Gianpi Inviato 28 Giugno 2009 Condividi Inviato 28 Giugno 2009 (modificato) Data la mia conosciuta ignoranza nel argomento medica, vorrei fare una domanda a voi esperti: Posso seminare la medica a novembre tagliarla a maggio e poi fare grano ? Vedo che voi la tenete molto a lungo(per soffacare le erbe) per rotazioni vostre ...... Io farei balloni e via.....solo un anno , si può? Da quanto ho capito vorresti fare uno sfalcio di medica poi immediatamente seminare grano (susa ma il grano nn si semina in autunno? :cheazz:) Te lo sconsiglio, se semini medica devi fare una rotazione di almeno tre anni per iniziare a vederne i vantaggi (sia a livello di produzione che di miglioramento del terreno) inoltre novembre è un pò tardino per seminare medica, di solito si fa in rotazione al mais trinciato e quindi fine agosto/primi settembre in modo che la coltura possa affrancarsi bene prima di affrontare l'inverno. Se vuoi interrare un bel pò di sostanza organica vai di loietto usando della semente poco costosa (varietà italiane) Modificato 28 Giugno 2009 da Gianpi Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Patrizi Inviato 28 Giugno 2009 Condividi Inviato 28 Giugno 2009 (modificato) Data la mia conosciuta ignoranza nel argomento medica, vorrei fare una domanda a voi esperti: Posso seminare la medica a novembre tagliarla a maggio e poi fare grano ? Vedo che voi la tenete molto a lungo(per soffacare le erbe) per rotazioni vostre ...... Io farei balloni e via.....solo un anno , si può? Anche secondo me nn ti conviene fere medica per un anno, sia per il costo ecessivo del seme e sia perchè come ha già detto Gianpi, i risultati si vedono dopo il primo anno e per i successivi 4 anni si ha un raccolto generoso(salvo condizioni climatiche controverse) ed in più dal secondo anno si può mandare anche a seme ( pratica che da noi, tolto un buon primo taglio, viene usata da gran parte degli agricoltori). Nel tuo caso secondo mè è più indicato il loietto ,così sia che tu lo faccia da seme o da sfalcio, ai primi di giugno hai il terreno libero. Modificato 28 Giugno 2009 da Patrizi correzione ortografica Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Alessio Inviato 28 Giugno 2009 Condividi Inviato 28 Giugno 2009 Concordo con tutte le risposte date Al Conte,e aggiungio che nella coltura che andresti a mettere dopo la medica,avresti un ricaccio abbondante della medica,faccio un esempio l'anno scorso dopo avere trebbiato il frumento ho fatto un paio di taglii discreti di medica,in quanto prima del frumento cera la medica,però devo aggiungere che il campo non era mio e quindi non so se l'aratura prima di seminare il frumento è stata fatta in maniera ottimale......a me avevao offerto di pulire il campo e portarmi via il tutto Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
metalmorfosi Inviato 28 Giugno 2009 Condividi Inviato 28 Giugno 2009 Personalmente tutte le volte che ho ascoltato professori, ed ho seminato medicai alla fine dell'estate, sono arrivati all'anno successivo in una condizione penosa. In pratica l'erba medica và in una sorta di letargo, peromeno qui al nord, e se non ragguinge una riserva cosistente di zuccheri nel fittone non riesce a svernare. In sicilia probabilmente utilizzando varietà semidormienti, in quanto credo che dalle tue parti il clima sia più mite, potrebbe arrivare a primavera in buone condizioni. Però leggevo nei tuoi discorsi che dalle tue parti in inverno piove molto, e credo che se non va in letargo poi tema il troppo bagnato. In ogni caso sono d'accordo con tutti quelli che dicono, che guastare un buon medicaio prima dei 4 anni sia folle. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Malakian Inviato 28 Giugno 2009 Condividi Inviato 28 Giugno 2009 Secondo me la durata del medicaio dipende innanzitutto da come si mantiene nel corso degli anni e poi da che tipo di prodotto si vuole ottenere.Io da quando produco ballette solo per allevamento dei conigli e vendita a piccoli privati sempre per il solito tipo di allevamento ho ridotto la vita dei medicai a 3 anni, oltretutto il primo taglio di ogni anno solitamnte lo arrotolo quando è bello secco e lo destino all alimentazione bovina.Per il discorso dell epoca di semina direi che almeno qua nel centro nord l epoca è la primavera inderogabilmente per ottenere buone rese Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Alessio Inviato 28 Giugno 2009 Condividi Inviato 28 Giugno 2009 Mah qui da me viene seminata sia in primavera che in autunno e non ho mai visto grosse differenze l'anno succesivo,io sono più dell'idea di seminare a settembre,poi non mi stancherò mai di dirlo,varia da zona a zona,per mille motivi....... Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
