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Caldaie e stufe alimentate a mais


fabritrento

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Ciao a tutti! mi sono iscritto al forum perchè ho a disposizione circa 9000 metri di terra che potrei coltivare.

 

La mia esperienza è pari a zero.

 

Mi sto informando per la coltivazione del mais uso biomassa (caldaie a mais).

Tutto è partito dal fatto che dobbiamo rifare la vecchia caldaia a gasolio, ero partito con l'idea di prenderla a gas, poi ho visto che il pellet è più conveneiente, e infine ho visto che esistono anche caldaie specifiche per il mais.

 

Quanti quintali di mais dovrei riuscire a fare con 9000 metri di terra?

 

A dire il vero l'idea sarebbe di produrne solo l'equivalente di 2000 litri di gasolio come potere calorico... almeno inizialmente, e magari poi una volta che ho imparato bene, dopo un paio di raccolti eventualmente riempire tutto il terreno.

 

Domanda: per una cosa del genere sarebbe conveniente aprire una partita iva agricola? ci sono agevolazioni/contributi?

 

Le macchine agricole costano una botta ho visto... e non so se il gioco vale la candela... quindi potrei noleggiarle o pagare qualcuno per quelle giornate in cui serve fresare il terreno, seminare, e poi trebbiare.

 

Beh che dire... se c'è qualcuno che si è già dedicato a questa attività vorrei raccogliere qualche parere... la mia zona è abbastanza piovosa, quindi informandomi mi hanno detto che non è necessaria l'irrigazione, salvo siccità (sono comunque vicino a un fiume). Valsugana (provincia di Trento).

 

Per ora è solo un'idea, partita dall'interesse per la biomassa. Ma chissà magari potrà trasformarsi in attività?

 

con 9000 metri quanto mais si può arrivare a produrre? su internet parlano di 10 tonnellate... credo che supererebbero di granlunga il mio fabbisogno... il resto lo potrei vendere a qualcuno... anche se in zona che io sappia nessuno ha caldaie a mais... al limite potrei venderlo per fare farina? quando è pagato? immagino di più rispetto al combustibile o sbaglio?

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ciao fabri, di dove sei di preciso? io sono di scurelle..

 

diciamo che a lavorare bene 130 quintali su 9mila metri li porti a casa, ma se scopro dove abiti e che lo butti in caldaia, mi arrabbio..

 

vendere il mais? con così poca terra, o fai spin di caldonazzo (per la polenta) o non ti vengono fuori nemmeno le spese..

 

quella terra lì, o la affitti, o la vendi (vale parecchio), o ci metti piccoli frutti, con i soldi che guadagni dei piccoli frutti ti compri tutto il gasolio da riscaldamento che vuoi..

 

dov'è che ce l'hai di preciso la terra? la vendi? me la regali?

 

vuoi del cippato?

 

 

 

anzi, facciamo così, mi regali la terra e ti rifornisco a vita di legna!:briai:

 

ciao

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Io sono di pinè, ma i terreni sono in valsugana, a fianco al brenta, a Ospedaletto. più o meno dove stanno - o hanno intenzione di fare - non ho ben capito - quell'impianto idroelettrico.. tra l'altro sono mesi che non passo a vedere a che punto sono... tu sei più a sud quindi? Tecnicamente comunque non sono miei, eventualmente mio nonno me li lascerebbe coltivare, credo. E' anche un peccato lasciarli incolti...

 

Maccome! perchè non usare il mais al posto del gasolio? inquina meno e non finanzio i petrolieri! 2 cose a cui ho sempre tenuto :)

 

A quanto viene venduto il mais? Tu ne hai?

 

Capisco il tuo discorso sui piccoli frutti, ma lo farei solo a tempo perso... e il mais da quello che ho capito non richiede grande cura... quindi dopolavoro potrei farlo senza problemi... mentre i piccoli frutti richiederebbero più tempo ed esperienza credo...

 

La terra è a ospedaletto ma... non la regalo! e non la vendo! eheh

 

L'opzione cippato l'ho valutata, ma è troppo ingombrante e scomodo da immagazzinare, poi comunque la caldaia è ingombrante... non fa al caso mio.

