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Adoriamo il Sole


HP90

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:ave:

Anche se questa discussione sarà difficile che possa produrre interventi dai frequentatori del forum la apro lo stesso perchè ritengo doveroso fare i complimenti al Sole per il fatto che esiste.

A parte lo scherzo.

Qualcuno mi dice se c'è una cosa che sia più importante del Sole? sementi, concimi, ogm, diserbanti, trattori da 1000 cavalli?

Mi dispiace se non c'è il Sole non si fa niente, ma troppo troppo neanche.

 

Ci sono studi che cercano di capire come il Sole influisce sopratutto sul clima, ma anche sulla salute e sulle piante.

Riguardo al clima si parla di Ciclo undecennale dell'attività solare

Questo ciclo viene studiato osservando le macchie solari, la loro presenza non è costante ma varia tra periodi di minimo e di massimo. Il ciclo solare è il periodo, durante in media 11 anni, che intercorre tra un periodo di minimo dell'attività solare e il successivo minimo.

Il ciclo di 11 anni mi convince perchè ho notato anch'io che certe abbondanze o mancanze tipo pioggia/caldo hanno periodi che sono sui 10/15 anni.

Anche sulla salute penso che il Sole abbia dei poteri, sia positivi che negativi, il fatto di esporsi troppo al Sole o di non esporsi affatto siano scelte sbagliate, penso che la via di mezzo sia la migliore.

Su questo forum degli appassionati seguono il ritardo del ciclo solare 24

Forse il Sole sta riavviandosi per il prossimo ciclo ? - Forum meteo MeteoNetwork - Meteo.it

 

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Seguendo un po di ragionamenti a riguardo, sembrerebbe di capire che le macchie solari e il solar flux sono strettamente correlati, perchè essendo il solar flux un flusso di particelle in arrivo verso la terra, questo viene influenzato dall'attività del Sole e quindi dalle macchie solari.

Dato che nelle osservazioni degli ultimi 400 anni ci sono stati due minimi di attività solare che si sono registrati il primo dopo il 1650 riconosciuto come minimo di Maunder, e il secondo iniziato verso 1800 riconosciuto come minimo di Dalton, questi due periodi sono ricordati come particolarmente freddi. Dato che, dopo quasi 100 anni, si iniziano a registrare cicli (undicennali) di minimo dell'attività solare che hanno delle analogie con quelle del ciclo Dalton, se il prossimo ciclo, il 25 le somiglianze continuano a coincidere, si ipotizza che intorno al 2030 ci potrebbe essere un po più freddino del solito, e dalla paura del riscaldamento globale si passi alla paura del freddo glaciale.

 

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Radiazione solare di fondo

il Meteo Giornale, Notizie..

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dageale85.. Feb 15, 2009 Forum di MeteoSicilia - Il sole sta per portarci il freddo ?

 

i legami esistono..

lo stiamo constatando all'osservatorio astronomico di Palermo

abbiamo infatti trovato una correlazione tra la lunga serie pluviometrica,osservata dall'osservatorio astronimico, e il ciclo delle macchie solari..

tutto ciò sembra dovuto all'iterazione che il vento solare ha con la formazione delle nubi!

il vento solare sembrerebbe interferire con la formazione delle nubi, quindi maggiore è l'attività, maggiore è l'interferenza, minore è l'attività, minore è l'interferenza.

Maggiore copertura nuvolosa equivale a maggiore abedo, maggiore abedo equivale a maggiore rifrazione, e così via finchè non si arriva alla conseguenza del raffreddamento della terra ( global warming in crisi ? forse opera del minimo solare)

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  • 2 settimane dopo...

MACCHIE SOLARI E CLIMA

di Marco Marchetti

...... Il Sole può essere immaginato come una gigantesca sfera di gas con un diametro che si aggira intorno al milione e 400 mila chilometri. Nella sua parte centrale (dove la temperatura raggiunge valori pari a quindici milioni di gradi) avviene la produzione di quell’immensa quantità di energia che consente alla nostra stella di illuminare e scaldare il sistema solare da quattro miliardi e seicento milioni di anni; il meccanismo è quello della fusione nucleare, lo stesso che sta alla base del funzionamento di una bomba H. In altre parole il Sole è un gigantesco reattore a fusione nucleare.

