carvigna 229 Posted January 1 Share Posted January 1 Il pistone che perde lo "vedi" ed eventualmente "ci"puoi mettere mano .....con elettrico so i mastri e a volte ci capiscono poco.....e iniziano a fare per esclusione.. come fosse un gioco.. Quote Link to post Share on other sites
alexbrown 229 Posted January 2 Share Posted January 2 Si torna alla vecchia diatriba tra meccanica ed elettronica. Io preferisco, sempre, la prima (se ben fatta). Però la seconda (se funziona) ti semplifica le cose. Quote Link to post Share on other sites
CultivarSé 1346 Posted January 2 Share Posted January 2 Si torna alla vecchia diatriba tra meccanica ed elettronica. Io preferisco, sempre, la prima (se ben fatta). Però la seconda (se funziona) ti semplifica le cose. Ne... è elettrica, orma l'elettronica c9n i sosten8 di tracciamento e geoposizionamento è ovunque, elettroinformatica. Sulle colture erbacee ti associro che è un grande aiuto e risparmio con l'apertura aitomatica delle valvole.La parte elettrica ormai è una tealtà, le seminatrici Kinze e Gaspardo a rateo variabile sono ormai tutte elettriche, con i motori e motorini elettrici senza cinghie e catene a collegamento diretto.Sulle irroratrici non hai più olio, pistoni e i trasmissioni.Siciramente le frizioni e ingranaggi dei motori elettrici sono più piccolini, molto più leggeri. Vista una Bertolini a recupero tutta elettrica zona Modena, molto più leggera e semplificata.Resta il problema dei fili e cavi quindi pozzicature, abrasioni strappi e rosure.I trampoli hanno già cablaggi derivati da aereonautica in fibra ottica ai comandi principali più adatti al 4.0 supportanti sia dati che elettricità. Doventano sempre come concetto, dei piccoli aerei con strategie derivate sempre più dal campo aereonautico anche come comandi.Inviato dal mio SM-J600FN utilizzando Tapatalk Quote Link to post Share on other sites
CultivarSé 1346 Posted January 2 Share Posted January 2 Ne... è elettrica, orma l'elettronica c9n i sosten8 di tracciamento e geoposizionamento è ovunque, elettroinformatica. Sulle colture erbacee ti associro che è un grande aiuto e risparmio con l'apertura aitomatica delle valvole.La parte elettrica ormai è una tealtà, le seminatrici Kinze e Gaspardo a rateo variabile sono ormai tutte elettriche, con i motori e motorini elettrici senza cinghie e catene a collegamento diretto.Sulle irroratrici non hai più olio, pistoni e i trasmissioni.Siciramente le frizioni e ingranaggi dei motori elettrici sono più piccolini, molto più leggeri. Vista una Bertolini a recupero tutta elettrica zona Modena, molto più leggera e semplificata.Resta il problema dei fili e cavi quindi pozzicature, abrasioni strappi e rosure.I trampoli hanno già cablaggi derivati da aereonautica in fibra ottica ai comandi principali più adatti al 4.0 supportanti sia dati che elettricità. Doventano sempre come concetto, dei piccoli aerei con strategie derivate sempre più dal campo aereonautico anche come comandi.Inviato dal mio SM-J600FN utilizzando TapatalkSenza cqrdqno poi giri ancora meglio, tim9ni variabili e telescopici.Inviato dal mio SM-J600FN utilizzando Tapatalk Quote Link to post Share on other sites
CBO 1685 Posted January 2 Share Posted January 2 20 ore fa, Mercuzio ha scritto: e anche che, a differenza di quelle non certificate, L' "E.N.A.M.A." (ENTE NAZIONALE DELLA MECCANIZZAZIONE AGRICOLA), ha fatto una verifica e valutazione della funzionalità dell'attrezzo e che "La macchina è conforme ai requisiti del Disciplinare di sicurezza ENAMA Cat. 05.05 - Macchine per la protezione delle colture: Atomizzatori trainati - Rev. 4.2 del 25/05/2016, contenente, oltre le indicazioni della Direttiva 2006/42/CE e della Direttiva 2009/127/CE, le seguenti norme armonizzate e specifiche tecniche: UNI EN ISO 4254-1:2015, UNI EN ISO 4254-6:2010, ISO 11684:1995. La relativa documentazione è depositata agli atti. alle norme di legge riguardo alla sicurezza " UNA BELLA SICUREZZA PER L'ACQUIRENTE!!!! 