 

mi stavo informando un pò, ho visto che ci sono le seminatrici automatiche da mettere dietro al trattore e la trebbiatrice che ti sputa fuori direttamente i chicchi... per me è improponibile acquistarle... semmai potrei affittarle per quei pochi giorni necessari... che ne pensi? Tu che sei del posto c'è qualcuno che ce l'ha da quelle parti?

 

Oppure, visto che lavoro nell'informatica, baratto il tutto con un portatile o lo sviluppo di un sito internet che ne so! eheheh

 

Ma dai.. come è piccolo il mondo... iscriversi su un forum e trovare qualcuno a uno sputo da casa mia eheheh :)

Modificato da fabritrento
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Piccoli frutti lì non ne fai..mais sì la ricomposizione di ospedaletto è il posto da mais per eccellenza, ma mi dispiace smontarti, meglio affittare la terra e prendere poco, che perderci..posso chiederti chi la lavora attualmente? Mi bastano le prime tre lettere del nome...

Comunque mi dispiace disilluderti, ma ti costa meno farti la legna a mano..

 

 

Ciao

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ma scusa, perchè perderci? se sostituisco 2000 litri di gasolio sono 3400 euro di riscaldamento all'anno risparmiati... secondo te, affittare un trattore per fresare, seminare e trebbiare, viene a costare più di 3400 euro?

 

mi sembra un esagerazione o no?

 

La legna son stufo di farla...la usiamo per la stufa (che ha un rendimento bassissimo) e comunque una caldaia a legna ad accensione automatica ad alta efficienza ci vuole un rene per aquistarla... naaa :)

 

tu ce li hai i mezzi? potresti farmi un prezzo di fiducia visto che ormai sono del forum! :D eheheh

Basta che non siano dei bestioni da patente C perchè non ce l'ho ;P

Modificato da fabritrento
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ho elaborato questo file che confronta l'uso di gasolio (2000 litri) a quello del mais.

 

Ovviamente sono dati molto a spanne... perchè la produzione non sempre è uguale... e il volume del mais non è predeterminato come quello del gasolio ma può variare... però rende bene l'idea... e al di là di tutto il petrolio costa è tassato e provoca tumori con le polveri sottili, mentre il mais no e ci libera dal monopolio e dalle multinazionali. Mettici anche che ci fanno la farina, un bene di prima necessità, e che quindi non verrà mai tassato...Digli poco!!!

 

ditemi cosa ne pensate

Modificato da fabritrento
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Nella caldaia, granella di mais - torinoscienza.it

 

ti potrebbe interessare, giusto per ritarare meglio i tuoi conti..

 

per darti un'idea, il mais costa attualmente sui 25 euro a quintale..qualcosa di più portato fino a casa tua, però così hai un'idea..

 

certo che il mais conviene contro una caldaia a gasolio, anche se io resto favorevole alla legna, prova a fare un pensiero pure al cippato..

se sei di cirè, non è che quest'idea te l'ha messa in testa un certo diego f.?

 

 

io potrei anche farti i lavori, ma stai tranquillo che tutti quelli che attorno al tuo campo seminano mai te lo possono fare..

 

il vero problema è la trebbiatura, in zona di ospedaletto si fa solo silomais o quasi, a settembre girano 4-5 trince, ma trebbie una se va bene, l'anno scorso nemmeno quella, se sali verso levico forse ne trovi una..

 

non avendo niente in casa, se proprio voi continuare su questa strada ti conviene comprarlo il mais..

 

ti butto giù due prezzi veloci per un ettaro in zona ospedaletto (quelli dei campi attorno ai tuoi)

 

liquame a prezzo amico (se lo trovi) con 100 euro riempi il campo

aratura 120-150 euro

affinatura con erpice rotante 70 euro

semina + semente non ho idea dei prezzi, dipenderà anche dal seme, ma mi informo

trebbiatura non so dirti, costerà un po' di più che in altre zone, vista la scarsa diffusione

oneri del consorzio di miglioramento fondiario, sui 200 euro se non sbaglio

 

a parte la battuta di regalarmi il tutto, i campo tienilo che non si sa mai, i prezzi possono solo aumentare, ma non pensare di farci i soldi, specie in quella zona la coltura è abbastanza obbligata..

