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parliamo di estetica...


Panzer

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Dico la mia..Affascinato fin da piccolo da queste macchine agricole, proprio perchè da piccino mi sembravano immense, sono rimasto del fatto che una "bella linea" deve saper trasmettere imponenza dimensionale e sensazione di potenza, che nel mio periodo di innamoramento ( fine anni 80) sgnificava ancora cofanoni e linee squadrate o comunque non troppo elaborate, semplici.

Cito la serie Deutz D06, la dx, e gli agrostar, same laser ed explorer. e fiat serie 80 e 90. Ma mi affascinavano ancor di più trattori con qualche tratto originale, come gli steyr 8150-8180, con la cabina che sembrava avazata ed il muso "sporgente" e la impressionante (per me, data la scarsa diffusione ai tempi) serie 50-55 di jd oppure i ford TW con quel musone e lo scarico immenso. Poi per i cervi ho una particolare simpatia, avendo due ferri vecchi giallo-verdi a casa, anche se devo ammettere, che ne il 920 ne il 3030 (quelli che ho) li reputo trattori belli, nemmeno se confrontati con concorrenza dell'epoca. Per i motivi citati le prime serie 7000 e 8000 jd rimangono ancora bellissime per me (mi ricordo che sulla rivista Trattori il 7010 era considerato "privo di design", mentre per me ha delle proporzioni perfette).

Non bannatemi, ma non mi è mai piaciuta la serie oro fiat/om (e accanto a casa mia c'è un om 850 del 68 ancora funzionante:)). Motivo? Le troppe e piccole prese d'aria del muso divise davano un'aria per me triste, piuttosto che aggressiva e la forma dei fari anteriori, insieme ad una "spartanità eccessiva dei comandi" (mi viene in mente un deutz d06, coetaneo, per fare un confronto) faceva il resto.

Per quanto riguarda i trattori nuovi, molti son belli, alcuni più di altri (penso ai passi avanti fatti da fendt, o ai mezzi passi indietro, in certi modelli, di same e jd). Però non sò quanto queste linee ricercate possano durare nel tempo, e rimanermi impresse nella mente come è successo per i modelli menzionati.

O forse, molto più realisticamente, non vedo più le cose con gli occhi di un bambino...

P.s. scusate la lunghezza del post e la scarsità di contenuti.

Modificato da j.beer
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Per i motivi citati le prime serie 7000 e 8000 jd rimangono ancora bellissime per me (mi ricordo che sulla rivista Trattori il 7010 era considerato "privo di design", mentre per me ha delle proporzioni perfette).

 

Condivido in pieno le tue parole, anche se non hanno elementi estetici particolari ed originali li trovo stupendi; se alla loro immagine si associa il rombo caratteristico ce n'è per pochi!

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Per carità Giancarlo é giustissimo,tuttavia c è la bellezza soggettiva e quella oggettiva e oggettivamente non mi piacciono tutti i Fendt,anzi direi che esteticamente sono nella media,tranne il 208V che è proprio una spanna sopra,una bomboniera!

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Esteticamente i Fendt sono tutti messi bene ..... io preferisco il 724

@ Gian 81 i jd serie 7010 in questa discussione non trovano spazio, mentre sono certamente quotati su ...... il più affidabile

Modificato da giancarlo56
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Dico la mia..Affascinato fin da piccolo da queste macchine agricole, proprio perchè da piccino mi sembravano immense, sono rimasto del fatto che una "bella linea" deve saper trasmettere imponenza dimensionale e sensazione di potenza, che nel mio periodo di innamoramento ( fine anni 80) sgnificava ancora cofanoni e linee squadrate o comunque non troppo elaborate, semplici.

Cito la serie Deutz D06, la dx, e gli agrostar, same laser ed explorer. e fiat serie 80 e 90. Ma mi affascinavano ancor di più trattori con qualche tratto originale, come gli steyr 8150-8180, con la cabina che sembrava avazata ed il muso "sporgente" e la impressionante (per me, data la scarsa diffusione ai tempi) serie 50-55 di jd oppure i ford TW con quel musone e lo scarico immenso. Poi per i cervi ho una particolare simpatia, avendo due ferri vecchi giallo-verdi a casa, anche se devo ammettere, che ne il 920 ne il 3030 (quelli che ho) li reputo trattori belli, nemmeno se confrontati con concorrenza dell'epoca. Per i motivi citati le prime serie 7000 e 8000 jd rimangono ancora bellissime per me (mi ricordo che sulla rivista Trattori il 7010 era considerato "privo di design", mentre per me ha delle proporzioni perfette).

Non bannatemi, ma non mi è mai piaciuta la serie oro fiat/om (e accanto a casa mia c'è un om 850 del 68 ancora funzionante:)). Motivo? Le troppe e piccole prese d'aria del muso divise davano un'aria per me triste, piuttosto che aggressiva e la forma dei fari anteriori, insieme ad una "spartanità eccessiva dei comandi" (mi viene in mente un deutz d06, coetaneo, per fare un confronto) faceva il resto.

Per quanto riguarda i trattori nuovi, molti son belli, alcuni più di altri (penso ai passi avanti fatti da fendt, o ai mezzi passi indietro, in certi modelli, di same e jd). Però non sò quanto queste linee ricercate possano durare nel tempo, e rimanermi impresse nella mente come è successo per i modelli menzionati.

O forse, molto più realisticamente, non vedo più le cose con gli occhi di un bambino...

P.s. scusate la lunghezza del post e la scarsità di contenuti.

