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La serie 7 è stata progettata su misura dei clienti, affinché possano soddisfare le esigenze di un’agricoltura sempre più competitiva. Essa unisce infatti, doti di economia, comfort, affidabilità e prestazioni tali da soddisfare le esigenze delle aziende di medio-grandi dimensioni così come dei contoterzisti. La gamma, si compone di 6 modelli equipaggiati con i nuovi motori F.P.T. - Nef (Tier3) a 6 cilindri e 24 valvole, turbocompressi con iniezione elettronica Common Rail, capaci di esprimere una coppia eccezionale e una notevole flessibilità di impiego, grazie anche al sistema Dual Power che aumenta la potenza alla PTO.

Oltre al motore, le elevate prestazioni meccaniche, idrauliche ed elettroniche ne rendono ideale l’impiego nelle lavorazioni del terreno, nelle applicazioni alla presa di forza nonché nel traino e trasporto con trasferimenti rapidi su strada. La trasmissione elettronica “Autopowershift” è disponibile con l’opzione di cambio gamma meccanico (Techno) o elettronico ( Full-Tronic). La trasmissione “Autopowershift” ha 32 velocità per 4 gamme sincronizzate ed inversore idraulico. La nuova serie 7 introduce anche un nuovo concetto di comfort con l’adozione di una struttura con telaio portante e motore sospeso che garantisce minore rumorosità e vibrazioni.

Disponibili su richiesta l’assale sospeso con ruote indipendenti, che migliora notevolmente la tenuta di strada e la stabilità del trattore e anche il sollevatore e P. di F. anteriore per l’utilizzo di attrezzi frontali e combinati. Infine la cabina Master Class con visibilità a 360°, è stata progettata attorno alle esigenze dell’agricoltore, con la volontà di offrire il massimo, per il comfort e la sicurezza. Con la Serie 7 non c’è motivo di stancarsi, neppure per chi lavora a tempo pieno.

 

 

Motore

 

NUOVI MOTORI FPT-NEF (TIER 3) E COFANO APRIBILE TIPO BASCULANTE.

 

La potenza della serie 7 sta nelle nuove motorizzazioni F.P.T. - Nef (TIER 3) a 6 cilindri di 6728 cm3 e 24 valvole con turbocompressore e iniezione elettronica ad alta pressione COMMON-RAIL che consentono a questi trattori di potersi spingere fino all’estremo in ogni situazione erogando dai 145 ai 225 CV per i 6 modelli che costituiscono la gamma.

Progettati specificatamente per l’uso agricolo, hanno una concezione moderna ed offrono soluzioni tecniche all ’avanguardia. L’evoluta elettronica permette una combustione ottimale e rispettosa dell’ambiente, in linea con le normative TIER 3 sulle emissioni, mantenendo li velli di economicità elevati.

La rumorosità e le vibrazioni sono ridotti al minimo grazie allo chassis in fusione di acciaio, la durata del motore è assicurata. Inoltre il sistema Dual Power, sfr uttando l’elettronica del motore, permette di incrementare automaticamente la potenza e la coppia alla PDF.

La manutenzione giornaliera ed i controlli di service sono agevolati dall’apertura basculante e completa del cofano.

 

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Trasmissione

 

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TRASMISSIONE AUTOPOWERSHIFT; COMFORT, VELOCITA’, PRODUTTIVITA’, RISPARMIO.

 

La trasmissione “AUTOPOWERSHIFT” con 32 marce su quattro gamme, prevede 8 marce Powershift sotto carico per ogni gamma, con inversore idraulico ed è disponibile con l’opzione di cambio gamma meccanico (Techno) o elettronico ( Full-Tronic). La versione elettronica del cambio (Full-Tronic) è comandata da un joystick posizionato su un bracciolo multifunzione “Electronic Armrest”, che permette di inserir e tutte le gamme e le marce elettroniche premendo semplicemente un pulsante. Il sistema elettronico prevede inoltre un cambio “intelligente” “Range Sequencer” attraverso tutte le quattro gamme ed un dispositivo denominato “Autoshift” per l’inserimento automatico delle marce durante le operazioni di trasporto.

L’Autoshift sceglie la marcia più adatta in base al carico, alla velocità e al regime del motore per una guida semplice e sicura che eleva al massimo il comfort e la produttività e riduce i consumi. La trasmissione, inoltre è provvista dell’inversore idraulico “Reverse Power Shuttle“ per ottenere 32AV +24RM.

A richiesta è disponibile il super riduttore per 48AV +40RM.

 

Cabina

 

 

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CABINA MASTER CLASS: VISIBILITÀ E COMFORT ILLIMITATI.

 

La cabina “Master Class” a 4 montanti spicca per la visibilità a 360° garantita dalle portiere ampie e incernierate posteriormente che permettono anche, di entrare e uscire in modo facile e sicuro.

