Situazione e Previsione Meteo - Siti consigliati

[Argilloso]

18 minuti fa, casemx240magnum ha scritto:

Mah...i soliti che si consultano ..meteo.it...3b...meteociel...meteo etc etc

io questi non i consulto mai...i soliti per i soliti...e ripeto nuovamente visto che ancora non è chiaro che meteociel è un contenitore di modelli di previsine, non ne segue uno in particolare, quindi non facciamo confusione. Su Meteociel in questo momento compaiono molti modelli di previsione ed è impossibile che siano present su meteociel decine di previsioni uguali da qui a al 23/24...non facciamo confusione per favore.

[Argilloso]

45 minuti fa, Argilloso ha scritto:

Accentrare i problemi su quest'aspetto e non su quello dei prezzi dei prodotti agricoli è una manovra del mondo della finanza colegata agli introiti assicurativi e non agli introiti degli agricoltori.

Dobbiamo puntare l'attenzione sul prezzo dei prodotti agricoli che non sono adeguati, col fine di diminuire i costi di produzione...tutte queste chiacchiere non fanno altro che aumentare i costi aziendali, vedi costi assicurativi legati al tempo che fa e ha sempre fatto anche 40 anni fa.

Modificato 15 Aprile 2019 da Argilloso

[ALAN.F]

1 ora fa, Argilloso ha scritto:

è realistico pensare che storicamente in certe zone non dovessero essere proprio coltivati i vitigni. La storia viene infangata continuamente sotto la spinta di una produzione che ignora totalmente il clima di qualunque zona. Basta pensare agli oliveti coltivati in piano...prima o poi la mazzata arriverà pure lì. ignoranza storica mode on!

Di cosa parliamo.....i vini francesi e tedeschi sono da competizione...solo poche nicchie italiane e argentine  possono competere. Stiamo parlando dell' eccellenza mondiale

Ci mancherebbe che non piantassero vigneti perché ogni 10anni viene una gelata.

Bottiglie da 50euro in su...

Il freddo fa grande i vini...

Modificato 15 Aprile 2019 da ALAN.F

[CultivarSé]

Di cosa parliamo.....i vini francesi e tedeschi sono da competizione...solo poche nicchie italiane e argentine  possono competere. Stiamo parlando dell' eccellenza mondiale
Ci mancherebbe che non piantassero vigneti perché ogni 10anni viene una gelata.
Bottiglie da 50euro in su...
Il freddo fa grande i vini...

Fa grande il prezzo ma la propensione a non spendete ingrossa i magazzini. Per vendere ci vuole qualcuno che acquisti possibilmente con oro, caryamoneta o sostituti monetari, se poi ci si accontenta del batatto. Acquistare con i futuribili pagheró a Babbo morto non fa grande ne l'economia ne il movimento del vino. Olio é un'altra realtá. Olio a 12 e/l la gente difficile che ne compri troppo, 12 é il limite.

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[Argilloso]

1 minuto fa, ALAN.F ha scritto:

Di cosa parliamo.....i vini francesi e tedeschi sono da competizione...solo poche nicchie possono competere. Stiamo parlando dell' eccellenza mondiale

Ci mancherebbe che non piantassero vigneti perché ogni 10anni viene una gelata.

Come al solito sta distorcendo il mio pensiero. Mi pare che ho scritto che siano stati piantati vigneti dove storicamente questi problemi ci sono sempre stati, è ben diverso.Tutti queste reazioni sono puerili e ignoranti, visto che si sapeva ben prima che avssero piantato che sarebbe successo.

Basta pensare alla produzione industriale che storicamente coltiva in zone " più facili da coltivare in base ai mezzi di produzione estensiva e che i margini di gadagno sono dovuti da produzioni estensive.

[superbilly1973]

5 ore fa, Argilloso ha scritto:

C'entra nulla , il monsone è un vento ciclico caldo, non v'è traccia di quello che scrivi nel Mediterraneo, una stagione dovuta ad un monsone non esiste da noi.

