Vai al contenuto

Messaggi raccomandati

Anche me piace di più e poi lo conosco con tutte le volte che l'ho studiato dall'amico @mattia 3645 (gli ho anche disastrato l'elettronica una volta)

Però il buon Alefriuli sostiene che Bertoni ha una diffusione e una ventilazione senza uguali vedremo il da farsi, per i miei scopi mi serve una macchina con una interfaccia evoluta e Friuli lo è da questo punto di vista (ma anche Bertoni ha 4.0)

vedremo

Link al commento
Condividi su altri siti

Anche me piace di più e poi lo conosco con tutte le volte che l'ho studiato dall'amico @mattia 3645 (gli ho anche disastrato l'elettronica una volta)
Però il buon Alefriuli sostiene che Bertoni ha una diffusione e una ventilazione senza uguali vedremo il da farsi, per i miei scopi mi serve una macchina con una interfaccia evoluta e Friuli lo è da questo punto di vista (ma anche Bertoni ha 4.0)
vedremo
Alefriuli è troppo di parte, se non prendi quello che vuole lui poi ti blocca di wathsapp, attento
Io prenderei Friuli solo per fargli un dispetto...
Cmq è rinomato che il sistema di controllo è molto più softwarato quello del Friuli.

Inviato dal mio M2007J17G utilizzando Tapatalk



Link al commento
Condividi su altri siti

Il 29/11/2021 Alle 14:34, byago ha scritto:

Il 24/11 hai scritto ....quale mezzo tra un recupero e un tris a basso volume a parita' di superficie si ammortizza prima?....

Sostenibilità e costo sono due strade diverse, la non sostenibilità è un costo sociale, l'ammortamento un costo soggettivo.

Quando parli di Tris a Quale ti riferisci? a questo?Grafica310.jpg

  o a questo!

Grafica314.jpg

In mezzo ce ne sono di tati tipi a tanti prezzi.

La stessa cosa vale per le macchine a tunnel. C'è di tutto, il meglio ed il peggio.

Non la ammortizzi seguendo i canali classici del convenzionale, specie in meridione dove la pressione è più blanda.

L'indirizzo deve essere verso la sostenibilità a discapito dell'ammortamento, come uscirne? Valorizzare il proprio prodotto sul mercato. Strada non semplice. E' una questione etica che bisogna farcela retribuire.

 

Hai risposto e ti ringrazio: non si ammortizza. Questo volevo leggere e che deve tener conto il collega vista l' areale in cui opera. 

Tutto il resto non e' etica ma po'-etica cioe' poco etica.

Tu declini la cd. sostenibilita' come se fosse un concetto uni-direzionale. Mi dispiace ma non e' cosi'. La precondizione della tua sostenibilita e' quella che permette a me di fare impresa.

Tu viaggiavi su un diesel pur sapendo che era l' endotermico piu' inquinante. Sapevi pero' che a fine mese ti rimanevano piu' eurini da spendere per divertirti come un novello icaro. 

Senza sostenibilita' economica non e' etico parlare di ambiente. Non e' un equazione ne tanto meno un rapporto di reciprocita'.

Se vuoi mangiare la fiorentina devi allevare una vacca. Non puoi avere la fiorentina senza le conseguenze di un attivita' di allevamento. 

Puoi' ottimizzare quell' attivita' per ridurre le conseguenze ma devi trovarti nelle condizioni per farlo. 

Io lo posso e lo devo fare. Il collega no. La sua ottimizzazione e' gia' in essere e non dipende da lui ma dal socio di maggioranza che lo rendera' sempre migliore di me. 

Questa la prova provata:

Screenshot_20211126-155333_Facebook.jpg

Per chiarirvi le idee. Io posso guardare al macinino elettrico se percorro 50mila km/anno con l' endotermico inquinante ma se ne percorro 5mila il bilanciamento di interessi assume una diversa evidenza.

Per finire. A quale mezzi mi riferivo? Semplice. Il collega ci ha indicato un budget ben preciso. Io ho gia' idea di cosa comprerei con quei soldini. Anche tu secondo me non avresti molti dubbi perche' la Puglia la frequenti pure tu ?

Il 14/11/2021 Alle 21:26, Dayco ha scritto:

Si tratta di un Friuli recovery drift nuovo , il modello più economico (43000€+iva) con botte da 1200 litri. Andrà a trattare 20 ha tra negroamaro e primitivo .in un primo momento ero fermamente convinto di acquistare un tris a basso volume , poi le varie proposte per indirizzarmi su un altra tipologia di macchina , sconosciuta sul mio territorio, mi hanno creato dei dubbi .cerco pareri , impressioni, pro e contro ,  da parte di chi di voi li utilizza ! Grazie in anticipo 

451C48F8-DAD6-473D-9083-D0D9B19B4098.jpeg

Ps.: temo che qualcuno abbia frainteso quello che hai scritto e pensi che si possa trattare con il venticello a prescindere perche' lavori con 2 sanduic.

Spiega come funziona che poi quella che ci rimette e' la Friuli o peggio ancora chi fa le ricette.

