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Gli erbai e la loro utilizzazione


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Ragazzi una domanda, ho circa 1 ha di terreno irriguo che per motivi di rotazione vorrei destinare ad erbaio, volevo qualche consiglio sugli erbai polifiti pluriennali...nella fattispecie vorrei chiedere:
Irrigandolo a quanti tagli anno posso aspirare e a quanta produzione? Inoltre durano veramente 3/4 anni come promesso nei cataloghi?
 
P.s. non semino medica perché avendo solo bovini da carne non saprei cosa farmene
1 ettaro fai poco comunque. Prati non sono erbai. Erbai durano max 2 anni. O bovini da carne mangiano tutto, fai mais che forse è meglio, porti a casa un pò di farina o max una leguminosa da grana per alternate.

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5 ore fa, giordyjoy93 ha scritto:

Ragazzi una domanda, ho circa 1 ha di terreno irriguo che per motivi di rotazione vorrei destinare ad erbaio, volevo qualche consiglio sugli erbai polifiti pluriennali...nella fattispecie vorrei chiedere:

Irrigandolo a quanti tagli anno posso aspirare e a quanta produzione? Inoltre durano veramente 3/4 anni come promesso nei cataloghi?

 

P.s. non semino medica perché avendo solo bovini da carne non saprei cosa farmene

Ma hai provato a dargliela??

Perché è bel prodotto da usare anche sui bovini da carne

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1 ora fa, CultivarSé ha scritto:

1 ettaro fai poco comunque. Prati non sono erbai. Erbai durano max 2 anni. O bovini da carne mangiano tutto, fai mais che forse è meglio, porti a casa un pò di farina o max una leguminosa da grana per alternate.

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Purtroppo non posso fare niente di tutto ciò causa cinghiali, qualsiasi cosa che sia minimamente appetibile la distruggono.

Rispetto ad un erbaio annuale (che nelle mie zone ho ben chiaro come metro di paragone) quanta produzione annua fanno?

Inoltre scusa ma mi hai confuso con "prati non sono erbai"...da me l'erbaio si intende annuale vedi loiessa in purezza o in miscuglio che sia, prati equivale a dire medica...di mezzo non c'è nulla

19 minuti fa, davide lei ha scritto:

Ma hai provato a dargliela??

Perché è bel prodotto da usare anche sui bovini da carne

Si, ma alla fine per il tipo di alimentazione che faccio io e per il tipo di prodotto che mi richiede chi trasforma o dovuto abbassarne l'uso talmente tanto che quella che ho mi avanza da venderla quindi appunto chiedevo per gli erbai

Modificato da giordyjoy93
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3 ore fa, giordyjoy93 ha scritto:

Purtroppo non posso fare niente di tutto ciò causa cinghiali, qualsiasi cosa che sia minimamente appetibile la distruggono.

Rispetto ad un erbaio annuale (che nelle mie zone ho ben chiaro come metro di paragone) quanta produzione annua fanno?

Inoltre scusa ma mi hai confuso con "prati non sono erbai"...da me l'erbaio si intende annuale vedi loiessa in purezza o in miscuglio che sia, prati equivale a dire medica...di mezzo non c'è nulla

Si, ma alla fine per il tipo di alimentazione che faccio io e per il tipo di prodotto che mi richiede chi trasforma o dovuto abbassarne l'uso talmente tanto che quella che ho mi avanza da venderla quindi appunto chiedevo per gli erbai

Ok ok basta intenderci. Cinghiali sono piaga ovunque, nella mia zona hanno ribaltato prati centenari anche marcitori dando un danno anche paesaggistico ed ecologico inimmaginabile. Forse avevano ragione i cinghiali perché per primi pare abbiano trovato popillia e maggiolini quindi direi più dannosa la popillia rispetto ai cinghiali. Sono bestie bizzose spesso non fanno dispetti ma se sanno che li punti te la fanno pagare come tutti i suini si ricordano.

