caratteristiche motoseghe

da profano in qeusto periodo mi sto intrippando con tutte le caratteristiche delle motoseghe, soprattutto per via del mio nuovo acquisto.ho sentito molte cose e mi sono venuti molti dubbi e mi piacerebbe poterci capire qualcosa di più.

ho sentito parlare di motori veloci e da tiro(in base a che tipo di taglio si preferisce una all'altra?)....poi la lunghezza della barra è proporzionato sicuramente alla cilindrata della mts, ma nell'affrontare un taglio cosa fa preferire una catena più lunga da una più corta o media?sicuramente la potenza in cavalli è importante, immagino che più sia potente meglio sia, a parità di peso.

alla fine credo che per tagliare la legna sia importante capire cosa si ha in mano e quale sia il miglior utilizzo in funzione del lavoro da affrontare.grazie

spero accoriate numerosi.

Almeno dicci quale motosega hai comprato

non l'ho ancora comprata.ma il mio non voleva essere un consiglio personale, ma un discorso più ampio, per capire certe differenze di motori, barre,ecc

da profano in qeusto periodo mi sto intrippando con tutte le caratteristiche delle motoseghe, soprattutto per via del mio nuovo acquisto.ho sentito molte cose e mi sono venuti molti dubbi e mi piacerebbe poterci capire qualcosa di più.

ho sentito parlare di motori veloci e da tiro(in base a che tipo di taglio si preferisce una all'altra?)....poi la lunghezza della barra è proporzionato sicuramente alla cilindrata della mts, ma nell'affrontare un taglio cosa fa preferire una catena più lunga da una più corta o media?sicuramente la potenza in cavalli è importante, immagino che più sia potente meglio sia, a parità di peso.

alla fine credo che per tagliare la legna sia importante capire cosa si ha in mano e quale sia il miglior utilizzo in funzione del lavoro da affrontare.grazie

spero accoriate numerosi.

Dipende dalla fascia di utilizzo e dalla scuola di pensiero e del modus operandi dell'utilizzatore.

Normalmente sulle motoseghe hobbystiche il problema si pone molto marginalmente mentre è più sentito nelle semi-pro e professionali.

Per la sramatura occorre una motosega leggera e veloce con molti giri e di conseguenza coppia e potenza massima verso i regimi alti con gruppo di taglio .325 che assorbe leggermente meno potenza rispetto al 3/8.

Per abbattimenti occorrono motoseghe con caratteristiche leggermente diverse, cilindrate maggiori, potenza massima verso i regimi medio-alti, disponibilità di coppia in un range di giri più ampio. E qui entra in gioco la filosofia dei costruttori: gli Svedesi, leggasi Husqvarna-Jonsered preferiscono molti giri mentre altri marchi come Stihl, Dolmar, Solo ecc. ecc. prediliggono macchine più equilibrate.

Infine il modus operandi dell'utilizzatore: c'è gente che in ogni taglio vede la qualificazione per la pole position e altri più sornioni e pacifici prediliggono la coppia.

A mi me pare che te sipi più venexian che puglieseO0

Dipende dalla fascia di utilizzo e dalla scuola di pensiero e del modus operandi dell'utilizzatore.

Normalmente sulle motoseghe hobbystiche il problema si pone molto marginalmente mentre è più sentito nelle semi-pro e professionali.

Per la sramatura occorre una motosega leggera e veloce con molti giri e di conseguenza coppia e potenza massima verso i regimi alti con gruppo di taglio .325 che assorbe leggermente meno potenza rispetto al 3/8.

 

Per abbattimenti occorrono motoseghe con caratteristiche leggermente diverse, cilindrate maggiori, potenza massima verso i regimi medio-alti, disponibilità di coppia in un range di giri più ampio. E qui entra in gioco la filosofia dei costruttori: gli Svedesi, leggasi Husqvarna-Jonsered preferiscono molti giri mentre altri marchi come Stihl, Dolmar, Solo ecc. ecc. prediliggono macchine più equilibrate.

Infine il modus operandi dell'utilizzatore: c'è gente che in ogni taglio vede la qualificazione per la pole position e altri più sornioni e pacifici prediliggono la coppia.