15 ore fa, Johndin ha scritto:

SI anch'io non ho tanti dubbi alla fine si tratta di decidere tra Bertoni e Friuli 

Pure l' Europiave ha optato ventole elettriche. Minore peso minori consumi della macchina idraulica. E recupera bene. Struttura solida. 

Gestione basica. Dei 3 il piu' economico. 

Neo: l' assistenza forse. Dipende dalla zona. Da me c'e' Giuliano (credo che anche Ago lo conosca), detto il Giuly come la macchina su cui ci ha ragionato, operativo h24 7 giorni su 7. Non so da te. 

Ma poi che ci devi fare con tutta sta elettronica? ?

  • Confused 1
Link al commento
Condividi su altri siti

A parte il fatto che sono un fanatico dell'elettronica, il mio obiettivo è di mettere a conoscenza il mio cliente di tutto quello che è successo in quella parcella  dove abbiamo raccolto l'uva che lui sta bevendo spremuta.

Per tracciare la mia produzione ho necessità che tutto sia connesso col mio programma di gestione ambientale del vigneto.

Perchè io pretendo che chi compera il mio vino sappia che non uso chimica oltre il necessario e cerco in tutti i modi di ridurre i prodotti e risparmiare le risorse del terreno.

Lo so che sono strano ma ormai non cambio più.

Piave fa delle macchine troppo mastodontiche per le mie vigne

  • Like 2
Link al commento
Condividi su altri siti

8 minuti fa, Johndin ha scritto:

A parte il fatto che sono un fanatico dell'elettronica, il mio obiettivo è di mettere a conoscenza il mio cliente di tutto quello che è successo in quella parcella  dove abbiamo raccolto l'uva che lui sta bevendo spremuta.

Per tracciare la mia produzione ho necessità che tutto sia connesso col mio programma di gestione ambientale del vigneto.

Perchè io pretendo che chi compera il mio vino sappia che non uso chimica oltre il necessario e cerco in tutti i modi di ridurre i prodotti e risparmiare le risorse del terreno.

Lo so che sono strano ma ormai non cambio più.

Piave fa delle macchine troppo mastodontiche per le mie vigne

Per fare il tracciamento un qualsiasi 4.0, Bertoni incluso, te lo fa. Ormai non c'è nemmeno più il gusto di farsi 2 conti. Fa tutto lui. Sai che diventerai schiavo di un flussometro. Che mondo triste. 

Schiavi di un flussometro.

  • Like 1
  • Haha 1
Link al commento
Condividi su altri siti

Neanche più del sadomaso soft si può fare, ridotti a servi delle macchine?

Comunque la tecnologia è bella se la usi per delle applicazioni concrete, che diano vantaggi sia all'utilizzatore che al tuo cliente.

So che è banale e so che anche tu la pensi come me.....

  • Like 1
Link al commento
Condividi su altri siti

5 ore fa, CBO ha scritto:

Ps.: temo che qualcuno abbia frainteso quello che hai scritto e pensi che si possa trattare con il venticello a prescindere perche' lavori con 2 sanduic.

Spiega come funziona che poi quella che ci rimette e' la Friuli o peggio ancora chi fa le ricette.

Ti ringrazio per L impegno che ci metti nel cercare risposte ai dubbi che ho segnalato, ma io ad un certo punto ti perdo e mi perdo in questi grafici ai quali non riesco a dare un significato così come  quando mi chiedi di spiegare come funziona. Cosa vuol dire “aziende che hanno trattato almeno una volta con classe definita”?  riferendomi ad un grafico precedente non corrisponde a verità una media di circa 6 trattamenti L anno in Puglia . Se vogliamo fare una media degli ultimi 5 anni , ti assicuro che non si scende sotto i 10/12  anno. Saranno sicuramente pochi rispetto ai trattamenti che si fanno al nord, ma ti assicuro che non siamo in sicilia! Ripeto a dire che vengo da un Kwh due facciate e mi era stato proposto l acquisto della macchina in questione al posto di un tris dal valore di circa60000+iva . Nasce da qui la perplessità che mi porta a chiedere a chi ha più conoscenza di me  , considerazioni per valutare una macchina nuova con recupero che costa quasi 20000€ in meno. Tutto qui. Grazie 

  • Thanks 1
Link al commento
Condividi su altri siti

Dayco secondo me non devi farti tutte queste problematiche, secondo l'esperienza della tua regione usando un recupero avresti si un vantaggio di copertura e efficacia del trattamento, ma anche un lieve risparmio come quantità di prodotti dovuto alla fascia vegetativa notevole.

Per il prezzo considera che se prendi in considerazione una macchina a recupero più grande (non ho capito perchè ti hanno proposto quel modello, se lavori in piano e hai capezzagne comode potresti usare tranquillamente il modello normale con il timone snodato che puoi prendere con un serbatoio più grande e avere una grande autonomia di lavoro. 

Con un modello del genere sei allineato come prezzi al Martignani KWH (che ho sempre trovato con il prezzo più alto rispetto a tutto quello che avevo trattato io). 

Se ho capito tu lavori delle superfici notevoli e secondo me ne gioverebbe pure il tuo bilancio a trattare con un recupero.

