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Cantieri spargimento liquami/digestati: costi, modalità ecc.


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Sono pochi se consideri il campo aperto su stoppia (il Gator o lo Xerion ne fanno molti di più), sono giusti se consideri che stai sarchiando il mais e distribuisci 200-250 q.li/ha di digestato.

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Parlando di trazione, essendo idrostatica riesce adeguatamente a portare il sarchiatore, che comunque fa attrito al contrario di una barra irroratrice? Ci sono da tenere in considerazione eventuali rischi di rotture o surriscaldamento dell' olio dovuto a sforzi prolungati?

perchè da come ho capito è un semovente che al posto della barra ha un sarchiatore... E un semovente non è propriamente una macchina da tiro...

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E' il punto interrogativo più grande caro federico, ma l'estrema vicinanza della terratech alla sede di mazzotti aiuta molto a risolvere eventuali problemi di questo cantiere che a tutti gli effetti è un prototipo.

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  • 2 settimane dopo...

Su una rivista ho letto un articolo in cui si parla di interramento del liquame con Xerion e coltivatore ad una profondità di 20-25 cm massimi, oltre i quali la coltura non riuscirebbe ad assorbire la sostanza. Il passaggio dell'attrezzatura avrebbe lo scopo di eliminare l'aratura, effettuando un primo intervento di concimazione interrata in autunno ed un secondo in primavera prima della semina; che ne pensate in merito?

Dovendo seminare mais una lavorazione a 20-25 cm non è troppo superficiale?

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Uno strip a 25 cm di profondità può essere molto migliore di un'aratura a 35, soprattutto perchè 25 cm dello strip sono tutti uniformi in tutte le file e non calpestati, dato che dopo lo strip ci passi solamente con la seminatrice, mentre dopo l'aratura soprattutto in terreni pesanti, ci si passa almeno altre 2 volte e ogni passaggio si ha un ricompattamento del terreno.

 

Riguardo al digestato dato sia in autunno sia a primavera lo si può fare solo in caso di terretta, già con terra medio impasto andare di questi tempi a interrare il digestato con lo strip si rischierebbe di tirare su terra troppo bagnata e fare zolle che comprometterebbero l'emergenza della coltura.

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Non parlavo di strip, ma di una sorta di grubber che effettua la distribuzione localizzata assieme alla lavorazione primaria.

Per quanto riguarda la concimazione invernale su coltura in atto (cereali autunno vernini) è da preferire la distribuzione con barra rasoterra o l'interramento a piccola profondità con dischetti?

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Non parlavo di strip, ma di una sorta di grubber che effettua la distribuzione localizzata assieme alla lavorazione primaria.

Per quanto riguarda la concimazione invernale su coltura in atto (cereali autunno vernini) è da preferire la distribuzione con barra rasoterra o l'interramento a piccola profondità con dischetti?

 

Un terzista della nostra zona con il Terragator sta interrando il digestato con una sorta di grubber, mentre nel triticale e orzo è andato con i dischetti.

Comunque ho anche visto aziende con biogas che hanno terreni limitrofi all'impianto, con il sistema di irrigazione a pivot, al quale viene montato con una tubazione supplementare con delle "doccette", per distribuire il digestato sia su campo nudo, o con coltura in atto di triticale e su quest'ultimo sembra che sia molto efficace

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Un terzista della nostra zona con il Terragator sta interrando il digestato con una sorta di grubber

 

Dopo procedono con la preparazione del letto di semina oppure arano o passano di nuovo il grubber?

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Dopo procedono con la preparazione del letto di semina oppure arano o passano di nuovo il grubber?

E' la prima volta che lo sperimentano quest'anno, visto che il terzista si appena dotato di questa macchina, credo che successivamente facciano una passata di combilam della ma/ag come fanno di solito per i loro terreni

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  • 1 mese dopo...

Finalmente siamo operativi ! Il collaudo avvenuto ieri ha dato esiti molto incoraggianti. Sembrano fugati anche gli ultimi dubbi quali:

- peso e opeartività dell'interratore. Il Cav. Ruggeri di Ma/ag sembra abbia interpretato molto bene le specifiche da noi espresse, non ha manifestato alcun problema nonostante la natura estremamente argillosa del terreno oggetto del test.

