Buonasera a tutti,
Ho da poco acquistato un terreno agricolo, il terreno era già affittato in precedenza anche se il contratto era già scaduto, ma non rinnovato proprio perché il proprietario voleva procedere alla vendita.
Adesso che finalmente ho concluso l'acquisto, l'affittuario, coltivatore diretto, si è recato alla CIA per farsi preparare il contratto. Siccome il coltivatore vuole arrivare fino al 2020 per capire come poi cambieranno i contributi PAC, facciamo un contratto con scadenza a meno di 3 anni, quindi in deroga ai 15 anni come previsto dall'Art. 45 L 203/1982.
Fin qui tutto bene, però lui è associato CIA e io, proprietario del terreno, non essendo coltivatore diretto, non sono associato a nessuna organizzazione. La CIA pretende che mi associ e paghi ogni anno la tessera.
E' loro diritto chiederlo? Proprio non posso evitare di associarmi? Quanto costa la tessera minima? L'affitto annuale è di importo veramente irrisorio e già le tasse sono un furto. E' possibile associarsi ad altra organizzazione meno costosa?
Grazie per i consigli