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Cantieri spargimento liquami/digestati: costi, modalità ecc.


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novità 2014 in casa Terratech.....

 

HCG modificata per ripasso primaverile e distribuzione digestato

 

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Terratech Servizi Agromeccanici » Gestione del Digestato

 

Tra poco ci siamo....

 

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Mancano solo da montare le gomme sotto la pancia l'HCG in versione High Flotation System è pronta!!

 

L'ennesima idea partorita dalla mente di AndreaTerratech....

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La Vendrame srl, un’azienda giovane e dinamica specializzata nella produzione di carribotte spandiliquame e allestimenti per l’ecologia destinati all’aspirazione e trasporto di rifiuti speciali e pericolosi, nonché alla pulizia di impianti industriali, reti fognarie e canalizzazioni, presenta a Fieragricola (Padiglione 7, stand B10) un nuovo carrobotte per la distribuzione localizzata e in copertura del digestato/liquame.

Le caratteristiche di questa specifica attrezzatura, fiore all’occhiello della gamma Vendrame, variano a seconda del modello e possono essere così sintetizzate:

- cisterne in vetroresina; - capacità adeguate: da 4.000 a 10.000 litri; - pneumatici differenziati a seconda delle esigenze; - timone snodato idraulico per agevolare le manovre; - misuratore di flusso per garantire una distribuzione uniforme; - imbuto di carico per riempimento da parte di un carrobotte navetta. Il carrobotte Vendrame è in grado di eseguire l’interramento del liquame a profondità ridotta su terreno con coltivazioni a file spaziate. La particolare forma dell’utensile interratore lo rende idoneo anche ad effettuare contemporaneamente un trattamento similare alla sarchiatura con coltura in atto o alla lavorazione delle stoppie dopo la raccolta della coltura precedente. A monte dell’apparato di distribuzione è presente un ripartitore di flusso costituito da un corpo cilindrico e da un agitatore idraulico. L’apparato di distribuzione installato nel carrobotte Vendrame si caratterizza per la versatilità, con possibilità di rapido spostamento della larghezza di lavoro degli organi interratori e di sostituzione degli stessi a seconda della tipologia di terreno e di coltura. Il sistema di controllo elettronico della dose consente di visualizzare tutti i parametri operativi e di mantenere costante la quantità distribuita indipendentemente dalle variazioni della velocità di avanzamento. L’architettura modulare di costruzione del software di gestione nell’unità di controllo è aperto e permette l’utilizzo di tecnologie evolute quali la distribuzione a dose variabile e la registrazione dei dati di campo per la tracciabilità dell’operazione. Tutti i carribotte Vendrame dispongono della certificazione CE come da norme europee. Il carrobotte che l’azienda di Treviso esporrà a Fieragricola nell’area esterna destinata alle dimostrazioni tecniche, presenta le seguenti caratteristiche: timone snodato, ruote alte e strette 340/85R, pompa volumetrica da 3.500 litri al minuto; indicatore di livello a freccia che diventa più luminoso al raggiungimento del massimo riempimento; misuratore di flusso; gruppo elettrovalvole con joystick per il comando delle principali manovre; miscelatore idraulico posteriore per una distribuzione uniforme; barra posteriore per la distribuzione localizzata a 13 elementi per mais seminato con interfila di 45 centimetri; imbuto superiore di carico posteriore.

 

Fonte: Meccagri

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Le ruote centrali è tutto fatto in casa Terratech dal grande Meccanico Diego Cicognani, così come il vibro posteriore deriva dal sarchio 6 file ma-ag dove sono state levate le ancore e messi 6 piccoli minitiller.

Modificato da DjRudy
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Le ruote centrali è tutto fatto in casa Terratech dal grande Meccanico Diego Cicognani, così come il vibro posteriore deriva dal sarchio 6 file ma-ag dove sono state levate le ancore e messi 6 piccoli minitiller.

 

secondo te è possibile un'applicazione sotto mietitrebbia?

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Unigreen "copia" la Terratech...

 

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Veramente un bel prodotto.

Comunque qui Unigreen ha tirato fuori un bel prodotto...parliamo sempre di 3 assi quindi progetto altrettanto originale e con doppio sistema di sterzata non tanto meno maneggevole.