Link al commento
Condividi su altri siti

13 minuti fa, Johndin ha scritto:

Dayco secondo me non devi farti tutte queste problematiche, secondo l'esperienza della tua regione usando un recupero avresti si un vantaggio di copertura e efficacia del trattamento, ma anche un lieve risparmio come quantità di prodotti dovuto alla fascia vegetativa notevole.

Per il prezzo considera che se prendi in considerazione una macchina a recupero più grande (non ho capito perchè ti hanno proposto quel modello, se lavori in piano e hai capezzagne comode potresti usare tranquillamente il modello normale con il timone snodato che puoi prendere con un serbatoio più grande e avere una grande autonomia di lavoro. 

Con un modello del genere sei allineato come prezzi al Martignani KWH (che ho sempre trovato con il prezzo più alto rispetto a tutto quello che avevo trattato io). 

Se ho capito tu lavori delle superfici notevoli e secondo me ne gioverebbe pure il tuo bilancio a trattare con un recupero.

Certo, tanto che L ho già comprato ?! Rispondevo solo in tono amichevole al collega cbo  del quale ho inteso in parte la sua risposta

Link al commento
Condividi su altri siti

2 ore fa, Dayco ha scritto:

Per il prezzo considera che se prendi in considerazione una macchina a recupero più grande (non ho capito perchè ti hanno proposto quel modello, se lavori in piano e hai capezzagne comode potresti usare tranquillamente il modello normale con il timone snodato che puoi prendere con un serbatoio più grande e avere una grande autonomia di lavoro. 

La macchina più grande pesa quasi 20 quintali a vuoto rispetto ai 12 di questa , sui miei terreni , che sono soggetti a lavorazioni, potrebbe risultare molto ma molto rischioso entrarci in primavera con terreni non proprio asciutti ( anzi uscirci dal filare) ragion per cui opto per quest ultima 

Modificato da Dayco
  • Like 1
Link al commento
Condividi su altri siti

20 ore fa, Dayco ha scritto:

Ti ringrazio per L impegno che ci metti nel cercare risposte ai dubbi che ho segnalato, ma io ad un certo punto ti perdo e mi perdo in questi grafici ai quali non riesco a dare un significato così come  quando mi chiedi di spiegare come funziona. Cosa vuol dire “aziende che hanno trattato almeno una volta con classe definita”?  riferendomi ad un grafico precedente non corrisponde a verità una media di circa 6 trattamenti L anno in Puglia . Se vogliamo fare una media degli ultimi 5 anni , ti assicuro che non si scende sotto i 10/12  anno. Saranno sicuramente pochi rispetto ai trattamenti che si fanno al nord, ma ti assicuro che non siamo in sicilia! Ripeto a dire che vengo da un Kwh due facciate e mi era stato proposto l acquisto della macchina in questione al posto di un tris dal valore di circa60000+iva . Nasce da qui la perplessità che mi porta a chiedere a chi ha più conoscenza di me  , considerazioni per valutare una macchina nuova con recupero che costa quasi 20000€ in meno. Tutto qui. Grazie 

Se fai 10/12 trattamenti a piena dose non sei molto lontano dal mio qdc passato in Veneto. Sottolineo piena dose e invito a controllare la tabella dei trattamenti postata e confrontarla con la tua. Ci sono le etichette che fungono da obbligo vacinale. Di piu' non dico. 

Strano perche' te hai un B1 regionale a bio importante gia' in tempi in cui fare bio da me era una cosa da mosche bianche. 

ISMEA_Quaderno_tematico_2021___vino_bio_WEB-1.pdf

Posso chiedere in che area della Puglia ti trovi. Forse lo hai scritto e me lo sono perso. 

"...classe definita" = aziende che hanno usato almeno una volta un principio appartenente per esempio ai ditiocarbarmmati (classe).

Spero che adesso sia piu' chiara la lettura di quella tabella. Da noi la distribuzione e' molto piu' lineare ed e' significativa di un uso piu' "tecnico" del chimico.

La strategia di base del ricettario piu' diffuso nelle agrarie nostrane: apertura con coperture a base di ditiocarbammati eventualmente accompagnati da dimetemorf (Caa) fino allo fioritura. Tutto in adeguata sottodose. In questo periodo io usavo e tutt' ora consiglio il fosfonato di potassio. Il glera e' un varietale critico fino a fioritura compiuta. Uscire puliti dalla fioritura significa arrivare in vendemmia in scioltezza in una gestione convenzionale del glera.

Alla fioritura entra in gioco l'alternanza metal (fenalimmide), zoxamide e ametoctradina "fino all'allegagione". Poi possono essere necessari uno ma anche due fosfonati di disodio e si chiude con rame (tribasico o idrossido che sia). 

Una stagione tranquilla. Se invece ti capita un maggio come quello passato si ricorre anche al folpet in alternativa al fosetil o il fosetil come alternativa ai fosfonati o al metal.

Fatti una schema e calalo su quella tabella e vedrai che rimane ben poco di poco utilizzato almeno una volta ...

