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Aratri Portati


DjRudy

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buonasera a tutti, scrivo per avere delle info su un aratro che ho visto e mi interesserebbe visto il prezzo. L'aratro è un regent saturn trivomere che non conosco come marca  sapete dirmi pregi e difetti dove lo fanno o altro. grazie a tutti coloro che mi risponderanno  

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buonasera a tutti, scrivo per avere delle info su un aratro che ho visto e mi interesserebbe visto il prezzo. L'aratro è un regent saturn trivomere che non conosco come marca  sapete dirmi pregi e difetti dove lo fanno o altro. grazie a tutti coloro che mi risponderanno  
A memoria...Regent è un produttore austriaco, importante anche.
Da quel che avevo visto io ha una produzione di varie tipologie di attrezzature, dagli aratro alle seminatrici.
Da noi sono poco conosciuti in generale, hanno la fama di aratri leggeri.
Del resto, tanti da noi concepiscono solo il trivomere da almeno venti quintali sennò "non sta giù".
Sono concepiti come tutti gli stranieri per arature non profonde.
Da quel che mi hanno detto, qualità e materiali di alto livello.
Non avranno il blasone dei cugini azzurri per capirci, ma non sono poi molto sotto.
Come Pottinger, altro costruttore austriaco.
Il problema è che anche i prezzi sono su quella fascia...

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  • 2 mesi dopo...
  • 2 settimane dopo...

scrivo qui, caso mai spostate, volevo condividere con voi un ragionamento sulla lavorazione dei terreni, ovvero che quello che si faceva 40 anni fa secondo me non va più

mi spiego una volta si arava in autunno ghiacciava forte in inverno si andava col chisel ed il terreno andava in "polvere", ora arando in autunno mi trovo a febbraio o marzo che non ha preso il ghiaccio ma 500/700 mm di pioggia, quindi è come non avere arato.

se ci mettiamo poi primavera piovosa siamo a posto. a me non piace la rotante, una volta con il vibro tiravi dei letti di semina bellissimi, sopratutto per le bietole, ora vado con il chisel se risco cioe pioggia permettendo poi rimane grezza che devi usare la rotante.

gia da qualche anno vedo che i risultati migliori sono con arature o rippature poco prima della semina, li il terreno rimane soffice ed il risultato della coltura è migliore.

Da appassionato dell'aratro sto pensando ad acquistare un ripper leggero con dischiera e di lavorare i terreni in marzo o aprile in tempera in modo da ridurre i costi e riuscire a preparare un letto di semina senza rotante

che ne pensate?

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  • 2 settimane dopo...
scrivo qui, caso mai spostate, volevo condividere con voi un ragionamento sulla lavorazione dei terreni, ovvero che quello che si faceva 40 anni fa secondo me non va più
mi spiego una volta si arava in autunno ghiacciava forte in inverno si andava col chisel ed il terreno andava in "polvere", ora arando in autunno mi trovo a febbraio o marzo che non ha preso il ghiaccio ma 500/700 mm di pioggia, quindi è come non avere arato.
se ci mettiamo poi primavera piovosa siamo a posto. a me non piace la rotante, una volta con il vibro tiravi dei letti di semina bellissimi, sopratutto per le bietole, ora vado con il chisel se risco cioe pioggia permettendo poi rimane grezza che devi usare la rotante.
gia da qualche anno vedo che i risultati migliori sono con arature o rippature poco prima della semina, li il terreno rimane soffice ed il risultato della coltura è migliore.
Da appassionato dell'aratro sto pensando ad acquistare un ripper leggero con dischiera e di lavorare i terreni in marzo o aprile in tempera in modo da ridurre i costi e riuscire a preparare un letto di semina senza rotante
che ne pensate?
Se hai terra leggera va bene anche arare e seminare, però certamente un po' di umidità la perdi rispetto all'aratura autunnale.

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Ragazzi chiedo per un mio vicino,lui ha un luxxum 120 come il mio è vorrebbe prendere un aratro nuovo poiché ha ancora un mono voltaorecchio che usava sul trattore vecchio,io nn so niente di aratura perché avrò usato un aratro forse 2 volte e poi sono passato ad altro,che peso consigliate?lui vorrebbe un bivomere volta orecchio da massimo 30cm,c’è chi gli ha proposto un 3 da 15 quintali ma secondo me è troppo nn credete?terreni quasi tutti sul piano,su quelli scomodi andrebbe solo a basso


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Bel dilemma Gasgas.  Con questo tipo di clima modificato negli ultimi anni , pure io sono convinto di lasciare da parte l'aratro e andare di ripuntatore. Beninteso, le variabili sono molte ,dal tipo di terreno , infestanti etc. Ma piove sempre meno , per non dire nulla e una minima lavorazione mantiene più umidita'. Cosi ha fatto il mio terzista l' anno scorso e ottima resa con l'orzo. Per il grano quest' anno pensa di fare uguale. Una passata con il morgano alle stoppie e poi di coltivatore pesante. 