E' dotata di aria condizionata sul tetto, di volante registrabile e di sedile penumatico con bracciolo multifunzione "Electronic Armrest" nella verione (full tronic). Gli interni curati e di stile automobilistico insieme alla perfetta insonorizzazione esaltano il gusto di guidare.

La cabina (a richiesta) può essere fornita di sospensione idraulica a gestione elettronica L.S.H.C. (Landini suspended hydro cab) che abbinata con l'assale anteriore a sospensione idrualica indipendente (a richiesta) consente di viaggiare nel massimo confort.

Assale sospeso:

 

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Cicuito idraulico

 

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CIRCUITO IDRAULICO A CENTRO CHIUSO E VERSATILITA' DEI DISTRIBUTORI SUPPLEMENTARI.

 

Il circuito idraulico a centro chiuso con pompa a cilindrata variabile ha una portata di 130 l/min e assicura massima funzionalità ai 5 distributori idraulici posteriori disponibili. Nella versione (full tronic) i distributori hanno tutti comando elettroidraulico e uno è comandato con i pulsanti presenti sul joystick, mentri gli altri 4 sono comandati dai pomelli presenti sul bracciolo multifunzionale dove sono anche posizionati i regolatori di portata e temporizzazione, regolabili secondo il lavoro da svolgere.

 

 

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Foto:

 

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Video

 

Modificato da acallioni
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La cabina (a richiesta) può essere fornita di sospensione idraulica a gestione elettronica L.S.H.C. (Landini suspended hydro cab) che abbinata con l'assale anteriore a sospensione idrualica indipendente (a richiesta) consente di viaggiare nel massimo confort.

 

qualche foto del sistema della cabina?

 

l 'assale anteriore sarebbe quello carraro?

 

motore nef

 

e il cambio chi lo fa?

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non so perche' nn la vedi per i terzisti comunque avendoli provati in varie tarature dei motori e nei due allestimenti previsti posso dire che mi hanno ben impressionato come prestazioni e come ergonomiaO0

 

Guarda... è proprio una sensazione a pelle... Infatti su youtube tutti i video dove sono presenti Landini (o i fratelli rossi) di ultima generazione chiedo sempre le loro sensazioni perché vorrei ricredermi

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Esatto, l'assale viene fornito da Carraro.

Per quanto concerne la trasmissione dovrebbe essere prodotta in casa.

 

 

 

 

ruote 650 65 r 38 , 70 quintali di trattore che tira tutto quel ferro?185cv??

ma poi si vede bene lo sforzo come richiama.

 

io direi complimenti alla Landini.

 

chi gli fa lo sforzo controllato?

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ruote 650 65 r 38 , 70 quintali di trattore che tira tutto quel ferro?185cv??

ma poi si vede bene lo sforzo come richiama.

 

io direi complimenti alla Landini.

 

chi gli fa lo sforzo controllato?

non vorrei dire una cavolata ma i cv sono 220.......

comunque secondo me era un po esagerato il pentavomere del video......

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Il PowerMaster non aveva il semitelaio portante (ma aveva motore portante), inoltre nella versione sospesa ha assale rigido con sistema di sospensione originale Landini(LSA,Landini Suspended Axle) al contrario della serie 7 che invece ha il semitelaio portante e l'assale anteriore a ruote indipendenti Carraro.

 

C'è anche una diversità di peso, il PowerMaster 220 pesava circa 72 q.li a vuoto, contro i 77 q.li del nuovo 7.230.

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Il PowerMaster non aveva il semitelaio portante (ma aveva motore portante), inoltre nella versione sospesa ha assale rigido con sistema di sospensione originale Landini(LSA,Landini Suspended Axle) al contrario della serie 7 che invece ha il semitelaio portante e l'assale anteriore a ruote indipendenti Carraro.

 

C'è anche una diversità di peso, il PowerMaster 220 pesava circa 72 q.li a vuoto, contro i 77 q.li del nuovo 7.230.

ok grazie per il chiarimentoO0, nessuno del forum ha un powermaster 220?
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Infatti a mio parere fa anche troppo, tra gasolio, sollevatore e zavorre al massimo è 80 q.li, e ha 171 cv di potenza massimo ISO al traino, quindi circa 160 nominali ECE R24, è già tanto che riesca ad andare avanti con un pentavomere su terreno che non è irresistibile ma nemmeno sabbioso.

 

t107483_landini-serie-7.jpg

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Francamente per quanto bella e "innovativa" per Landini sia questa macchina rimango deluso pensando che non ha fatto altro che dare una mano di blu al modello Mc Cormick XTX che circola già diversi anni.

 

XTX discendeva dai Case MX (gli ultimi modelli prima dell'acquisizione da parte di CNH). E' stato "tractor of the year" nel 2006... 5 anni fa...

 

Ha un ottimo semi power shift, (ripeto deriva dal Case), ma con i motori Nef tarati su quelle potenze non può essere una macchina per terzisti, oltretutto sembrerebbe "delicato" come meccanica. Per carità sempre meglio del Powermaster e soppratutto del Landpower che carrozzeria a parte è un Legend di 15 anni fa...