Da te non ho mai usato: fosetil (non lo usavo e non lo consiglio nemmeno ora) folpet (non lo usavo e lo consiglio solo quando ritengo la situazione muy caliente: vds inizio 2021. Da te solo in caso di grandine) zoxamide (troppo cara) e metal (solo nel 2019 anche in ribattuta) Il metiram lo faccio caricare tutto a inizio stagione ma normalmente apro con un ossicloruro e lo mantengo fino alla fioritura se il meteo non e' eccesivamente precipitoso. Fosfonato di potasio si, e' un basico che da me non manza. No fosfonato di disodio (lo usavo raramente anche da me e lo consiglio in base alle tempestiche utili per uscire dalla ribattuta di amec se sono scarso di ditiocarbammato).

Io giu' non supero in convenzionale i 500 eurini/ha di costo fito arrontondando per eccesso con riferimento a prezzi da pro con buona approsimazione. Quelli da hobbista sarebbe scorretto considerarli. No recupero. Nei 500 eurini sono comprese anche 2 solferate da 30/35 kg/cadauna. Lineari over 4000 mt reali di media.

Tu quanto spendi mediamente?

Valore mezzi: tu passi da un Martignani a un Friuli a recupero ma fai un confronto di valore con un tris della Martignani. Come a dire che avevi un Rs3 ma sei passato a un X6 paragonandola a un Rs6.

Non mi sembra molto corretto. Tu devi fare un paragone tra mezzi della stessa casa e dello stesso tipo e allora ti garantisco che a parita' di volume utile i 20mila eurini di spread si riducono fino a tendere alla quasi totalita'.

Per lo stesso motivo quando hai deciso di spostarti sul Friuli il paragone lo dovevi fare con un tris di pari volume di questo tipo

https://www.agricolmeccanica.it/prodotti/dia-tris/

che non e' questo

https://www.agricolmeccanica.it/prodotti/neb-tris/

perche' il Friuli che hai acquistato e' un atomizzatore e non un nebulizzatore come il Martignani. Se poi tu vuoi trasformare un atomizzatore in un nebulizzatore libero di farlo ma i miei Friuli a recupero i 150 litri li erogano ben  prima di aver percorso il 50% di un ettaro con lineari da 3200/3400 mt in piena vegetazione. 

Hai fatto un bell' acquisto ma tu avevi tutta la convenienza per un tris specie se fai 10/12 trattamenti come dici.

Saresti stato molto piu' sostenibile anche in termini ambientali guadagnando anche tempo da dedicare alla tua nipotina.

La sostenibilita' si declina in tanti modi. Quella ambientale deve essere solo una conseguenza mai una priorita': conosci aziende da te che usano bottiglie leggere per i vini fermi tipici della tua regione? Da noi e' diventato una pratica diffusa. Le tue coop hanno risposto picche. Troppo poco economiche. Chi potrebbe farlo non lo fa perche' a suo dire un certo target di clientela, quella asiatica, misura la qualita' del contenuto in base al peso del contenitore. 

Esattamente di cosa stiamo parlando? 

Tra 5 anni finito l' ammortamento fiscale pensaci e passa a dare un occhiata a cosa usano i Marchesi. 8 calate per Pellenc semoventi vetuste e via giu' bombe come se piovesse. Sbaglio @byago?

  • Like 1
Link al commento
Condividi su altri siti

Il 1/12/2021 Alle 10:52, Johndin ha scritto:

A parte il fatto che sono un fanatico dell'elettronica, il mio obiettivo è di mettere a conoscenza il mio cliente di tutto quello che è successo in quella parcella  dove abbiamo raccolto l'uva che lui sta bevendo spremuta.

Per tracciare la mia produzione ho necessità che tutto sia connesso col mio programma di gestione ambientale del vigneto.

Perchè io pretendo che chi compera il mio vino sappia che non uso chimica oltre il necessario e cerco in tutti i modi di ridurre i prodotti e risparmiare le risorse del terreno.

Lo so che sono strano ma ormai non cambio più.

Piave fa delle macchine troppo mastodontiche per le mie vigne

Ti stai focalizzando sul nulla. 

Io te lo dico. A livello comunicativo urge trovare un termine diverso da sostenibilita'. Siamo in fase di annacquamento. 

Non focalizzarti su quello che vuoi tu ma su quello che chiede il tuo cliente. Soprattutto chiediti quanto di quello che tu comunichi viene capito e come viene capito dal tuo cliente.

Comunicazione.

  • Like 1
Link al commento
Condividi su altri siti

2 ore fa, CBO ha scritto:

Se fai 10/12 trattamenti a piena dose non sei molto lontano dal mio qdc passato in Veneto. Sottolineo piena dose e invito a controllare la tabella dei trattamenti postata e confrontarla con la tua. Ci sono le etichette che fungono da obbligo vacinale. Di piu' non dico. 

Strano perche' te hai un B1 regionale a bio importante gia' in tempi in cui fare bio da me era una cosa da mosche bianche. 

ISMEA_Quaderno_tematico_2021___vino_bio_WEB-1.pdf 5 MB · 2 downloads

Posso chiedere in che area della Puglia ti trovi. Forse lo hai scritto e me lo sono perso. 