 

 

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6 ore fa, Piozzo 1180 ha scritto:

Bel dilemma Gasgas.  Con questo tipo di clima modificato negli ultimi anni , pure io sono convinto di lasciare da parte l'aratro e andare di ripuntatore. Beninteso, le variabili sono molte ,dal tipo di terreno , infestanti etc. Ma piove sempre meno , per non dire nulla e una minima lavorazione mantiene più umidita'. Cosi ha fatto il mio terzista l' anno scorso e ottima resa con l'orzo. Per il grano quest' anno pensa di fare uguale. Una passata con il morgano alle stoppie e poi di coltivatore pesante. 

 

 

ma in realta qui piove ma piove male se dopo arato in autunno ti becchi 700 mm di pioggia nelle argille è come non avere arato...

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Per questo ho detto che le variabili sono molte. Comunque per un insieme di ragioni vedo sempre di più utilizzare  coltivatori pesanti al posto dell' arato.  Per quanto riguarda la pioggia, in maremma, sono anni che non vedo più campi mezzi allagati , fosse di scolo stracolme e fossi pieni fino all' orlo.  Per intendersi, situazioni non da alluvione, ma quelle che ti fanno capire che è  piovuto sul serio.

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Ma li da voi la semina in diretta non sta facendo strada?

Qui da noi ci sono sempre piu agricoltori che non arano piu, se non per pochi determinati casi. Questo sistema ti permette di mettere il seme nella parte piu umida ed anche di accoppiarlo a concime, tutto in un passo con risparmio di mezzi, carburante e tempo.

Abbiamo riscontrato una maggior ritenzione idrica e riduzione di compattezza del terreno, nonché anche una maggior vita microbiologica. La pioggia viene assorbita dal terreno e rilasciata lentamente piu tardi.

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Ma li da voi la semina in diretta non sta facendo strada?
Qui da noi ci sono sempre piu agricoltori che non arano piu, se non per pochi determinati casi. Questo sistema ti permette di mettere il seme nella parte piu umida ed anche di accoppiarlo a concime, tutto in un passo con risparmio di mezzi, carburante e tempo.
Abbiamo riscontrato una maggior ritenzione idrica e riduzione di compattezza del terreno, nonché anche una maggior vita microbiologica. La pioggia viene assorbita dal terreno e rilasciata lentamente piu tardi.

Avete terreni e leggi ben diverse dalle nostre


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4 minuti fa, Trillium Farm ha scritto:

Avete leggi che vi impongono di arare??

No però ci sono psr regionali per disincentivare l'aratura almeno per le colture più estensive come cereali e incentivare minima e semina su sodo. In generale però sodo su sodo o minima continuativo su molti terreni ha portato a cali di rese non trascurabili. Quindi alla fine la terra o ripuntatore o aratro la devi smuovere. Ovvio farlo ogni cinque anni non è come farlo sempre. Però siamo un pò ot. Per la semina su sodo e minima lavorazione c'è un'altra discussione. Poi ci tirano le orecchie.

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7 hours ago, superbilly1973 said:

No però ci sono psr regionali per disincentivare l'aratura almeno per le colture più estensive come cereali e incentivare minima e semina su sodo. In generale però sodo su sodo o minima continuativo su molti terreni ha portato a cali di rese non trascurabili. Quindi alla fine la terra o ripuntatore o aratro la devi smuovere. Ovvio farlo ogni cinque anni non è come farlo sempre. Però siamo un pò ot. Per la semina su sodo e minima lavorazione c'è un'altra discussione. Poi ci tirano le orecchie.

Questo e' vero anche da noi per i primi 2 ed alle volte anche 3 anni c'e' un calo, pero dopo di questo periodo si rimette e produce piu di quello che faceva prima.  Scusatemi se sono OT cercherò l'altra discussione e' sempre interessante scambiare idee ed esperienze.

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9 minuti fa, Trillium Farm ha scritto:

Questo e' vero anche da noi per i primi 2 ed alle volte anche 3 anni c'e' un calo, pero dopo di questo periodo si rimette e produce piu di quello che faceva prima.  Scusatemi se sono OT cercherò l'altra discussione e' sempre interessante scambiare idee ed esperienze.

 

la discussione è questa

Da me succede il contrario . Dopo 6-7 anni inizi a vedere testate che non emergono bene , selettività del glifo etc etc per cui una lavorazione soprattutto per le leguminose da granella diventa vantaggiosa. Ari se hai problemi con certe infestanti.

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1 minute ago, superbilly1973 said:

 

la discussione è questa

Da me succede il contrario . Dopo 6-7 anni inizi a vedere testate che non emergono bene , selettività del glifo etc etc per cui una lavorazione soprattutto per le leguminose da granella diventa vantaggiosa. Ari se hai problemi con certe infestanti.

Grazie per l'informazione Superbilly darò un'occhiata alla discussione.

 

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  • 4 settimane dopo...

Posso solo dire quello che succede qui da noi ed il No-Till e' in continuo aumento.

Ci sino situazioni dove non e' pratico, ma sono poche, per quanto il rendimento questo e' vero, ma solo per i primi 2-3 anni e poi può anche superare quello tradizionale. Per questo il cambio viene fatto gradualmente, tanti ettari ogni anno cosi da ridurre la perdita temporanea. Altrettanto importante e' la seminatrice No-Till non tutte sono uguali.?

Modificato da Trillium Farm
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  • 4 settimane dopo...

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