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Motori stazionari d'epoca


SuperTigre

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Un mio conoscente ha un motore Lombardini LDO90 con raffreddamento ad ebollizione ed è degli anni 50, lo usa con la circolare per segare la legna, quando farà delle foto, gli chiedo se posso metterle qui :)

Per compendio metto una immagine del depliant del Lombardini serie LDO

 

t15282_20090405lombardinildo.jpg

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  • 2 settimane dopo...
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Miglior contributo in questa discussione

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Salve a tutti, dico subito che mi sono appena inscritto a questo forum per questa discussione che trovo molto interessante, perchè appassionato di attrezzi antichi.

Per quanto riguarda i motori possiedo un FARYMANN Diesel cilindro verticale, due LOMBARDINI LDO 120 13 cv e LDO 120 B 16 cv tutti con raffreddamento a vasca, e poi ciliegina sulla torta un BARIOLA di Piacenza anni 1920 a petrolio senza carburatore ne acceleratore, solo regolatore automatico a 1000 giri e magnete con anticipo manuale! Per il raffreddamento c'è un bidone in cui la pompa collegata al motore fa circolare l'acqua. Quest' ultimo era in moto proprio ieri...

Poi CONDOR, Co-Ti-Emme, e DUCATI diesel raffreddati ad aria.

Cosa ne dite??

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Cosa ne dite??

 

......che son curioso di vedere qualche bella foto del Tuo Bariola, non ne ho mai visto uno in vita mia :) Mi incuriosisce il fatto che sia senza carburatore, questo motore a che usi era adibito?

Complimenti per la Tua collezione invidiabile!

P.S. Benvenuto tra noi :)

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e poi ciliegina sulla torta un BARIOLA di Piacenza anni 1920 a petrolio senza carburatore ne acceleratore, solo regolatore automatico a 1000 giri e magnete con anticipo manuale! Per il raffreddamento c'è un bidone in cui la pompa collegata al motore fa circolare l'acqua. Quest' ultimo era in moto proprio ieri...

 

Conosco uno che ha un motore da anni in mezzo ai rovi, mi ha raccontato che aspira direttamente la benzina dal serbatoio, senza nessun tipo di carburatore. Ha la biella esterna, raffreddato a vasca. Ha 20 cv e lo utilizzava per far girare una trebbia da 75.

 

Può darsi che sia lo stesso tipo?

Se vedo una foto lo riconosco

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Grazie del benvenuto, è molto semplice il funzionamento, c'è una vaschetta in ottone con dentro il galleggiante, da li la benzina va nel collettore dove si miscela con l'aria e si riscalda perchè passa sotto all'uscita dei gas di scarico, questo serve per bruciare il petrolio, solo a motore caldo si chiude la benzina e si apre il petrolio.

Li vi è un cilindretto in ottone con dei buchi, esso è comandato dal regolatore di giri e cambia la quantità d'aria e petrolio in ingresso a seconda dello sforzo richiesto.

Come il pistone del 2 due tempi che apre le luci a seconda della posizione in cui si trova.

Comunque questi motori venivano usati per diverse cose, piccola trebbia (ce l'ho), macchina per battere le castagne (mi manca), frantoio per la ghia (ce l'ho, è un BREDA anni 1920)

Appena ho tempo faccio le foto e le inserisco volentieri.

Per quanto riguarda il motore di cui parli Carraro turbo, io me lo porterei a casa se il padrone è disposto!

Ma dove si trova?? Sono interessato a questo.

A presto.

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A mio parere non è che il motore Bariola non abbia carburatore.

Tutto l'insieme, galleggiante, cilindretto etc è il carburatore...comandato dal regolatore.

Ad es.

Steam & Engine of Australia - Governing

Non l'ha eguale a quello entrato nel comune figurato ma è un carburatore a tutti gli effetti.

Del resto prima che si affermasse il tipo " canonico" sui motori fissi e non solo se ne conoscono di svariate tipologie e diversi funzionamenti brevettati od addottati dai molteplici costruttori

CNUM - 8XAE568.2 : Exposition universelle internationale de 1900 à Paris. Rapports du jury international

Modificato da Junker
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Ciao a tutti, questo argomento è molto interessante...

Purtroppo da me è montagna e le macchine agricole hanno avuto un lento sviluppo, per lo più in origine erano motocoltivatori, piccoli trattori e BCS..., i motori fissi non hanno avuto larga diffusione...

