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parliamo di estetica...


Panzer

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  • 5 anni dopo...

Allora, sono andato in magazzino a prendere la badila (sì, esiste il badile e "la badila".....) per dissotterrare questa discussione, perchè visionando un filmato sono incappato in questi esempi di maquette di Fiat serie 80 in via di allestimento.

In pratica si tratta di prototipi di stile ma abbastanza realistici, molto simili al risultato finale; poichè si vedoni i fari più sporgenti rispetto il profilo carrozeria e i parafanghi più massicci e coprenti.

6Ym2YE.jpg

Modificato da Tiziano
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Sfrutto l'occasione e sempre dallo stesso filmato ecco emergere due disegni di studio estetico di trattori Fiat.

Evidentemente sono solamente studi, poichè si vede che quello a colori si nota benissimo una calandra molto tormentata e, a mio avviso, infelice, tenete presente che siamo a metà anni 70 e le esigenze estetiche erano altre e non impellenti; comunque si nota chiaramente che il supporto assale anteriore è quello dei Nastro oro piccoli (450>640)

In quello bianco-nero si evince un po' più di sobrietà con il preziosismo delle prese aria verticali a fianco calandra; notare il serbatoio dietro il sedile e la piattaforma di guida, perciò dovrebbe essere destinato ad un trattore di alto di gamma (per allora)

 

6Ym7tg.jpg

6YmCAl.jpg

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  • 3 settimane dopo...

Bozzetto di trattore di piccole dimensioni a ruote isodiametriche (tipo Goldoni snodati, per intenderci) commissionato alla Zagato (design e piccola produzione auto), tratto da Quattroruote aprile 1977.

Stranamente si notano ancora i fari esterni e non integrati nella calandra, come invece tutti stavano facendo, poichè il codice della strada aveva ormai tolto la distanza minima ammessa tra i due fanali anteriori.

6YdcP0.jpg

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  • 2 anni dopo...

Purtroppo son sparite tutte le immagini precedenti, allora prendo il cavo e provo rimettere in moto "a strappo" questo argomento.

Io, che notoriamente sono un conservatore, trovo ancora molto bella la serie 90, specie la serie alta con il silenziatore di scarico verticale e non inclinato come la serie più bassa (dal 140 in giù), infatti non ho mai digerito esteticamente lo scarico inclinato, un vezzo inutile estonato.

 

fiat 180-90.jpg

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1 ora fa, Tiziano ha scritto:

Purtroppo son sparite tutte le immagini precedenti, allora prendo il cavo e provo rimettere in moto "a strappo" questo argomento.

Io, che notoriamente sono un conservatore, trovo ancora molto bella la serie 90, specie la serie alta con il silenziatore di scarico verticale e non inclinato come la serie più bassa (dal 140 in giù), infatti non ho mai digerito esteticamente lo scarico inclinato, un vezzo inutile estonato.

 

fiat 180-90.jpg

Ma lo scarico inclinato riprendeva lo stesso grado di inclinazione della cofanatura laterale, quando lo si guardava di profilo, o almeno questa era l’intenzione del disegnatore. A me è sempre piaciuta, per dire ?

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3 minuti fa, fatmike ha scritto:

Ma lo scarico inclinato riprendeva lo stesso grado di inclinazione della cofanatura laterale,

Si, è vero, aveva quindi una logica estetica, però, lo stesso, io l'ho sempre invisa. Comunque con la ultima serie 66 e la presenza della protezione di sicurezza anticalore, gli scarichi ritornarono verticali.

 

Modificato da Tiziano
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Bozzetto di trattore di piccole dimensioni a ruote isodiametriche (tipo Goldoni snodati, per intenderci) commissionato alla Zagato (design e piccola produzione auto), tratto da Quattroruote aprile 1977.

Stranamente si notano ancora i fari esterni e non integrati nella calandra, come invece tutti stavano facendo, poichè il codice della strada aveva ormai tolto la distanza minima ammessa tra i due fanali anteriori.

 

zagato prottipo 77 4 4r zagato trattori.JPG

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21 ore fa, thedavidesame ha scritto:

Questo era un manichino?!?!

Più che un manichino, un abbozzo, poichè comunque la struttura principale conformata della trasmissione c'è; però praticamente "sta solo in piedi".

In campo automobilistico si chiamano "maquette" che serve solo per mostrare dal vivo come sarebbe la carrozzeria, spesso erano montate su meccaniche provvisorie o derivate da modelli precedenti, in attesa delle proprie.

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7 minuti fa, Tiziano ha scritto:

Più che un manichino, un abbozzo, poichè comunque la struttura principale conformata della trasmissione c'è; però praticamente "sta solo in piedi".

