Vai al contenuto

Sorgo da granella - Tecniche e Scelte colturali


FIAT 27C DIESEL

Messaggi raccomandati

  • 2 settimane dopo...
26 minuti fa, Agrigalpad ha scritto:

Tolto il favino ieri…allora sono un pazzo se semino qualche ettaro di sorgo bianco gospel e poi lo irrigo lungo la fila con un po’ di refluì zootecnici ?..potrebbe essere pronto per trebbiare a fine settembre ?

Vuoi irrigare col liquame puro???

Link al commento
Condividi su altri siti

Samuele …e’ forse che mi spaventa …

 

allora ho un liquame suino in estate molto diluito …..lo userei prima per far emergere il sorgo con una barra localizzata lungo la fila mentre interfila rimane terreno secco …..una volta nato ed alto ameno 10 cm inizio poi ad irrigare più in maniera tradizionale 

Link al commento
Condividi su altri siti

  • 3 settimane dopo...
Il difetto del sorgo Bianco è che senza acqua si inchioda li, poi riparte, poi si inchioda di nuovo e rischi di trebbiarlo tardi e umido.
Anche quello rosso si inchioda

Inviato dal mio SM-G990B utilizzando Tapatalk

Link al commento
Condividi su altri siti

Io ho inserito il sorgo anni fa al posto del mais per evitare problemi di acqua. Ribadisco che il Veneto orientale e Friuli Occidentale, bassa friulana è (anzi era) una zona ad alta piovosità estiva, media trentennale trimestre giugno agosto di circa 100mm mese. I temporali qua non esistono più. Stasera per salvare questo SORGO, Arabesk della RV, ho tirato una linea di quasi 700m di tubi per arrivare al rotolone. E in zona l'irrigazione è tutta così. Con delle infrastrutture irrigue così precarie non è pensabile di poter sostenere una coltura dalla nascita alla raccolta con acqua, è già tanto se riesco a dare il giro di un irrigazione a tutto quello che ho in zona potenzialmente irrigua. Se non dovesse cambiare il tempo nei prossimi 10gg getto la spugna, sono esausto, sono da solo è due mesi che lavoro giorno e notte, non se ne può più. 

IMG-20220713-WA0064.jpeg

IMG-20220713-WA0067.jpeg

  • Like 1
  • Thanks 1
Link al commento
Condividi su altri siti

Io ho inserito il sorgo anni fa al posto del mais per evitare problemi di acqua. Ribadisco che il Veneto orientale e Friuli Occidentale, bassa friulana è (anzi era) una zona ad alta piovosità estiva, media trentennale trimestre giugno agosto di circa 100mm mese. I temporali qua non esistono più. Stasera per salvare questo SORGO, Arabesk della RV, ho tirato una linea di quasi 700m di tubi per arrivare al rotolone. E in zona l'irrigazione è tutta così. Con delle infrastrutture irrigue così precarie non è pensabile di poter sostenere una coltura dalla nascita alla raccolta con acqua, è già tanto se riesco a dare il giro di un irrigazione a tutto quello che ho in zona potenzialmente irrigua. Se non dovesse cambiare il tempo nei prossimi 10gg getto la spugna, sono esausto, sono da solo è due mesi che lavoro giorno e notte, non se ne può più. 
IMG-20220713-WA0064.thumb.jpeg.95f7f5f8a08f65cc6fd9ddbe0ad59721.jpeg
IMG-20220713-WA0067.thumb.jpeg.7f15b82fefa8ef00c0b7d9b3e65483a9.jpeg
Quest'anno non se ne puo piu.
Prova a pensare dove sono...
No non ce lo meritiamo.

