi , nel monitor ci son delle figure che si fa presto a riuscire a capire cosa si cerca in tempi brevi(io non li avevo mai usati , ma son veramente alla portata di tutti).

 

La gommatura presente era 540/65r30 , 650/65r42(per non fare orrori con quanto riportato), marca goodyear dt 818(molto buone come trazione , )forse un pò dure su strada , complice la zavorratura.

 

sempre per non fare orrori il ripuntatore pesa 15 quintali e se usato sui nostri terreni , mette in crisi mezzi molto piu grandi, quindi sovradimensionato per il mezzo in questione.

 

posso inoltre dire che 275 litri in 10 ore son per il sottoscritto consumi ottimi, dato che conosco moltissime persone che hanno mezzi di pari categoria e che consumano parecchio di piu.

Un altra nota , anche se il mezzo slitta, difficilmente si scava la fossa, perchè ha un sollevatore molto rapido (usandolo in manuale per togliersi dai guai), quindi questo in collina soprattutto aiuta tantissimo.

Posso infine dire che non ci avrei scommesso molto a usare quel arato in certe salite (mai arate da un gommato)che hanno pendenze laterali veramente esagerate.

per info a disposizione.

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Puoi scegliere il regime cui far cambiare marcia in automatico,come sul Dyna 6 in cui si può scegliere qualunque regime compreso tra 160 e 2200 giri?

 

Un altra nota , anche se il mezzo slitta, difficilmente si scava la fossa, perchè ha un sollevatore molto rapido (usandolo in manuale per togliersi dai guai), quindi questo in collina soprattutto aiuta tantissimo.

 

Cosa intendi con usare il sollevatore in manuale?Dai te l'impulso al sollevatore di alzarsi un po' invece che lasciare questo compito al controllo dello sforzo?

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ora non ricordo precisamente i giri impostabili ma comunque lo si poteva scegliere a diversi regimi, posso informarmi meglio .

 

intendo proprio di girare la rotella io ,dove so che un 1 cm di attrezzo in meno sottoterra ti fa andare avanti , dato che lavorando di traverso in collina sulle pendenze esagerate o stai attento a cosa succede o non vai manco avanti .

Comunque sia usando il radar potevi mettere lo sforzo al max , lui faceva il tutto in modo egregio.

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Certo che puoi impostare il regime di cambiata....sia sul cebis che nella versione cis ,i regimi vanno da un minimo di 1400 sino a 2200 giri/min ,in + vi è la funzione "AUTO",che cambia in modo automatico ma sempre vicino al regime max....

Per evitare che nella funzione di lavoro in campo (quindi inserendo il tastino aratro) le cambiate siano repentine ,cioé si nota spesso che il sistema tende ad inserire il rapporto successivo appena si raggiunge il regime max impostato,ovviamente succede che in tal modo a volte inserisca una serie di rapporti uno dietro l'altro e calando di giri scenda di rapporto con un gioco di cambiata non proprio consigliabile....a questo punto possiamo intervenire in tal modo x ovviare all'antipatico giochetto delle cambiate...faccio l'esempio pratico fase di aratura partiamo con la GAMMA in "B" ,prima marcia ,ci avviamo inserendo l'automatismo hexactiv ,acceleriamo ad esempio a 1900 giri (precedentemente avremo impostato il regime di cambiata max a 1850 giri) ,il trattore parte e inserisce la 2a marcia ,arriva a superare i 1850 giri ed inserisce la 3a marcia ,calo di giri e risalita degli stessi sino a superare la soglia impostata ,inserisce la 4a e così sino alla 6a ,ma con la 6a marcia mettiamo il caso non regga il limite minimo di giri che è di 1400 ,il sistema scende di marcia inserendo la 5a e con tale rapporto riesce a superare la sogli di 1850 giri ,reinserisce la 6a.....inizia il susseguirsi di cambiate ,a questo punto quando è inserita la 5a marcia e si inserisce la 6a ,noi interveniamo con il "drivestic"scendendo di un rapporto ,a questo punto il sitema memorizza che potrà effettuare cambiate sino al quinto rapporto all'interno della gamma "B" e non inserirà + la 6a marcia.

Spero di aver fatto comprendere + o meno come agire con l'automatismo HEXACTIV Claas.....

