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Malattia pomodori: di cosa si tratta?


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Buongiorno,

sto cercando di appassionarmi a a questo mondo. Sto provando a fare i pomodori nei vasi in balcone. 10 vasi, piantine di pomodori non innestate ( fino ad ora tutto ok) mentre ne ho fatte 2 innestate della varietà piccadilly che si sono ammalate. Sapete dirmi di cosa si tratta?

Intanto vi do delle caratteristiche che potrebbero esservi utili:

1)terriccio universale misto a stallatico

2)Gli ho messo poco poco 20-10-10

3)Gli ho messo un po di nitrato di calcio

 

IMG_1773.jpg

IMG_1772.jpg

 

Queste sono i rametti macchiati che ho tagliato da ua delle 2 piante

IMG_1770.jpg

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Dalle foto è sempre complicato e rischioso indicare la causa, prendi pertanto quanto dico con il beneficio del dubbio.

Specie dall'ultima foto sembrerebbe peronospora, mentre dalla prima una batteriosi.

Alla luce di quanto scrivi, a mio avviso stai concimando ed irrigando troppo. Elimina le parti male, non somministrare più alcun concime e modera l'irrigazione.

Modificato da Mapomac
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Dalle foto è sempre complicato e rischioso indicare la causa, prendi pertanto quanto dico con il beneficio del dubbio.

Specie dall'ultima foto sembrerebbe peronospora, mentre dalla prima una batteriosi.

Alla luce di quanto scrivi, a mio avviso stai concimando ed irrigando troppo. Elimina le parti male, non somministrare più alcun concime e modera l'irrigazione.

Grazie per i consigli.

Come fai ad affermare che sto irrigando troppo? Non devo usare alcun prodotto per risolvere questo problema?Devo eliminare i pomodori macchiati (cioè tutti)?

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Generalmente quando si è alle prime armi, come hai detto, si tende ad irrigare troppo e concimare troppo; è probabile che tu non faccia eccezione, è normale.

Anche perché eccessiva vigoria indotta da troppa acqua e concime, comportano più suscettibilità a malattie ed avversità.

Elimina sia i frutti che le foglie malate.

Puoi intervenire con ossicloruro di rame, poltiglia bordolese, forum r, mancozeb, metiram cimoxanil e quant'altro a seconda di cosa c'è disponibile dove andrai a comprare, ed ovviamente chiedi consiglio.

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Generalmente quando si è alle prime armi, come hai detto, si tende ad irrigare troppo e concimare troppo; è probabile che tu non faccia eccezione, è normale.

Anche perché eccessiva vigoria indotta da troppa acqua e concime, comportano più suscettibilità a malattie ed avversità.

Elimina sia i frutti che le foglie malate.

Puoi intervenire con ossicloruro di rame, poltiglia bordolese, forum r, mancozeb, metiram cimoxanil e quant'altro a seconda di cosa c'è disponibile dove andrai a comprare, ed ovviamente chiedi consiglio.

Benissimo. Sei stato molto gentile. Domani vado a prendere l'ossicloruro di rame. Mi serve sapere:

quantità, tempo di somministrazione e modalità! O0

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  • 1 anno dopo...

Ho bisogno di un vostro aiuto! Quest'anno quasi tutte le piante di pomodoro piantate nell'orto sono state colpite da una malattia che non avevo mai visto! Vi posto le foto perché si fa prima a spiegare rispetto alle parole.

 

 

dsc01009r.jpg

 

dsc01011eh.jpg[/img]

 

dsc01012zr.jpg[/img]

 

Il pomodoro presenta una parte legnosa non maturata, di colore biancastro-marroncino ovviamente immangiabile. La parte sana del frutto è commestibile anche se non ha il "solito" gusto dolce.

 

Sono state colpite le varietà: Tondo classico, Cuor di Bue(molto gravemente), Datterini (anche se in maniera molto lieve) e Romano. Tuttavia le piante di pomodoro da industria nel campo sembrano non aver subito nulla di strano.

 

Tutte le piante sono irrigate a goccia. Abbiamo fatto i trattamenti "generali" che facciamo ogni anno con verde rame e insetticida (Meteor) quando c'è stato un forte attacco di afidi dovuto alle troppe piogge. Ah, fortunatamente non hanno MAI preso un solo chicco di grandine, le lesioni che si vedono in foto devono essere causate dalla malattia.

