Newholland Inviato 9 Giugno 2016 Condividi Inviato 9 Giugno 2016 Hai qualche info sul prezzo di vendita attuale? A chi lo conferisci,consorzio o privato? Inviato dal mio SM-G935F utilizzando Tapatalk Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
green deer Inviato 9 Giugno 2016 Condividi Inviato 9 Giugno 2016 Diciamo che il costo che influisce maggiormente sulla coltivazione del pisello è proprio la semenza, che può andare dai 60€ a oltre i 75€/q.le (parlo della mia zona) e dipende se il seme è conciato o no.. per il resto potresti seminarli anche senza concimare e fare un diserbo di pre-emergenza.. poi un trattamento con fungicida a inizio fioritura o anche prima.. Le rese non sono elevate, se fai tutto bene e il tempo ci va dietro è già tanto fare 40q.li/ha ma lasciano un bel residuo per la coltura successiva!! Inviato dal mio FEVER utilizzando Tapatalk Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Newholland Inviato 9 Giugno 2016 Condividi Inviato 9 Giugno 2016 Il problema qui in provincia di Arezzo e chi lo ritira,ho sentito un consorzio che lo puo ritirare,xro non mi sembrano molto convinti. Se poi lo faccio e non lo ritirano xche non lo ha fatto nessuno e.un bel casino.... L unica sarebbe trovare un alternativa a chi conferirlo ma e.difficile Inviato dal mio SM-G935F utilizzando Tapatalk Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Argilloso Inviato 9 Giugno 2016 Condividi Inviato 9 Giugno 2016 Il problema qui in provincia di Arezzo e chi lo ritira,ho sentito un consorzio che lo puo ritirare,xro non mi sembrano molto convinti. Se poi lo faccio e non lo ritirano xche non lo ha fatto nessuno e.un bel casino.... L unica sarebbe trovare un alternativa a chi conferirlo ma e.difficile Anche al consorzio ai ponti di Cortona? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Newholland Inviato 9 Giugno 2016 Condividi Inviato 9 Giugno 2016 Si ieri ho chiamato il Consorzio di Siena e mi hanno detto che l'anno scorso hanno ritirato un certo quantitativo di quintali li ai Ponti di Cortona, perchè bene o male a loro serve sempre. Chiaramente mi ha detto che se c è soltanto un conferitore con pochi quintali non lo ritirano. Quindi a meno che non siamo in più di uno a farlo , penso che non convenga seminarlo Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
green deer Inviato 15 Giugno 2016 Condividi Inviato 15 Giugno 2016 prime produzioni dei piselli autunnali si attestano sui 32-35q.li/ha, mentre per quelli primaverili servirà ancora un po' di tempo se continua con queste temperature basse.. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Cat power Inviato 16 Giugno 2016 Condividi Inviato 16 Giugno 2016 Qui in zona il pisello proteico per colpa del maltempo non va tanto bene... vicino al terreno tende a marcire nella parte alta della pianta non è ancora maturo.. Che casino.. e non si riesce ad entrare in campo perché e palude... 50mm anche ieri.. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
fredino57 Inviato 17 Giugno 2016 Condividi Inviato 17 Giugno 2016 Trebbiato ieri pisello proteico isard resa 25 quintali ad ettaro, premetto che non ho concimato e ne trattato, poiché quando dovevo trattare pioveva. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
CultivarSé Inviato 17 Giugno 2016 Condividi Inviato 17 Giugno 2016 Sì anche quì situazione molto pesante perchè dopo pisello ci vanno le foraggere o la soia ma per adesso la pianta è ancora sana ma si schiaccia a terra.... e prima trebbiano gli orzi con ritardi di 7gg. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Argilloso Inviato 30 Giugno 2016 Condividi Inviato 30 Giugno 2016 All'ager il pisello proteico quotato 23€/q.le Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Nemox Inviato 12 Agosto 2016 Condividi Inviato 12 Agosto 2016 Mi domandavo se dal punto di vista agronomico avrei qualche vantaggio a seminare pisello proteico al posto del'orzo per poi mettere soia di secondo raccolto. Considerazioni economiche a parte (diciamo che i 65-70 qli/ha di orzo bene o male mi vengono sempre) mi è stato detto per esempio che il pisello verrebbe su una settimana prima dell'orzo e per la soia di secondo raccolto questo sarebbe molto importante. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
MartinVasquez Inviato 12 Agosto 2016 Condividi Inviato 12 Agosto 2016 Due leguminose una dietro l'altra...non me ne intendo ma per me ci saranno dei problemi... Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
