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Anche a me piaceva...ho fatto visita ad un utente del forum che ne possiede uno......e non era molto entusiasta...paragonato ad un altra marca che aveva a parità di ventola...

Modificato da carvigna
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19 minuti fa, carvigna ha scritto:

Quindi con pale in alluminio e più  performante.......come già scritto la "sae" sembra aver fatto crack......

si avevo letto un articolo che parlava del discorso della differenza tra pale in plastica o in aluminio.. decisamente meglio in aluminio.. anche perche non sollecita e non si deforma durante il funzionamento.

 

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10 ore fa, DM83 ha scritto:

Buongiorno.

Scusate l'intromissione. volevo un vostro parere, secondo voi come li vedete gli atomizzatori della Nobili o  Cararosprayers ?mi riferisco più che altro a quelli con ventola per frutteti.

Nella mia piccola esperienza e per quello che ho vissuto prima che prendessi in mano l'azienda, siamo passati da Mitterer a tifone per ritornare a Mitterer e poi adesso a Lochmann..Sono sempre stati sfruttati fino all'ultimo..

Ora con tutte le restrizioni che stanno mettendo nella mia provincia mi stavo guardando un po intorno. Sinceramente non so se tornerei ancora su Lochmann per una serie di disagi che ho avuto specialmente negli ultimi anni l'ultima per dirne una mi si è spezzato il timone sterzante a livello della saldatura del perno di snodo.Per fortuna mi sono accorto buttandoci l'occhio.. me lo hanno sostituito gratis.. ma dopo sono venuto a sapere che ne sono successi parecchi casi come questo. Poi c'è il discorso di distribuzione del prodotto in cisterna dove il miscelatore non arriva e si formano depositi e incrostazioni di prodotto a fine trattamento.

Quest inverno mi sono interessato per un Mitterer... che a mio avviso hanno delle accortezze migliori rispetto a Lochman.. Però sarei incuriosito da altri prodotti..qui vengono considerati anche Steiner e Waibl come super atomizzatori. ma secondo me mancano di qualcosa.. 

Che ne pensate voi?

Sinceramente nei tuoi panni non mi sentirei di mettere una croce su una azienda che comunque ha fatto fronte senza se e ma

al problema incontrato.

da fabbro di mestiere posso dire che una serie di timoni può aver avuto inconvenienti per i più disparati motivi,

ivi incluso materiali con altre caratteristiche forniti ad azienda per quelli abituali....

nel caso operatore li salda con un filo e metodo idoneo al materiale che è convinto di avere sulla dima.....a vista sembra perfetta,

ma incompatibilità  risulta dopo svariate ore  di uso gravoso. 

Poi vi è il fattore  umano.....metti che quel giorno l'operaio era in litigio con moglie compagna o chi più ne ha ne metta....

che sul lavoro le cappelle si fermano solo a sera e vai poi a fare i raggi x  se vuoi scoprire magagne.....ma non son mica razzi spaziali.

 

venendo agli altri marchi io guarderei a assistenza post vendita,

se in azienda non disponi di un rimpiazzo non puoi permetterti giorni di fermo ......ticchiolatura ahimè non và mai in ferie.

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10 minuti fa, gallogeorge ha scritto:

Sinceramente nei tuoi panni non mi sentirei di mettere una croce su una azienda che comunque ha fatto fronte senza se e ma

al problema incontrato.

da fabbro di mestiere posso dire che una serie di timoni può aver avuto inconvenienti per i più disparati motivi,

ivi incluso materiali con altre caratteristiche forniti ad azienda per quelli abituali....

nel caso operatore li salda con un filo e metodo idoneo al materiale che è convinto di avere sulla dima.....a vista sembra perfetta,

ma incompatibilità  risulta dopo svariate ore  di uso gravoso. 

Poi vi è il fattore  umano.....metti che quel giorno l'operaio era in litigio con moglie compagna o chi più ne ha ne metta....

che sul lavoro le cappelle si fermano solo a sera e vai poi a fare i raggi x  se vuoi scoprire magagne.....ma non son mica razzi spaziali.