Era una battuta. prima diluvio e poi periodo asciuto ad oltranza. Comunque anche io vedo nei vari siti probabili temporali sparsi che detta così non vuole dire nulla. Anche ad agosto 2018 dicev probabili temporali sparsi pomeridini. Metteva cumulati da 2-3 mm e ne venivano 30. Alla fine del mese circa 150 mm . Anche a me interesserebbe saperlo con apprensione perchè se ho una buona probabilità di pioggia devo comprare concime e spargerlo con le ruote strette. Comunque accendere i fuochi per limitare i danni da gelate in queto periodo è una cosa che in quei luoghi hanno sempre fatto per cui non è che sia una novità. Il discorso di cercare di coltivare anche contro le condizioni climatiche avverse mi sembra sensato con il giusto compenso. Basta vedere cosa sono riusciti a fare gli israeleiani. Comunque concentratevi sulle piogge della terza decade di aprile.

[ALAN.F]

2 ore fa, Argilloso ha scritto:

Come al solito sta distorcendo il mio pensiero. Mi pare che ho scritto che siano stati piantati vigneti dove storicamente questi problemi ci sono sempre stati, è ben diverso.Tutti queste reazioni sono puerili e ignoranti, visto che si sapeva ben prima che avssero piantato che sarebbe successo.

Basta pensare alla produzione industriale che storicamente coltiva in zone " più facili da coltivare in base ai mezzi di produzione estensiva e che i margini di gadagno sono dovuti da produzioni estensive.

Guarda ...ieri ero a Cormons...e non parlavo.certo di trebbiano.....ne romagnolo ne toscano...

Ma è come dice Gianni..... siamo delle rette parallele.....non si incontrano manco nell' infinito.

 

[Argilloso]

3 ore fa, ALAN.F ha scritto:

Guarda ...ieri ero a Cormons...e non parlavo.certo di trebbiano.....ne romagnolo ne toscano...

Ma è come dice Gianni..... siamo delle rette parallele.....non si incontrano manco nell' infinito.

Ti dico solo che io ho scritto un commento e la tua risposta di certo non è stata quella di qualcuno che dà la possibilità all'altro di chiarire un commento che hai strumentalizzato a tuo piacimento.

[ALAN.F]

11 minuti fa, Argilloso ha scritto:

Ti dico solo che io ho scritto un commento e la tua risposta di certo non è stata quella di qualcuno che dà la possibilità all'altro di chiarire un commento che hai strumentalizzato a tuo piacimento.

Guarda intendevo solo dire che il brand francese influenza poco l italiano, in particolare solo la Cote d Azur ha vini che possono influenzare i nostri mercati.Piu rilevante la.spagna., vero competitor su larga scala. Noi abbiamo una miriade di piccole etichette....tolto Prosecco, ed il Lambrusco in caduta libera...a livello internazionale vendiamo del gran vino sfuso da taglio...con Romagna Veneto e Puglia che.fan le parti del leone Caviro e Cevico  Civ e Civ.

Il resto si combatte casa per casa.

Poi come ti ricorderai sempre detto che la pensiamo diversamente quasi su tutto...quindi più che distorsione è avversione la mia?

Modificato 15 Aprile 2019 da ALAN.F

[CultivarSé]

Guarda intendevo solo dire che il brand francese influenza poco l italiano, in particolare solo la Cote d Azur ha vini che possono influenzare i nostri mercati.Piu rilevante la.spagna., vero competitor su larga scala. Noi abbiamo una miriade di piccole etichette....tolto Prosecco, ed il Lambrusco in caduta libera...a livello internazionale vendiamo del gran vino sfuso da taglio...con Romagna Veneto e Puglia che.fan le parti del leone Caviro e Cevico  Civ e Civ.
Il resto si combatte casa per casa.
Poi come ti ricorderai sempre detto che la pensiamo diversamente quasi su tutto...quindi più che distorsione è avversione la mia

Caviro ha avuto IGT per i v8ni in brick sangiovese e sauvignon igt di Romagna, altro che vino in cartone.

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[Argilloso]

1 ora fa, ALAN.F ha scritto:

Guarda intendevo solo dire che il brand francese influenza poco l italiano, in particolare solo la Cote d Azur ha vini che possono influenzare i nostri mercati.Piu rilevante la.spagna., vero competitor su larga scala. Noi abbiamo una miriade di piccole etichette....tolto Prosecco, ed il Lambrusco in caduta libera...a livello internazionale vendiamo del gran vino sfuso da taglio...con Romagna Veneto e Puglia che.fan le parti del leone Caviro e Cevico  Civ e Civ.

