Aratri e l'aratura: come si regola l'aratro e le tecniche di aratura.

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Va considerato anche l'assale anteriore che ha il mezzo , perché oggi certi assali peggiorano iil tiro delle macchine e se tutta la geometria non è' esatta al centimetro il mezzo pattina inutilmente .

Anche le zavorre fanno la sua .

 

E ovviamente la resistenza del terreno , perché in un terreno facile lo deve trascinare ma su terreni molto secchi tenaci quindi zollosi un richiamo fa uscire l'aratro (da 4 vomeri in poi vai di problemi in coda al aratro).

 

Se dovessimo fare arature col righello andremmo tutti col monovomere , diciamo che si fa quel che si può .

 

Bhè noi abbiamo disquisito sull'accoppiamento trattore attrezzo, ed c'è già troppa legna !.....Se tu vuoi introdurre anche l'asse anteriore (che poi in aratura stà fisso e quindi non so dove vuoi andare .....) per poi concludere alludendo che vogliamo fare i precisini ......mhà :cheazz::cheazz::cheazz:

[IlCoNtE]

Assali sospesi squilibrano in certi casi veicolo.

Col assale fisso tu balli il tango ad arare attraversando i solchi Trebbia a 90 gradi .

 

tu usi un 200 300 cv con polivomere con assale fisso ? Quale ?

[Ducati TB]

Ciao, la cosa che tu notavi con il monovomere era dovuta alla penetrazione, infatti il terzo punto lato aratro dovrebbe essere 25 cm più alto della misura del lato trattore, così si ottiene un alzata maggiore da terra ed un annullamento dell'incisione alla profondità desiderata, queste sono sperienze che qualsiasi può fare il problema è che l'attrezzatura per motivi che non comprendo ha sempre il foro terzo unto troppo basso e quindi uno non può fare queste valutazioni se non con modifiche, il discorso del Conte lo capisco e lo condivido, per le varie altezze di trattori sia di gomme che di sollevatori non esistono problemi, tenete sempre a mente che il sollevatore o lo sforzo controllato è simile su tutti i tarttori, tranne Cat che lo ha sul motore, per la nostra modesta esperienza, non abbiamo trovato particolari difficoltà su sollevatori o sforzo controllato delle varie marche, per la bilanciatura macchina invece la differenza può essere notevole ma quello è un altro discorso, oltre che l'altezza dei tiri non bisogna sottovalutare quella del terzo punto che determina l'incisione, la velocità di affondamento e l'alzata da terra, certo che lasciatemelo dire, si parla tanto di tecnologia, ma forse non parliamo della stessa cosa!

 

in passato ho fatto questo tipo di misurazione nel mono vomere , perché mi faceva incazzare a vedere il trattore seduto dietro , se trovo ancora i dati li metto per fare un confronto , quella del bivomere non l'ho ancora misurato .saluti

[IlCoNtE]

Ecco Ducati a me fa seccare la stessa cosa .

quando vedo un mezzo che ara col posteriore mi prende la bestia .

I terzi punti giù verso l aratro .

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Assali sospesi squilibrano in certi casi veicolo.

Col assale fisso tu balli il tango ad arare attraversando i solchi Trebbia a 90 gradi .

 

tu usi un 200 300 cv con polivomere con assale fisso ? Quale ?

quadrivomere idraulico siciltiller con mf 5455 (su terreno morbido ) ...........per ora nulla di 200 cv (almeno personalmente ) solo visti all'opera e da quel che ho visto in aratura l'assale sospeso lo tengono bloccato !

In ogni caso come ti ho detto condivido le tue impressioni sulle reazioni sollevatore attrezzo che si possono + o meno generalizzare come ragionamento , ma ad ora aggiungere anche le reazioni con assale anteriore, significherebbe per forza di cose cimentarsi ad analisi in dinamica, e quindi secondo me fuori dalla nostra portata !! ecco tutto poi magari hai ragione ma io ci andrei cauto dato che nel post di prima dicevi di non usare righelli quindi non so a volte nei tuoi post ti contradici ........