Inviato dal mio SM-G525F utilizzando Tapatalk

Link al commento
Condividi su altri siti

Io ho inserito il sorgo anni fa al posto del mais per evitare problemi di acqua. Ribadisco che il Veneto orientale e Friuli Occidentale, bassa friulana è (anzi era) una zona ad alta piovosità estiva, media trentennale trimestre giugno agosto di circa 100mm mese. I temporali qua non esistono più. Stasera per salvare questo SORGO, Arabesk della RV, ho tirato una linea di quasi 700m di tubi per arrivare al rotolone. E in zona l'irrigazione è tutta così. Con delle infrastrutture irrigue così precarie non è pensabile di poter sostenere una coltura dalla nascita alla raccolta con acqua, è già tanto se riesco a dare il giro di un irrigazione a tutto quello che ho in zona potenzialmente irrigua. Se non dovesse cambiare il tempo nei prossimi 10gg getto la spugna, sono esausto, sono da solo è due mesi che lavoro giorno e notte, non se ne può più. 
IMG-20220713-WA0064.thumb.jpeg.95f7f5f8a08f65cc6fd9ddbe0ad59721.jpeg
IMG-20220713-WA0067.thumb.jpeg.7f15b82fefa8ef00c0b7d9b3e65483a9.jpeg
Mi dispiace, ti capisco perfettamente, ho dei terreni anche io in Veneto e la situazione è folle, tra pulire i fossi in autonomia, tubi, turbine per travasare l'acqua, non se ne esce. In Friuli la distribuzione è molto più capillare

Inviato dal mio YAL-L21 utilizzando Tapatalk

  • Like 1
  • Thanks 1
Link al commento
Condividi su altri siti

Il 20/6/2022 Alle 06:38, Agrigalpad ha scritto:

Tolto il favino ieri…allora sono un pazzo se semino qualche ettaro di sorgo bianco gospel e poi lo irrigo lungo la fila con un po’ di refluì zootecnici ?..potrebbe essere pronto per trebbiare a fine settembre ?

No ma occhio che coi reflui ha più bisogno di acqua. Gospel è molto precoce resta molto basso e tende a ritenere il panicolo quindi un'irrigata in fioritura serve per farlo alzare e far uscire il panicolo dalla foglia se non si trebbia malissimo. Fa poca pianta. Ha più senso trebbiarlo che trinciarlo anche se è buono.

Link al commento
Condividi su altri siti

17 ore fa, BIANCO86VE ha scritto:

Io ho inserito il sorgo anni fa al posto del mais per evitare problemi di acqua. Ribadisco che il Veneto orientale e Friuli Occidentale, bassa friulana è (anzi era) una zona ad alta piovosità estiva, media trentennale trimestre giugno agosto di circa 100mm mese. I temporali qua non esistono più. Stasera per salvare questo SORGO, Arabesk della RV, ho tirato una linea di quasi 700m di tubi per arrivare al rotolone. E in zona l'irrigazione è tutta così. Con delle infrastrutture irrigue così precarie non è pensabile di poter sostenere una coltura dalla nascita alla raccolta con acqua, è già tanto se riesco a dare il giro di un irrigazione a tutto quello che ho in zona potenzialmente irrigua. Se non dovesse cambiare il tempo nei prossimi 10gg getto la spugna, sono esausto, sono da solo è due mesi che lavoro giorno e notte, non se ne può più. 

IMG-20220713-WA0064.jpeg

IMG-20220713-WA0067.jpeg

Basta fermarsi prima di andare in Veneteto e superarlo. Il menefreghismo Bianco... gente che non pulisce i fossi da decenni con la scusa di seminare cereali a paglia. Fossi con pioppi interi e robinie quasi fossilizzati senza contare i plinti e i pilastri di mattoni. A spazzatura bè quella è un classico trovarla nei fossi non serve andare a Roma. Essere buoni e dire che se ne sbattono le balle... fanno i muri dentro il letto del fosso neppure le sponde ma dentro, restringendo il fosso.... Poi accampano la scusa che il vicino ha bisogno poca acqua si ma ... ci sono gli altri e poi serve il passaggio in caso di piena, travasi o incombenze. 