Il resto si combatte casa per casa.

Poi come ti ricorderai sempre detto che la pensiamo diversamente quasi su tutto...quindi più che distorsione è avversione la mia?

ma cosa c'entra con quello che ho scritto io?  E' irrealistico parlare di produzione a rischio visto che non esiste una produzione fissata e indispensabile di vino, ma in agricoltura è realistico parlare di imprenditoria,produzione variabile in base alla variabilità meteorologica e chiunque fa investimenti per essere un bravo imprenditore agricolo deve poter investire conspevole del rischio he corre e che ha corso chiunque prima di lui nel passato.

[ALAN.F]

 Vediamo  se ci concede pioggia  dopo Pasqua.

Le idee diverse son sempre ricchezze 1.

[Argilloso]

Le idee son sempre differenti se gli argomenti sono differenti.

L'argomento erano le produzioni di vino a rischio in base alle condizioni meteorologiche.

Irrealistico parlare di produzioni a rischio, visto che si parla di forecast produttivi e come tutti i forecast aziendali quando si sbagliano si perdono tanti soldi e più è estensiva la produzione e più le perdite sono consistenti.

 

 

[ALAN.F]

5 ore fa, Argilloso ha scritto:

Le idee son sempre differenti se gli argomenti sono differenti.

L'argomento erano le produzioni di vino a rischio in base alle condizioni meteorologiche.

Irrealistico parlare di produzioni a rischio, visto che si parla di forecast produttivi e come tutti i forecast aziendali quando si sbagliano si perdono tanti soldi e più è estensiva la produzione e più le perdite sono consistenti.

 

 

Non è obbligatorio trovare un punto di incontro. Tutti abbiamo la nostra testa, capita spesso di pensarla diversamente, di essere minoranza o maggioranza, e questo non mi toglie il sonno.

Io dubito che la presunta riduzione di produzione di vini di  eccellenza o brand fuori portata , possa modificare i prezzi del prodotto standard che produciamo io e Gianni, in quanto non ci riguarda.

2012 e 2017 con incremento del 100%dei prezzi é derivato da anomalie metereologiche prettamente in gran parte italiane.

È un forum...pensatela come volete, che a me sinceramente non cambia nulla.

Modificato 16 Aprile 2019 da ALAN.F

[superbilly1973]

Si però ci sono speranze per piogge ultima decade di aprile e inizio maggio? Io vedo poca pioggia e temperature con picchi anche se brevi per fortuna

[ALAN.F]

5 minuti fa, superbilly1973 ha scritto:

Si però ci sono speranze per piogge ultima decade di aprile e inizio maggio? Io vedo poca pioggia e temperature con picchi anche se brevi per fortuna

Niente di trascendentale..5/15mm

Intanto stamane ravennate nord freezer. +2brinA

[Argilloso]

3 ore fa, ALAN.F ha scritto:

Non è obbligatorio trovare un punto di incontro. Tutti abbiamo la nostra testa, capita spesso di pensarla diversamente, di essere minoranza o maggioranza, e questo non mi toglie il sonno.

Io dubito che la presunta riduzione di produzione di vini di  eccellenza o brand fuori portata , possa modificare i prezzi del prodotto standard che produciamo io e Gianni, in quanto non ci riguarda.

2012 e 2017 con incremento del 100%dei prezzi é derivato da anomalie metereologiche prettamente in gran parte italiane.

È un forum...pensatela come volete, che a me sinceramente non cambia nulla.

Ma infatti stai discutendo di altro, se rileggi io non faccio manco mezzo riferimento a questi argomenti che citi. La domanda verteva sulle produzioni a rischio e se era realistico un allarme del genere.

[Argilloso]

2 ore fa, superbilly1973 ha scritto:

Si però ci sono speranze per piogge ultima decade di aprile e inizio maggio? Io vedo poca pioggia e temperature con picchi anche se brevi per fortuna

La saccatura è prevista sul Mediterraneo occidentale se non vedi piogge previste per il Campidano per Pasqua e Pasquetta allora mettiti l'anima in pace per qualche mese.. Sabato iniziano ad affaciarsi nubi sulle coste occidentali sarde..