05.219_Caffini_Rafal 2000+est.pdf 844 kB · 6 downloads Grazie Mercuzio, veronese pure il nick come Caffini ma tu non sei veneto e potresti avere problemi di psoriasi. Chiedo a te che sai se ho indovinato chi sei: le Iso relative alla normativa "macchine agricole" esprimono requesiti tecnico qualitativi obbligatori per legge o sono volontari come la certificazione Enama? L'autocertificazione delle stesse ove non rispondente al vero e la conseguente messa in vendita di un mezzo difforme non integra innanzitutto gli estremi della truffa? Io sono in conversione bio con un azienda e sono soggetto a controlli previsti per legge. Se non fossero obbligatori non ci penserei minimamente ad assumermi questo costo ulteriore. Questo in ragione dell' alta considerazione che il consumatore, sia esso un comune cittadino o p.i., ha delle certificazioni e di chi certifica, iso comprese. Se chiedi a 100 agricoli in cosa consiste la certificazione Enama 9,9 volte su 10 ti daranno una risposta imbarazzante come se non di piu' della mia. Ps. Scorrendo il data base di Enama mi devo correggere: Europiave ha certificato alcuni suoi mezzi dal 2017 e oggi mi par di capire sia certificata su quasi tutto. Chiedo venia. Ho anche scoperto le pecche dei miei Friuli. Non ho potuto fare un confronto con Bertoni perche' a parte il certificato mancano le tabelle asteriscate con cui mi sono divertito nell'ultima mezz'ora post pennichella. Se qualcuno le ha lo ringrazio. Quote Link to post Share on other sites
CBO 1685 Posted January 2 Share Posted January 2 41 minuti fa, CultivarSé ha scritto: Senza cqrdqno poi giri ancora meglio, tim9ni variabili e telescopici. Inviato dal mio SM-J600FN utilizzando Tapatalk Iniziamo bene l'anno, disse il bue all'asino 🤭 T9 o similari vietati iso 02-1:2021. 1 3 Quote Link to post Share on other sites
CultivarSé 1346 Posted January 2 Share Posted January 2 Iniziamo bene l'anno, disse il bue all'asino T9 o similari vietati iso 02-1:2021.Made in Canada e Usa. FCA multinazionale ormai.Inviato dal mio SM-J600FN utilizzando Tapatalk Quote Link to post Share on other sites
DM83 27 Posted January 2 Share Posted January 2 20 ore fa, carvigna ha scritto: .....con elettrico so i mastri e a volte ci capiscono poco.....e iniziano a fare per esclusione.. come fosse un gioco.. Purtroppo per esperienza.. anche con sistemi di diagnosi collegato ci possono essere cadute di tensione di componenti elettronici che possono ingannare e farti sostituire pezzi che funzionano.. 1 Quote Link to post Share on other sites
alfieri 73 Posted January 3 Share Posted January 3 ho appena acquistato un tifone vip 2000 con aspirazione anteriore volevo allestirlo con la 4.0 che ne pensate? 1 Quote Link to post Share on other sites
Agripower 120 Posted January 3 Share Posted January 3 20 minuti fa, alfieri ha scritto: ho appena acquistato un tifone vip 2000 con aspirazione anteriore volevo allestirlo con la 4.0 che ne pensate? Se non hai bisogno dfi grande volume d'aria dovrebbe andare bene, quanto l'hai pagato? Quote Link to post Share on other sites
alfieri 73 Posted January 3 Share Posted January 3 Guarda che questo monta una ventola da 900 ti accappotta dall aria che fa Quote Link to post Share on other sites
Agripower 120 Posted January 3 Share Posted January 3 9 minuti fa, alfieri ha scritto: Guarda che questo monta una ventola da 900 ti accappotta dall aria che fa Gli aspirazione anterione hanno una prtata d'aria minore rispetto a quelli posteriore, se questo ha un buon volume d'aria è un ottima macchina, come è sempre stata tifone. Quote Link to post Share on other sites