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fori regolazione terzo punto :

 

2 fori per nh t5

4 fori per mf 5600

3 fori per same virtus

1 solo foro per case ih farmall u pro :AAAAH:

Sarà una conicidenza, eppure le due scuole di sollevatori mf e same , sono quelle con il maggior numero di regolazioni, inoltre l'mf li ha tutti e 4 molto vicini , mentre il same li ha più distanziati, per cui il range è simile per entrambi (circa 20-25 cm )

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dedicato all'utente conte !.........a prescindere dal fattore terretta ammira la regolazione, e posizione parallele sopratutto nel farmall !!!....ed infatti ad atrezzo sollevato (fine video )....si ha conferma !!

[acallioni]

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Versione in italiano???

[Frank66]

Versione in italiano???

 

[gasgas]

che ne pensate dell'asola nel 3 punto nel bivomere ? volvo sentire un po di opinioni siccome ho discusso con un collega qui il quale è convinto che va meglio...

[kubota7001]

tanti vecchi agricoltori nella mia zona invece di fare l asola sul terzo punto lo eliminano e ci mettono una catena cosi l aratro a tutto il gioco che vuole,parlo di vecchi aratri, non so se con questi di ultima generazione la cosa funzioni

[ggb58]

tanti vecchi agricoltori nella mia zona invece di fare l asola sul terzo punto lo eliminano e ci mettono una catena cosi l aratro a tutto il gioco che vuole,parlo di vecchi aratri, non so se con questi di ultima generazione la cosa funzioni

 

Ciao, se non funziona puoi sempre farne un uso più consono della catena, legare saldamente ad un albero quello che ti propone un uso simile, per esempio!

Presumo che si sia fatto qualche passo dalle macchine che prendono in considerazione simili "tecnicismi", del resto il alcune zone l'aratro viene denominato il "Fier", va da sè che non si può pretendere oltre!

Con ironia Gabriele.

[kubota7001]

ahahahahahahahhahahahaha daccordissimo con te, non credo la cadena sia una soluzione , anzi , bisogna imparare dai vecchi si dice ma mi sa che questa volta anno esagerato un po hihihihihihih:asd:

[barnaba61]

Ciao a tutti ....

ho provato a guardare il forum in lungo e in largo , ma non ho trovato risposte ...

 

Ho sempre lavorato la terra ( in liguria) con mezzi piccolini ( motocoltivatori e "talpino" ) .... ma ora avendo intorno ai 10.000 metri di terreno in piano , h preso un mezzo un po piu adeguato .

Ho preso da non molto , anche grazie ai vostri consigli , uno Star 3050 SL .

Tutto OK ... fino a che ieri , non ho incominciato ad arare ... e sono incominciati anche i problemi ( a motivo sicuramente della mia scarsissima esperienza ) .

 

Premetto che sto cercando di lavorare un terreno mai coltivato .

 

I problemi quali sono ?

Non riesco a regolare bene l'aratro ( mia inesperienza) , per cui o mi prende troppa fetta , o niente ... e con lo zerbo che c'è , non riesco ad interrarlo .

 

1 : Secondo voi sarebbe meglio passare prima di arare , la fresa ?

 

2 : Riuscireste a darmi delle indicazioni di massima da cui partire per le varie regolazioni dell'aratro ?

 

3 : mi sapreste spiegare il funzionamento della leva dello sforzo controllato ( e come regolarla ) ?

 

4 : è normale che con un terreno mai coltivato sia cosi difficile arare , o sono io che sono una bestia ?

 

Ho un aratro monovomere (vecchio come il cucco ) , e una fresa meritano 180 .

 

Qui dalle mie parti non c'è quasi piu nessuno ( esperto) che coltivi ancora la terra ,.... e quindi conto su di voi ....

[85 60 L]

Non preoccuparti che con quel cucco che hai puoi arrivare a fermare completamente il trattore.:AAAAH:

 

La fresa la passi dopo che hai arato, per affinare meglio il terreno.

 

Allinea l' aratro con la ruota destra del trattore, sia chiudendo il pistone che regola l' altezza del braccio destro(praticamente il braccio destro del trattore si deve trovare più in alto di quello sinistro) e sia spostando con i tiranti l' attrezzo verso destra.

 

Regola il terzo punto dandogli la giusta inclinazione, ovvero l' aratro non deve lavorare puntato per terra.(più o meno l' aratro deve trovarsi quasi dritto con la linea del terreno) Quindi con il sollevatore alzato vedrai che l' aratro si troverà leggermente puntato verso il suolo, quasi in linea con lo stesso.

