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Testate e pick-up per falciatrinciacaricatrici


Alberto64

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Come chiestomi dal buon Gian81, riporto due brevi righe, inerenti alla testata Capello vista all lavoro, su loietto.

Il proprietario, ci ha riferito che complessivamente è soddisfatto del'acquisto, hanno avuto alcuni problemi inziali di settaggio della testata, probabilmente dovuto anche alla presenza di qualche sasso, visto che ogni tanto si sentivano strani rumori durante il momento di entrata del prodotto.

Comunque il giudizio complessivo è molto buono, sia ha livello di taglio, che a livello di gestione di masse abbastanza importanti di prodotto.

Purtroppo non ho chiesto quanto era la produttività ad ha della coltura.:muro:

Infine un piccolo merito da riconoscere va dato alla guida satellitare che permette di eseguire un o taglio uniforme, costante e lineare oltre che più velocemente.

I consumi di combustibile rilevati dalla falcitrinciacaricatrice modello 7750 i, si attestevano come picco 60 l/h.

 

 

[ATTACH=CONFIG]13242[/ATTACH]

Modificato da acallioni
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60 l/h mi sembrano davvero pochi, credo che i 625cv della 7750 non fossero completamente utilizzati; tornando alla testata lo scorso anno un terzista della zona dopo che gli avevano consegnato la Capello l'ha usata un solo giorno e poi l'ha subito sostituita con una Dominoni, a causa di problemi di alimentazione (c'è una sorta di scalino tra la parte centrale dietro la coclea ed i rulli di alimentazione della trincia) che facevano scattare in continuazione le frizioni.

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Come chiestomi dal buon Gian81, riporto due brevi righe, inerenti alla testata Capello vista all lavoro, su loietto.

Il proprietario, ci ha riferito che complessivamente è soddisfatto del'acquisto, hanno avuto alcuni problemi inziali di settaggio della testata, probabilmente dovuto anche alla presenza di qualche sasso, visto che ogni tanto si sentivano strani rumori durante il momento di entrata del prodotto.

Comunque il giudizio complessivo è molto buono, sia ha livello di taglio, che a livello di gestione di masse abbastanza importanti di prodotto.

Purtroppo non ho chiesto quanto era la produttività ad ha della coltura.:muro:

Infine un piccolo merito da riconoscere va dato alla guida satellitare che permette di eseguire un o taglio uniforme, costante e lineare oltre che più velocemente.

I consumi di combustibile rilevati dalla falcitrinciacaricatrice modello 7750 i, si attestevano come picco 60 l/h, acceleratore sempre ben spremuto:perfido:

 

 

[ATTACH=CONFIG]13242[/ATTACH]

 

 

Con 625 hp. e con acceleratore ben spremuto, il consumo è ben oltre i 60 ltr/h, direi che siamo più vicini ai 90:perfido: se poi non usano tutti i giri è diverso, ma non ci siamo comunque.. 60 lt/h per 13,5 ltr di cilindrata mi sembrano pochini anche con poco gas, ma se qualcuno ha info diverse in merito ben vengano

Modificato da sandroz
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Decisamente il motore non era tutto impegnato.

 

Come consumo di picco si possono pure superare i cento litri/ora..

 

 

ciao

 

Si, io sulla 7750 ho passato su tante ore e se usata in maniera intelligente e dotata del sistema che cala i giri del motore non appena si solleva la barra ( questo fa si che a fine campo e finchè si fa la manovra di posizionamento in entrata il motore stia giù di giri), fa si che a fine giornata i consumi complessivi siano sensibilmente diminuiti

Tante volte, come nei trattori, lavorando con 2-300 giri in meno, si fa poca meno produzione ma il risparmio in termini di carburante è sensibileO0 Credo che, aiutati anche dall'elettronica, si debba smettere di andare sempre con il motore a manetta come si faceva 20 anni fa: un uso intelligente delle macchine fa risparmiare carburante e usure eccessive, oltre a rendere un pò più piacevole trascorrerci del tempo su.

Ciao

Modificato da sandroz
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È sia... Marangon anche x noi...martedì vedremo!

 

...ste barre marangon vanno via come il pane...ecco perche' ci mettono cosi' tanto a consegnare le falcia condizionatrici,tutta la forza lavoro occupata a costruire le barre da trincia!!!!:perfido::asd:...

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Anche a me sembra un pò poco per quanto la 7750 sia un'ottima macchina....

Io la settimana scorsa con la Claas 850 e la direct disc 520, facevo 600 litri in 14 ore di lavoro e 20 ha di frumento trinciati con velocita media 6-7 km/h

 

Il motore powertech 6135HZ da 13,5 litri della JD 7750 è a mio avviso un gran motore! ha una riserva di coppia considerevole e lo si può far cedere fin quasi 1600 giri senza che la velocità del rotore ne risenta. Oltre a ciò, se usato con intelligenza, ha dei consumi soddisfacenti.

