gelso Inviato 4 Dicembre 2011 Condividi Inviato 4 Dicembre 2011 ciao a tutti, ho sentito parlare di un vitigno soprannominato "diretto" cioè, vite che si riproduce inserendo un pezzo di ramo in terra, è uva bianca, a maturazione tardiva e necessità di pochi trattamenti. Ne avete sentito parlare:cheazz:, e dove la si può trovare:briai: Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
The Best Driver Inviato 5 Dicembre 2011 Condividi Inviato 5 Dicembre 2011 Non ne so nulla, ma non riesco a cogliere l'utilità di un tale vitigno. È uva da tavola? È vinificabile? Al massimo può avere senso mettere due piantine del genere per abbellire il giardino e mangiare qualche grappolo d'uva. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Giordy Inviato 5 Dicembre 2011 Condividi Inviato 5 Dicembre 2011 Non ne so nulla, ma non riesco a cogliere l'utilità di un tale vitigno. È uva da tavola? È vinificabile? Al massimo può avere senso mettere due piantine del genere per abbellire il giardino e mangiare qualche grappolo d'uva. Penso che intenda gli ibridi produttori diretti, cioè quella volgarmenta chiamata "Vite Americana o Uva Fragola" (per intenderci, Isabella, Noah, Clinton, etc..)...non è vinificabile (cioè praticamente lo è, ma legalmente no a causa dell'elevato contenuto di alcol metilico e comunque della non iscrizione nel registro delle varietà vinificabili), ed è commerciabile solo come uva da tavola...è vero che è meno soggetta alle classiche malattie (peronospora e oidio), ma comunque necessita trattamenti... per quanto riguarda la riproduzione, non essendo sensibile alla fase terricola della Fillossera è vero, si può propagare anche in casa tramite tale, margotta, o qualsiasi metodo di propagazione, anche se le percentuali di attecchimento non sono molto elevate. per trovarla la trovi nei vivai...spesso sotto la denominazione Uva Fragola, o col nome della varietà (Noah, Isabella, Clinton,etc)...ne esistono di tutti i tipi, bianche, nere, a maturazione tardiva, a maturazione normale, o addirittura precoci (ho una magnifica pianta nell'orto che produce uva già a fine luglio). Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
gelso Inviato 6 Dicembre 2011 Autore Condividi Inviato 6 Dicembre 2011 ciao l'utilità sta nella resistenza alle malattie (meno trattamenti meno interventi ) l'utilità di poterla utilizzare per fare un prodotto che valorizzi i suoi caratteri (se ne possiede) forse magari la sua utilità è ancora nascosta...e aspetta qualcuno che la valorizzi Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
gelso Inviato 6 Dicembre 2011 Autore Condividi Inviato 6 Dicembre 2011 ciao non penso che appartenga alla (vite americana ecc.) penso che sia un ceppo antico per uva da vino,non molto alcolico,bianco con buona acidità Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
dadorex Inviato 7 Dicembre 2011 Condividi Inviato 7 Dicembre 2011 da noi in Trentino si stanno provando a piantare i primi vigneti dove non serve fare trattamenti,non ne so molto pero a riguardo. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
mattia 3645 Inviato 7 Dicembre 2011 Condividi Inviato 7 Dicembre 2011 anche nell'azienda sperimentale dell'università di udine ci sono diversi cloni di viti tolleranti a peronospora e oidio ma non so quando verranno brevettati anche perchè trovano diversi conflitti con il settore di vendita di trattamenti e della loro dispersione...... Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
carvigna Inviato 7 Dicembre 2011 Condividi Inviato 7 Dicembre 2011 anche nell'azienda sperimentale dell'università di udine ci sono diversi cloni di viti tolleranti a peronospora e oidio ma non so quando verranno brevettati anche perchè trovano diversi conflitti con il settore di vendita di trattamenti e della loro dispersione...... come al solito(guarda il governo..)se si parla di farci risparmiare non si rende possibile.... Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
gelso Inviato 8 Dicembre 2011 Autore Condividi Inviato 8 Dicembre 2011 mi pare di aver capito che il mio pensiero sia una cosa comune ad altri , soffocato da una informazione che ci condiziona in percorsi già stabiliti facendoci vedere quello che vogliono farci vedere,io vorrei credere invece in tutte le cose specialmente in quelle emarginate e per questo meno conosciute per trovare una loro utilità a buon prezzo, con questo non intendo risparmiarmi ,ma risparmiare Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Agrimatto Inviato 8 Dicembre 2011 Condividi Inviato 8 Dicembre 2011 Non e' che questa notizia dei cloni miracolosi e della censura nel merito e' simile alla leggenda del motore ad aria o acqua, gia' inventato, che le industrie petrolifere hanno acquistato e fatto sparire ? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
carvigna Inviato 11 Dicembre 2011 Condividi Inviato 11 Dicembre 2011 ....leggenda quella...ma io 9 anni fa in germania ho visto trattori deutz fahr con "motore "all'olio di colza(con costo rispetto al diesel meno40%!!) e il tipo prendeva anche i contributi dallo stato...in questi anni ne ho parlato(varie fiere, eima ecc...)e parlavo arabo....ma non usciamo fuori tema, ciao Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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