 

Lavora sempre con la ruota nel solco e cerca di fare bene il primo solco, ovvero bello dritto, vedrai che dopo lavorando nel solco sarà l' attrezzo a prendere profondità.(regola l' eventuale ruotino di profondità dell' aratro)

 

Abbassa la leva dello sforzo controllato.(alzala solo quando ti devi spostare per strada) ed usa la leva del sollevatore per aiutare il trattore dove slitta o l' aratro si impunta.

 

Ovviamente sè vuoi un buon lavoro la terra deve essere asciutta e non umida, aspetta il momento giusto!

Spero di esserti stato di aiuto e di non averti confuso ancora di più.:cheazz:

[devil man]

perchè vuoi farlo lavorare con l aratro tutto giu?lo sforzo è fondamentale sopratutto su quel tipo di trattore...

[85 60 L]

perchè vuoi farlo lavorare con l aratro tutto giu?lo sforzo è fondamentale sopratutto su quel tipo di trattore...

 

Visto che il terreno è incolto, affinchè possa fare il meglio possibile, ed anche perchè sono 10.000 metri può prendersela con calma e fare un bel lavoro.

 

Capisco la tua osservazione:n2mu:, effettivamente potrebbe essere molto, ma credo che sarà lui poi a stabilire la profondità giusta con la quale il trattore lavora bene senza sobbalzare e cercando di raggiungere i 30 cm di profondità.

[85 60 L]

Cmq barnaba credo che sè cerchi ci sono le discussione apposite sulla regolazione dell' aratro!(salvo adattarle alla tua tipologia)

[Motore]

Barnaba se metti qualche foto del trattore e dell'aratro al lavoro possiamo aiutarti altrimenti è difficile fare delle diagnosi, ti posso solo dirti che l'aratro devo essere più o meno perpendicolare rispetto al terreno come inclinazione visto da dietro e parallelo visto di lato. Queste sono indicazioni generali poi bisogna vedere l'aratro come è fatto per poterlo regolare.

[Toso]

Volevo far notare all'utente barnaba 61 che ho unito la sua discussione a questa,in quanto quello che chiedevi se ne è parlato in qua!

[barnaba61]

Grazie delle indicazioni ..... l'unica cosa che non sono riuscito a capire , e quindi suppongo a usare come si conviene , è lo sforzo controllato .

 

Come funziona esattamente ?

Lo devo tenere sul + o sul - ?

E come agisce sul + e sul - ?

 

Ho ,provato a fare qualche metro tenendolo tutto sul + , e qualche metro sul - , ma non ho notato differenze ....

 

Appena riesco posto le foto del mezzo e dell'aratro .

 

Sono 40 anni che aro col talpino , [ATTACH=CONFIG]19574[/ATTACH] , e vi garantisco che nei miei posti è faticoso ..... ma nella prima ora di aratura con lo Star ho faticato il triplo ... con risultati osceni ... e depressivi !!!:AAAAH:

 

Ho rovinato mezzo campo prima di accorgermi che le catene dei bracci sollevatori erano lasche .... col risultato che l'aratro andava dove voleva ...

Modificato 23 Aprile 2014 da MET80100
unione messaggi consecutivi

[miro filippucci]

A meno che tu non debba fare finiture particolari le catene devono essere lasche , devi tirare l' attrezzo con i bracci non con le catene d' imbrigliamento. L ' aratro appoggiando sul tallone laterale deve comportarsi come un trainato : filare dritto pur essendo svincolato. Non conosco il tuo sollevatore in particolare ma forse il controllo dello sforzo non ti risponde semplicemente perchè non l' hai ingaggiato portando la leva della posizione nel settore dedicato.

[william fontana]

salve a tutti!

nella discussione,io vorrei porre una domanda.

Usando personalmente un quadrivomero MORO ARATRI variabile idr. avente la testata bloccabile/sbloccabile con perni,chiedo,secondo voi durante l'aratura la testata va bloccata??

A mio parere si,xche ho notato altrimenti che l'aratro è "irregistrabile" come "primo solco" e "trazione",va dove gli pare diciamo...

Attendo pareri!grazie

[alfieri]

in solco va libero almeno io li ho sempre usati così