In campo automobilistico si chiamano "maquette" che serve solo per mostrare dal vivo come sarebbe la carrozzeria, spesso erano montate su meccaniche provvisorie o derivate da modelli precedenti, in attesa delle proprie.

Hai altre foto del genere per caso sarebbe bello vedere com'è nato qualche modello....

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3 minuti fa, thedavidesame ha scritto:

Hai altre foto del genere per caso sarebbe bello vedere com'è nato qualche modello....

Si qualcosa che avevo già pubblicato ma sparito; ecco le maquette di Fiat serie 80 in via di allestimento.

In pratica si tratta di prototipi di stile ma abbastanza realistici, molto simili al risultato finale; poichè si vedoni i fari più sporgenti rispetto il profilo carrozeria e i parafanghi più massicci e coprenti.

 

fiat serie 80 maquette.jpg

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4 minuti fa, Tiziano ha scritto:

 

Si qualcosa che avevo già pubblicato ma sparito; ecco le maquette di Fiat serie 80 in via di allestimento.

In pratica si tratta di prototipi di stile ma abbastanza realistici, molto simili al risultato finale; poichè si vedoni i fari più sporgenti rispetto il profilo carrozeria e i parafanghi più massicci e coprenti.

 

fiat serie 80 maquette.jpg

Ma ancora oggi si lavora così?!?! Non credo ormai AutoCAD ha superato tutto oppure sbaglio?!?!

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Forse Davide intendeva come venivano realizzate le maquette, allora con gesso e poi rifiniti a mano, ora saranno realizzati con fresatrici con controllo automatico; poi, ovviamente i vari prototipi verranno presentati al gruppo ristretto per la valutazione.

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26 minuti fa, Tiziano ha scritto:

Forse Davide intendeva come venivano realizzate le maquette, allora con gesso e poi rifiniti a mano, ora saranno realizzati con fresatrici con controllo automatico; poi, ovviamente i vari prototipi verranno presentati al gruppo ristretto per la valutazione.

 

33 minuti fa, Federix ha scritto:

Sono delle ‘maquette’, vale a dire delle bozze di stile.

La risposta è sì, si usano ancora per i clinic test interni in ambito automotive ma anche in agricoltura.

Autocad c’è ormai da anni.

Io intendevo se è una tecnica adoperata anche oggi oppure era stato tutto sostituito dal mondo digitale e si andava direttamente nella costruzione di un prototipo funzionante....

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Si infatti dicevo che vengono ancora realizzate, a prescindere dalla presenza di autocad.
In effetti le maquette di stile non sono in gesso, ma anche auto/mezzi reali non funzionanti usate per clinic test di materiali con pool di clienti selezionati (in ambito automotive).

Quindi diciamo che  non rappresentano una fase precedente al prototipo funzionante, anzi, probabilmente una fase successiva o comunque diversa.

30 minuti fa, thedavidesame ha scritto:

 

Io intendevo se è una tecnica adoperata anche oggi oppure era stato tutto sostituito dal mondo digitale e si andava direttamente nella costruzione di un prototipo funzionante....

 

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Al giorno d'oggi è reso il tutto anche più semplice dalla stampa 3D, fari cruscotti parafanghi, puoi stampare di tutto... con il CAD (in automotive i top player sono NX di Siemens e CATIA della Dassoult System. Il gruppo CNH dovrebbe lavorare col primo...) puoi disegnare di tutto e di più e grazie ai visori 3d più o meno ti rendi conto di cosa viene fuori però se vuoi avere risultati migliori per il feeling devi obbligatoriamente avere qualcosa di tangibile da toccare

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  • 4 settimane dopo...

vi allego questo bozzetto dell'ipotetico Winner gamma alta, che a metà degli anni 90 si stava studiando per andare a coprire il gap con la gamma G (Ford serie70), poi accantonato per l'uscita della serie M (Ford serie 60).

il bozzetto è stato pubblicato tempo fa da Russ Strong, ingegnere di Ford prima, e New Holland poi, che ha lavorato allo sviluppo della serie G/70 (Proggetto P396).

Trovo interessante notare come questo bozzetto unisca tante particolarità delle due linee all'epoca in produzione, come il cofano motore spiovente ma con le griglie anteriori come la serie F, i parafanghi che si uniscono al cofano motore come il G, e il tetto cabina che è un vero e proprio mix fra le due gamme.

insomma....parecchie idee, rimaste nei cassetti.

 

bozza prototipo Fiatagri Winner F180.jpg

Modificato da sandryx
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