 

[superbilly1973]

4 ore fa, Argilloso ha scritto:

La saccatura è prevista sul Mediterraneo occidentale se non vedi piogge previste per il Campidano per Pasqua e Pasquetta allora mettiti l'anima in pace per qualche mese.. Sabato iniziano ad affaciarsi nubi sulle coste occidentali sarde..

........

Si qualcosa la mettono per lunedì e martedì. Però non tutti isiti. Ecco perchè ero un pò perplesso. Non solo a parole un altro sito che non ti nomino paventa piogge temporali e grandinate "sparse" però poi le previsioni per le giornate in questione sono tutte sole e vento. Se fosse probabile la pioggia potrei anche farmi portare il concime ma altrimenti sto fermo.

[Argilloso]

4 minuti fa, superbilly1973 ha scritto:

Si qualcosa la mettono per lunedì e martedì.

Chi fa previsioni dettagliate per le località tipo Sanluri a 7/8 giorni di distanza è poco serio, questo è certo e chi cerca certezze e non previsioni a questa distanza perde tempo.

Modificato 16 Aprile 2019 da Argilloso

[superbilly1973]

4 minuti fa, Argilloso ha scritto:

Chi fa previsioni dettagliate per le località tipo Sanluri a 7/8 giorni di distanza è poco serio, questo è certo e chi cerca certezze e non previsioni a questa distanza perde tempo.

No certezze no però se una perturbazione si sta muovendo dall'africa o dalla spagna bene o male si vede. E' che con le feste di mezzo posso bloccare il concime giovedì o massimo venerdì mattina poi salta amartedì. Ammesso e non concesso che il grano abbia senso concimarlo in spigatura

[fatmike]

Non più di 50 60 unita ma ha senso eccome

[Argilloso]

Uno dei tanti modelli con precipitazioni previste per la mattina di domenica:

Modificato 16 Aprile 2019 da Argilloso

[fatmike]

È in arrivo su quale parte dell'Italia,? Supererà gli Appennini? 

[Elsi]

Secondo il  https://www.ilmeteo.it/notizie/meteo-maggio-sara-escalation-di-afa-ma-poi-forte-rischio-grandine-ecco-la-tendenza-per-il-prossimo-mese/amp   a maggio bisogna indossare il costume da bagno?

Il prossimo mese di MAGGIO si apriràall'insegna del clima estivo a causa di un'ondata di caldo in arrivo dall'Africa. Di conseguenza aumenteranno le temperature,con punte massime intorno ai 30°C, e soprattutto assisteremo ad un'ESCALATION dell'AFA. Tutta questa energia in gioco però potrebbe favorire anche la formazione di eventi meteo estremi come la GRANDINE e i temporali. Tracciamo allora una tendenza a livello generale per tutto il mese focalizzandoci su valori termici e precipitazioni.

 

Dagli ultimi aggiornamenti meteo in arrivo dal principale centro di ricerca europeo sulle previsione di medio e lungo periodo (ECMWF) tra la fine di Aprile e l'inizio di Maggio un vasto campo di alta pressione in risalita dal continente africano occuperà buona parte della nostra Penisola. Per tutta la prima decade ci aspettiamo temperature ovunque al di sopra delle medie attese in questo periodo anche di 4-5°C. In particolare sulle due Isole Maggiori toccheremo valori prossimi ai 30°C durante le ore più calde, altrove invece si manterranno intorno ai 24-26°C. Come dicevamo aumenterà anche il disagio creato dall'afa a causa degli alti tassi di umidità, specie sulle pianure del Nord. In questa prima parte le piogge si concentreranno principalmente sulle zone montuose di Alpi e Appennini, specie durante le ore pomeridiane, in locale estensione alle vicine pianure.

Poi, andando avanti con le settimane, le incertezze aumentano a causa appunto della distanza temporale troppo elevata. Sembrerebbe comunque che l'alta pressione possa rimanere più stabile sull'Europa sud occidentale garantendo di conseguenza maggiore stabilità atmosferica e giornate soleggiate. Anche le temperature potrebbero quindi risultare spesso oltre le medie portandosi su valori tipici dell'inizio dell'Estate.

Attenzione però che tutto questo caldo potrebbe favorire, con il passaggio di correnti più instabili e fresche in quota, laformazione di imponenti celle temporalesche. Non sono da escludere quindi eventi meteo estremi come grandinate o tornado come già abbiamo avuto modo di vedere nell'ultimo periodo.