Non so voi ma da noi hanno paura a pulire le griglie e i sifoni.... C'è un'incompetenza totale compresa quella degli operai dei consorzi irrigui.

Link al commento
Condividi su altri siti

Io ho inserito il sorgo anni fa al posto del mais per evitare problemi di acqua. Ribadisco che il Veneto orientale e Friuli Occidentale, bassa friulana è (anzi era) una zona ad alta piovosità estiva, media trentennale trimestre giugno agosto di circa 100mm mese. I temporali qua non esistono più. Stasera per salvare questo SORGO, Arabesk della RV, ho tirato una linea di quasi 700m di tubi per arrivare al rotolone. E in zona l'irrigazione è tutta così. Con delle infrastrutture irrigue così precarie non è pensabile di poter sostenere una coltura dalla nascita alla raccolta con acqua, è già tanto se riesco a dare il giro di un irrigazione a tutto quello che ho in zona potenzialmente irrigua. Se non dovesse cambiare il tempo nei prossimi 10gg getto la spugna, sono esausto, sono da solo è due mesi che lavoro giorno e notte, non se ne può più. 
IMG-20220713-WA0064.thumb.jpeg.95f7f5f8a08f65cc6fd9ddbe0ad59721.jpeg
IMG-20220713-WA0067.thumb.jpeg.7f15b82fefa8ef00c0b7d9b3e65483a9.jpeg
Io non capisco tutto questo discorso. Eravate abituati bene, 100mm per ogni mese estivo da noi non si sono mai visti e mai si vedranno. Purtroppo il clima sta cambiando e tutti ci sbattiamo la testa. Qui non è raro fare tubazioni anche di km per irrigare i terreni, ok ci sono zone più servite coi fossi pieni in capezzagna, ma ci sono anche vaste zone dove si lotta da anni, anzi da decenni. Voi semplicemente farete come noi 30 o 40 anni fa, piano piano vi attrezzerete, i consorzi faranno quello che possono esattamente come qui, gli agricoltori si metteranno insieme per costruire pozzi comuni, sifoni, linee sotterranee ecc ecc proprio come abbiamo fatto noi. Non è scritto da nessuna parte che se si ha un privilegio (oltretutto naturale) questo debba perdurare all'infinito. E se uno è da solo e la mole di lavoro è maggiore, assume manodopera o diminuisce i terreni. Come in tutte le parti del mondo ovviamente. Qui c'è gente con 600 ettari di pomodoro, se volesse fare tutta l'irrigazione da solo sarebbe impensabile. Se aggiungendo manodopera non è più redditizia la coltura, si deve per forza abbandonare, volenti o nolenti

Inviato dal mio M2007J17G utilizzando Tapatalk



  • Like 5
Link al commento
Condividi su altri siti

3 ore fa, Gianni il Folle ha scritto:

Io non capisco tutto questo discorso. Eravate abituati bene, 100mm per ogni mese estivo da noi non si sono mai visti e mai si vedranno. Purtroppo il clima sta cambiando e tutti ci sbattiamo la testa. Qui non è raro fare tubazioni anche di km per irrigare i terreni, ok ci sono zone più servite coi fossi pieni in capezzagna, ma ci sono anche vaste zone dove si lotta da anni, anzi da decenni. Voi semplicemente farete come noi 30 o 40 anni fa, piano piano vi attrezzerete, i consorzi faranno quello che possono esattamente come qui, gli agricoltori si metteranno insieme per costruire pozzi comuni, sifoni, linee sotterranee ecc ecc proprio come abbiamo fatto noi. Non è scritto da nessuna parte che se si ha un privilegio (oltretutto naturale) questo debba perdurare all'infinito. E se uno è da solo e la mole di lavoro è maggiore, assume manodopera o diminuisce i terreni. Come in tutte le parti del mondo ovviamente. Qui c'è gente con 600 ettari di pomodoro, se volesse fare tutta l'irrigazione da solo sarebbe impensabile. Se aggiungendo manodopera non è più redditizia la coltura, si deve per forza abbandonare, volenti o nolenti

