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Macchine per la lavorazione interfilare


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Si sfalcia. Sono stato lunedi sera ad un convegno su diserbo interfilare dei vigneti e frutteti. ed hanno spiegato gli aspetti negativi della lavorazione rispetto all'inerbimento. Ma le abitudini sono abitudini.

 

no, alfieri, sono costretto a dissentire categoricamente da ciò che dici. infatti qua non si tratta di abitudini, ma di pratiche colturali legate al clima e all'ambinte. se con la questione della seminatrice ho ascoltato e mi sono raveduto. con la questione dell'inerbimento del filare mi trovi preparato abbastanza dal dissentire .:leggi: uno per l'esperienza che ho maturato e due per le riunioni fatte e rifate in cantina con esperti di diversa preparazione e diversa qualifica. infatti ciò che praticate voi in continente ( l'inerbimento ), non può essere applicato in sardegna. infatti i caldi affosi estivi pregidicherebbero in modo sensibile le vigne se presente l'inerbimento. infatti la terra a bisogno di essere mossa per arieggiare la crosta superficiale e facilitare il più possibile il calo della temperatura del suolo. cosa che non si potrebbe fare con l'inerbimento che farebbe ristagnare il calore attorno alle radici ( in modo particolare alle barbatelle ). come vedi non si tratta di cattive abitudini, ma di diverse pratiche colturali. O0

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A mio avviso la vigna per i primi tre anni è bene lavorarla nell'interfila. Per quanto riguarda l'inerbimento come premetto sempre ogni zona ha la sua realtà e non lo metto in dubbio mai. Ma quello che ci hanno detto lunedi è il contrario di quello che dici tu. Ma non voglio fare polemiche che non frebbero altro che scaldare gli animi. Se sono rose fioriranno come si suol dire. Se saranno pratiche agronomiche valide prenderanno di serto piede. Qui da noi dei dischi e delle frese interfilari se ne trovano a camionate perchè non li usa più nessuno.

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Noi abbiamo smesso di utilizzare la dischiera ,più per fattori legati

al tempo di lavorazione che non per i risultati ottenuti.

ogni 20/30 giorni toccava rifare il lavoro.......da fine marzo a ottobre.

ora con una passata in autunno di roundap(credo glifosate),

fino a maggio non ci facciamo + nulla.

ovviamente la dischiera non si presta a coltivazioni con apparato radicale superficiale( tipo ciliegio),su pero(cotogno) o caki danni ne fà pochissimi.

il vantaggio di tale lavorazione è che interrompe la capilarizzazione del terreno ,

permettendo una dilatazione delle frequenze di irrigazione.

un altro bell'aspetto è la possibilità per chi usa letame di interrarlo nel solco

a fine stagione.

peccato richieda tanto tempo e nafta da spendere,

nel mio caso quest'ultimo aspetto neanche tanto ad aprire,

piuttosto a chiudere...... occorre marciare spediti con marce alte e motore impegnato(65 cv 2 rm)

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A mio avviso la vigna per i primi tre anni è bene lavorarla nell'interfila. Per quanto riguarda l'inerbimento come premetto sempre ogni zona ha la sua realtà e non lo metto in dubbio mai. Ma quello che ci hanno detto lunedi è il contrario di quello che dici tu. Ma non voglio fare polemiche che non frebbero altro che scaldare gli animi. Se sono rose fioriranno come si suol dire. Se saranno pratiche agronomiche valide prenderanno di serto piede. Qui da noi dei dischi e delle frese interfilari se ne trovano a camionate perchè non li usa più nessuno.

 

ciao alfieri, lungi anche da me da fare polemiche, ma un sano e costrutivo scambio di idee, SI. :n2mu: detto ciò, mi sembra abbastanza evidente che i tecnici che hanno fatto la loro esposizione sul problema , hanno parlato per la realtà che vi riguarda più da vicino.:ave: sicuramente non gli è venuto neanche per l'anticamera del cervello considerare la situazione agro - ambientale della sardegna.:AAAAH: secondo me bisogna pensare che alcune parti del territorio non fanno tutto il territorio. :fiufiu:quindi la tua realtà a le sue peculiarità agronomicche ed eambientali, così come la mia ha le sue. detto ciò non credo che le pratiche colturali fatte qua possano prendere piede da te. di certo però queste pratiche esercitate da noi non hanno bisogmo di essere sperimentate., visto e considerato che vengono eseguite da parecchi decenni.O0

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Io con i dischi passo una volta ad aprile e una volta a ottobre....chiaro aprire e chiudere..poi l'erba per un bel po se ne sta sotto! il calderoni è come una fresina...trita tutto quello che trova....a chiedere poi è il top...

Poi chiaro ognuno ha il suo modo e mi sa che noi visti i risultati terremo sempre questo! pur essendo in collina

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beato tè......da noi l'erba non può stare sotto a seccare.......

abbiamo dai 40 ai 60 cm. di terra..sotto ghiaia di fiume,

per cui da i primi di maggio ogni 10 giorni irrighiamo a scorrimento

inondando i campi:cheazz:

 

ma il Calderoni ,è a dischi?

Modificato da gallogeorge
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beato tè......da noi l'erba non può stare sotto a seccare.......

abbiamo dai 40 ai 60 cm. di terra..sotto ghiaia di fiume,

per cui da i primi di maggio ogni 10 giorni irrighiamo a scorrimento

inondando i campi:cheazz:

 

ma il Calderoni ,è a dischi?