"...classe definita" = aziende che hanno usato almeno una volta un principio appartenente per esempio ai ditiocarbarmmati (classe).

Spero che adesso sia piu' chiara la lettura di quella tabella. Da noi la distribuzione e' molto piu' lineare ed e' significativa di un uso piu' "tecnico" del chimico.

La strategia di base del ricettario piu' diffuso nelle agrarie nostrane: apertura con coperture a base di ditiocarbammati eventualmente accompagnati da dimetemorf (Caa) fino allo fioritura. Tutto in adeguata sottodose. In questo periodo io usavo e tutt' ora consiglio il fosfonato di potassio. Il glera e' un varietale critico fino a fioritura compiuta. Uscire puliti dalla fioritura significa arrivare in vendemmia in scioltezza in una gestione convenzionale del glera.

Alla fioritura entra in gioco l'alternanza metal (fenalimmide), zoxamide e ametoctradina "fino all'allegagione". Poi possono essere necessari uno ma anche due fosfonati di disodio e si chiude con rame (tribasico o idrossido che sia). 

Una stagione tranquilla. Se invece ti capita un maggio come quello passato si ricorre anche al folpet in alternativa al fosetil o il fosetil come alternativa ai fosfonati o al metal.

Fatti una schema e calalo su quella tabella e vedrai che rimane ben poco di poco utilizzato almeno una volta ...

Da te non ho mai usato: fosetil (non lo usavo e non lo consiglio nemmeno ora) folpet (non lo usavo e lo consiglio solo quando ritengo la situazione muy caliente: vds inizio 2021. Da te solo in caso di grandine) zoxamide (troppo cara) e metal (solo nel 2019 anche in ribattuta) Il metiram lo faccio caricare tutto a inizio stagione ma normalmente apro con un ossicloruro e lo mantengo fino alla fioritura se il meteo non e' eccesivamente precipitoso. Fosfonato di potasio si, e' un basico che da me non manza. No fosfonato di disodio (lo usavo raramente anche da me e lo consiglio in base alle tempestiche utili per uscire dalla ribattuta di amec se sono scarso di ditiocarbammato).

Io giu' non supero in convenzionale i 500 eurini/ha di costo fito arrontondando per eccesso con riferimento a prezzi da pro con buona approsimazione. Quelli da hobbista sarebbe scorretto considerarli. No recupero. Nei 500 eurini sono comprese anche 2 solferate da 30/35 kg/cadauna. Lineari over 4000 mt reali di media.

Tu quanto spendi mediamente?

Valore mezzi: tu passi da un Martignani a un Friuli a recupero ma fai un confronto di valore con un tris della Martignani. Come a dire che avevi un Rs3 ma sei passato a un X6 paragonandola a un Rs6.

Non mi sembra molto corretto. Tu devi fare un paragone tra mezzi della stessa casa e dello stesso tipo e allora ti garantisco che a parita' di volume utile i 20mila eurini di spread si riducono fino a tendere alla quasi totalita'.

Per lo stesso motivo quando hai deciso di spostarti sul Friuli il paragone lo dovevi fare con un tris di pari volume di questo tipo

https://www.agricolmeccanica.it/prodotti/dia-tris/

che non e' questo

https://www.agricolmeccanica.it/prodotti/neb-tris/

perche' il Friuli che hai acquistato e' un atomizzatore e non un nebulizzatore come il Martignani. Se poi tu vuoi trasformare un atomizzatore in un nebulizzatore libero di farlo ma i miei Friuli a recupero i 150 litri li erogano ben  prima di aver percorso il 50% di un ettaro con lineari da 3200/3400 mt in piena vegetazione. 

Hai fatto un bell' acquisto ma tu avevi tutta la convenienza per un tris specie se fai 10/12 trattamenti come dici.

Saresti stato molto piu' sostenibile anche in termini ambientali guadagnando anche tempo da dedicare alla tua nipotina.

La sostenibilita' si declina in tanti modi. Quella ambientale deve essere solo una conseguenza mai una priorita': conosci aziende da te che usano bottiglie leggere per i vini fermi tipici della tua regione? Da noi e' diventato una pratica diffusa. Le tue coop hanno risposto picche. Troppo poco economiche. Chi potrebbe farlo non lo fa perche' a suo dire un certo target di clientela, quella asiatica, misura la qualita' del contenuto in base al peso del contenitore. 

Esattamente di cosa stiamo parlando? 

Tra 5 anni finito l' ammortamento fiscale pensaci e passa a dare un occhiata a cosa usano i Marchesi. 8 calate per Pellenc semoventi vetuste e via giu' bombe come se piovesse. Sbaglio @byago?

Allora, cominciamo col dire che mi trovo in Salento, spesa media annua 500/600€/ha.

concordo con la diffusa strategia di ditiocarbammati sottodose ecc, per il resto non so cosa sia il b1, sono in convenzionale, continuo a seguire poco i tuoi tecnicismi per mie lacune ovviamente . Posso dirti che ho chiesto pareri circa la macchina in questione e  mi hai creato più confusione tu con tutte quelle schede, grafici , report ismea. Ti ringrazio, ma non puoi pensare che tutti abbiano una preparazione come la tua , tale da poterti comprendere! Prova ad essere più terra terra. L ultima considerazione sarebbe stata molto più gradita , visto il mio livello, di tutta quella miriade di considerazioni tra parolone, insinuazioni( ci sono le etichette che fungono da obbligo vaccinale….) mi spiace ma non ti capisco. Ti ringrazio comunque per la risposta, ma io non ci capisco una cippa????