 

venendo agli altri marchi io guarderei a assistenza post vendita,

se in azienda non disponi di un rimpiazzo non puoi permetterti giorni di fermo ......ticchiolatura ahimè non và mai in ferie.

ok il discorso incompatibilità tra leghe e mogli compagne amanti ecc.. pero stiamo parlando di un componente che se si rompe mentre passi il paese e fai una strage non risponde il costruttore... un pezzo cosi deve essere la cosa più sicura di tutto il resto. ok lo hanno sostituito senza dire nulla.. grazie lo riconosco è un comportamento professionale.. pero non è stato l'unico inconveniente avuto.

io non ci ho messo una croce.. ho detto che secondo me potrebbero rifinire meglio dettagli funzionali come il miscelatore interno alla cisterna che non raggiunge tutti i punti dove si formano depositi e incrostazioni..

si hai ragione a guardare assistenza postvendita... infatti è un punto chiave anche per me. ma sentire altre esperienze di altre macchine non fa mai male..

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8 ore fa, alexbrown ha scritto:

mi hanno risposto quelli di cima, per il preventivo devo chiedere al rivenditore di zona (manco sapevo che ci fosse).

quindi chiederò li.

 

una domanda, qualcuno ha esperienze di nebulizzatori elettrostatici portati? ho chiesto un preventivo anche a Martignani, non mi ha ancora risposto. qui in zona non ci sono rivenditori.

altre marche valide?

Scusa di che zona sei? 

Poi quando riesci ad avere il preventivo del cima se puoi postalo che voglio dargli un occhiata visto che ancora non lo ho acquistato

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10 ore fa, gallogeorge ha scritto:

Sinceramente nei tuoi panni non mi sentirei di mettere una croce su una azienda che comunque ha fatto fronte senza se e ma

al problema incontrato.

da fabbro di mestiere posso dire che una serie di timoni può aver avuto inconvenienti per i più disparati motivi,

ivi incluso materiali con altre caratteristiche forniti ad azienda per quelli abituali....

nel caso operatore li salda con un filo e metodo idoneo al materiale che è convinto di avere sulla dima.....a vista sembra perfetta,

ma incompatibilità  risulta dopo svariate ore  di uso gravoso. 

Poi vi è il fattore  umano.....metti che quel giorno l'operaio era in litigio con moglie compagna o chi più ne ha ne metta....

che sul lavoro le cappelle si fermano solo a sera e vai poi a fare i raggi x  se vuoi scoprire magagne.....ma non son mica razzi spaziali.

 

venendo agli altri marchi io guarderei a assistenza post vendita,

se in azienda non disponi di un rimpiazzo non puoi permetterti giorni di fermo ......ticchiolatura ahimè non và mai in ferie.

Scusa, ma cosa c'entra? Non sono io responsabile che acquisto un macchinario se ci sono stati errori in fase di assemblaggio-costruzione (qualunque sia la causa) sicuramente se hanno sostituito il pezzo magari fuori garanzia avranno notato che la rottura è difetto di costruzione, anche perché il pagamento viene effettuato corretto e senza difetti. Sicuramente il parere positivo in riferimento alla ditta (discorso generale) non può che scendere, inoltre se succedono incidenti è copa dell'utilizzatore non dell'operaio che non va d'accordo con la moglie la amante ecc... oppure dell'azienda che per guadagnare di più ha usato materiale scadente.

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22 ore fa, Vito1981 ha scritto:

Scusa di che zona sei? 

Poi quando riesci ad avere il preventivo del cima se puoi postalo che voglio dargli un occhiata visto che ancora non lo ho acquistato

Sono in prov di Alessandria, dall'anno scorso la rivendita ce lha manildo. Oggi ho parlato con il venditore (che tra l'altro conosco da vent'anni perché il padre mi ha venduto 2 NH).

La prox settimana mi manda il preventivo. Poi ti dico.

