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Terreni in affitto


ANDREA

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Miglior contributo in questa discussione

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Ragazzi sentite questa ; ieri un mio amico stava concludendo un contratto di affitto per un terreno a seminativo di 50 ettari per 900 euro a ettaro (gia alto mi pare)

IL proprietario del fondo gli ha detto che gli dava la risposta oggi.

Bene,oggi il mio amico viene chiamato da costui che gli dice che vuole almeno 2000

euro perche questo è quello che gli darebbe una societa impegnata nel ramo del

biogas.

Voi che ne dite?Questi prezzi sono sostenibili con questa nuova attivita di biogas

o finira tutto in una bolla di sapone?

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Io non so se sono sostenibili per questa storia del biogas, sicuramente per il tuo amico un prezzo così non è sostenibile, (come dici tu già 900 €, è alto) così come non lo è per qualsiasi agricoltore che alla fine dell'anno prende carta e penna e fa qualche conto.

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Personalmente non mi sembrano molto sensati neanche per il biogas, anche perchè mi sembrano fuori mercato, dunque perchè spendere cosi tanto se sai che nessuno ti può fae concorrenza neanche a 1500?

A meno che i terreni in questione abbiano una PAC molto alta, anche se non per molto ancora.

O che siano molto vicini all'impianto e che si intenda distribuire il digestato con rotoloni.

Comunque sia questa è la miglior risposta a chi sostiene che questi sistemi siano la salvezza della agricoltura (niente di personale mi piacerebbe anche a mè farlo....).

Alla fine non cambia molto, per i piccoli, anzi......

Aveva ragione mio nonno quando mi diceva " è meglio 1 ettaro in proprieta che 5 in affitto, con i terreni in affitto lavori per i propriateri"

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Ospite albe 86
Ragazzi sentite questa ; ieri un mio amico stava concludendo un contratto di affitto per un terreno a seminativo di 50 ettari per 900 euro a ettaro (gia alto mi pare)

IL proprietario del fondo gli ha detto che gli dava la risposta oggi.

Bene,oggi il mio amico viene chiamato da costui che gli dice che vuole almeno 2000

euro perche questo è quello che gli darebbe una societa impegnata nel ramo del

biogas.

Voi che ne dite?Questi prezzi sono sostenibili con questa nuova attivita di biogas

o finira tutto in una bolla di sapone?

 

Questi prezzi sono pura follia. Io ho sentito in certe zone parlare di 1500 euro per ettaro però a mio avviso con quei prezzi lavori e ci rimetti pure le mutande, sia che tu venda sul mercato ma anche se fai biogas. A quei prezzi tranquillamente acquisti il mais sul mercato anche se andasse a 24 euro al quintale la granella e ti costa meno e tribuli meno.

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Ragazzi sentite questa ; ieri un mio amico stava concludendo un contratto di affitto per un terreno a seminativo di 50 ettari per 900 euro a ettaro (gia alto mi pare)

IL proprietario del fondo gli ha detto che gli dava la risposta oggi.

Bene,oggi il mio amico viene chiamato da costui che gli dice che vuole almeno 2000

euro perche questo è quello che gli darebbe una societa impegnata nel ramo del

biogas.

Voi che ne dite?Questi prezzi sono sostenibili con questa nuova attivita di biogas

o finira tutto in una bolla di sapone?

 

 

Ho sentito che qua in zona una grossa azienda (circa 1000 mucche da latte)ha affittato un terreno x 1100€ ettaro+pac per proprietario,prezzi folli:AAAAH:capisco che questa azienda ha bisogno di terreni x trinciato e per versare i liquami,pero'non so come facciano.

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Ciao a tutti, tempo fa parlando con un terzista mi ha fatto una proposta alquanto vantaggiosa, in quanto mi avrebbe chiesto la terra in affitto (circa 35 ettari), il prezzo che mi darebbe sarebbe sui 900€ all'ettaro, però la cosa non mi era chiara, in quanto "a parole" il contratto consisteva solo nello scarico dei liquami da allevamento suinicolo e successiva aratura, in seguito la preparazione, la semina e il raccolto compresa la pac erano miei, una manna insomma. Io dal canto mio avendo un allevamento avicolo con problemi di smaltimento pollina per ovvi motivi devo soprassedere a proposte del genere, allettanti, fin troppo però, il dubbio più grosso è che praticamente il giorno in cui firmo un contratto d'affitto a tutti gli effetti cedo l'uso della terra all' azienda in questione, perdendo tutti i diritti di fronte alla legge( vedi pac e gasolio agricolo), sò che l'allevamento fino a novembre 2010 stava spendendo una fortuna a portare i liquami a molti km di distanza perchè non ha trovato nessuno della zona che gli affitti il terreno, quindi forse gli sarà più conveniente trovare terreni vicini e spendere tanto di affitto...

Chiedo a voi se ha mai sentito di contratti simili a questo, io non l'ho accettato ma ci penso quotidianamente...