  • Thanks 1
Link al commento
Condividi su altri siti

5 ore fa, CBO ha scritto:

Ti stai focalizzando sul nulla. 

Io te lo dico. A livello comunicativo urge trovare un termine diverso da sostenibilita'. Siamo in fase di annacquamento. 

Non focalizzarti su quello che vuoi tu ma su quello che chiede il tuo cliente. Soprattutto chiediti quanto di quello che tu comunichi viene capito e come viene capito dal tuo cliente.

Comunicazione.

E' un nulla che interessa a me,  non mi interessa approvazione neanche che possa essere sostenibile o come si dice.

A me interessa controllare e memorizzare tutto il processo produttivo.

  • Like 2
  • Thanks 1
Link al commento
Condividi su altri siti

18 ore fa, Dayco ha scritto:

Allora, cominciamo col dire che mi trovo in Salento, spesa media annua 500/600€/ha.

concordo con la diffusa strategia di ditiocarbammati sottodose ecc, per il resto non so cosa sia il b1, sono in convenzionale, continuo a seguire poco i tuoi tecnicismi per mie lacune ovviamente . Posso dirti che ho chiesto pareri circa la macchina in questione e  mi hai creato più confusione tu con tutte quelle schede, grafici , report ismea. Ti ringrazio, ma non puoi pensare che tutti abbiano una preparazione come la tua , tale da poterti comprendere! Prova ad essere più terra terra. L ultima considerazione sarebbe stata molto più gradita , visto il mio livello, di tutta quella miriade di considerazioni tra parolone, insinuazioni( ci sono le etichette che fungono da obbligo vaccinale….) mi spiace ma non ti capisco. Ti ringrazio comunque per la risposta, ma io non ci capisco una cippa????

IL b1 è la quota di vigneto che ogni azienda viticola ha. in altri termini la "fotografia" del vigneto in base ai mappali.

serve per conteggiare rese e produzioni, pac, lavori contoterzi...

 

  • Thanks 1
Link al commento
Condividi su altri siti

IL b1 è la quota di vigneto che ogni azienda viticola ha. in altri termini la "fotografia" del vigneto in base ai mappali.
serve per conteggiare rese e produzioni, pac, lavori contoterzi...
 
Cmq dal maestro cbo, se ho capito una cosa in questi anni, è l'ignoranza di noi agricoltori. Alla parte agricola mancano le basi che le permetterebbero di farsi valere in termini di contrattazione e anche a livello giuridico/burocratico per limitare la miriade di errori che si creano. Ci manca quello step in più che ci aprirebbe molte più porte. Invece ci fermiamo solo al trattore nuovo, all'attrezzatura, alla lavorazione del terreno ecc.
Cbo gioca molto su questo fatto, quelli come lui, che poi sono la nostra controparte in termini di trattative e concorrenza sugli affitti/acquisti, sfruttano le nostre lacune, approfittandone per fare affari molto più redditizi. Dovremmo farci un bel ragionamento tutti, non come il bimbo col papà che gli indica la Luna e lui invece guarda il dito. Ampliare la nostra visione e il nostro sapere ci verrebbe sicuramente in aiuto.

Inviato dal mio M2007J17G utilizzando Tapatalk


  • Like 1
  • Thanks 1
Link al commento
Condividi su altri siti

22 ore fa, Dayco ha scritto:

Allora, cominciamo col dire che mi trovo in Salento, spesa media annua 500/600€/ha.

concordo con la diffusa strategia di ditiocarbammati sottodose ecc, per il resto non so cosa sia il b1, sono in convenzionale, continuo a seguire poco i tuoi tecnicismi per mie lacune ovviamente . Posso dirti che ho chiesto pareri circa la macchina in questione e  mi hai creato più confusione tu con tutte quelle schede, grafici , report ismea. Ti ringrazio, ma non puoi pensare che tutti abbiano una preparazione come la tua , tale da poterti comprendere! Prova ad essere più terra terra. L ultima considerazione sarebbe stata molto più gradita , visto il mio livello, di tutta quella miriade di considerazioni tra parolone, insinuazioni( ci sono le etichette che fungono da obbligo vaccinale….) mi spiace ma non ti capisco. Ti ringrazio comunque per la risposta, ma io non ci capisco una cippa????

Mi scuso ma la chimica ragionata e' il mio gioco preferito e il conseguente risparmio il mio diletto. 

Pensavo di essere stato chiaro. Mi ero impegnato tanto. Sara' per il prossimo acquisto ?

Ciao caro.