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Il ‎29‎/‎04‎/‎2020 Alle 17:59, DM83 ha scritto:

infatti da noi non consigliano ventole da 90... ma massimo da 80... sopratutto perche nn cè bisogno di spostare i filari con l'aria che riesce a sviluppare.. e anche per la deriva..

il numero di pale maggiori e in aluminio è sicuramente un vantaggio a livelli di fluidodinamica e di uniformita della distribuzione dell'aria.

poi si andreoli aha lo svantaggio di essere piuttosto pesante e ingombrante..

 

L'assorbimento di potenza non è strettamente legato al numero delle pale ... dipende più dell'incidenza delle stelle .  Lo aumenti quando devi spostare una grossa

massa d'aria e vuoi che  il movimento sia preciso e le pale non stallino .  

Sul discorso  plastica alluminio ... tutte le pale dei motori di aerei e rotori elicotteri  sono in composito ... il problema della plastica non è il materiale  ma la qualità dello stesso ..

voi che fate vino ne sapete qualcosa ....

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Il ‎29‎/‎04‎/‎2020 Alle 17:57, alexbrown ha scritto:

mi hanno risposto quelli di cima, per il preventivo devo chiedere al rivenditore di zona (manco sapevo che ci fosse).

quindi chiederò li.

 

una domanda, qualcuno ha esperienze di nebulizzatori elettrostatici portati? ho chiesto un preventivo anche a Martignani, non mi ha ancora risposto. qui in zona non ci sono rivenditori.

altre marche valide?

Ancora una volta ....  controlla bene le dimensioni del martignani ... è lungo come un treno .  I kit elettrostatici si posso montare a tutti gli atomizzatori .... legati ai nebulizzatori dovrebbe

essere ancora meglio ... ma martignani non è l'unico in questo anzi ..

 

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Ancora una volta ....  controlla bene le dimensioni del martignani ... è lungo come un treno .  I kit elettrostatici si posso montare a tutti gli atomizzatori .... legati ai nebulizzatori dovrebbe
essere ancora meglio ... ma martignani non è l'unico in questo anzi ..
 
Quanto migliora di efficacia? Ci sono dati inconfutabili riguardo l' Elettrostatico ?

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1 ora fa, mikebiker ha scritto:

L'assorbimento di potenza non è strettamente legato al numero delle pale ... dipende più dell'incidenza delle stelle .  Lo aumenti quando devi spostare una grossa

massa d'aria e vuoi che  il movimento sia preciso e le pale non stallino .  

Sul discorso  plastica alluminio ... tutte le pale dei motori di aerei e rotori elicotteri  sono in composito ... il problema della plastica non è il materiale  ma la qualità dello stesso ..

voi che fate vino ne sapete qualcosa ....

Quindi una buona plastica equivale a quella in alluminio.......infatti pensadoci alcune ditte costruttici di ventole parlano di nylon vetro.......

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1 ora fa, Gianni il Folle ha scritto:

Altra domanda : che ugelli montereste per fare sia vigneto che frutteto? Cioè devo fare da 250 litri a 1300 litri, mettereste il portaugelli da 2 o da 3? E con quali colori?

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Non è proprio cosi  semplice .... col tuo range meglio 3 ugelli .  I colori vanno messi in base alla chioma .  Sul vigneto ti serve più portata a centro della raggiera quasi perperndicolare al senso di avanzamento .... in alto devi sparare poca roba .... quindi pi portata ai 3 ugelli in quella zona .. e poi a scendere .... . La somma deve fare i litri che devi dare in base alla tua velocità .

La chioma del frutteto è molto diversa ...  poi se li hai a spalliera  è un pò più simile al vigneto ... ,   a vaso o cono  ha distribuzioni diverse .

 

 

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2 ore fa, mikebiker ha scritto:

L'assorbimento di potenza non è strettamente legato al numero delle pale ... dipende più dell'incidenza delle stelle .  Lo aumenti quando devi spostare una grossa

massa d'aria e vuoi che  il movimento sia preciso e le pale non stallino .  