carvigna 229 Posted January 3 Share Posted January 3 Mah...anch'io ho tifone.......ottima macchina ma......cisterna tende a crepare...ammesso da loro che una serie (la mia...vip da 1000l)ha avuto problemi.....la ventola ha bella portata ma assorbe tanto.....la ruppi e sotto consiglio di un rivenditore la cambiai con una di altra marca (ero tanto titubante..)...risultato stessa aria (anzi a detta di tifone e anche un cicino superiore..tanto e vero che su serie "cobra "montano questa marca che ho montato io...)e assorbimento quasi dimezzato e ovviamente con consumo gasolio inferiore.......considerato quello che mi han chiesto per una macchina nuova (sono andato direttamente da loro..)non credo che la sceglierò più.....mie considerazioni magari sicuramente ad altri non e andata così... Quote Link to post Share on other sites
alfieri 73 Posted January 3 Share Posted January 3 Sei sicuro che te lo venderebbero? Per me è il quarto tifone . Lo scorso anno ho preso ideal ma è una spanna sotto. Adesso ho sostituito il vip 2000 che comprai nel 2008 fa di media 30 ettari tra pere e uva all anno mai avuto un problema.. Ho ripreso la stessa macchina. Quote Link to post Share on other sites
alfieri 73 Posted January 3 Share Posted January 3 Questo è quello che ho sostituito col nuovo Quote Link to post Share on other sites
carvigna 229 Posted January 3 Share Posted January 3 (edited) 14 minuti fa, alfieri ha scritto: Sei sicuro che te lo venderebbero? Per me è il quarto tifone . Lo scorso anno ho preso ideal ma è una spanna sotto. Adesso ho sostituito il vip 2000 che comprai nel 2008 fa di media 30 ettari tra pere e uva all anno mai avuto un problema.. Ho ripreso la stessa macchina. Si son sicuro.....anche perché non hanno nessuno come rivenditore nella mia zona...infatti anche un conoscente lo ha preso direttamente uno proprio come il tuo Edited January 3 by carvigna Quote Link to post Share on other sites
Agripower 120 Posted January 3 Share Posted January 3 (edited) 36 minuti fa, carvigna ha scritto: Mah...anch'io ho tifone.......ottima macchina ma......cisterna tende a crepare...ammesso da loro che una serie (la mia...vip da 1000l)ha avuto problemi.....la ventola ha bella portata ma assorbe tanto.....la ruppi e sotto consiglio di un rivenditore la cambiai con una di altra marca (ero tanto titubante..)...risultato stessa aria (anzi a detta di tifone e anche un cicino superiore..tanto e vero che su serie "cobra "montano questa marca che ho montato io...)e assorbimento quasi dimezzato e ovviamente con consumo gasolio inferiore.......considerato quello che mi han chiesto per una macchina nuova (sono andato direttamente da loro..)non credo che la sceglierò più.....mie considerazioni magari sicuramente ad altri non e andata così... Dalle mie parti sono mosche bianche, una volta era pieno e la nomea se la sono fatta allora, io non ne ho mai provate, però da noi è considerata come ottima macchina o forse è il ricordo del passato, inoltre è più cara dei competitor. io ho avuto problemi di rottura della cisterna sulla piave da 2000 lt, 2 volte crepata, cambiato ditta ed ora è ok, però non comprero mai più cisterne in polietilene, infatti l'altra da 3000 lt in inox 6 anni fa, se dovessi prenderne una ora la prenderei in vetroresina o inox (problema costo) Edited January 3 by Agripower Quote Link to post Share on other sites
CultivarSé 1346 Posted January 3 Share Posted January 3 Dalle mie parti sono mosche bianche, una volta era pieno e la nomea se la sono fatta allora, io non ne ho mai provate, però da noi è considerata come ottima macchina o forse è il ricordo del passato, inoltre è più cara dei competitor. io ho avuto problemi di rottura della cisterna sulla piave da 2000 lt, 2 volte crepata, cambiato ditta ed ora è ok, però non comprero mai più cisterne in polietilene, infatti l'altra da 3000 lt in inox 6 anni fa, se dovessi prenderne una ora la prenderei in vetroresina o inox (problema costo)Ce ne erano più da me, leader per i pioppeti insieme a Drago, leader nei trattamenti a cannone. Non fapiù le grandi torrette anti deriva. È ancors la macchina preferita dai piricoltori.Inviato dal mio SM-J600FN utilizzando Tapatalk Quote Link to post Share on other sites