3 ore fa, Gianni il Folle ha scritto:

Cmq dal maestro cbo, se ho capito una cosa in questi anni, è l'ignoranza di noi agricoltori. Alla parte agricola mancano le basi che le permetterebbero di farsi valere in termini di contrattazione e anche a livello giuridico/burocratico per limitare la miriade di errori che si creano. Ci manca quello step in più che ci aprirebbe molte più porte. Invece ci fermiamo solo al trattore nuovo, all'attrezzatura, alla lavorazione del terreno ecc.
Cbo gioca molto su questo fatto, quelli come lui, che poi sono la nostra controparte in termini di trattative e concorrenza sugli affitti/acquisti, sfruttano le nostre lacune, approfittandone per fare affari molto più redditizi. Dovremmo farci un bel ragionamento tutti, non come il bimbo col papà che gli indica la Luna e lui invece guarda il dito. Ampliare la nostra visione e il nostro sapere ci verrebbe sicuramente in aiuto.

Inviato dal mio M2007J17G utilizzando Tapatalk

 

Il primo grassetto non mi piace (se affitto pg sotto i mille eurini/ha lo faccio disarmato dando per scontato che la mia controparte faccia un ragionamento di convenienza basandosi sulla sua persona e non sulla mia. Se mi fa i conti in tasca sbaglia 2 volte. L' errore di partenza sul pg e' suo non mio. Io non approfitto di nessuno. Cerco semplicemente di cogliere quella che mi sembra un occasione a certe condizioni su cui ho ragionato assumendomi a mia volta un rischio).

Il secondo lo condivido. Spesso ci focalizziamo su aspetti apparentemente importanti trascurando cio' che conta veramente. Una maggiore attenzione sui secondi spesso si traduce in una soluzione piu' agevole dei primi. 

20 ore fa, Johndin ha scritto:

E' un nulla che interessa a me,  non mi interessa approvazione neanche che possa essere sostenibile o come si dice.

A me interessa controllare e memorizzare tutto il processo produttivo.

Quindi il fine ultimo dell' elettronica e' controllare te stesso? 

Ma va a cagher. Io a volte faccio finta di dimenticarmi lo smart per non essere rintracciato. Ho bisogno dei miei spazi di liberta'.  

?

Link al commento
Condividi su altri siti

4 ore fa, Gianni il Folle ha scritto:

Cmq dal maestro cbo, se ho capito una cosa in questi anni, è l'ignoranza di noi agricoltori. Alla parte agricola mancano le basi che le permetterebbero di farsi valere in termini di contrattazione e anche a livello giuridico/burocratico per limitare la miriade di errori che si creano. Ci manca quello step in più che ci aprirebbe molte più porte. Invece ci fermiamo solo al trattore nuovo, all'attrezzatura, alla lavorazione del terreno ecc.
Cbo gioca molto su questo fatto, quelli come lui, che poi sono la nostra controparte in termini di trattative e concorrenza sugli affitti/acquisti, sfruttano le nostre lacune, approfittandone per fare affari molto più redditizi. Dovremmo farci un bel ragionamento tutti, non come il bimbo col papà che gli indica la Luna e lui invece guarda il dito. Ampliare la nostra visione e il nostro sapere ci verrebbe sicuramente in aiuto.

Inviato dal mio M2007J17G utilizzando Tapatalk

 

A cosa ti serve sapere cosa è un b1 scusami? Secondo il mio modestissimo parere servirebbe molta più cultura agronomica specialistica, tutto il resto è fumo 

 

57 minuti fa, CBO ha scritto:

Mi scuso ma la chimica ragionata e' il mio gioco preferito e il conseguente risparmio il mio diletto. 

Pensavo di essere stato chiaro. Mi ero impegnato tanto. Sara' per il prossimo acquisto ?

Ciao caro.

Il primo grassetto non mi piace (se affitto pg sotto i mille eurini/ha lo faccio disarmato dando per scontato che la mia controparte faccia un ragionamento di convenienza basandosi sulla sua persona e non sulla mia. Se mi fa i conti in tasca sbaglia 2 volte. L' errore di partenza sul pg e' suo non mio. Io non approfitto di nessuno. Cerco semplicemente di cogliere quella che mi sembra un occasione a certe condizioni su cui ho ragionato assumendomi a mia volta un rischio).

Il secondo lo condivido. Spesso ci focalizziamo su aspetti apparentemente importanti trascurando cio' che conta veramente. Una maggiore attenzione sui secondi spesso si traduce in una soluzione piu' agevole dei primi. 

Quindi il fine ultimo dell' elettronica e' controllare te stesso? 

Ma va a cagher. Io a volte faccio finta di dimenticarmi lo smart per non essere rintracciato. Ho bisogno dei miei spazi di liberta'.  

?