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Il motore powertech 6135HZ da 13,5 litri della JD 7750 è a mio avviso un gran motore! ha una riserva di coppia considerevole e lo si può far cedere fin quasi 1600 giri senza che la velocità del rotore ne risenta. Oltre a ciò, se usato con intelligenza, ha dei consumi soddisfacenti.

 

Prendo spunto da questo ultimo messaggio per chiedere umilmente scusa ha tutti, se ho riportato un dato sbaglio, ma mi è giuntoo cosi e in quel momento non ci ho dato molto peso.

Molto probabilmente sarà stato almeno un quindicina in più (?), la quantità di prodotto presente in campo, comunque non metteva di certo in difficoltà la macchina, andava anche fin troppo.

Mi sarebbe piaciuto sentirlo veramente urlare su mais o altre colture.

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Prendo spunto da questo ultimo messaggio per chiedere umilmente scusa ha tutti, se ho riportato un dato sbaglio, ma mi è giuntoo cosi e in quel momento non ci ho dato molto peso.

Molto probabilmente sarà stato almeno un quindicina in più (?), la quantità di prodotto presente in campo, comunque non metteva di certo in difficoltà la macchina, andava anche fin troppo.

Mi sarebbe piaciuto sentirlo veramente urlare su mais o altre colture.

 

 

Figurati, penso che siamo qui tutti per imparare dagli altri ciò che non sappiamo, io stesso mi sono iscritto al Forum con questa filosofia, e se a volte scriviamo delle cose imprecise ( io per primo) poco male, ci sarà qualche buonanima che cortesemente ci darà info più precise.

Per darti un termine di paragone, la settimana scorsa ho provato una Jaguar 980 bimotore, con direct disc 610 MY 2013, e su triticale non allettato da ca. 400 q/ha a 10-11 km/h la macchina era parecchio impegnata, non sarei riuscito a spingere molto di più.. non ho verificato l'abbeveraggio della belva, ma se ci sono cavalli e produzione, ci sta anche il consumo..

ciao

Modificato da sandroz
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  • 2 mesi dopo...
Perfetto la 4080 come quella che appena acquistato il mio capo per trinciare il frumento da foraggio, è molto semplice di manifattura e come dicevi esattamente tu il gruppo falciante è Kuhn, speriamo che vada bene...

Spero che l'utente possesore o Walter Rohrl mi diano qualche dritta....

 

Anche a me sembra un pò poco per quanto la 7750 sia un'ottima macchina....

Io la settimana scorsa con la Claas 850 e la direct disc 520, facevo 600 litri in 14 ore di lavoro e 20 ha di frumento trinciati con velocita media 6-7 km/h

 

Domandina per Paolo: come andava la testata bodini?

a distanza di un anno usi la direct disc...

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La testata Bodini, non andava per nulla bene, per prima cosa non riusciva a mandare costantemente il prodotto nel gruppo di precompressione, di conseguenza la trincia veniva alimentata a colpi, si è provato a fare delle modifiche sulla coclea ma il problema si è risolto in parte, il problema principale era la trasmissione che era sottodimensionata allo sforzo della meccanica, in tre giorni di utilizzo non ricordo quante crociere son partite, il culmine è stato con la rottura di una scatola......la stagione incalzava, è giunta voce che un terzista di nostra conoscenza stava vendendo una direct disc 520 perchè aveva preso una trincia di maggiore potenza e voleva allestirla con la testata Dominoni.

Visionato la testata in ottimo stato, e provata in campo, la quale ha svolto tutto il lavoro senza fermarsi ma soprattutto fornendo un'alimentazione corretta alla trincia, si è deciso di tenere la Direct disc e di spedire la Bodini disc al mittente.

Comunque voci corridoio mi dicevano che in Bodini stanno riprogettando la loro testata mantenendo la barra falciante Kuhn, probabilmente non siamo gli unici che hanno avuto problemi

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  • 1 mese dopo...

Quella falciata prima e raccolta col pick up è condizionata quindi parzialmente disidratata quella raccolta direttamente no la differenza sostanziale è quella e non mi sembra una cosa da poco.

 

@Lamborghini 1356 mi spieghi gentilmente perché hai messo un thumb down al filmato di Acallioni???

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Dopo qualche giorno al seguito della New Holland FR9090 con testata Krone Easy Collect 6000 non posso che confermare il giudizio negativo sulla testata: a causa dell'eccessiva distanza con i rulli di alimentazione la trincia non rende come potrebbe.

La cosa si nota specialmente su taglio corto per biogas (5 mm), dove la macchina lavora senza calare di giri motore e quindi senza sforzare; spingendo un po' di più subito scattano le frizioni di sicurezza della testata. La cosa peggiora con la rugiada mattutina, è impossibile lavorare decentemente, anche se questo inconveniente riguarda anche la stessa testata montata su trincia originale Big X.