carvigna 229 Posted January 3 Share Posted January 3 (edited) 33 minuti fa, Agripower ha scritto: Dalle mie parti sono mosche bianche, una volta era pieno e la nomea se la sono fatta allora, io non ne ho mai provate, però da noi è considerata come ottima macchina o forse è il ricordo del passato, inoltre è più cara dei competitor. io ho avuto problemi di rottura della cisterna sulla piave da 2000 lt, 2 volte crepata, cambiato ditta ed ora è ok, però non comprero mai più cisterne in polietilene, infatti l'altra da 3000 lt in inox 6 anni fa, se dovessi prenderne una ora la prenderei in vetroresina o inox (problema costo) Mah....guarda ho un cugino che prese (stesso anno..)atomizzatore di marca meno blasonata e pagò 1000 €in meno....e lo tiene sempre fuori alle intemperie(il mio sempreal chiuso...)...ugualmente in polietilene.....e non ha avuto alcun problema..... Edited January 3 by carvigna 1 Quote Link to post Share on other sites
CultivarSé 1346 Posted January 3 Share Posted January 3 Dalle mie parti sono mosche bianche, una volta era pieno e la nomea se la sono fatta allora, io non ne ho mai provate, però da noi è considerata come ottima macchina o forse è il ricordo del passato, inoltre è più cara dei competitor. io ho avuto problemi di rottura della cisterna sulla piave da 2000 lt, 2 volte crepata, cambiato ditta ed ora è ok, però non comprero mai più cisterne in polietilene, infatti l'altra da 3000 lt in inox 6 anni fa, se dovessi prenderne una ora la prenderei in vetroresina o inox (problema costo)Botti di polietilene con la Bertani, Perotti&Montana e i Tifone da pioppeti ci sono nato, erano fuori o sotto i portici all'aperto mai avuto problemi.Inox non sono meglio e pesano e il metallo da problemi alle miscele, alcune, anche se inox e o passivato.Con 5 MonicaMist di polietileme da 6000l mai avuti problemi di rottura botte 8n risai e pioppete.in vigna ne ho visti di tutti i colori ma si rompe il telaio non la botte se non per ribaltamenti caduti da metà collina.Su botti mai avuto problemi con uso non proprio tandard sempre nel fango e nelle ramaglie con scossoni fossi e scoline..Se la plastica e nata male è colpa degli syampatori e dalle miscele che non reggono gli UV A e B oltre che l'ossodazione chimica.Vetroresina mi viene la morte dal peso e dalle crepature che fa mi rocordo la RelCom di vetroresina non la raccomando. Non è colpa di chi fa la macchina ma dello stampaggio, lo stampatore e la scelta della materia e componente plastica.Sul costo di un Tifone hai ragione ma sono scesi anche loro e hanno un semevente che è al pari di quelli giapponesi. La tecnologia è cosa da adattare non è self made delle dotte, la progettazione di Tifone ha cambiato non tantissimo, bene o male gli atomizzatori delle singole ditte cambiano di poco.Discorso deriva su Tifone o Drago o ventoloni c'è sempre stata. Inviato dal mio SM-J600FN utilizzando Tapatalk 1 Quote Link to post Share on other sites
alefriuli 1328 Posted January 4 Share Posted January 4 La vetroresina si aggiusta molto facilmente, tutto il resto no o quantomeno non è così banale. Considerando che problemi di costruzione (stampaggio, saldatura, errori di calcolo che necessitano rinforzi) li hanno tutti i materiali, io se posso scelgo vetroresina. 2 Quote Link to post Share on other sites
carvigna 229 Posted January 4 Share Posted January 4 Qualche rivenditore (altoatesino..)mi diceva che vetroresina non è più a "norma "........ma ho trovato puntualmente chi dice il contrario... Quote Link to post Share on other sites