Sul discorso  plastica alluminio ... tutte le pale dei motori di aerei e rotori elicotteri  sono in composito ... il problema della plastica non è il materiale  ma la qualità dello stesso ..

voi che fate vino ne sapete qualcosa ....

non tutti gli atomizzatori hanno la possibilità di modificare l'incidenza delle pale e nessuno lo fa perché non si a il bisogno di aver grosse quantità d'aria,quindi la lasciano com'è impostata dalla fabbrica. Con le torrette alte fino alla cima delle piante e con deviatori di flusso che portano la quantità d'aria che serve. si deve trattare la pianta non il prato del vicino...

il materiale migliore sarebbe ancora la fibra di carbonio.. ma allora si che i prezzi sarebbero irraggiungibili per acquistare un atomizzatore.. meglio della plastica c'è la fibra di vetro ma conosco solo un costruttore che la usa sulle ventole da 70 ma sono atomizzatori un po' eccezionali.. (anche se secondo me sarebbero i migliori.. peccato non ci sia assistanza dietro..)

Cmq a me hanno insegnato che un buon trattamento non è dato dal numero di pale ,il diametro della ventola o dagli atomizzatori.. ma dal tempo che ci si mette a ettaro.dove mi dicevano minimo 25/30 minuti in su.

 

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9 ore fa, Gianni il Folle ha scritto:

Altra domanda : che ugelli montereste per fare sia vigneto che frutteto? Cioè devo fare da 250 litri a 1300 litri, mettereste il portaugelli da 2 o da 3? E con quali colori?

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Io avevo il portaugelli da 3. Albuz ATR80 blu e rossi sicuro, quelli che usavo sempre, praticamente. Gli altri erano i verdi mi pare.

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Ho 7 ugelli per parte, un ettaro è circa 3300 metri lineari. Con i rossi a quasi 2 litri al minuto a 10

Bar, ad una velocità di 6,6km/h, dovrebbero essere circa 820 litri per ettaro.sbaglio? Coi blu passo i 1300 litri se alzo anche l'ha pressione. Potrei andare bene nel frutteto. Mentre nelle prime fasi con 3 ugelli rossi nel vigneto sarei sui 350 litri, forse un pochino alto ma potrei abbassare un po' la pressione. Che ne dite?464f495af1cac8b8f15b1e4308bb834e.jpg

 

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1 ora fa, Gianni il Folle ha scritto:

Ho 7 ugelli per parte, un ettaro è circa 3300 metri lineari. Con i rossi a quasi 2 litri al minuto a 10

Bar, ad una velocità di 6,6km/h, dovrebbero essere circa 820 litri per ettaro.sbaglio? Coi blu passo i 1300 litri se alzo anche l'ha pressione. Potrei andare bene nel frutteto. Mentre nelle prime fasi con 3 ugelli rossi nel vigneto sarei sui 350 litri, forse un pochino alto ma potrei abbassare un po' la pressione. Che ne dite?464f495af1cac8b8f15b1e4308bb834e.jpg

 

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Anche io userei gli albuz, ma non so se il polisolfuro li intasa o meno, avevo provato gli asj ma si intasano veloce con il polisolfuro, allora sono tornato alla piastrina in ferro più piastrina in ceramica, anche io ho 7 getti sulla torretta ma non li ho tutti uguali parto dal basso con foro 1- cieco fino a 2-1.8

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12 ore fa, DM83 ha scritto:

non tutti gli atomizzatori hanno la possibilità di modificare l'incidenza delle pale e nessuno lo fa perché non si a il bisogno di aver grosse quantità d'aria,quindi la lasciano com'è impostata dalla fabbrica. Con le torrette alte fino alla cima delle piante e con deviatori di flusso che portano la quantità d'aria che serve. si deve trattare la pianta non il prato del vicino...

il materiale migliore sarebbe ancora la fibra di carbonio.. ma allora si che i prezzi sarebbero irraggiungibili per acquistare un atomizzatore.. meglio della plastica c'è la fibra di vetro ma conosco solo un costruttore che la usa sulle ventole da 70 ma sono atomizzatori un po' eccezionali.. (anche se secondo me sarebbero i migliori.. peccato non ci sia assistanza dietro..)