Erbai per vacche da carne, tutte quelle piante grossolane, va benissimo anche il grano da sfalcio intorno alla fase di botticella, non è detto che serva leguminosa insieme che essendo ricche di proteine, azoto e zuccheri smolla l'intestino delle vacche anche se secca. Gli erbai hanno il grande pregio di essere usati per far tutto dal fieno, al verde, all'insilamento per tutta la filiera dei bovini in generale. A idee ce ne sono bizzeffe però c'è sempre il convitato suino di pietra.

Ormai non si salva nessun angolo anzi direi, siamo tornati a numeri del 1300 coi cinghiali solo che ai tempi erano sempre cacciati. 

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8 ore fa, giordyjoy93 ha scritto:

Purtroppo non posso fare niente di tutto ciò causa cinghiali, qualsiasi cosa che sia minimamente appetibile la distruggono.

Rispetto ad un erbaio annuale (che nelle mie zone ho ben chiaro come metro di paragone) quanta produzione annua fanno?

Inoltre scusa ma mi hai confuso con "prati non sono erbai"...da me l'erbaio si intende annuale vedi loiessa in purezza o in miscuglio che sia, prati equivale a dire medica...di mezzo non c'è nulla

Si, ma alla fine per il tipo di alimentazione che faccio io e per il tipo di prodotto che mi richiede chi trasforma o dovuto abbassarne l'uso talmente tanto che quella che ho mi avanza da venderla quindi appunto chiedevo per gli erbai

Che razione usi?

La produzione dei prati stabili è molto variabile e dipende soprattutto dalla gestione.

Se irrigati e concimati fanno una buona produzione. Se lasciati a se stessi dopo qualche anno ci viene un taglio scarso

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6 ore fa, CultivarSé ha scritto:

Ok ok basta intenderci. Cinghiali sono piaga ovunque, nella mia zona hanno ribaltato prati centenari anche marcitori dando un danno anche paesaggistico ed ecologico inimmaginabile. Forse avevano ragione i cinghiali perché per primi pare abbiano trovato popillia e maggiolini quindi direi più dannosa la popillia rispetto ai cinghiali. Sono bestie bizzose spesso non fanno dispetti ma se sanno che li punti te la fanno pagare come tutti i suini si ricordano.

Erbai per vacche da carne, tutte quelle piante grossolane, va benissimo anche il grano da sfalcio intorno alla fase di botticella, non è detto che serva leguminosa insieme che essendo ricche di proteine, azoto e zuccheri smolla l'intestino delle vacche anche se secca. Gli erbai hanno il grande pregio di essere usati per far tutto dal fieno, al verde, all'insilamento per tutta la filiera dei bovini in generale. A idee ce ne sono bizzeffe però c'è sempre il convitato suino di pietra.

Ormai non si salva nessun angolo anzi direi, siamo tornati a numeri del 1300 coi cinghiali solo che ai tempi erano sempre cacciati. 

Diciamo che è vero tutto quello che dici (quest'anno ho dovuto arare di nuovo 5 ha di medica seminato lo scorso anno perché a ripuntarla ci avevano pensato loro questo inverno)...sono in una Zona ripopolamento e cattura ergo ho detto tutto, comunque la speranza è che mettendo erbaio (non me ne vogliano) si rifacciano sulle spalle delle colture dei vicini...non che ne sia felice sia chiaro però io provo a seminare quello che poi mi rimane in campo, altrimenti mi rimane solo il grano come rotazione ..il resto è offlimits

 

1 ora fa, davide lei ha scritto:

Che razione usi?

La produzione dei prati stabili è molto variabile e dipende soprattutto dalla gestione.

Se irrigati e concimati fanno una buona produzione. Se lasciati a se stessi dopo qualche anno ci viene un taglio scarso

I miei bovini da carne sono con alimentazione di sfarinati a volontà e la medica mi fa gioco solo ad inizio ciclo poi devo eliminarla o lasciarla in piccola parte nelle femmine per evitare problemi di vario genere.