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Per il biogas, personalmente ho capito che non era una manna quando ho visto che bene o male si dovevano fare tutti impianti grossi.

Dunque servono milioni di euro.

Sono poche le azziende veramente agricole che riescono a farlo.

Per il resto sono tutti avvocati e industriali e quando passano loro agli agricoltori vengono lasciate le briciole se va bene......

Il bello è che è da anni che si predica che i soldi li si devono dare agli agricoltori e non ad altri.

Si fa la figura di dare il premio di primo inseddiamento, e poi si viene abandonati in un mercato che non si può sostenere.

Comunque sono lamentele che cosi contano poco.

Forse si dovrebbe inizziare a discutere e poi lamentarsi assieme, forse uniti servirebbe.

Nel senso se io vado alla mia associazzione e mi lamento neanche mi ascoltano, ma se lo facessimo in molti......

Non dico sul discorso degli afitti che più di tanto non si può fare essendo un mercato, ma ci sono molte cose che si potrebbero fare, anche in vista della revisione PAC.

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Per il biogas, personalmente ho capito che non era una manna quando ho visto che bene o male si dovevano fare tutti impianti grossi.

Dunque servono milioni di euro.

Sono poche le azziende veramente agricole che riescono a farlo.

Per il resto sono tutti avvocati e industriali e quando passano loro agli agricoltori vengono lasciate le briciole se va bene......

Il bello è che è da anni che si predica che i soldi li si devono dare agli agricoltori e non ad altri.

Si fa la figura di dare il premio di primo inseddiamento, e poi si viene abandonati in un mercato che non si può sostenere.

Comunque sono lamentele che cosi contano poco.

Forse si dovrebbe inizziare a discutere e poi lamentarsi assieme, forse uniti servirebbe.

Nel senso se io vado alla mia associazzione e mi lamento neanche mi ascoltano, ma se lo facessimo in molti......

Non dico sul discorso degli afitti che più di tanto non si può fare essendo un mercato, ma ci sono molte cose che si potrebbero fare, anche in vista della revisione PAC.

Sai già come la penso (idem) ma secondo te come andrà a finire la storia della pac??

Spero di sbaliarmi, lo spero tanto, non per me, ma per i miei figli

Comunque con la storia degli affitti e del prezzo della terra penso che siamo al capolinea ma non per i proprietari , per noi agricoltori, (o mangiare la minestra o saltare dalla finestra)Quando l'agricoltura si mischia con l'industria addio!!!...

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Ma se l'agricoltura si mischiasse con l'industria sarebbe anche buona, è che siamo la bassa manovalanza dell'industria.

Comunque sia ci fanno i conti in tasca e quando ci rimane una miseria siamo a posto.

Ma questo succede su tutto, basti guardare il prezzo del latte quello dei maiali, non per ultimo quello dei tori da ingrasso.

Passiamo pure per le aziende dei concimi e quelle dei diserbi, siamo i loro cinesi è per quello che mi spiace che il Biogas sia finito nello stesso circolo.....

Per come va la Pac secondo mè.

Cosa vuoi che ne sappia, per mè chi ha poco reddito bene o male non cambiera molto.

Ma chi ha più reddito come mè che ho il premio bovini, mi sa che mi freghino......

Se succede vuoto le stalle chi mi fa fare di rimetterci 10 mesi all'anno?

Bisognerebbe comunque farci sentire, è inpensabile che decisioni simili vengano prese e nessuno dica nulla.

Per i figli ma per ora i miei sono piccoli e non mi sembra che abbiano molta passione, e non so neanche io se sperare che continuino il mio lavoro o che vadano per altre strade.

Sicuramente proverò a farli studiare e poi ne parlera la storia.

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  • 2 anni dopo...

Buonasera a tutti, chiedo aiuto perché mi sto apprestando a firmare un contratto di affitto con un imprenditore agricolo e l'associazione di categoria alla quale si appoggia mi ha messo a conoscenza di quanto segue: stipulando un contratto della durata di 5 anni è possibile inserire una clausola che se io decido di vendere i terreni in qualsiasi momento posso trasferire la proprietà ma attenzione il conduttore può continuare a lavorare i terreni fino alla scadenza del contratto in corso, è vero? Oltre ovviamente al diritto di prelazione. Mi chiedo quanto valenza può avere la clausola da me citata se poi uno rimane a lavorare il terreno, come non inserirla, o meglio mi da la possibilità di vendere, incassare....ma vallo a trovare di questi tempi chi compra terreni per investimenti e non li lavora!?!?! Grazie a chi mi vorrà aiutare a reperire queste informazioni.

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si a meno che non inserisci cose che vanno contro la legge ma le associazioni di categoria sanno cosa fare. Per eccesso non puoi metterci che il terreno può essere adibito a coltivazione di coca o marjuana non so se mi sono spiegato

Chiarissimo:) . Proprio un'associazione però afferma che una clausola che posso vendere in qualsiasi momento è inseribile ma l'imprenditore agricolo conduttore può rimanere fino a termine del contratto nella posizione...appunto...del conduttore e continuare a lavorare i terreni. Un'altra associazione dice che inserendo la suddetta clausola di vendita senza preavviso e di messa a disposizione immediata dei terreni il conduttore deve, dopo l'eventuale atto di vendita, lasciare i terreni....Grazie.