IlCoNtE Inviato 28 Giugno 2009 Condividi Inviato 28 Giugno 2009 grazie a tutti voi per le risposte, purtroppo non avendola mai vista qui non ne so un bel nulla. per le pioggie meglio non parlarne.......come mi dura la veccia dopo tutta l acqua che ha fatto io manco lo capisco! magari ne parliamo dove è piu corretto......ma il loietto il terreno non lo sfrutta come il grano? che senso ha fare fieno .......io semino veccia per far si che mi fissi l azoto atmosferico sul terreno , infatti l anno dopo il grano ......mi fa 60 quintali ettaro con poche unità di azoto . per eventuali risposte fatelo negli appostiti argomenti grazie. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gianpi Inviato 29 Giugno 2009 Condividi Inviato 29 Giugno 2009 Se ti trovi con la veccia continua con la veccia . Poi se hai un pezzettino di terra che ti sta sulle p. prova a seminare pure la medica ma tienila almeno tre anni. Relativamente al loietto rispondo qui: http://www.tractorum.it/forum/coltivazioni-erbacee-f21/loietto-1365/index8.html Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
pinolo Inviato 29 Giugno 2009 Condividi Inviato 29 Giugno 2009 e invece conte non potresti provare con il trifoglio?se non sbaglio è un azoto fissatore anche lui.......da noi viene seminato sia per affienarlo e sia per fare seme. generalmente da noi si mette quello incarnato il caporosso come lo chiamiamo noi sia la qualità precoce che quella tardiva mentre nelle crete senesi se non sbaglio mi sembra che il piu utilizzato è lo squaroso e quello alessandrino Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gianpi Inviato 29 Giugno 2009 Condividi Inviato 29 Giugno 2009 Trifoglio, veccia, medica, soia, pisello sono tutte leguminose e hanno la proprietà di fissare l'azoto atmosferico. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
fatmike Inviato 29 Giugno 2009 Condividi Inviato 29 Giugno 2009 Questo è il mio medicaio al secondo anno d'impianto, è stato seminato in primavera su terreno ben raffinato e con la seminatrice a righe, senza effettuare la rullatura dopo il secondo taglio si presenta così, preciso che durante l'inverno non ho effettuato diserbi ma solo una concimazione con (se ben ricordo) 150 kg di nitrato ammonico 26% Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gianpi Inviato 29 Giugno 2009 Condividi Inviato 29 Giugno 2009 preciso che durante l'inverno non ho effettuato diserbi ma solo una concimazione con (se ben ricordo) 150 kg di nitrato ammonico 26% Molto bello il medicaio. Però il nitrato ammonico proprio non ci và! E' bene evitare le concimazioni azotate sulla medica per non comprometterne l'azoto fissazione e accorciare la vita dell'impianto. Molto meglio un 5-10-15 o similari Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
fatmike Inviato 29 Giugno 2009 Condividi Inviato 29 Giugno 2009 Ed io che visto com'e adesso pensavo di aver fatto una bella cosa!mi ricordavo che i disciplinari ne ammettono 60kg/ha se dati al primo anno di impianto...io non dovendo seguire nessun disciplinare ho poi preso questa decisione! Ma è dannoso anche quando l'ho dato io, cioè alla fine del riposo vegetativo?e perchè compromette l'azoto fissazione? grazie della dritta comunque! Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gianpi Inviato 29 Giugno 2009 Condividi Inviato 29 Giugno 2009 Buona regola è quella di non dare l'azoto alla medica, di solito si dà quando il medicaio è finito (4° anno) per dare una spintarella alle graminacee, comunque anche se lo fai comprometti ben poco Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
fatmike Inviato 29 Giugno 2009 Condividi Inviato 29 Giugno 2009 Ah ok!adesso sono piu tranquillo! grazie ancora! Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Alessio Inviato 30 Giugno 2009 Condividi Inviato 30 Giugno 2009 Mi hanno consigliato la varietà Ezzelina al prezzo di 4,54 euro Kg compresa di iva..... Mi hanno anche detto di metterne 30 grammi per metro quadrato..........quindi 30kg/ettaro......... Che dite?? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gianpi Inviato 1 Luglio 2009 Condividi Inviato 1 Luglio 2009 L'ezzelina è una varetà vecchiotta ma comunque rustica e produttiva. 30 kg/ha sono il quantitativo ideale (anche se io tenderei a mettere qualcosina in più) Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