 

si , ha 4 dischi dentati motrici

 

 

Ecco il nuovo aggegino :fiufiu:...

t67051_bild3969.jpg

 

t67052_bild3971.jpg

 

t67053_bild3977.jpg

]

 

 

Comunque io ho diversi tipi di terreno , in alcuni è buona anche se tendenzialmente argilloso e quando è dura quella è tosta.

Nell'altro ho solo della sabbia, con sotto dell'arenaria e roccia a 30 cm....infatti quando aro passo delle giornate intere con la lama apripista a portare via dei blocchi da 3/4 quintali venuti su con l'aratro...

Dappertutto ho l'impianto a goccia d'irrigazione comunque..

Modificato da nh72-85
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ciao nh 72 - 85, devo dire che hai proprio un bell'atrezzo. sarebbe interessante vedere un video. però quanto sei largo tra i filari in vigna ? io ho i filari a 2 m x 80. però la forma di allevamento è ad alberello, tu ho visto che sei a spalliera. a 4 - 5 fili ? quanto sei da pianta a pianta ? un diffeto però devo dirtelo. praticamente nello stesso filare passi due volte, ............giusto ? io con gli scalzatori ci passo solo una volta nello stesso filare. certo il lavoro fatto dalla tua macchima è ottimo, però i costi di esercizio mi sambrano alti. corregimi se sbaglio.

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I video ce ne sono in dietro comunque li riposto qui:

 

 

 

 

Io ho tutti frutteti a vasetto, viti ho solo quelle tre fila delle foto che non ci faccio niente! solo taglio erba , ho albicocchi vecchi con filari larghi 5 metri e 4,5 tra le piante....

quelli più recenti vanno dai 4,5 x 3,5 e se non sbaglio alcuni 4,5 x 2,5

 

Alcuni dove volevamo farci stare più piante possibile...le ultime file vicino al bosco sono 3,5x 2,5 :asd:

 

Tocca per forza passare due volte nello stesso filare...che poi diventano 4 per chiudere!

Comunque io ad aprile quando apro metto dentro il concime e richiudo....a ottobre riapro e metto dentro il letame.

I miglioramenti si vedono , piante più belle al contrario di quando non ci facevamo niente...

I costi sinceramente non ci ho tenuto dietro..quest'anno vedo quanta nafta consumo e quante ore faccio col trattore....

Modificato da nh72-85
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gran bell'attrezzo il calderoni motorizzato:clapclap:

un piccolo appunto,riguardo alla terra scagliata verso centro filare(in apertura) non hai la necessità di una paratia di contenimento?

 

Sinceramente ci avevamo pensato...ma non ci ha mai dato tanto fastidio qui per ora va bene così :asd:

Il più è quando si rincalza...che quando spingi i giri del trattore in alto ti arriva la terra a dosso! avevamo fatto una protezione sopra ai dischi , ma dopo la terra non andava abbastanza in la come spinta...quindi l'abbiamo tolta.

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comunque è un'atrezzo da frutteto...per la vigna lavora troppo largo...fa un metro di fetta?nella vigna oltre la larghezza delle file non c'è lo spazio sulla fila per tale atrezzo le viti sono troppo vicine...nel calderoni hai solo i dischi che scalzano-rincalzano o hai/si pò montare anche altri componenti?

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ripropongo la mia domanda di qualche giorno fa

 

ma queste macchine sono indicate anche per gli uliveti? che tipo di attrezzo sarebbe indicato per scalzo e rincalzo?

 

lo vorrei sapere perchè avrei la possibilità di costruirne uno, ma prima di avventurarmi in un'impresa del genere:fiufiu:, vorrei sapere se è adatta per il lavoro che dovrei svolgere.

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Dipende da come radicano le piante,

noi abbiamo anche ciliegio,non ci sognamo nemmeno di passarci interfila,

sia essa a dischi o fresa,in quanto il ciliegio sviluppa radici principali orizzontalmente

pochi centimetri sotto il cotico erboso.

controlla (con zappa a mano) o chiedi ai "vecchi", se nell'olivo con una profondità di lavoro sui 10 cm.rischi di tagliare/scorticare radici.

se non ci sono problemi io andrei di interfila a dischi piuttosto che fresa,

solo per il fattore suola di lavorazione lasciato dalla fresa.

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  • 4 settimane dopo...
Dipende da come radicano le piante,

noi abbiamo anche ciliegio,non ci sognamo nemmeno di passarci interfila,

sia essa a dischi o fresa,in quanto il ciliegio sviluppa radici principali orizzontalmente

pochi centimetri sotto il cotico erboso.

controlla (con zappa a mano) o chiedi ai "vecchi", se nell'olivo con una profondità di lavoro sui 10 cm.rischi di tagliare/scorticare radici.

se non ci sono problemi io andrei di interfila a dischi piuttosto che fresa,

solo per il fattore suola di lavorazione lasciato dalla fresa.

ma se guardi bene i disci la suola di lavorazione e la stessa che lascia una fresa....anzi la fresa la lascia coperta la suola.......

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Piccola modifica , comprati 3 dischi dal diametro di 36 lisci per rincalzare , in quanto buttano più terra nei posti ripidi e viene meglio.Cosi uso 3 dischi grandi lisci e uno piccolo dentato da rincalzare e 4 piccoli dentati da scalzare..

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