 

A dire la verità sei fra i pochi che hanno parlato di estetica in un argomento che si chiama "parliamo di estetica". La maggior parte delle volte invece vengono citati solamente i modelli preferiti (che siano bellissimi in base allo stemma sul cofano?) oppure quelli più grossi (che valga il detto di solito riferito agli uomini "grandezza= mezza bellezza"??)

Modificato da velistar
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  • 5 mesi dopo...

20131102138343177116734.jpg

 

Riguardo la gradevolezza de l’estetica vorrei segnalare questo cingolato Itma (metà anni 80), che pur essendo una marca “minore” sembra essersi spesa bene sul piano estetico oltretutto essendo un cingolato, che le case hanno sempre relegato un ruolo minore riguardo l’armonia del disegno, visto che le priorità erano differenti e il cingolato in genere era veicolo “utilitario” al massimo.

 

Qui si nota la distinzione in tre volumi differenziati (calandra, cofano e cruscotto), le decise “fughe” negli accoppiamenti tra cofano e calandra, le spigolature morbide e il gioco di rientranze per rendere meno monolitico il cofano; insomma si nota bene l’intervento di un designer, per rendere al meglio l’integrazione degli elementi e presentare una forma non banale.

Va sottolineato che il modello più potente disponeva dello stesso disegno ma con aggiunta del terzo faro sito internamente ai due.

Personalmente lo trovo un bel esercizio di design funzionale ed estetico, pratico e senza fronzoli, gradevole senza essere lezioso, certo meglio di molti trattori coevi e pure postumi.

 

20131102138343203101742.jpg

 

 

Nell’ambito dei ruotati spicca solitaria la soluzione della Carraro (1989) della serie 1000, trattori non propriamente pieno campo ma essenzialmente “low profile” e frutteto, qui si nota sostanzialmente la mancanza di un cofano vero e proprio, ma la presenza di una struttura metallica tubolare “esoscheletrica” portante cui fanno integrazione dei pannelli coprenti; questa struttura mista così inconsueta sulle prime potrebbe ingenerare stupore, ma non è così campata per aria come potrebbe apparire, in realtà è ben armoniosa ed integrata anche con il telaio di protezione, i colori adottati si amalgamano positivamente e l’estetica ne appare avvantaggiarsi, anche perché essendo il motore un Deutz raffreddato ad aria, non necessita di vano radiatore, notoriamente richiedente spazio e perciò una calandra spaziosa, mentre in questo caso la struttura di copertura (non più cofano) è rastremata ed affusolata; a mio avviso fin troppo piccola rispetto alla trasmissione e dimensione ruote posteriori (aspetto ancor più saliente nel 2 ruote motrici), tuttavia essendo un trattore sostanzialmente specializzato ha il suo motivo di sussistere.

Anche qui si nota l’intervento “risoluto” di un designer e pure una certa voglia di sperimentare forme nuove, i miei complimenti.

Nota di curiosità, il designer Walter da’ Silva (Alfa Romeo 156/147 e ora a testa stile gruppo VW) transitò anche per Fiat Trattori (primi anni 70); sarei veramente curioso di sapere quali furono le sue mansioni e quali frutti. Successivamente si fece le ossa anche in IVECO.

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Forse vi sembrerà una conclusione scontata ma per me i trattori son tutti belli. Compagni di viaggio di giorni spensierati in campagna. Poi ogni trattore va contestualizzato nella propria epoca. Il 180/90 era bellissimo ma adesso sembrerebbe una ciofeca. Il winner come linea sarebbe ancora attuale. Il Fendt 828 lo trovo perfetto come proporzioni ma in definitiva per me non esiste il trattore brutto

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Forse vi sembrerà una conclusione scontata ma per me i trattori son tutti belli. Compagni di viaggio di giorni spensierati in campagna. Poi ogni trattore va contestualizzato nella propria epoca... .....in definitiva per me non esiste il trattore brutto

 

Come non quotare anche io la penso allo stesso modo.

Aggiungo che a livello di estetica apprezzo di più i mezzi di un tempo, perchè c'era più diversità e più originalità tra un marchio e l'altro, ma soprattutto perchè all'epoca non si utilizzava come unici colori per la verniciatura del carro, nero o grigio.

Comunque non disdegno le linee adottate dalla varie case negli ultimi anni, molto piacievoli e armoniose, purchè non si assomiglino troppo tra i vari marchi, anche se sarò sempre un nostalgico dei tempi passati

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Tra le mcchine del secolo scorso la serie 80 di landini(ante restiling) per me resta la piu bella seguita a ruota dalla 80 di fiat...Negli anni a seguire il silver cofano nero,il tsa il 6930jd il 7000 nh per arrivare al top col Puma 155(cofano basso)...Ultimamente davvero notevole l estetica dei nuovi fendt del lambo nitro dei nuovi massey e sopratutto dei. nuovissimi landini mc cormick...Nei cingolati vecchiotti il piu bello sicurmente la serie C di fiat seguita nel tempo dalla triumph kripton(cofano nero)di sdf per. arrivare al top dei nostri giorni con gli ultimi trekker...

Concordo con chi dice che gli unici sempre orribili sono i claas...

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[ATTACH=CONFIG]15781[/ATTACH] parliamo di lui visto che c'è qualcuno che lo giudica il più brutto dei ultimi 20 anni voi cosa ne pensate!!!

per me il nitro è il top, il virtus magari si poteva riprendere una vecchia linea same per esempio minitauro e company visto che il marchio in definitiva è il glorioso dei anni 70!!!

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