Comunque il mio obiettivo sarebbe avere un prato stabile di 3 anni circa, l'irrigazione non ho problemi quindi posso farne al bisogno, la produzione, se riuscissi ad essere intorno ai 100 qli/ha/anno sarebbe perfetto (nelle mie zone la media degli erbai annuali tipo loietto e trifoglio ecc.ec.. si aggira intorno a 70/80 qli./ha... è fattibile?

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38 minuti fa, giordyjoy93 ha scritto:

Diciamo che è vero tutto quello che dici (quest'anno ho dovuto arare di nuovo 5 ha di medica seminato lo scorso anno perché a ripuntarla ci avevano pensato loro questo inverno)...sono in una Zona ripopolamento e cattura ergo ho detto tutto, comunque la speranza è che mettendo erbaio (non me ne vogliano) si rifacciano sulle spalle delle colture dei vicini...non che ne sia felice sia chiaro però io provo a seminare quello che poi mi rimane in campo, altrimenti mi rimane solo il grano come rotazione ..il resto è offlimits

 

I miei bovini da carne sono con alimentazione di sfarinati a volontà e la medica mi fa gioco solo ad inizio ciclo poi devo eliminarla o lasciarla in piccola parte nelle femmine per evitare problemi di vario genere.

Comunque il mio obiettivo sarebbe avere un prato stabile di 3 anni circa, l'irrigazione non ho problemi quindi posso farne al bisogno, la produzione, se riuscissi ad essere intorno ai 100 qli/ha/anno sarebbe perfetto (nelle mie zone la media degli erbai annuali tipo loietto e trifoglio ecc.ec.. si aggira intorno a 70/80 qli./ha... è fattibile?

Non credo...

Forse ai 100 ci arrivi con il medicaio. Ma forse...

Che problemi ti da la medica?

Cosa usi oltre ai cereali?

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I miei bovini da carne sono con alimentazione di sfarinati a volontà e la medica mi fa gioco solo ad inizio ciclo poi devo eliminarla o lasciarla in piccola parte nelle femmine per evitare problemi di vario genere.
Comunque il mio obiettivo sarebbe avere un prato stabile di 3 anni circa, l'irrigazione non ho problemi quindi posso farne al bisogno, la produzione, se riuscissi ad essere intorno ai 100 qli/ha/anno sarebbe perfetto (nelle mie zone la media degli erbai annuali tipo loietto e trifoglio ecc.ec.. si aggira intorno a 70/80 qli./ha... è fattibile?
Se gli dai una marea d'acqua e lo tieni concimato sono convinto che riesci a farli nel prato stabile.. in zona da me c'è chi li fa ma li gestisce molto bene in fatto di irrigazione, tutta a scorrimento, e di concimazione, per la maggior parte liquame dopo ogni taglio e letame in inverno. Poi c'è chi li trascura e ne fa la metà.

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10 minuti fa, davide lei ha scritto:

Non credo...

Forse ai 100 ci arrivi con il medicaio. Ma forse...

Che problemi ti da la medica?

Cosa usi oltre ai cereali?

Uso solo cereali sfarinati per l'alimentazione, principalmente i problemi che mi dà sono in fase di ingrasso chiaramente il colore della carne, rimane più "scura" detto volgarmente se utilizzata in quantità per tutto il ciclo, in fase di passaggio all'alimentazione a Volontà mi crea problemi perché essendo appetitosa c'è più ingestione di fieno quindi meno di concentrati, inoltre per il mio modo di allevare riscontro qualche problema anche nella gestione del rumine...sia chiaro è un "problema" mio lo riconosco, poi ad esempio alle manze che diverranno vacche ecc. Ecc. Vado di medica, ma ne ho fin troppa 

 

9 minuti fa, Pello97 ha scritto:

Se gli dai una marea d'acqua e lo tieni concimato sono convinto che riesci a farli nel prato stabile.. in zona da me c'è chi li fa ma li gestisce molto bene in fatto di irrigazione, tutta a scorrimento, e di concimazione, per la maggior parte liquame dopo ogni taglio e letame in inverno. Poi c'è chi li trascura e ne fa la metà.