Mi sa tanto di presa per il culo la tua risposta e a tal proposito ti dico che Non discuto sulla pseudochimica ragionata da te( cosa pensi che stiamo a pettinar le bambole qui?) o sulle chiacchiere sul b1 o sulle bottiglie di plastica, ragionamenti a mio modo di vedere , per L “ignorante “che sono , inutili ! L atteggiamento di saccente che sostieni e continui a sostenere non porta a niente nella collettività ! Scendi di qualche gradino e proverai più soddisfazione se diventi comprensibile a tutti! Usa i termini giusti nel giusto contesto, se vuoi dar parvenza di essere interessante ! Diversamente prenditi gli applausi di chi non ha capito un cazzo del tuo discorso senza senso. Non credere di essere L intelligenti di  turni solo perché usi paroloni ! Io e parte degli agricoltori come me, ignoranti, siamo abituati a fare i fatti! Le chiacchiere le lasciamo agli altri!  Stai comodo e sereno che se questo è il tuo modo di rispondere puoi farne a meno per quel che mi riguarda ! Caro

Modificato da Dayco
  • Like 1
  • Thanks 1
Link al commento
Condividi su altri siti

4 ore fa, Francesco F. ha scritto:

IL b1 è la quota di vigneto che ogni azienda viticola ha. in altri termini la "fotografia" del vigneto in base ai mappali.

serve per conteggiare rese e produzioni, pac, lavori contoterzi...

 

Grazie Francesco, adesso ho capito cosa è sto benedetto b1, e soprattutto,  che a me non serve sapere cosa è un b1 ! ??grazie comunque 

Link al commento
Condividi su altri siti

1 ora fa, CBO ha scritto:

 

Quindi il fine ultimo dell' elettronica e' controllare te stesso? 

Ma va a cagher. Io a volte faccio finta di dimenticarmi lo smart per non essere rintracciato. Ho bisogno dei miei spazi di liberta'.  

?

secondo me tu fai finta di non capire e lo gnorry...................ma sei simpatico.

 

  • Thanks 1
Link al commento
Condividi su altri siti

3 ore fa, Dayco ha scritto:

A cosa ti serve sapere cosa è un b1 scusami? Secondo il mio modestissimo parere servirebbe molta più cultura agronomica specialistica, tutto il resto è fumo 

 

Mi sa tanto di presa per il culo la tua risposta e a tal proposito ti dico che Non discuto sulla pseudochimica ragionata da te( cosa pensi che stiamo a pettinar le bambole qui?) o sulle chiacchiere sul b1 o sulle bottiglie di plastica, ragionamenti a mio modo di vedere , per L “ignorante “che sono , inutili ! L atteggiamento di saccente che sostieni e continui a sostenere non porta a niente nella collettività ! Scendi di qualche gradino e proverai più soddisfazione se diventi comprensibile a tutti! Usa i termini giusti nel giusto contesto, se vuoi dar parvenza di essere interessante ! Diversamente prenditi gli applausi di chi non ha capito un cazzo del tuo discorso senza senso. Non credere di essere L intelligenti di  turni solo perché usi paroloni ! Io e parte degli agricoltori come me, ignoranti, siamo abituati a fare i fatti! Le chiacchiere le lasciamo agli altri!  Stai comodo e sereno che se questo è il tuo modo di rispondere puoi farne a meno per quel che mi riguarda ! Caro

Sbagli. Io non ti prendevo per il culo. Mi sono impegnato a descriverti la strategia che uso da me con quella che uso da te per essere il piu' chiaro possibile e permetterti di fare una verifica contrafattuale della seconda tabella.

So sborone ma ho un cuore grande. 

Addio fino a domani. 

2 ore fa, Johndin ha scritto:

secondo me tu fai finta di non capire e lo gnorry...................ma sei simpatico.

 

Avrei preferito carino ma grazie.

Link al commento
Condividi su altri siti

24 minuti fa, CBO ha scritto:

Sbagli. Io non ti prendevo per il culo. Mi sono impegnato a descriverti la strategia che uso da me con quella che uso da te per essere il piu' chiaro possibile e permetterti di fare una verifica contrafattuale della seconda tabella.

So sborone ma ho un cuore grande. 

Addio fino a domani. 

Avrei preferito carino ma grazie.

Ma ti sembra normale che devo prendere il vocabolario perché non capisco che cazzo significa contrafattuale???

Link al commento
Condividi su altri siti

Ma ti sembra normale che devo prendere il vocabolario perché non capisco che cazzo significa contrafattuale??
Io sono abituato a cercare di estrapolare il buono che trovo in ogni interlocutore. E anche cbo ha una parte buona in fondo. È vero, scrive con quell'aria saccente di chi ti guarda dall'alto al basso, di chi ti osserva dal finestrino di una rs6, magari a noleggio, di chi a quarant'anni suonati si diverte ancora a saltellare con la nipotina in spiaggia a Casalborsetti. Insomma, è fatto alla sua maniera ma anche lui apporta qualcosa alla comunità di tractorum.

Inviato dal mio M2007J17G utilizzando Tapatalk


  • Like 1
Link al commento
Condividi su altri siti

Partecipa alla conversazione

Puoi pubblicare ora e registrarti più tardi. Se hai un account, accedi ora per pubblicarlo con il tuo account.

Ospite
Rispondi a questa discussione...

×   Hai incollato il contenuto con la formattazione.   Rimuovere la formattazione

  Sono consentiti solo 75 emoticon max.

×   Il tuo collegamento è stato incorporato automaticamente.   Mostra come un collegamento

×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato.   Pulisci editor

×   Non puoi incollare le immagini direttamente. Carica o inserisci immagini dall'URL.

×
×
  • Crea Nuovo...