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  • 1 mese dopo...
Francamente per quanto bella e "innovativa" per Landini sia questa macchina rimango deluso pensando che non ha fatto altro che dare una mano di blu al modello Mc Cormick XTX che circola già diversi anni.

 

XTX discendeva dai Case MX (gli ultimi modelli prima dell'acquisizione da parte di CNH). E' stato "tractor of the year" nel 2006... 5 anni fa...

 

Ha un ottimo semi power shift, (ripeto deriva dal Case), ma con i motori Nef tarati su quelle potenze non può essere una macchina per terzisti, oltretutto sembrerebbe "delicato" come meccanica. Per carità sempre meglio del Powermaster e soppratutto del Landpower che carrozzeria a parte è un Legend di 15 anni fa...

il fatto che il gruppo argo abbia il mc xtx e il landini serie 7 uguali penso che sia giusto anche a me piacerebbe vedere due trattori diversi ma per l'economia dell'azienda e' giusto cosi' pensa al gruppo sdf 3 marche con 3 colori ma stessi trattori nh e case a parte qualche eccezzione hanno lo stesso prodotto.non capisco poi il confronto powermaster serie 7 le macchine sono dotate degli stessi componenti(assemblati diversamente perche' il powmaster aveva il motore flangiato al cambio mentre il serie 7 ha il semitelaio che avevano i mc) a parte il ponte anteriore che nel primo caso era di produzione landini e nel secondo carraro per te queste cose fanno cosi' tanta differenza?per ultimo il landpower che tu definisci un legend di 15 anni ti ricordo che nel frattempo e' passato da perkins a nef,ha messo l'inv idraulico,la frizione a pulsante,tre marce sotto carico al posto dell'hi-lo,ha cambiato cabina e comandi interni ad essa,il circuito iraulico e' aumentato,davanti da un'assale fisso si e' passati a uno con sospensioni carraro e poi lsa!!!!!!!!e' se vuoi un prodotto semplice ma dalla serie nuova che era il legend quando usci(visto che ha sostituito il 10000-13000-14500 che erano tutt'altre macchine) si e' sempre evoluto come fanno tutte le marche e se vuoi di esempi ce ne sono tanti

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  • 3 mesi dopo...

Ciao a tutti sono nuovo del forum e già mi sono presentato!!!

volevo porvi alcune domande, sto per acquistare un Landini serie 7 145 techno con assale anteriore sospeso. Voglio qualsiasi informazione o consiglio da chi già possiede macchine simili o proprio questa.

L'assale funziona veramente o dopo qualche mese devo portarlo in officina?

Il cambio chi lo produce? è un vecchio cambio o di ultima generazione?

è vero che le marce fanno rumore durante il cambio?

insomma ditemi quanto più ne sapete.

Grazie a tutti :)

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Infatti a mio parere fa anche troppo, tra gasolio, sollevatore e zavorre al massimo è 80 q.li, e ha 171 cv di potenza massimo ISO al traino, quindi circa 160 nominali ECE R24, è già tanto che riesca ad andare avanti con un pentavomere su terreno che non è irresistibile ma nemmeno sabbioso.

 

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A mio parere i serbatoi del carburante sono un po' sottodimensionati, magari possono essere ampliati opzionalmente, ma 350 litri per il modello di punta mi sembra poco, non credo riesca a sostenere una giornata intera di aratura.

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salve a tutti

come ho già detto avrei bisogno di qulche informazione riguardo la nuova gamma proposta da landini, la serie 7. Sono fortemente convinto che potrà essere una gran bella machina che non deluderà nessuno però molti sono scettici sul cambio perchè dicono che con la seconda gamma fa un pò di rumore, sapete se è vero? io invece ho un dubbio sull'assale anteriore sospeso, nel senso, dura nel tempo oppure dopo qualche mese devo portarlo in officina?

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Se vuoi mantenere in buono stato l'assale sospeso è importante perdere un pò di tempo a ingrassarlo regolarmente su tutti i suoi numerosi ingrassatori.Ho visto assali con 7000 ore ancora in buono stato(anche su altri tipi di trattori),anche se a questi ultimi necessitavano della sostituzione di qualche bronzina e la ricarica degli accumulatori.

La rumorosità del cambio è diminuita negli anni

grazie a delle modifiche dei profili degli ingranaggi e la sua rumorosità è in linea con molti altri powershift(semi).Sul tecno,sopratutto ai primi tempi troverai il cambio gamma abbastanza duro,ma allo stesso tempo anche comodo grazie alla frzione a pulsante e all'adeguamento automatico del powershift.Per il resto,ovvero: impianto idraulico rexroth,sollevatore bosch,climatizzatore diavia e controlli di bordo pektron li ho usati com'erano senza pensare a misurarli o confrontarli.

E' vero che i serbatoi non sono grandissimi,ma forse in landini sapevano delle liete sorprese prestazioni/consumi fornite dai nef (provata personalmente sul contalitri della cisterna).

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