750A Inviato 12 Agosto 2016 Condividi Inviato 12 Agosto 2016 Mi domandavo se dal punto di vista agronomico avrei qualche vantaggio a seminare pisello proteico al posto del'orzo per poi mettere soia di secondo raccolto. Considerazioni economiche a parte (diciamo che i 65-70 qli/ha di orzo bene o male mi vengono sempre) mi è stato detto per esempio che il pisello verrebbe su una settimana prima dell'orzo e per la soia di secondo raccolto questo sarebbe molto importante. Considerazioni economiche e agronomiche a parte.. per quel che vale ti posso dire la mia: soia dopo pisello cerco di evitarlo e l'ho o fatto raramente diciamo una volta ogni 5-6 anni e dopo andavo a cereali o mais e facendo si 2 leguminose di fila lo stesso anno, ma ma non facendone ritornare nessuna delle 2 per 3-4, anni non ho riscontrato problemi agronomici (forse perché è estate e sei nel caldo e nel secco) Io non l'ho mai provato, ma presumo potresti aver più problemi ,specie di malattie funginee a far pisello dopo soia (specie su sodo ) che di solito sei nell'umido e vai verso il freddo. Quest'anno avevo sia orzo seminato su sodo al 10 ottobre dopo mais granella, che pisello seminato il 14 novembre sempre su sodo, dopo sorgo,che doveva essere una cover e poi invece dato il meteo e problemi vari, è diventata una coltura e l'ho lasciato andare a maturazione .Vuoi per l'andamento stagionale ,vuoi per la differenza delle date di semina ,contrariamente a quello che doveva essere e mi aspettavo, quando ho trebbiato l'orzo ( metà giugno) il pisello era ancora verde e l'ho poi raccolto circa 10 giorni dopo . In entrambi gli appezzamenti subito dopo la trebbiatura ho seminato ,sempre su sodo, soia di 2° raccolto . I 10 giorni di ritardo della soia dopo pisello ,al momento sono ancora evidenti , anche se dopo orzo ho seminato un gruppo 1- e dopo pisello un gruppo 0.Al momento nn rilevo i problemi sanitari nella soia su sodo dopo pisello. E neanche di infestanti.Ho diserbato sia il pisello che la soia in post con solo graminicidi post, + glipho in pre semina soia Quello che vedo potrebbe essere problematico a breve termine a far soia dopo pisello su sodo ( presumo anche in in minima superficiale) è che nella soia il pisello perso dalla trebbia nasce scalarmente .. se dai glipho che non è tutto fuori , quello che nasce dopo nn c'è verso di eliminarlo con i diserbi della soia.. te ne liberi solo grazie ai piccioni .. se scelgono quello e nn toccano la soia. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
CultivarSé Inviato 12 Agosto 2016 Condividi Inviato 12 Agosto 2016 Purtroppo a me è capitato campi abbastanza colpiti da Sclerotinia s. e tanta Rhizottonosi, molte infestanti come il Chenopodio tendono a aumentare e germinare in prati cosa che non succede con altre colture, forse hanno un effetto allelopatico. So di molti casi il Lomellina che si sono sviluppati nematodi tipo Heterodera sia pisum che goettingiana sia soje che in pratica si comportano come la H. schactii sulla bietola e che sono peggiorate anche solo per via di una semina a breve distanza 2-3-4 anni tra soia e piselli o con miscugli con piselli. Molti nematodi come H. apla e arenaria prosperano su soia e molte leguminose da granella a breve tipo fagioli, arachidi, fave per cui più lontani nel tempo sono e meglio è. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
gianlu81 Inviato 13 Agosto 2016 Condividi Inviato 13 Agosto 2016 Anche io ho seminato piselli, già la resa scarsa dovuta alla siccità e per di più erano bucati. Che trattamenti insetticidi eseguite e in che epoca? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
CultivarSé Inviato 13 Agosto 2016 Condividi Inviato 13 Agosto 2016 Bisogna vedere che insetto è se lepidottero o coleottero e quale, non è così facile perché di bucatori il pisello ce ne ha a iosa specie in campo. Una volta secchi si può ipotizzare che possa essere il tonchio Brucum pisorum ma è un'ipese non i vede l'adulto. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
750A Inviato 16 Agosto 2016 Condividi Inviato 16 Agosto 2016 (modificato) Concordo,che più sono distanziate e meglio è .Ma occorre tener conto, che non abbiamo molte colture convenienti da inserire nelle rotazioni, men che meno, colture intercalari da far succedere alle autunno vernine,per cui a volte, occorre far di necessità virtù. In soldoni quello che volevo dire è che : 1 ) nn è scontato che seminando pisello proteico al posto dell'orzo, si vada sempre poi a seminare soia di 2° racc prima che con l'orzo.Dipende dall'andamento stagionale ,epoca di semina ,varietà etc 2) Piuttosto che far succedere leguminose ,si intercalate, ma troppo ravvicinate negli anni ..meglio farle succedere una volta sola lo stesso anno ,cercando di far combaciare la 2° coltura suscettibile con la stagione meno propizia alle avversità a cui è soggetta la famiglia di appartenenza e poi distanziarle maggiormente nel tempo Cosi facendo pur