 

Procedendo dal nucleo verso l’esterno incontriamo una zona in cui l’energia viene trasmessa per irraggiamento (zona radiativa) seguita da una in cui l’energia viene trasferita per convezione (zona convettiva); a questo punto troviamo la fotosfera che è la regione visibile del Sole, la zona in cui i gas cessano di essere trasparenti alla radiazione. Al di sopra della fotosfera trova posto la cromosfera, un sottile strato di gas dove hanno origine le protuberanze solari (gigantesche eruzioni di gas con dimensioni di decine di migliaia di chilometri) dopo di che si estende la corona, una regione caldissima che rappresenta la parte più esterna dell’atmosfera solare. Dalla corona si sprigiona il cosiddetto vento solare, un flusso di particelle cariche che spazza tutto il sistema solare......

 

 

Corriere della Sera

Franco Foresta Martin 07 ottobre 2008

(forse contrasterà l'effetto serra)

Sole senza macchie: tornerà la «piccola età del ghiaccio»?

La diminuita attività della nostra stella potrebbe avere un'influenza diretta sul clima

........nel recente passato della storia dell’uomo un fenomeno del genere si è già verificato. Era quella che gli storici chiamano la tarda età Barocca, cioè la seconda metà del XVII secolo, quando una prolungata mancanza di attività solare, nota cone il minimo di Maunder, dall'astronomo che la studiò, precipitò l’Europa in una Piccola età del ghiaccio........

......... Come se non bastasse l’assenza di macchie, anche un altro fattore dell’attività energetica della nostra stella, il cosiddetto vento solare, è in netto calo. Il vento solare è un flusso di particelle elettricamente cariche che viene espulso in continuazione dalla nostra stella e che si espande a raggiera per milioni di km, investendo anche il nostro pianeta..........

.. la sonda spaziale Ulysses, realizzata apposta per tenere sotto controllo l’attività del Sole, ha potuto calcolare che attualmente la pressione esercitata dal vento solare è del 25% inferiore rispetto a quella misurata 11 anni fa, in coincidenza col precedente minimo di attività. «Putting all together», come dicono gli americani, cioè tutto considerato, se è vero che esiste una correlazione diretta fra i flussi energetici del Sole e il clima sulla Terra, e sempre che il fenomeno si protragga, di qui ai prossimi mesi dovremmo risentirne gli effetti sotto forma di un calo delle temperature medie. Magari non tornerà una Piccola età del ghiaccio, ma forse batteremo un po’ di più i denti per il freddo. Sempre che il nostro ben noto effetto serra non abbia la meglio e prevalga sulla inattività solare. Sarà un’interessante partita tutta da giocare e da valutare

 

PENSIERIMADYUR: IL SOLE NON HA MACCHIE SOLARI...

 

......La diminuzione del vento è misteriosa. Il vento solare è il flusso di particelle , emesse dall'atmosfera più esterna della stella in seguito a tempeste solari. La drastica diminuzione è stata detta dalla sonda della Agenzia Spaziale Europea e dalla Nasa Ulysses. Gli strumenti hanno messo in luce che la diminuzione della pressione registrata è legata alla temperatura, 13% inferiore della media. Anche qui le conseguenze non si sanno . Studia il vento solare solo dagli Anni Sessanta , un periodo corto se si pensa alla vita del sole : 5 miliardi di anni. Il nostro sistema solare è immerso in un enorme bolla , chiamata eliosfera, che è prodotta dal vento solare. Questa ci protegge dalle radiazioni cosmiche della galassia . Particelle provenienti dai buchi neri o da stelle esplose , sono bloccate dall'eliosfera . Per la Terra non c'è nessun timore , la nostra atmosfera ha un campo magnetico che fa da schermo. Problemi possono averli gli astronauti che viaggeranno o su marte o sulla Luna. Questa è un'altra storia.

 

Curiosità

Macchie solari e depressioni economiche

....... c’è un collegamento piuttosto forte fra recessioni e picchi dei cicli delle macchie solari, con una sola eccezione importante, la Grande Depressione. L’anno del punto più basso della depressione, il 1933, cade nell’intervallo minimo fra i picchi delle macchie solari........