Cmq a me hanno insegnato che un buon trattamento non è dato dal numero di pale ,il diametro della ventola o dagli atomizzatori.. ma dal tempo che ci si mette a ettaro.dove mi dicevano minimo 25/30 minuti in su.

 

Esattoooooooo  a correre troppo si fanno solo danni ... e puoi avere l'atomizzatore più figo del mondo ...   Io faccio sempre l'esempio della locomotiva a vapore ...

quando è ferma il fumo va in alto .... quando correi il fumo arriva all'ultimo vagone .  Riportato agli atomizzatori  andare piano si penetra la vegetazione a correre ....

si trascina via  il prodotto . E' li che  nebulizzatori  stile Cima per me sono in vantaggio ... avendo una velocità di uscita dell'aria molto alta ... la velocità di traslazione del

mezzo incide meno sulla capacità di penetrazione .  Diversamente con gli atomizzatori classici che non fanno più di  25 / 30 m/s  quando si corre si crea una sorta di depressione

alla proprie spalle generata della ventola che succhia .. e dall'avanzamento che  diminuisce di molto al penetrazione . 

Tornando alle pale , quasi tutti hanno la vite che regola il pitch delle pale ...  si usa anche su quelle dei radiatori dei gruppi elettrogeni .. quando è freddo è inutile sprecare potenza a dissipare ... o quando sei nel deserto  metti al massimo ... 

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4 minuti fa, Agripower ha scritto:

Anche io userei gli albuz, ma non so se il polisolfuro li intasa o meno, avevo provato gli asj ma si intasano veloce con il polisolfuro, allora sono tornato alla piastrina in ferro più piastrina in ceramica, anche io ho 7 getti sulla torretta ma non li ho tutti uguali parto dal basso con foro 1- cieco fino a 2-1.8

Tutto giusto occhio che ad aumentare troppo ... la pressione diminuisci  anche il diametro delle goccioline ...  oltre un certo limite specie sui frutteti  aumenta la deriva ..

Ripeto  la configurazione migliore  per una buona distribuzione  ... e non spreco  prodotto .. è quella di avere un raggiera  composta con diversi colori ... al fine di

portare il prodotto dove serve ...   Puoi anche mixare i  raggi di apertura del getto .. cosi hai più copertura dove serve ... e minore dove serve meno ..

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4 minuti fa, mikebiker ha scritto:

Tutto giusto occhio che ad aumentare troppo ... la pressione diminuisci  anche il diametro delle goccioline ...  oltre un certo limite specie sui frutteti  aumenta la deriva ..

Ripeto  la configurazione migliore  per una buona distribuzione  ... e non spreco  prodotto .. è quella di avere un raggiera  composta con diversi colori ... al fine di

portare il prodotto dove serve ... 

Si infatti io ho così, non ho i colori ma parto con un foro più piccolo e man mano a salire il foro si allarga fino a 2, io come pressione devo andare da 18 a 20 atm se no non copro bene la punta. PS faccio 1300 litri ettaro con un tempo di 35/40 minuti ettaro, infatti la botte da 3000 LT mi va circa 1ora e mezza per svuotarla.

Modificato da Agripower
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Si infatti io ho così, non ho i colori ma parto con un foro più piccolo e man mano a salire il foro si allarga fino a 2, io come pressione devo andare da 18 a 20 atm se no non copro bene la punta. PS faccio 1300 litri ettaro con un tempo di 35/40 minuti ettaro, infatti la botte da 3000 LT mi va circa 1ora e mezza per svuotarla.
Si ovvio anch'io ho le piastrine proporzionali, più in alto arrivano a 2 poi scendendo fanno 1,8 e 1,5 in basso. Dai ho capito, finisco la campagna così poi mi scade la taeatura quindi faccio montare il portaugello da 3 con piastrine classiche e due ugelli a cono tipo albuz rossi e blu, loro quando vengono a tararla hanno il macchinario a parete per controllare l'uniformità di distribuzione, meglio che mi affidi a loro per fare un lavoro perfetto

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