coltivando negli anni ,lo stesso n° di volte le stesse colture(o colture suscettibili alle medesime avversità )si ottiene un vuoto sanitario più lungo A dire il vero questo logica rotazionale del 2+2 diffusa da Dwayne Beck ,di cui qui un esempio: http://agriculture-de-conservation.com/Des-rotations-a-la-Dwayne-Beck.html è funzionale non solo alle leguminose, ma anche a tutte le successioni di specie suscettibili alle stesse malattie ,parassiti e infestanti .A maggior ragione nel caso di intensificazioni colturali che prevedono successioni rapide, secondi raccolti etc .che per ragioni di costi e tempista ,vengono prevalentemente effettuate con minime lavorazioni o semina su sodo. Modificato 16 Agosto 2016 da 750A Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
CultivarSé Inviato 17 Agosto 2016 Condividi Inviato 17 Agosto 2016 (modificato) Sodo e conservativa per molti funghi sono fattori fortemente favorenti, il fatto economico è sempre da provare....sclerotinia e nematodi meglio non metterli nei costi. Rotazione con intercalari.... ce ne sono tantissime in Usa mettono come cover anche canapa e lino che non soffrono questi parassiti specifici. Le brassiche tutte tranne la colza e così facendo con trinciatura e aratura si fa la biofumigazione, si perde un po' per l'allopatia negativa. Conosci il tuo nemico e procurati amici..... la guerra deve essere fatta almeno in due e tu non basti e neppure la sola chimica..... per il resto ci pensa la merda, invoca Deus Stercuzio. Modificato 17 Agosto 2016 da MET80100 unione messaggi consecutivi Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Alberto64 Inviato 17 Agosto 2016 Condividi Inviato 17 Agosto 2016 Pisello proteico: leggendo le vostre note vedo tanti problemi e poche soddisfazioni. Coltura spesso allettata, problemi di infestanti e molti problemi sanitari, rese altalenanti, appettibile ai selvatici.... Ma qualcuno di voi ha soddisfazioni? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
CultivarSé Inviato 17 Agosto 2016 Condividi Inviato 17 Agosto 2016 Se non prende forti temporali si arriva appena sotto i 60q/ha circa 57q/ha 58 con una varietà della Padana sementi fatta qualche annetto fa. Lo si fa perché si spera nell'inverno-autunno e della piovosità per evitare la soia e per macinare direttamente seme sia proteico che amidaceo e non avere i problemi di fattori antinutrizionali o di fitoormoni di moltissimi legumi. Poi la trebbia taglia a suolo anche peggio della soia. Sono problemi che contraddistinguono i legumi se non si mettono tutori o per I FORTUNATISSIMI che hanno il santo, SAN CARRUBO sfamatore. Uso e disgrazia del mondo delle proteine vegetale. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
valtra Inviato 19 Agosto 2016 Condividi Inviato 19 Agosto 2016 Varieta consigliate per il nord ovest semina autunnale? Grazie Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
green deer Inviato 20 Agosto 2016 Condividi Inviato 20 Agosto 2016 Varieta consigliate per il nord ovest semina autunnale? Grazie Limagrain Audit, se la stagione ci va dietro avrai belle soddisfazioni Inviato dal mio FEVER utilizzando Tapatalk Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Calle 89 Inviato 23 Agosto 2016 Condividi Inviato 23 Agosto 2016 Ciao a tutti, io vorrei provare quest autunno a mettere il pisello su campi in cui c'era grano ma qua nessuno lo fa quindi ho qualche domanda, i campi sono stati dissodati e andrei a seminare con una combinata con seminatrice meccanica da grano, è presente del residuo colturale secondo voi avrò problemi di intasamento o di germinazione? Come dose leggendo i post precedenti ho deciso di fare 250kg/ht. grazie a tutti per le risposte Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
CultivarSé Inviato 24 Agosto 2016 Condividi Inviato 24 Agosto 2016 Per ora di ottobre-novembre fai in tempo a erpicare o lavorare il terreno di nuovo. La dose dipende dal numero di 1000 semi non è detto che sia giusta solitamente ne bastano 200Kg/ha e possono avanzare. Va fatto un pre emergenza fatto bene e il problema è interrare e coprire bene il seme. La seminatrice va bene va allargata un po' ma se si semina a 20cm va comunque bene magari si abbassa la dose di seme non va bene troppo fitto. Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Argilloso Inviato 11 Settembre 2016 Condividi Inviato 11 Settembre 2016 Vorrei seminare pisello proteico in cui è stato coltivato gtano duro. Consigli particolari per questa successione? Cita Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Messaggi raccomandati
Partecipa alla conversazione
Puoi pubblicare ora e registrarti più tardi. Se hai un account, accedi ora per pubblicarlo con il tuo account.