 

lo affitti, non ci devi pensare troppo, e se proprio vuoi continuare sulla caldaia, quello che ti serve lo compri..

 

 

parere mio ovviamente

 

 

ps: lascia perdere il discorso petrolio, multinazionali e inquinamento, che se si va a vedere bene ci sono di quelle cose..

ciao

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in effetti se sono 25 euro al quintale .. 20 quintali sono 500 euro... e ne avanzo! Certo mi dispiace lasciare il terreno incolto... potrei sempre affittarlo e dire (a te per esempio, se sei attrezzato): produci quello che vuoi, basta che mi fai saltare fuori 20 quintali di mais all'anno.

 

+ qualche cassetta di patate e qualche cassetta di frutta! eheh

 

E' fattibile secondo te?

Modificato da fabritrento
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in effetti se sono 25 euro al quintale .. 20 quintali sono 500 euro... e ne avanzo! Certo mi dispiace lasciare il terreno incolto... potrei sempre affittarlo e dire (a te per esempio, se sei attrezzato): produci quello che vuoi, basta che mi fai saltare fuori 20 quintali di mais all'anno.

 

+ qualche cassetta di patate e qualche cassetta di frutta! eheh

 

E' fattibile secondo te?

 

 

se ti leggi lo studio, vedrai che te ne servono più di 20 quintali..

 

poi in agricoltura non ho mai visto nessuno diventare ricco in poco tempo, con il lavoro onesto..banche sì, ma parlavamo di lavoro onesto..

 

 

purtroppo terra a ospedaletto, per fare silomais, per venderlo, non ne vale la pena, ma se vuoi affittarla (o tuo nonno) se adesso è incolta, basta che tu sparga la voce a ospedaletto o ad agnedo, non farai chissà che soldi ma qualcuno che la vuole lavorare la trovi, tranquillo..

 

 

non mi hai ancora detto se quest'idea te l'ha messa in testa un certo diego f...anche in mp..

 

 

ciao

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no no è tutto frutto della mia mente bacata!!! eheheheh

 

Tu sai niente del progetto della diga e centrale idroelettrica che parte dal brenta a ospedaletto (a livello della ex stazione del treno per capirsi) ?

 

Dovrebbero estrarre l'acqua dal brenta da lì, intubarla con 2 grossi tubi da 2 o più metri, e farla uscire dalle tue parti più o meno...

 

A noi avevano proposto una cifra per una striscia di terreno molto bassa per poter guadagnare un pò più di pressione per l'impianto... ma abbiamo rifiutato (la terra dei nostri antenati non si svende così).

 

Tu ne sai qualcosa?

 

Sai a che punto sono? potresti fare un paio di foto se ti capita di passare lì?

Modificato da fabritrento
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no no è tutto frutto della mia mente bacata!!! eheheheh

 

Tu sai niente del progetto della diga e centrale idroelettrica che parte dal brenta a ospedaletto (a livello della ex stazione del treno per capirsi) ?

 

Dovrebbero estrarre l'acqua dal brenta da lì, intubarla con 2 grossi tubi da 2 o più metri, e farla uscire dalle tue parti più o meno...

 

A noi avevano proposto una cifra per una striscia di terreno molto bassa per poter guadagnare un pò più di pressione per l'impianto... ma abbiamo rifiutato (la terra dei nostri antenati non si svende così).

 

Tu ne sai qualcosa?

 

Sai a che punto sono? potresti fare un paio di foto se ti capita di passare lì?

 

 

non mi sono mai informato veramente su quel progetto, perchè ti servirebbero delle foto?

 

veramente dovrei andare giù già a fotografare un trattore che mi avevano chiesto tempo fa e che non ho più fatto, ma cosa vorresti sapere di più su questo lavoro?

 

ti avevano offerto quanto per poter costruire sul terreno (anche in mp)..

 

in realtà io non sono di quelle parti, diciamo che c'è un po' di terra di famiglia lì, ma non la lavoro io, solo in minima parte, ma più su verso il paese..

 

 

è zona da mais, al massimo da sfalcio, c'è anche chi ci aveva fatto spinaci ed altre colture, ma quel posto chiama mais a gran voce, specie con la falda a poco più di mezzo metro di profondità..