 

ALTRO GIORNALE: macchie solari

Il Sole si è «riacceso» - Corriere della Sera

Scoperta una stella simile al sole quando era «adolescente» - Corriere della Sera

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  • 3 settimane dopo...

PI: 2012, fuga da Internet

...........

ora ci si mette anche la National Academy of Sciences statunitense con una previsione che non sarebbe dispiaciuta al John Carpenter dei tempi belli, ovverosia il presunto tracollo dell'intera infrastruttura di Internet (statunitense e non solo) a causa di un picco massiccio di tempeste solari.............

 

Quello del 2012, però, potrebbe essere il peggior picco del fenomeno considerando l'attuale e sempre maggiore interdipendenza delle attività umane con gli apparati funzionanti a energia elettrica: la NAS avverte sul pericolo di uno "scompiglio nei trasporti, nelle comunicazioni, nei sistemi bancari e finanziari, nei servizi governativi, di guasto o malfunzionamento della fornitura di acqua potabile a causa di problemi alle pompe, e la perdita di cibo deperibile e medicinali a causa della mancanza di refrigerazione". Per non parlare dei danni alla rete di satelliti GPS orbitante intorno al pianeta.............

:cheazz:

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  • 4 settimane dopo...

20 Gennaio 2009...Luca Angelini...Il Sole ha diminuito le sue macchie? La Terra ha aumentato le sue nubi - Meteolive.it

........... Insomma, da quando il Sole si è fermato al suo minimo undecennale ci sarebbero più nubi in circolazione sul nostro Pianeta e di conseguenza pioverebbe di più.

 

Questo è quanto emerge in prima istanza dai tabulati e dai grafici divulgati dai centri climatologici mondiali i quali, come spesso abbiamo affermato, stanno anche riscontrando una inversione di tendenza per quanto riguarda le temperature della troposfera, non più in salita.

 

Tutti i tasselli si incastrano alla perfezione proprio ai sensi di quegli studi cui facevamo riferimento poc'anzi e che hanno visto protagonisti centri di ricerca tedeschi, danesi, americani e giapponesi, uniti in un unico risultato: la stretta relazione fotochimica che intercorre tra l'attività solare e la consistenza nuvolosa sulla Terra.

 

Henrik Svensmark, climatologo danese e coordinatore di un centro di ricerca, afferma che i raggi cosmici (radiazioni provenienti dai corpi celesti tra i quali il Sole) hanno un grande impatto sulla Terra perchè rilasciano nell'atmosfera ioni (particelle cariche elettricamente) che agiscono come magneti in presenza di vapore acqueo, interagendo in maniera determinante nel processo di formazione delle nuvole.

 

Secondo Svensmark "Gli esperimenti condotti indicano che gli ioni giocano un ruolo di primo piano nella formazione delle nuvole e che il livello di produzione è proporzionale alla densità ionica; è possibile dunque stabilire una relazione tra la saturazione ionica e la formazione delle nuvole".

 

Detto in parole molto semplici: massimo solare = atmosfera meno ionizzata = meno nuvolosità totale = temperature globali in aumento. Viceversa: minimo solare = atmosfera più ionizzata = più nuvolosità totale = temperature globali in diminuzione.

 

L'attività solare inoltre, secondo altri studi, sarebbe in grado di modificare anche le temperature superficiali degli oceani, manipolando in particolare le fasi dell'ENSO (ciclo Nino-Nina) e quelle della PDO (temperature del Pacifico boreale). Questo spiegherebbe parzialmente (anche se esistono ulteriori correlazioni e feedback che regolano la radianza totale in gioco) l'ascesa del Global Warming nel corso degli anni'90 e la sua attuale fase di rientro.

 

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nell'ambito della vita del sole ...le osservazioni degli ultimi 400 anni sono come una goccia di acqua in una piscina..... non volgiono dire niente di fronte alla dimensione temporale della vita degli astri....

 

Peccato che negli ultimi 40 anni (quaranta NON quattrocento) si sia appreso e capito, del sole, più di quanto si è appreso nel restante immenso tempo precedente...