MARCO92 Inviato 1 Luglio 2009 Condividi Inviato 1 Luglio 2009 ciao a tutti, solito voi a come lavorate il fieno di erba medica dallo sfalcio alla pressatura?io di solito sfalcio, il terzo giorno ranghino e il quarto o il quinto lo presso di sera verso le 9 fino alle 11.grazie Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
nh72-85 Inviato 1 Luglio 2009 Condividi Inviato 1 Luglio 2009 (modificato) ciao a tutti, solito voi a come lavorate il fieno di erba medica dallo sfalcio alla pressatura?io di solito sfalcio, il terzo giorno ranghino e il quarto o il quinto lo presso di sera verso le 9 fino alle 11.grazie Dipende molto , può dipendere dalle condizioni del meteo , se è nuvolo o se c'è molto sole molto caldo , può dipendere da quanto è alto il fieno , può dipendere dal campo se è in un posto all'ombra la maggior parte dela giornata oppure esposto al sole... Qui c'è che un giorno sega , l'altro giorno volta , l'altro giorno ranghina e il giorno dopo ancora imballa , alcuni fanno anche prima perchè i campi esposti al sole fanno prima a seccarsi e altri ci mettono più giorni percè i campi sono all'ombra. Il secondo taglio alcuni non lo voltano perchè si secca bene cosi , e si pressa o di sera o mattina , sennò perde la foglia. Modificato 1 Luglio 2009 da nh72-85 Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
fiat 540 c Inviato 1 Luglio 2009 Autore Condividi Inviato 1 Luglio 2009 ciao a tutti, solito voi a come lavorate il fieno di erba medica dallo sfalcio alla pressatura?io di solito sfalcio, il terzo giorno ranghino e il quarto o il quinto lo presso di sera verso le 9 fino alle 11.grazie io per lo meno il primo giorno la taglio il primo giorno la taglio poi se l'erba è secca la rovescio, poi la ranghino poi la presso... comunque la presso di mattina presto o di sera tardi... tu non la rovesci ?? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
MARCO92 Inviato 1 Luglio 2009 Condividi Inviato 1 Luglio 2009 io il fieno lo rovescio solo quando è tanto.La mattina a che ora cominciate a pressarlo?e la sera? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
nh72-85 Inviato 1 Luglio 2009 Condividi Inviato 1 Luglio 2009 io il fieno lo rovescio solo quando è tanto.La mattina a che ora cominciate a pressarlo?e la sera? Dipende se c'è umidita o se c'è vento.. Se è troppo umido aspetti senno nei balloni bolle... se è troppo asciutto perdi la foglia . Bisogna beccare quell'umidità che non ti faccia ne bollire ne perdere la foglia.... penso . Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
fiat 540 c Inviato 1 Luglio 2009 Autore Condividi Inviato 1 Luglio 2009 Dipende se c'è umidita o se c'è vento.. Se è troppo umido aspetti senno nei balloni bolle... se è troppo asciutto perdi la foglia . Bisogna beccare quell'umidità che non ti faccia ne bollire ne perdere la foglia.... penso . gia... se vedi che è umida aspetti che esca il sole... come dice alex devi beccare l'umida... comunque alla mattina alle 5 pero devi vedere quanta terre ne hai a erba medica e quando tempo hai a disposizione... alla sera deve scendere il sole.. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
IlCoNtE Inviato 1 Luglio 2009 Condividi Inviato 1 Luglio 2009 ma se per caso c'e' sempre caldo e secca troppo, alla fine anche se vi ritorna l umido non si sfrantuma lo stesso? sto capendo che ha la stesso problema della veccia che semino io. mi spiegate? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Alessio Inviato 1 Luglio 2009 Condividi Inviato 1 Luglio 2009 Bhe Conte dalla mia poca esperienza,e qualche dritta dai più esperti,solitamente quando è troppo secca imballo al mattino presto,quando è un po umida,prima di pressare però do un'ulteriore ranghinata per arieggiarla,si rigonfia e viene bene,all'inizio la mettevo in fila la mattina precedente alla pressatura e poi la lasciavo stare, ma ho constatato che arieggiarla prima di pressarla viene bene.Ripeto non sono un esperto nel settore,diciamo che mi sto facendo le ossa! Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Messaggi raccomandati
Partecipa alla conversazione
Puoi pubblicare ora e registrarti più tardi. Se hai un account, accedi ora per pubblicarlo con il tuo account.