Inviato dal mio M2007J17G utilizzando Tapatalk


 

Forse non mi sono spiegato bene, o forse non hai capito. Io di 40 ettari di "potenzialmente irrigui" ne ho 15. Potenzialmente irrigui come nel caso sopra che ho acqua a almeno 7  800 metri. La restante parte, e non solo della mia azienda, l'acqua non la trovi se non a qualche kilometro, questo perché le infrastrutture irrigue non ci sono e i consorzi sono immobili. Devo io mettermi a scavare i canali?a fare le tubazioni sotterranee? Ma scherziamo? Qua c'è un immobilismo da decenni abbiamo fatto petizioni e raccolto firme, la nostra zona è a 40 km dagli invasi montani, peccato che la nostra è zona di confine, con il Friuli, il Friuli ha gli invasi e il Friuli dirotta l'acqua all'interno della propria regione, giustamente. Se chiedete a mr. Zaia dove si trova Portogruaro, vi risponderà in Friuli, da tanto siamo abbandonati dalla regione e dagli enti preposti.

  • Like 1
Link al commento
Condividi su altri siti

50 minuti fa, BIANCO86VE ha scritto:

Forse non mi sono spiegato bene, o forse non hai capito. Io di 40 ettari di "potenzialmente irrigui" ne ho 15. Potenzialmente irrigui come nel caso sopra che ho acqua a almeno 7  800 metri. La restante parte, e non solo della mia azienda, l'acqua non la trovi se non a qualche kilometro, questo perché le infrastrutture irrigue non ci sono e i consorzi sono immobili. Devo io mettermi a scavare i canali?a fare le tubazioni sotterranee? Ma scherziamo? Qua c'è un immobilismo da decenni abbiamo fatto petizioni e raccolto firme, la nostra zona è a 40 km dagli invasi montani, peccato che la nostra è zona di confine, con il Friuli, il Friuli ha gli invasi e il Friuli dirotta l'acqua all'interno della propria regione, giustamente. Se chiedete a mr. Zaia dove si trova Portogruaro, vi risponderà in Friuli, da tanto siamo abbandonati dalla regione e dagli enti preposti.

Forse dite quasi la stessa cosa, con 100mm al mese in estate l'assenza di disponibilita di acqua la sentivate poco niente anzi è da considerarsi una zona praticamente a irrigazione naturale, per questo "eravate abituati bene". Ora con precipitazioni praticamente nulle o molto più scarse, temperature sempre più alte qualsiasi coltura in asciutta diventa impossibile e non avere acqua la si paga a caro prezzo. Ecco perché pensare a qualche soluzione tra associazioni di agricoltori, consorzi e politica diventa essenziale. Il che non vuol dire che non l'abbiate già fatto o cercato di fare  senza però trovare riscontro o appoggio da tutte le parti perché l'agricoltore x e y fanno solo autunno vernini e l'acqua non gli frega o perché il consorzio conta come il due di coppe a briscola bastoni o perché la politica se ne sbatte. In tal caso diventa veramente un problema.... 

Link al commento
Condividi su altri siti

Di solito al consorzio di bonifica vengono eletti agricoltori, nessuno che ha avuto amor proprio almeno da fare arrivare acqua nei suoi terreni , qui si sono fatti costruire il pozzo dopo decenni in consiglio ma almeno per caduta servono anche per i terreni più a valle

Link al commento
Condividi su altri siti

2 minuti fa, 409 vario ha scritto:

Di solito al consorzio di bonifica vengono eletti agricoltori, nessuno che ha avuto amor proprio almeno da fare arrivare acqua nei suoi terreni , qui si sono fatti costruire il pozzo dopo decenni in consiglio ma almeno per caduta servono anche per i terreni più a valle