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per quanto concerne il riscaldamento globale e la dinamica delle variazioni delle temperature sulla terra i lsole è un parametro come lo sono lo spostamento dell'asse terrestre , la posizione del sistema solare nella galassia , lo spostamento del polo magnetico e poi l'attività dell' uomo che lascia a desiderare, inquinamento sovrapopolazione ecc..

va considerata la terra come un immenso essere vivente che può cambiare e variare la propria temperatura....

aumento della temperatura significa anche più nubi dal maggiore effetto dell'evaporazione e di conseguenza maggiori precipitazioni e anche abbassamento della temperatura dato dal fatto che le nubi oscurano in parte i raggi solari destinati a colpire la terra....

dare queste colpe al sole e alle sue attività considerato che una stella ha una vita di milioni di anni e per di più studiarla degli ultimi secoli mi sembra un pò leggero....

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Intanto diciamo subito che non si prevedono catastrofi provocate dal sole, più probabile che ci potrebbe creare più problemi qualche masso di quelli che circolano senza utilità nello spazio che il sole.

I periodi freddi che ci sono stati nel passato non hanno creato particolari stravolgimenti, forse hanno bruciato più legna. Per capire se questi studi/teorie sul sole sono esatte dovremmo attendere almeno una quindicina di anni.

Per quello che ho capito io, la cosa più certa è che ci sono cicli di circa 11 anni, tra minimo e massimo di macchie solari, ma non possibile prevedere se le macchie solari saranno tante o poche. Guardando al passato si aspettano che nei prossimi decenni le macchie saranno in diminuzione, se sarà così le ricerche coordinate da Henrik Svensmark sugli ioni (particelle cariche elettricamente) dicono che il minimo solare si tradurrà in, atmosfera più ionizzata = più nuvolosità totale = temperature globali in diminuzione. Comunque riguardo al passato è certo che con attività solare minima e coinciso con un periodo meno caldo, per non dire troppo freddo.

E riguardo ai problemi che le tempeste solari danno agli apparati radio, mi pare che non sia una teoria.

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  • 1 anno dopo...

Ancora non ci sono smentite per chi pensa che si avvicina un minimo storico

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Forse il Sole sta riavviandosi per il prossimo ciclo ? - Pagina 264 - Forum meteo MeteoNetwork - Meteo.it

27-04-2010

baccaromichele

..... Allora, adesso ci troviamo nel ciclo 24 (polarità "pari") che ha macchie composte nell'emisfero nord da polarità positivo-negativo e nell'emisfero sud da negativo-positivo. Il contrario avviene nei cicli dispari (23,25,ecc...).

 

Questo cambio avviene durante i minimi solari, ma aiutato dal cambio dei due poli magnetici del sole durante il massimo solare quando, dopo questo cambio le macchie cominciano la loro decrescita sfavorite dal quadro magnetico solare, mentre cominciano a comparire le faculae del ciclo successivo che si trovano sempre più favorite.

 

Ma come arrivano le macchie del ciclo successivo?

Nel sole c'è una corrente che spinge dal centro verso l'esterno che tende ad abbassarsi a via a via di latitudine.

Ad esempio, nel 1997/1999 questa corrente del ciclo24 è partita dal polo. Durante il massimo solare 2000/2002 sono comparse le faculae del ciclo 24. pochi anni dopo (2006) sono comparse le prime macchie del ciclo 24, molto deboli.

Questa corrente però ha continuato per la sua debolezza a produrre macchie deboli. Il decadimento del campo magnetico solare è ormai noto da diversi anni, ed ha portato alla teoria di livingston&Penn che prevede la scomparsa delle macchie entro il 2015 perchè il sole non avrà più la forza di produrle, almeno per il ciclo 24.

 

Adesso la corrente è scesa molto di latitudine e ancora non riesce a produrre macchie serie. Se entro il 2012/2013 data del massimo, non si superasse il valore di 25 SSN il sole non riuscirebbe ad invertire la sua polarità e allora le macchie ciclo 25 (dispari) non riuscirebbero a formarsi su un sole da ciclo pari.

 

Arrivati a questo punto possiamo dire che se la macchia fosse del ciclo 25 significherebbe che la corrente del ciclo stesso stia già raggiungendo latitudini insolite e quindi che ci dovremmo già trovare nei pressi del massimo solare del ciclo 24, che sarebbe dovuto essere molto forte e quindi anche breve, ma a causa della debolezza del campo magnetico non si sia riuscito a sviluppare.