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Io irrigherei a pioggia,ma credo sia uguale, quanti tagli riescono a fare?

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4 minuti fa, giordyjoy93 ha scritto:

Uso solo cereali sfarinati per l'alimentazione, principalmente i problemi che mi dà sono in fase di ingrasso chiaramente il colore della carne, rimane più "scura" detto volgarmente se utilizzata in quantità per tutto il ciclo, in fase di passaggio all'alimentazione a Volontà mi crea problemi perché essendo appetitosa c'è più ingestione di fieno quindi meno di concentrati, inoltre per il mio modo di allevare riscontro qualche problema anche nella gestione del rumine...sia chiaro è un "problema" mio lo riconosco, poi ad esempio alle manze che diverranno vacche ecc. Ecc. Vado di medica, ma ne ho fin troppa 

 

Io irrigherei a pioggia,ma credo sia uguale, quanti tagli riescono a fare?

Ma la storia della carne scura per me è una leggenda.... Noi facciamo linea vacca vitello con ingrasso. La carne la lavoriamo tutta nel laboratorio aziendale e di questi problemi zero.

Si ma usi solo sfarinati senza fieno???

Ci credo che hai problemi del rumine, ma ciò ti crea problemi sull'accrescimento e anche sulla carne(scommetto che un po' acqua la fa nel cuocerla..).

Tornando ai prati stabile riescono a fare 4 e a volte anche 5 tagli.

Dovresti fare un giro a Reggio Emilia(poi dipende da dove abiti) per vedere come li gestiscono( che poi dovrebbe essere da dove scrive Pello)

 

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47 minuti fa, davide lei ha scritto:

Ma la storia della carne scura per me è una leggenda.... Noi facciamo linea vacca vitello con ingrasso. La carne la lavoriamo tutta nel laboratorio aziendale e di questi problemi zero.

Si ma usi solo sfarinati senza fieno???

Ci credo che hai problemi del rumine, ma ciò ti crea problemi sull'accrescimento e anche sulla carne(scommetto che un po' acqua la fa nel cuocerla..).

Tornando ai prati stabile riescono a fare 4 e a volte anche 5 tagli.

Dovresti fare un giro a Reggio Emilia(poi dipende da dove abiti) per vedere come li gestiscono( che poi dovrebbe essere da dove scrive Pello)

 

Nono uso fieno e paglia non uso solo sfarinati,pensavo intendessi se nella razione uso solo cereali o anche mangimi, comunque io non trasformo direttamente perciò devo amche un po' sottostare a quello che mi viene chiesto, finché perlomeno la qualità richiesta mi viene remunerata...poi il discorso carne scura... secondo me non è completamente una leggenda, va visto quanta medica si usa...nei nostri areali o si fa erbaio o si fa medica...chi fa medica da Solo medica come foraggio e la differenza comunque sugli incroci francesi si nota, meno su razze nostrane...questa è la mia esperienza, piccola e ristretta perciò non metto in dubbio che magari è solo una credenza.

Tornando all'erbaio se si parla di 4/5 tagli in Emilia significano 2/3 nelle mie zone,che a me va benissimo quindi penso che ci proverò

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3 ore fa, giordyjoy93 ha scritto:

Nono uso fieno e paglia non uso solo sfarinati,pensavo intendessi se nella razione uso solo cereali o anche mangimi, comunque io non trasformo direttamente perciò devo amche un po' sottostare a quello che mi viene chiesto, finché perlomeno la qualità richiesta mi viene remunerata...poi il discorso carne scura... secondo me non è completamente una leggenda, va visto quanta medica si usa...nei nostri areali o si fa erbaio o si fa medica...chi fa medica da Solo medica come foraggio e la differenza comunque sugli incroci francesi si nota, meno su razze nostrane...questa è la mia esperienza, piccola e ristretta perciò non metto in dubbio che magari è solo una credenza.