Modificato da Luca75
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Allora Luca, il diritto di prelazione all'acquisto da parte del-locatario-conduttore matura dopo almeno 2 anni di conduzione del fondo consecutivi, paradossalmente anche in assenza di contratto, o anche se fai contratti annuali,(quindi per 2 anni consecutivi allo stesso conduttore).

La durata della locazione la puoi stabilire a priori.

La durata del contratto d'affitto è ineccepibile, se lo fai di 5 anni prima non termina in nessun caso.

Se necessiterai di vendere il terreno affittato, lo offrirai al conduttore, se non lo compra, manderai Raccomandata RR al conduttore manifestandogli la tua intenzione a vendere con prezzo e terzo compratore, entro trenta giorni deve risponderti altrimenti sei libero di vendere al tizio della RR.

In ogni caso il contratto d'affitto prosegue il suo iter fino alla scadenza e l'affitto sarà versato a favore del nuovo proprietario.

Se tu vuoi il terreno libero per poterlo vendere come e quando vuoi, devi fare contratti annuali a locatari diversi, in quel caso però subentra la prelazione del confinante se coltivatore diretto e conduttore.

Se pensi di doverlo vendere a breve segui questa strada

Modificato da tripleboss
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Si come dice triplo fai dei contratti annuali cosi a fine annata sei sempre libero comunque io ho un contratto dove il proprietario ha inserito che se ha intenzione di venderla ho la prelazione ma se non la compro a fine annata agraria devo lasciare il fondo e siccome e' in deroga firmato da tutti devi obbedir tacendo. Per quanto riguarda il comodato mi chiedo si puo' chiedere la pac o la nafta con il comodato

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Ho dei terreni in affitto che non ho il contratto stipulato e registato da nessun caf o commercialista abilitato ,praticamente li ho registrati come contratto verbale all'ufficio del registro e non avendo ricevuto disdette nel 2012 come legge mi risulta che il contratto è valido per altri dodici anni. Un eventuale contratto privato non registrato vecchio di dieci anni in cui si dice che la parte proprietaria può con disdetta preventiva rientrare nei terreni è valevole? oppure vale la data sopra indicata cioè 2024? alcuni dicono che questi contratti privati non sono valevoli altri si (ci vuole l'avvocato?)

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Per quanto riguarda il comodato mi chiedo si puo' chiedere la pac o la nafta con il comodato

 

penso di sì. un mio amico ha i noccioleti della madre in comodato d'uso e so che fa richiesta di gasolio agricolo.

 

@tripleboss: hai ragione su tutto, anche sulla spinosa questione della prelazione del proprietario confinante (se coltivatore diretto). dalle mie parti per vendere un terreno e ovviare a questo problema il proprietario stipula di norma un contratto di affitto con chi vuole comprare il terreno. dal momento che l'affittuario (se coltivatore diretto) inizia a condurre acquista la prelazione sulla vendita, mentre il diritto del confinante si estingue. a questo punto dopo i canonici 2 anni le parti fanno il contratto di vendita e poi l'affittuario cancella il contratto di affitto adducendo come clausola di risoluzione l'istituto della confusione (e cioè che il proprietario e l'affittuario sono diventati la stessa persona)

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penso di sì. un mio amico ha i noccioleti della madre in comodato d'uso e so che fa richiesta di gasolio agricolo.

 

@tripleboss: hai ragione su tutto, anche sulla spinosa questione della prelazione del proprietario confinante (se coltivatore diretto). dalle mie parti per vendere un terreno e ovviare a questo problema il proprietario stipula di norma un contratto di affitto con chi vuole comprare il terreno. dal momento che l'affittuario (se coltivatore diretto) inizia a condurre acquista la prelazione sulla vendita, mentre il diritto del confinante si estingue. a questo punto dopo i canonici 2 anni le parti fanno il contratto di vendita e poi l'affittuario cancella il contratto di affitto adducendo come clausola di risoluzione l'istituto della confusione (e cioè che il proprietario e l'affittuario sono diventati la stessa persona)

Attenzione con la storia dei due anni di affitto, qui ci sono casi che così an fatto e poi si sono trovati dal giudice :praticamente deve essere fatto tutto a norma di legge, il confinante avente diritto è riuscito a dimostrare che nei due anni antecedenti all'atto c'era stato un passaggio di denaro tra la parte aquirente e la parte venditrice e ciò ha annullato il contratto d'affitto dimostrando la volontà di vendere prima di affittare per ecludere i confinanti aventi diritto

Insomma per essere tranquilli la parte venditrice deve aspettare due anni i soldi e quando mai!!

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