 

Quindi il ciclo 24 non riuscirebbe a raggiungere il massimo di 25 SSN, il sole non invertirebbe i poli e cadremmo in un grand minimum (tipo Maunder).

 

Spero di non essermi dilungato troppo

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  • 3 anni dopo...

Diversi articoli sulle attività solari di questi giorni.

Oggi: mercoledì 15 maggio 2013. Allarme Nasa: quarta esplosione solare di classe X 1.2

TERRA REAL TIME: Allarme Nasa: quarta esplosione solare di classe X 1.2

Come dicevamo, i segnali per il massimo solare ci sono tutti:

Quarto brillamento solare della classe X, ovvero della potenza massima nella scala relativa alle esplosioni solari, consecutivi e a poche ore uno dall’altro.

.... Questi sono gli eventi più potenti dell’anno e possiamo tranquillamente leggerli come segnale preciso dell’incremento dell’attività solare.

 

Pur non essendo direttamente affacciata verso la Terra, la regione solare in questione con i suoi forti brillamenti, ha interessato la nostra atmosfera con un’ondata di particelle ionizzanti, fatte di atomi e molecole, creando un’onda nelle zone terrestri in quel momento affacciate alla luce del sole, durante le ore diurne.

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  • 6 anni dopo...
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Il 16/2/2009 Alle 22:03, HP90 ha scritto:

Intanto diciamo subito che non si prevedono catastrofi provocate dal sole, più probabile che ci potrebbe creare più problemi qualche masso di quelli che circolano senza utilità nello spazio che il sole.

I periodi freddi che ci sono stati nel passato non hanno creato particolari stravolgimenti, forse hanno bruciato più legna. Per capire se questi studi/teorie sul sole sono esatte dovremmo attendere almeno una quindicina di anni.

Per quello che ho capito io, la cosa più certa è che ci sono cicli di circa 11 anni, tra minimo e massimo di macchie solari, ma non possibile prevedere se le macchie solari saranno tante o poche. Guardando al passato si aspettano che nei prossimi decenni le macchie saranno in diminuzione, se sarà così le ricerche coordinate da Henrik Svensmark sugli ioni (particelle cariche elettricamente) dicono che il minimo solare si tradurrà in, atmosfera più ionizzata = più nuvolosità totale = temperature globali in diminuzione. Comunque riguardo al passato è certo che con attività solare minima e coinciso con un periodo meno caldo, per non dire troppo freddo.

E riguardo ai problemi che le tempeste solari danno agli apparati radio, mi pare che non sia una teoria.

Riporto a galla questo argomento.

Viste le temperature (la notte ancora termosifoni accesi) siamo entrati in un periodo di "glaciazione"?

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Il “Minimo Solare” è arrivato: ecco come potrebbe influenzare il clima della Terra
L’ultima volta che c’è stato un minimo solare prolungato, l’evento ha portato una “mini era glaciale”, scientificamente conosciuta come "minimo di Maunder"
A cura di Beatrice Raso 8 Febbraio 2019 17:39

Per approfondire http://www.meteoweb.eu/2019/02/minimo-solare-effetti-clima-terra/1219891/

Modificato da HP90
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28 minuti fa, HP90 ha scritto:

Riporto a galla questo argomento.

Viste le temperature (la notte ancora termosifoni accesi) siamo entrati in un periodo di "glaciazione"?

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Il “Minimo Solare” è arrivato: ecco come potrebbe influenzare il clima della Terra
L’ultima volta che c’è stato un minimo solare prolungato, l’evento ha portato una “mini era glaciale”, scientificamente conosciuta come "minimo di Maunder"
A cura di Beatrice Raso 8 Febbraio 2019 17:39

Per approfondire http://www.meteoweb.eu/2019/02/minimo-solare-effetti-clima-terra/1219891/

Non direi dapperttutto. Io dormito scoperto in compenso dieci giorni fa zappando la vigna con 22-24°C mi sono bruciato braccia e collo. roba da creme solari fp30 . L'aria può anche essere fresca però il sole c'è. Però non sono molto ferrato sull'argomento. Quindi se fosse vero questo dovremmo avere una radiazione solare inferiore ?

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