Da me i pozzi non te li fanno fare, controllano e paghi tutto. Forse un pozzo te lo permettono ma dopo 2 anni. Non puoi arrivare sui 100 metri, scordalo. Il pozzo ha quella bella cosa che si chiama temperatura dell'acqua che qua è nel migliore dei casi a 12 o 14 C° a pioggia te la cavi con altri sistemi no. Sei in irriguo si ma fai tranquillamente 10Km di percorso fossi a cielo aperto in mezzo a cittadine e paesi. Il pozzo serve ad allungare il brosdo nel senso che non avrai mai le portate ne le temperature per irrigare. I tubi qualora volessimo sono un'ulteriore caos a tirare le linee di tubazioni anche solo di eva o pvc o misti se non dentro i fossi fare altro con strade e stradine non si può per cui sei sempre servito con rotoloni e manichette da acqua superficiali con filtri e strafilti e problemi di alghe, batteri, cianofiti e fauna. Oggi interri la linea ma non scappa ad insetti e alla fauna e dove non va la manichetta in 10gg te ne accorgi se non camminandoci in mezzo che cadi nel pantano del tubo tranciato. Irrigare a pioggia devi stare attento con i lanciatori da 15o metri perchè inevitabile che becchi qualcuno essendo un reticolo di strade. La falda freatica è talmente bobile che preghi solo che qualcuno in alto bagni a scorrimento e tu puoi riciclare l'acqua... quella artesiana per averla è una sfida alla burocrazia. I pozzi li paghi e paghi il contatore fino a qualche anno fa le magnifiche ideee della Provincia.... Tema acqua in queste zone sono particolarmente assetati ... di sague.

  • Like 1
Link al commento
Condividi su altri siti

8 minuti fa, 409 vario ha scritto:

Per la pulizia dei canali privati bisogna fare come nel fare west , noleggio escavatore gommato e Cal.12 in cabina a pallettoni per i disturbatori

Un pò di gente io compreso abbiamo noleggiato i piccoli cingolati da cantiere per pulire decenni, la pala qua serve cingolata senza che i disturbatori seminino orzo, frumento ecc nelle vicinanze del fosso o delle discese e i terzisti o gli operatori transitino sulla coltura in levata ... accestimento ancora ancora ma visto gente pulire fossi ad aprile. Il problem sono le pendenze e la profondità, rompi il fondo, il culo dei fossi e beve tutto essendoci sotto sabbia rossa, l'arena rossa. Si grattano i fossi come riempi il cucchiaio un pò di più rischi di diventare come una cava. 

I fontanili non tirano più neppure a pregare, lo spurgo dei fontanili non è più fatto da 80 anni nonostente le tecnologie e conoscenze moderne, adesso che il brodo necessita acqua ... niente, propinano solo dadi e sale. 

Sale spero di no ma il rischio di trovarti altro, in falda da me c'è calcare liquido e limo, nel basso bresciano e mantovano ci sono i nitrati > a 50 mg/ L e sono cavoli amarissimi, Come se non bastasse quella da sotto, arriva da sopra e fa la salamoia. 

Previsoni infauste per 10gg, vediamo se cambia dopo dal 23 al 27 luglio e più siamo a Ferragosto e più sono veramente dolori con arresto cardiaco.  

Link al commento
Condividi su altri siti

Partecipa alla conversazione

Puoi pubblicare ora e registrarti più tardi. Se hai un account, accedi ora per pubblicarlo con il tuo account.

Ospite
Rispondi a questa discussione...

×   Hai incollato il contenuto con la formattazione.   Rimuovere la formattazione

  Sono consentiti solo 75 emoticon max.

×   Il tuo collegamento è stato incorporato automaticamente.   Mostra come un collegamento

×   Il tuo contenuto precedente è stato ripristinato.   Pulisci editor

×   Non puoi incollare le immagini direttamente. Carica o inserisci immagini dall'URL.

×
×
  • Crea Nuovo...