 

Aiutatemi a capire cosa può essere successo e se vi è rimedio o è troppo tardi. :cheazz::cheazz:

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Ciao, Arkans, da una delle foto si nota in modo evidente un attacco di Batteriosi, le foglie hanno uno sviluppo ridotto, il margine è arrotolato a cucchiaio con necrosi lungo il lembo fogliare e sono più carnose. Il fatto che vi sono state molte piogge ed abbassamenti termici ha favorito l'insediarsi del batterio, l'unico modo per combatterla è di tenere la vegetazione coperta con prodotti a base di rame, se si verifica un violento acquazzone che va a dilavare il rame presente sulla vegetazione bisogna ripetere il trattamento il prima possibile. Alcuni frutti sembrano " cotti di sole " forse dovuti alle temperature alte , in questo caso l'anomalia generalmente si manifesta dove vi è maggiore esposizione al sole.

Per quanto riguarda i pomodori da industria potrebbe essere un varietà / ibrido resistente o tollerante a tale avversità, questo spiega il fatto che non presentano sintomi di malattia, spero di esserti stato di aiuto.

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Grazie mille! Ti confermo che avevo già notato quanto tu mi dici sull'esposizione al sole: i frutti più colpiti sono proprio quelli più esposti (a sud-ovest)! Tenterò di "aumentare" un pò il trattamento con il verderame sulle piante con le foglie malate. Purtroppo il clima è stato terribile: ad un mese di pioggia e tempo pessimo ora c'è un caldo che ustiona. I pomodori da industria (che credo siano della razza Romana) piantati in orto sono presenti in foto e attaccati dalla batteriosi, la stessa qualità piantata in campo invece no. Ti ringrazio davvero dell'aiuto e dell'interessamento intanto!

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  • 3 anni dopo...

La colza proprio no, forse intendi la senape bianca o il rafano oleifero, queste piante non sono ospiti ma la colza è un'ospite di molti dei tanti nematodi del pomodoro. Si deve sapere per forza che nematodi sono perché quelli che attaccano il pomodoro sono davvero tanti e ciò serve anche per le rotazioni perché solo alcune piante vanno bene. Sicuramente per essere tranquilli ti conviene o seminare la camomilla normale o i tageti-vellutini-garofani della cina i più sgraditi ai nematodi ma urge una lunghissima rotazione che con sovesci o piante repellenti non riesci a sopperire del tutto. Brutte bestie molto insistenti il fatto delle resistenze dei pomodori non lo prenderei sul serio perché altri organismi possono aiutare i nematodi a superare tali resistenze.

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Contro i nematodi del terreno varie culture rotative non fanno un gran che,l unico modo e fumigare con telone bianco ma la spesa è ingente,si parla di 1000 euro circa per HA, ti posso consigliare anche il Risolex che è un nematocida ,fungicida anti marciume e costa qualcosa in meno ma non molto.

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Io non ho capito se si sta parlando dell'orto fuori casa

o di quale superficie?

 

I fumiganti vanno ancora bene, ma non sono applicabili in tutti i contesti,

e con tutte le varie limitazioni d'uso....

 

Provare con prodotti a base di estratto d'aglio (Nemguard Granules)

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2012 e 2013 i fumiganti sono stati proibiti "solo in italia" e cosi abbiamo provato almeno 3 nematocidi tra qui Risolex , Nemacur e un altro che non ricordo il nome con pessimi risultati sulla coltivazione della carota,alla fine del 2013 dopo tante battaglie e riunioni c e stato restituito il nostro telone e se visto subito il risultato su carota e fragola,i Fumiganti anno si fatto il loro tempo ma continuano a fare il loro dovere anche oggi,ovviamente le rotazioni dei terreni sono la base dell orticoltura.

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2012 e 2013 i fumiganti sono stati proibiti "solo in italia" e cosi abbiamo provato almeno 3 nematocidi tra qui Risolex , Nemacur e un altro che non ricordo il nome con pessimi risultati sulla coltivazione della carota,alla fine del 2013 dopo tante battaglie e riunioni c e stato restituito il nostro telone e se visto subito il risultato su carota e fragola,i Fumiganti anno si fatto il loro tempo ma continuano a fare il loro dovere anche oggi,ovviamente le rotazioni dei terreni sono la base dell orticoltura.

 

 

Non sono stati proibiti (Metam sodio/potassio ecc...)

Sono aumentate le limitazioni di utilizzo

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Veneto ed Emilia romagna se ti beccavano a farlo rischiavi grosso,cio non toglie che molte aziende l anno usato lo stesso,pensa che in consorzio le macchine per farlo avevano i sigilli,ora si può farlo fino a fine settembre e nel 2016 se ne discuterà se proibirlo del tutto o no.

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Veneto ed Emilia romagna se ti beccavano a farlo rischiavi grosso,cio non toglie che molte aziende l anno usato lo stesso,pensa che in consorzio le macchine per farlo avevano i sigilli,ora si può farlo fino a fine settembre e nel 2016 se ne discuterà se proibirlo del tutto o no.

 

 

Di quali colture stai parlando?

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