Tornando all'erbaio se si parla di 4/5 tagli in Emilia significano 2/3 nelle mie zone,che a me va benissimo quindi penso che ci proverò

Solo medica no ma 50 e 50(io faccio così) con fieno di graminacee non vedo problemi...

I 4/5 tagli li fai anche te se continui ad  irrigare e concimare...

 

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7 minuti fa, davide lei ha scritto:

Solo medica no ma 50 e 50(io faccio così) con fieno di graminacee non vedo problemi...

I 4/5 tagli li fai anche te se continui ad  irrigare e concimare...

 

50 e 50 è già più bilanciato, comunque ormai ho deciso di provare quindi vediamo cosa ne uscirà

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14 ore fa, giordyjoy93 ha scritto:

50 e 50 è già più bilanciato, comunque ormai ho deciso di provare quindi vediamo cosa ne uscirà

Loietto è fattibilissimo arrivare a 100q/ha secco quindi ss elevatissima, in 1 o 2 tagli ce la fai, l'importante è non esagerare a concime, irrigare spesso non serve perché il terzo taglio è proprio poco. Medica a 100q/ha ss i primi due anni non ci arrivi, dopo è possibile, non all'emiliana dove tendenzialmente irrigano poco e lasciano gli ultimi tagli e i tagli scarsi. Alla milanese con varietà da zone umide è possibile spingersi oltre anche con tagli secchi e tagli fasciati. Ma ripeto, ai bovini da carne la medica interessa meno, giustamente, interessa in fase di crescita.

Ripopolamento dei cinghiali ad oggi sarebbe vietato chi lo fa è extra legem, riserva si ma solitamente volatili. Meglio una graminacea pura. Problema cinghiali è veramente pesante.

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Io irrigherei a pioggia,ma credo sia uguale, quanti tagli riescono a fare?
In genere 4 tagli.. 5 è difficile. La differenza tra l'irrigazione a scorrimento e a pioggia secondo me un po' c'è.. però non la saprei quantificare

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  • 2 mesi dopo...
Io avrei bisogno di fare un "inerbimento" (pluriennale) per transitare anche in condizioni di bagnato per spargere sottoprodotti. Nord Italia pianura emiliana c'è qualcosa che si possa seminare adesso con successo? 
Un m8x commerciale e poi aggiungi un qualcosa per l'annata es metti più lupolina e una leguminosa annuale perv8ncoticare e trattenere il terreno, come favino e veccia che vengono utili come indicatore delle condizioni del terreni, sei sempre in tempo ad aggiungere un brous catartico o unq festuca grossolana. Ma prima devi lavorare ripuntare e drenare la fila pou se il terreno è ben pareggiato sei pronto per la semina e per correggiere, rirornando sul seminato. È una bella cosa, sei sempre 8n tempo per trinciare tutto da maggio vedi quanta biomassa hai. Attenzione ai miscugli col trifoglio sotterraneo, è bello ma poco resistente al nord. Miscugli commerciali ce ne sono poi sei sempre in tempo ad aggiungere anche in semina.

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  • 7 mesi dopo...
7 ore fa, #VG# ha scritto:

L'anno prossimo mi sa che provo anch'io un miscuglio del genere ?

Io di questo sono contento, lo mangiano bene e non facciamo neanche il carro. Nel 2019 il 5 maggio sono venuti 20 cm di neve! Beh sì è tornato tutto a drizzare! Però ci vogliono 5/6 giorni a seccarlo...

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  • 5 mesi dopo...
Per finire di seminare l'erbaio, l'ultimo ettaro scarso è andato giù a 55 kg/ha invece dei 75  indicato.
Secondo voi ci sarà molto differenza? 
Non cambia nulla, al massimo lo concimi un pelo di più.

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