Certo la superficie d'appoggio sarà minore dell'HCG che ora ha anche le ruote sotto pancia, altrimenti credo che saremmo li.

 

Dalla sua questa ha un serbatoio molto più grande quindi meno soste.

 

Hai trovato qualche dato in merito??

 

PS: Non conterà molto, ma in questo caso hanno fatto proprio un bel lavoro è anche rifinita dal punto di vista estetico con una cabina che fa invidia ai Terragator.

Modificato da Federix
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come detto in precedenza se lavori esclusivamente a mais hai pienamente ragione ma se lavori su sodo o su aratura un grubber da 5m col mazzotti manco ti muovi , dovresti ripiegare su un 3 m e anche facendo cio', calcolando velocita di avanzamento ci vorrebbero due mazzotti per fare il lavoro di un terragator, senza contare i due operatori, sono il primo a dire che questa macchina ha un prezzo folle, insomma in questo segmento la macchina che unisce capacita di serbatoio, velocita di avanzamento e prezzo la devono ancora inventare, il terragator è vicino all'obiettivo ma il prezzo......

 

Analizzando le varie attrezzature disponibili mi sento di trarre queste conclusioni:

 

Mazzotti Hcg e nuova Unigreen: macchine leggere e maneggevoli, ottime per interramento interfilare o su coltura in atto con barra a dischetti. Non si prestano all'interramento unito a lavorazione primaria (con grubber) e la loro autonomia operativa non è delle migliori; in sarchiatura se non si riesce a fare una passata di andata e ritorno nel campo che si fa?

 

Terragator, Xerion e Holmer terravariant: hanno un'autonomia operativa maggiore e sono ideali per l'interramento con grubber, carrier o strip till, in modo da eseguire sia la lavorazione primaria che l'interramento. Con adeguata gommatura possono operare anche su coltura in atto o per ripasso, però sono poco adatti all'interramento interfilare a causa del loro peso e ingombro.

 

Secondo me per non dover investire in mezzi troppo onerosi si potrebbe optare per un mezzo tipo Mazzotti Hcg o Unigreen per la distribuzione in sarchiatura, ripasso o coltura in atto. Per l'interramento con grubber ci si potrebbe affidare alla manichetta alimentata direttamente dal vascone se i campi sono vicini, altrimenti posizionare una vasca mobile a bordo campo e poi usare pompa, manichetta (o rotolone) ed interratore.

 

Sul numero di gennaio de Il contoterzista c'è un articolo in cui si parla di un'azienda agromeccanica bergamasca che utilizza un carrobotte Ravizza con sterzatura a granchio e barra a calate per la distribuzione interfilare, mentre l'interramento viene effettuato con le normali ancore della botte; prossimo obiettivo è quello di agganciare lo strip till. In questo caso però il peso operativo di una botte carica non è indifferente, nella distribuzione interfilare non si sarchia e la vedo dura riuscire a fare lavorazione primaria.

 

qui non sono daccordo perchè i Sardo di semoventi ne hanno gia due di cui una mazzotti ma per preparare su sodo o ripasso su arato il terragator è un'altra cosa, dov e mi lascia perplesso è a lavorare su mais, li mazzotti fara sicuramente un lavoro migliore, per me terragator non ha senso su mais

 

Che Mazzotti usano per questi lavori?

Modificato da Gian81
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Il merdotti del direttorissimo è avanti anni luce a questi sistemi con mille mezzi impegnati................................

 

Complimenti al Diretur l'unigreen bello ma lo vedo già più mezzone ne piccolo come il merdotti ne grosso come un gator una via di mezzo che la serv a nient.

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Dumper che alimenta rotolone o manichetta:

 

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Certo che tra trattore con carrobotte (probabilmente un paio), dumper, trattore alla pompa, tubazioni (e trattore a portarle in giro), trattore con interratori, quanti mezzi servono per questo cantiere? Che superfici servono per farlo diventare conveniente?

 

Al momento di spostare il dumper lo attaccano al track? Non sarebbe più sensato lasciare al cingolato il compito di interrare che calpesta meno (o usano un altro track per interrare)?

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