Hannover, novembre 2009 - Carraro DriveTech, la divisione del Gruppo Carraro focalizzata nella progettazione e realizzazione di sistemi integrati di trasmissione, torna da protagonista all'edizione 2009 di Agritechnica, la più importante manifestazione al mondo nel settore della meccanizzazione agricola.

 

logodrivetech


All'interno di un contesto macro-economico generale che vede oggi diverse realtà rallentare il proprio percorso di sviluppo, cercando economie in ogni direzione possibile, Carraro punta su Ricerca e Innovazione quali chiavi di volta del proprio futuro e presenta ad Hannover una rinnovata ed ampia gamma di trasmissioni per applicazioni agricole, ampliata sia nell'offerta di potenza che in quella tecnologica.


Assale_1024x768

Già da molti anni Carraro ha sviluppato un profondo know-how nell'integrazione di assali e trasmissioni, e oggi Carraro DriveTech porta il proprio focus sul "cuore" della driveline, proponendosi come centro d'eccellenza per transaxles evoluti in grado di coprire applicazioni con potenze superiori ai 150 cavalli.

Trasmissione T 10.0

T10_1024x768

La nuova serie "T 10.0", qui presentata in combinazione con un assale anteriore a sospensioni indipendenti, è la prima trasmissione di questa nuova gamma, che si propone come la continuazione logica delle trasmissioni già esistenti nella gamma Carraro e che nasce già predisposta per poter accogliere le più evolute applicazioni tecnologiche. La T 10.0 rappresenta il consolidamento e l'evoluzione di un concetti e design ben noti all'engineering Carraro.

Accanto a questa le novità più interessanti sono rappresentate dal modulo VaryT e dalla trasmissione DueT.

VaryT

VaryT_1024x768

Il concetto rappresentato da VaryT, introdotto dal vertice dell'ingegneria Carraro in occasione della 67th International Conference on Agricultural Engineering che si terrà il giorno prima dell'apertura della fiera, rappresenta una tra le più rilevanti evoluzioni tecnologiche applicate alla gamma trasmissioni esistente, che troverà sviluppo in un ampio programma sia nel settore agricolo che in quello movimento terra nei prossimi 5 anni.

La regolazione continua della velocità avviene attraverso un variatore "full-toroidal", tecnologia nota per essere utilizzata nell'automotive e in particolare all'interno del sistema KERS (Kinetic Energy Recovery System) da alcuni dei principali team di Formula 1.

La configurazione prorpia del VaryT consente il costante utilizzo del motore al numero di giri ottimale garantendo pertanto importante riduzione delle emissioni pur aumentando la produttività ed il confort di guida ma soprattutto garantendo una sostanziale riduzione dei consumi del trattore. Inoltre, grazie alla sua natura meccanica, il VaryT si propone oggi come il sistema di trasmissione a variazione continua più efficente nel mercato.

VaryT si presta a molteplici sistemi di gestione: dai più tradizionali ai più moderni come per esempio una consolle di comando user-friendly, nella quale le manovre sono effettuate attraverso un joystick che garantisce un'ottima sensibilità nella relazione con il veicolo stesso.

Infine, il design compatto del modulo VaryT si adatta in modo particolare anche a trattori leggeri e per applicazioni speciali, quali vigneto o frutteto. VaryT è stato concepito come una black box per la quale non è prevista manutenzione alcuna.


Discussione sul forum relativa all'innovativa trasmissione VaryT:
http://www.tractorum.it/forum/tecnica-f32/trasmissione-carraro-varyt-3320/

DueT 15.0

T15_1024x768

Con la trasmissione DueT Carraro porta un concetto tipicamente automotive all'interno delle trasmissioni per agricoltura, realizzando un progetto altamente innovativo che prevede un'architettura di tipo Dual Clutch: le marce pari sono collegate ad una delle due frizioni, le dispari all’altra; in fase di cambio marcia, dapprima il controllo elettronico preseleziona tramite sincronizzatore la marcia da inserire, quindi inverte la frizione che trasmette la potenza.

Grazie a tale particolare configurazione, la trasmissione DueT offre la possibilità di cambiare con fluidità 8 marce in modalità Powershift in 4 gamme robotizzate, permettendo quindi di svolgere tutte le attività di lavoro senza dover mai cambiare gamma e senza dover utilizzare il pedale frizione.

Il range standard di velocità va da 1,6 a 40 km/h. La massima velocità di marcia può essere portata a 50 o 60 km/h agendo solo sul controllo elettronico. La minima velocità può valere 0,4 km/h con l’opzione Creeper, che incrementa a 40 il numero complessivo delle velocità, o 0,2 Km/h con l’opzione Supercreeper con numero complessivo delle velocità pari a 48.

Il controllo elettronico gestisce tramite frizione elettroidraulica la trasmissione integrale assicurando le quattro ruote motrici in frenata e nelle condizioni di lavoro in cui sono richieste dall’utilizzatore.

Fonte: www.carrarodrivetech.it