Io, oltre al Condor A 450 T montato sulla Bcs possiedo solo uno slanzi Dva 680, e un lombardini Lda 510 degli anni '70 che usavamo per fare girare il molino in assenza di acqua...

Questi motori sono fermi da quasi 30 anni, ma a breve conto di riuscire a rimetterli in moto come già avvenuto per il Condor... e presto metterò anche le foto...

Inoltre mio nonno ha un vecchio motore VM che usava per tirare l'acqua degli anni '40...

 

Alessio

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Salve a tutti, dico subito che mi sono appena inscritto a questo forum per questa discussione che trovo molto interessante, perchè appassionato di attrezzi antichi.

Per quanto riguarda i motori possiedo un FARYMANN Diesel cilindro verticale, due LOMBARDINI LDO 120 13 cv e LDO 120 B 16 cv tutti con raffreddamento a vasca, e poi ciliegina sulla torta un BARIOLA di Piacenza anni 1920 a petrolio senza carburatore ne acceleratore, solo regolatore automatico a 1000 giri e magnete con anticipo manuale! Per il raffreddamento c'è un bidone in cui la pompa collegata al motore fa circolare l'acqua. Quest' ultimo era in moto proprio ieri...

Poi CONDOR, Co-Ti-Emme, e DUCATI diesel raffreddati ad aria.

Cosa ne dite??

 

Complimenti per la collezione, di condor che modleli hai?

diesel o gasolio? son tutti monocilindrici?

 

(eventualmente c'è anche una discussione specifica che devo fra un po' aggiornare con tutte le novità che son riuscito a raccogliere relativamente alla storia della Guidetti)

 

se magari hai qualche foto (non solo dei condor) fan molto piacere!

 

ciao!

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Ciao, esatto è l'intero insieme che costituisce il carburatore.... Di CONDOR ne ho uno solo, il 2 credo, 4 cavalli di potenza... Quello quadrato a petrolio con le alette di raffreddamento nel volano. Uguale a quelli che si vedono nella tua foto.

Non vedo l'ora di ricevere notizie del motore di cui parla Carraro turbo!!

 

i16230_IMG1116.JPG

 

Ecco il LOMBARDINI LDO 120 13 cavalli, avviamento a sigaretta.

Posizionato momentaneamente accanto al 16...

Per gli altri rimando a lunedì prossimo quando avrò le foto

Modificato da Junker
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Visto che apprezzate le foto ecco il mio FARYMANN DIESEL (da vedere non sarà bello, ma come funzionamento è il migliore, iniezione diretta, parte al primo giro di maniglia, se energico; ed regolatore centrifugo che ad ogni piccola o grande variazione del carico mantiene i giri costanti)

i16927_IMG0648.JPG

Il DUCATI raffreddato ad aria che non ho mai messo in moto

i16928_IMG0670.JPG

E il mitico FRANTOIO BREDA per ghiaia a cui presto (!) sarà affiancato un motore di pari età, anni 1920.

i16929_IMG1030.JPG

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Allego alcune foto di un motore musso: il tubo che si vede sotto le pannocchie è il carburatore, mentre il serbatoio è posto proprio sopra la testa. Osservando l'adesivo sbiadito si può immaginare che ci fosse proprio scritto "Musso Caraglio".

t17894_PIC01060.JPGt17893_PIC01059.JPGt17892_PIC01058.JPG

t17891_PIC01057.JPG

Modificato da Carraro turbo
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Ciao a tutti :n2mu:

Mi sto dedicando alla messa a punto del mio motore Wikov ma sono venuto a conoscenza di un problema esistenziale! Manca l'oliatore! Sto parlando di quegli oliatori costituiti da una vaschetta di vetro contente l'olio e un rubinetto attraverso il quale si possono regolare le gocce che, nel mio caso, andrebbero sulla bronzina del pistone. Mi potreste spiegare di cosa si tratta, come sono composti, magari meglio anche delle foto. Si trovano ? ce li si può autocostruire?

Per piacere aiutatemi!:ave:

Ringraziandovi anticipatamente vi saluto:asd:

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Ciao, vedi la seconda foto del mio LUCIANI a 2 cilindri qui sopra?? Quelli che vedi sul fianco sono 3 oliatori come quelli che cerchi tu, uno per ogni bronzina. Hanno dentro uno spinotto regolabile a seconda di quanto olio deve andare sulla bronzina. Sono in vetro ed ottone e sopra c'è una ghiera da girare, si scoprono dei buchi per riempirli d'olio. Si trovano di diverse misure, ne ho visti di quelli da 12 cm di diametro!! Se ti interessa io ho un amico di VARZI che ne ha tanti e uno che va bene per te c'è di sicuro, comunque nei mercatini si trovano ancora, anche se i prezzi sono alti. Esiste addirittura qualcuno che li costruisce in plexiglass e ottone, però che tristezza...