Modificato da pasqualeJD
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e proprio cosi, infatti non lo usavo perchè arando mi cambiava in 20 metri, 30 marce,dati anche i terreni che hanno diverse strutture,quindi durezze.

su strada invece e molto comodo soprattutto quando si ci deve fermare in passaggi "strani", hai sempre una mano libera e il tutto basta premere l apposito tasto "auto" che è quello vicino ai due tastini arancioni dove si possono memorizzare due diversi regimi di giri .

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come non intervenire quando si parla di class

 

felice possessore di due renault , uno anzianotto , e uno di 11 anni , quando si dice che 9,5 tonnellate e pesante, penso che sia la continuita dello stile francese (ho un 147cv , che a pieno carico senza zavorre , ne pesa solo 6,2...)

per cui conl'impostazione HEXACTIV ce la possibiulita di limitare la marcia piu alta oltre la quale iltrattore non puo andare.

ma ce ancora la memorizzazione della retromarcia , nei cambi di direzione a fine campo.

 

Spiego , nonmi ricordo piu l'anno ,ma indicativamente se nn mi sbaglio era 3 anni prima che il renault passae sotto al class, ero andato a vedere in provincia di alessandria , dopo fubine sul confine con asti, con il meccanico mio vicino che faceva assistenza renault , la prova degli ares di seconda generazione, quella serie che veniva poi commercializzata col marchio class, e oltre la presentazione del ponte ammortizzato della carraro, e il cambio full powershifvi era anche a livello di cambio di impostare manualmente la marcia di lavoro e il relativo shift , e la retromarcia tramite il display sul montante interno della porta destra,

 

Questo per agevolare le manovre , in caso usassimo una amrcia molto bassa durante il lavoro , e volessimo una retromarcia un po velove, per non perdere tempo.

 

DUrante le prove l'unico problema che era sorto , che quello che guidava il mezzo parlava un francese stretto , e io ci ho capito na mazza, anche se il referente cuneese a cui faceva riferimento il meccanico , faceva da tratuttore, ma in 3 in cabina , era peggio del tram 15 a torino alle 8 del mattino.

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Allora si si può memorizzare una marcia differente da quella di lavoro per le manovre di retro.

Sul bracciolo hai il drivestik ,su di esso vi è un pulsantino ,inserendolo memorizzi la marcia che verrà usata per la retro....quando effettui la manovra devi solo richiamare con il tastino la marcia di manovra in retro,una volta finita la manovra per ritornare alla marcia di lavoro disinserisci il tastino (quando è attiva la marcia memorizzata x la retromarcia il tastino arancione ha una lucettina di colore verde accesa oltre ad indicare sul display sul montante destro della cabina quale marcia è inserita ,il senso e la marcia che inserirà dopo la manovra).....Anche se vista l'estrema facilità di passare da un rapporto ad un altro muovendo il drivestik questa funzione può risultare superflua...

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  • 2 settimane dopo...

Ragazzi è arrivato il mio nuovo Claas Axio 820 Cebis e subito mi si presenta un dubbio, avevo ordinato con pneumatici da 650, quello arrivato in concessionario monta le 710, le faccio sostituire? Devo dargli una risposta al + presto. Se tengo quelle mi costa 1000€ in +, non sarebbe tanto ma non sò.... Ditemi la vostra per favore

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Ospite albe 86

Tevere secondo me dipende da cosa devi farci, le 650 sarebbero più adatte se devi fare molta aratura entrosolco, però io terrei le 710 che mi sembrano più adatte per una macchina di quella stazza.

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Ospite albe 86
tienile e non dargli niente di giunta

 

Può provare a fare così però, per quanto a mio avviso il prezzo della macchina fosse alto, le 710/70 R 38 sono gomme che valgono decisamente di più (soprattutto anche per la spalla più alta), soprattutto se raffrontate a delle 650/65 R 42 che immagino siano le gomme in questione.

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  • 3 settimane dopo...

X TEVERE: Dipende dalla larghezza del solco che effettua la tua aratro, il tipo di terreno....se sono terreni tenaci e ti capita di ararli in periodi siccitosi il rischio maggiore è far rosicchiare la spalla del pneumatico, ovviamente lavorando entrosolco.....io li terrei, e per evitare il problema dell'usura laterale applicherei all'ultimo corpo dell'aratro un fendente che eviti di lasciare la spalla del solco dritta e tagliente.....

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