Per contro si comporta egregiamente su sorgo, dove la RU 600 e la Orbis 600 non vanno la Easy Collect procede senza problemi; idem in presenza di erba non manifesta il minimo intasamento, così come raccoglie molto bene il mais rado e/o allettato.

 

Da queste foto si notano i 2 rulli verticali installati dopo la prima campagna con la speranza (purtroppo non avveratasi) di migliorare la situazione:

 

20130927138031248551215.jpg

20130927138031250205906.jpg

20130927138031251177168.jpg

 

A questo si sono aggiunti problemi di affidabilità, nei primi 3 giorni di lavoro quest'anno si è rotta la scatola di trasmissione che collega la testata alla trincia (la terza in 4 campagne) ed un supporto del nastro convogliatore; quest' ultimo è stato recuperato nel giro di un'ora in concessionaria, mentre per la scatola di trasmissione è stata necessaria una toccata e fuga alla Krone Italia.

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Quella falciata prima e raccolta col pick up è condizionata quindi parzialmente disidratata quella raccolta direttamente no la differenza sostanziale è quella e non mi sembra una cosa da poco.

 

@Lamborghini 1356 mi spieghi gentilmente perché hai messo un thumb down al filmato di Acallioni???

 

Si Johndin questo lo sapevo anch'io la mia domanda era che usando il pick up e magari anche il voltafieno non è una perdita di tempo, perchè ci sono terzisti che la medica la insilano direttamente con le direct disc!!

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Prima di tutto ciò che conta è la qualità del prodotto finito e non la velocità di esecuzione, per questo è meglio insilare la medica facendola preappassire e poi insilare, invece con l'insilamento diretto, si causa una quantità eccessiva di percolamenti dalla trincea, dove vanno perse le maggiori qualità nutritive dell'erbaio.

Altra cosa il voltafieno se si insila medica si può anche fare a meno di utilizzarlo, dipende sempre dalla densità dell'erbaio, se proprio si vuole risparmiare si potrebbe utilizzare un carro autocaricante che è meno costoso di un cantiere di trinciatura

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Prima di tutto ciò che conta è la qualità del prodotto finito e non la velocità di esecuzione, per questo è meglio insilare la medica facendola preappassire e poi insilare, invece con l'insilamento diretto, si causa una quantità eccessiva di percolamenti dalla trincea, dove vanno perse le maggiori qualità nutritive dell'erbaio.

Altra cosa il voltafieno se si insila medica si può anche fare a meno di utilizzarlo, dipende sempre dalla densità dell'erbaio, se proprio si vuole risparmiare si potrebbe utilizzare un carro autocaricante che è meno costoso di un cantiere di trinciatura

 

Ma l auto caricante e' un concetto da valutare bene , in realtà dove si coltiva mais (come le nostre) e' meno costoso utilizzare il cantiere trincia più dumper che attrezzar si con l autocaricante.

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Prima di tutto ciò che conta è la qualità del prodotto finito e non la velocità di esecuzione, per questo è meglio insilare la medica facendola preappassire e poi insilare, invece con l'insilamento diretto, si causa una quantità eccessiva di percolamenti dalla trincea, dove vanno perse le maggiori qualità nutritive dell'erbaio.

Altra cosa il voltafieno se si insila medica si può anche fare a meno di utilizzarlo, dipende sempre dalla densità dell'erbaio, se proprio si vuole risparmiare si potrebbe utilizzare un carro autocaricante che è meno costoso di un cantiere di trinciatura

 

Un autocaricante non avrà mai la resa di una falciatrinciacaricatrice e dato che nell'insilamento il tempo è denaro non so se conviene tanto!!

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Ma l auto caricante e' un concetto da valutare bene , in realtà dove si coltiva mais (come le nostre) e' meno costoso utilizzare il cantiere trincia più dumper che attrezzar si con l autocaricante.

Capisco però se calcoli cosa ti beve una trincia, e tutto il costo del cantiere che gli va a dietro, con l'autocaricante utilizzo un mezzo solo, hai meno calpestio dell'erbaio, e in trincea puoi pestare con più calma e fare un inislato perfetto...è quello che intendevo io....

Un terzista con un autocaricante lo può riutilizzare nella stagione del silomais come fannno nel nord europa, un 'azienda se ha intenzione di lavorare spesso con l'insilato di medica, può munirsi autonomamente di un carro autocaricante, in giro ci sono buone occasioni anche a basso costo....così è come ce la vedo io

 

Un autocaricante non avrà mai la resa di una falciatrinciacaricatrice e dato che nell'insilamento il tempo è denaro non so se conviene tanto!!

Appunto il tempo è denaro, i lavori fatti troppo velocemente non portano mai a buon fine, specialmente negli insilati d'erba che devono essere gestiti con maggiore cura rispetto agli altri....è inutile considerare sempre la resa, è la qualità che conta!!!!! poi calcola bene il costo di esercizio e mi dirai

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