Meglio venire fino a VARZI ma prendersene uno dell'epoca!

Metti qualche bella foto del tuo motore, così ti dò un consiglio su quale misura di oliatore fa al caso tuo.

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Ciao Massimo .. purtroppo non ho foto dettagliate del motore ma ne ho pubblicata una a pag 2... l'oliatore andrebbe di fianco alla valvola di sfiato. Ma io ho un problema l'altro posessore di questo raro motore mi ha detto che l'oliatore fa andare l'olio sulla biella direttamente e, da qui, viene poi sparso in tutta la camera. Il motore mi era stato venduto dicendomi che si lubrificava a sbattimento e...infatti fuma molto perchè brucia olio. Quindi volevo chiedere se con l'ausilio di questi oliatori la biella non deve piu pescare olio da sotto ? se non si lubrificasse a sbattimento penso fumerebbe molto meno ma ho paura di ingrippare il motore! é una paura fondata cosa si può fare?

grazie ciao :n2mu:

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Scusa Agripippocampa; puoi rimettere qui la foto del motore che tu hai ed intendi?

Questo perchè a pagina 2 io ci vedo solo la foto di un Wikov ( modello , se non l'ultimo comunque tra gli ultimi modelli ) a blocco chiuso quindi per lubrificazione a sbattimento albero a gomiti, biella etc. c'è gia l'olio in coppa e dalla foto par anche presente l'oliatore a bicchiere ( seppur costruito interamente in bronzo od ottone) che lubrifica esclusivamente il castelletto valvole.

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E' proprio quella la foto e ti assicuro che non c'è l'oliatore e che ci va proprio perchè quello che ho sentito ha il mio stesso modello . Qual è l'oliatore che tu vedi delle valvole????:cheazz: (per intenderci l'altro è turbo iscritto su forum macchine) non credo ci debba essere olio sul fondo ..o per lo meno non tanto!

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Ciao, ma c'è un asta di livello dell'olio per la coppa?? Il mio BARIOLA non ha nemmeno il tappo di scarico olio, per cambiarlo si toglie la flangia sul davanti.

Eppure la lubrificazione è a sbattimento, c'è il cucchiaio sotto la biella.

Poi a parte c'è un oliatore a caduta per la bronzina.

Quindi io penso che sia cosi pure il tuo e che l'olio nella coppa sia indispensabile, più quello nell'oliatore.

Io ho visto un MOTOMECCANICA fatto proprio come il tuo col suo bel oliatore in vetro posto sopra.

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La mia biella non ha cucchiaio nè niente è liscia a poi penso che se pesca l'olio il pistone se lo tira dentro anche se ha il raschiaolio, le fasce poste correttamente e non ha nemmeno lasco....ma non rischio di fondere tutto ? che tempo c'è prima di ingrippare un motore per curiosità?

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Dunque, ora mi si è aperta bene la foto, ti avevo chiesto appunto di rimetterla qui dato che con il mio vetusto comp mi si apriva piccola ed a contorno e sfondo nero; da quella mi pareva che tra volano e serbatoio ci fosse un oliatore invece ora vedo benissimo che non c'è.

Ora mi si è aperta e la vedo nitidissima ; leggo pure le cifre MM8 sul volano.

L'oliatore che manca, secondo te in che punto preciso andava posizionato?

Vero che in altri modelli simili al tuo pure non c'è..

Muzeum starých strojù - Historické okamžiky

Muzeum starých strojù - Historické okamžiky

Muzeum starých strojù - Historické okamžiky

 

ma questo poco dice; potrebbero essere da mostra statica o non ancora di finito restauro.

Se ti han detto che ci vuole...ci vuole; fonder il banco o grippare è questione di pochissimo.

Ed in questo modello più vecchio

Muzeum starých strojù - Historické okamžiky

pur esso a monoblocco chiuso qui pare davvero di scorgere, lato opposto al magnete, un tappo in ottone che potrebbe essere quello di un oliatore.

Fonder il banco o grippare è questione di pochissimo.

Invece benissimo in uno a carter aperto si vede l'oliatore su biella:

Muzeum starých strojù - Historické okamžiky

Modificato da Junker
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