 

 

non ho mai visto irrigare quella zona in vita mia, solo quest'anno una piccola parte con rotolone, ma in realtà era per delle prove..

 

 

ma adesso a cosa è coltivato il terreno?

 

 

ciao

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La discussione è molto interessante anch'io sono interessato alle caldaie a mais per me sono un ottimo modo per scaldarsi a costo quasi zero, se si ha a disposizione un pò di terreno.

Dalle mie parti per un ettaro di mais facendo fare tutti i lavori al terzista di spendono circa 1200€, con produzioni medie di 120 q.li secchi si guadagnano circa 2800 € (considerando mais a 25€ e il calo di peso per l'umidità).Abbiamo quindi 1600 € di ricavo netto, togliamoci esagerando 30 qli che ci teniamo per la stufa restano 850 €. Quindi ci si riscalda gratis e in più si guadagna qualcosa.

Al massimo dobbiamo sottrarci l'imu, consorzio di bonifica e altre spese varie. E se siamo fortunati aggiungerci il contributo.

C'è però da dire che la stufa non va solo a mais ma ha bisogno per 1/3 di un altro combustibile esempio il pellet, quindi mettiamo in conto anche 10 quintali di pellet, non sono aggiornato sul prezzo ma non credo costi più di 30 € al quintale quindi altri 300 €.

In pratica alla fine con tutte le varie spese dovremmo rientrare negli 850 € di ricavo visti prima.

Poi ci sarebbe da calcolare l'ammortamento della caldaia che non so quantificare.

Oppure se uno si fa varie lavorazioni al posto del terzista spende meno.

Questa è una prima analisi appena riesco faccio un foglio excel per vedere fino a che produzione per Ha risulta conveniente la cosa.

 

Cosa ne pensate? I conti vi tornano?

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secondo me è fattibilissima la cosa! anche noi avevamo pensato ad una cosa del genere per riscaldare la cascina dove ci sono i trattori e mi sembra un buon sistema! risparmi sull'acquisto del pellet anche se un po' devi prenderlo ma poca roba, la coltivazione e tutto frutto nostro percui sarebbe conveniente.. poi con quello che ci risparmi paghi le spese di acquisto della caldaia!

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  • 2 settimane dopo...

Sono passato e hanno già completato i lavori: ciclabile + briglia che pesca acqua dal brenta. ci hanno folpato una striscia di 6 metri... per fare strada+ciclabile separate in un posto dove passerà si e no una macchina al giorno... e noi paghiamo... vabbè!

 

Per caso hai il nome di qualcuno che abbia una mietitrebbia e una seminatrice automatica per il mais? Dicevi verso Levico? per la fresa mi posso arrangiare... ho un motocoltivatore anni 70 che non vuole morire! ehehehe

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ciao fabri, tranquillo che non ti hanno folpato 6 metri, te li hanno pagati..e da quello che ho sentito, ma prendilo con le pinze, neppure male..

 

 

quella strada dovrebbe servire per i trattori, in quanto i ciclisti si lamentano di non poter utilizzare la ciclabile in qunato aperta pure ai mezzi agricoli che devono andare a lavorare..da amante della bici, ritengo che sui pedali girino troppe teste di mais..

 

mietitrebbia in valsugana? prova a chiamare Associazione per la tutela e la valorizzazione della farina della Valsugana, forse ti sanno dare un numero da chiamare..

 

seminare non è un problema, se tuo nonno è di ospedaletto, basta che chieda a uno degli allevatori, quando sale il terzista a seminare fa anche il tuo..

 

io te lo ripeto, non è conveniente secondo me, ma finchè non semini poco costa provare..

 

vuoi fresare 9mila metri quadri? spero tu stia scherzando, fai poco o niente e vai troppo poco profondo, con meno di 150 euro l'agricoltore di fianco ara anche il tuo.

 

 

dato che attrezzatura non ne hai, se proprio sei deciso, dallo in mano a qualcun altro, fino alla trebbiatura, con una spesa relativa ti prepara il campo, te lo semina, ecc... poi fai trebbiare e sei a posto..

 

conoscendo la zona, avrai parecchi problemi di essiccazione, e non troverai nessuno che te lo essicca in valsugana..

 

 

ciao

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