CBO 1685 Posted January 4 Share Posted January 4 1 ora fa, carvigna ha scritto: Qualche rivenditore (altoatesino..)mi diceva che vetroresina non è più a "norma "........ma ho trovato puntualmente chi dice il contrario... Conosco un azienda locale che usa vetroresina. 4 ore fa, alefriuli ha scritto: La vetroresina si aggiusta molto facilmente, tutto il resto no o quantomeno non è così banale. Considerando che problemi di costruzione (stampaggio, saldatura, errori di calcolo che necessitano rinforzi) li hanno tutti i materiali, io se posso scelgo vetroresina. Se fai poca strada potrei anche darti ragione. Se fai strada a botte piena (di sola acqua) io ci ragionerei. 1 Quote Link to post Share on other sites
Mercuzio 36 Posted January 4 Share Posted January 4 Grazie Mercuzio, veronese pure il nick come Caffini ma tu non sei veneto e potresti avere problemi di psoriasi. Chiedo a te che sai se ho indovinato chi sei: le Iso relative alla normativa "macchine agricole" esprimono requesiti tecnico qualitativi obbligatori per legge o sono volontari come la certificazione Enama? L'autocertificazione delle stesse ove non rispondente al vero e la conseguente messa in vendita di un mezzo difforme non integra innanzitutto gli estremi della truffa? Io sono in conversione bio con un azienda e sono soggetto a controlli previsti per legge. Se non fossero obbligatori non ci penserei minimamente ad assumermi questo costo ulteriore.Questo in ragione dell' alta considerazione che il consumatore, sia esso un comune cittadino o p.i., ha delle certificazioni e di chi certifica, iso comprese. Se chiedi a 100 agricoli in cosa consiste la certificazione Enama 9,9 volte su 10 ti daranno una risposta imbarazzante come se non di piu' della mia. Ps. Scorrendo il data base di Enama mi devo correggere: Europiave ha certificato alcuni suoi mezzi dal 2017 e oggi mi par di capire sia certificata su quasi tutto. Chiedo venia. Ho anche scoperto le pecche dei miei Friuli. Non ho potuto fare un confronto con Bertoni perche' a parte il certificato mancano le tabelle asteriscate con cui mi sono divertito nell'ultima mezz'ora post pennichella. Se qualcuno le ha lo ringrazio. Indovinato CBO, io invece non ti ho identificato, se ti fa piacere aiutarmi….Vorrei esporre in maniera più chiara la mia considerazione della certificazione ENAMA - ENTAM.La certificazione prende in esame, verifica e certifica 3 aspetti: FUNZIONALITÀ - SICUREZZA - SOSTENIBILITÀ Questo significa che chi acquista un prodotto certificato è sicuro, a differenza di prodotti autocertificati, che quel prodotto si attiene alle norme di sicurezza e ha i requisiti tecnici richiesti della DIRETTIVA 127/2009/CE sull’uso sostenibile dei fitofarmaci.Questo ha un costo per il costruttore che a mio parere dovrebbe essere apprezzato dall’agricoltore, in quanto essendo corresponsabile insieme al costruttore e al venditore in caso di acquisto di attrezzatura non a norma, si solleva da questa responsabilità e si concentra esclusivamente sulla valutazione delle soluzioni tecniche più adatte alla soddisfazione dei suoi bisogni.Come noto, la Regione Veneto ha deciso di assegnare il contributo PSR alle attrezzature per la difesa delle colture dotate di certificazione Enama-Entam proprio perché sono denari che vanno a premiare la SOSTENIBILIÀ, e quale cosa migliore di averne una certificazione?Inviato dal mio iPhone utilizzando Tapatalk 1 Quote Link to post Share on other sites
Agripower 120 Posted January 4 Share Posted January 4 36 minuti fa, CBO ha scritto: Conosco un azienda locale che usa vetroresina. Se fai poca strada potrei anche darti ragione. Se fai strada a botte piena (di sola acqua) io ci ragionerei. Colleghi da me che hanno terreni anche a 30 km di distanza vanno con vetroresina da una vita e mai crepato niente, al contrario già successo sul polietilene me compreso 2 volte. Oltretutto su strada "bisognerebbe" andare vuoti. 2 Quote Link to post Share on other sites
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