- potenza e resistenza sollecitazione della trasmissione idrostatica a riduttori orbitali. Il grosso Ibis ha manifestato una grinta ed una potenza al traino davvero inaspettata. Devo dire che sentire i 250 cv del grosso Perkin ingrossare la voce con una piacevole boccata scura al momento della partenza da fermo è davvero piacevole. Il fatto di effettuare fermate molto frequenti per il carico, dà modo all'impianto idrostatico di riposare e non manifestare surriscaldamenti

- nonostante la mole e l'altezza della macchina e della cabina di guida, l'HCG si è confermata "facile" negli imbocchi e nella conduzione. L'altezza che sembrava essere ostacolo alla guida, trasmette in fin dei conti quasi una sensazione di miglior controllo.

 

Modificato da Andrea terratech
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Come gestite il trasporto liquame dall'impianto alla vasca a bordo campo? Anche in caso di distanze importanti (10km o più) vi affidate ai trattori con carrobotte oppure preferite impiegare gli autocarri?

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La velocità di scarico massima e' pari a quella di carico: circa 3 minuti. La velocità di lavoro va dai 7 ai 10 km/h . Fino ad ora si può dire sia stato solo un test, ma con un cantiere ben fornito e campi sistemati razionalmente mi aspetto produzioni di almeno 30 mc/ora che corrisponde ad almeno 1 ha/ora. Fin dal principio ipotizzo 4/5 carchi/ora, vale a dire 25/35 mc/ora e 1-1,3 ha/ora.

Della logistica remota non ci occupiamo, ma penso siano sostenibili economicamente solo distanze da botti liquame.

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Quanto tiene di digestato 70q?

 

Da tempo ci penso au una roba simile.

Ovvio in maniera meno esosa.

Io pensavo appunto ad un telaio per botte diserbo con botte da 50/60q, timone attaccato al 3 punti e una semplice ventola per lo svuotamento dal dietro.

Per il carico si farebbe dall'alto.

Voi la macchina con cosa carica e scarica con una pompa a lobi?

Avete separatori e trituratori?

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Se ti interessa Bossini costruisce un carrobotte monoasse interfilare con interratore da 4000 litri di capacità, era esposto all'Eima. Anche Ravizza proprone questa soluzione ma su botte a 3 assi, un po' esagerata a mio avviso per entrare nel mais:

 

[video=youtube;Cszau8E6-_s]

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Quanto tiene di digestato 70q?

 

Da tempo ci penso au una roba simile.

Ovvio in maniera meno esosa.

Io pensavo appunto ad un telaio per botte diserbo con botte da 50/60q, timone attaccato al 3 punti e una semplice ventola per lo svuotamento dal dietro.

Per il carico si farebbe dall'alto.

Voi la macchina con cosa carica e scarica con una pompa a lobi?

Avete separatori e trituratori?

 

 

io avevo pensato a distribuire liquame in sarchiatura con un sarchiatore con dei tubi, utilizzando un trattore a bordo campo che riempie la vasca metnre l'altro con ruotine passa tra le file, tanto qui il liquame te lo tirano dietro quando è ora di sarchiare il mais, più per una questione di riuscire a smaltirlo che per effettiva necessità della coltura..

 

come sempre le idee sono tante, e devo dire che più d'una è buona, ma le risorse per sviluppare tutte le idee buone non ci osno e quindi si punta a svilupparne una, massimo due poi con calma se c'è più tempo si vedrà.

 

 

ciao

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Se ti interessa Bossini costruisce un carrobotte monoasse interfilare con interratore da 4000 litri di capacità, era esposto all'Eima. Anche Ravizza proprone questa soluzione ma su botte a 3 assi, un po' esagerata a mio avviso per entrare nel mais:

 

[video=youtube;Cszau8E6-_s]

Io è da tempo che penso appunto ad un sistema che assomigli più ad una botte diserbo che ad un carro botte normale.

Più che altro per la tara.

Cioè avere una botte che porta 40q con cisterna per depressore, è ben diverso che averne una in vetroresina senza braccio e nulla d'latro.

Cosi però si è obbligati al carico dall'alto....

 

Quoto Purin, le idee ci sono ma ad oggi metterle in pratica è dura ...

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  • 2 settimane dopo...

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