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max 70

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Reputazione Forum

10 Good
  1. max 70

    Mais

    Sono d'accordo con voi per la questione di irrigare, c'è chi ha l'acqua e lo puo fare o chi magari ha avuto la pioggia al momento giusto(fortunato lui )e qui la produzione è assicurata. Mi chiedevo solo se con il prezzo del mais a questi livelli (con tendenza al rialzo)è ancora conveniente produrre biogas (anche per le aziende autosufficenti come biomassa ) o conviene vendere il prodotto direttamente sul mercato
  2. max 70

    Mais

    Ragazzi, secondo me, se il mais continua a crescere in questo modo,la vedo dura anche per i produttori di biogas. Infatti per chi ha un impianto che usa esclusivamente insilati di mais non diventa piu conveniente se supera i 28 30 euro quintale per la granella secca. Almeno questo è quello che mi ha riferito un mio conoscente che ha un suddetto impianto
  3. Scusa green, non ti arabbiare, io volevo solo esprimere una mia idea. Ti faccio ora un esempio: un'azienda con allevamento come hai detto tu non riesce a fare profitti, allora installano un impianto biogas . Dopo un po di tempo si accorgono che effetivamente gli introiti dell'impianto sono alti allora visto che l'allevamento non rende e bisogna decidere se alimentare il bestiame o l'impianto l'allevamento viene dismesso. Questo è un cambio di direzione del bussines dell'azienda agricola . Poi tra 15 anni quando il contributo finirà l'azienda cosa farà? tornera ad aprire l'allevamento? Secondo me il biogas oltre a dover utilizzare materiali di scarto dell'azienda deve essere un integrazione al reddito dell'azienda e non l'attivita principale. Altro esempio :in una zona c'è un'azienda agricola con allevamento,ha terreni propi e terreni in affitto (non credo ci siano molti allevamenti che hanno di propieta tutti i terreni di cui hanno bisogno). Un giorno arriva in questa zona un'azienda che opera nel biogas ,naturalmente ha bisogno di terreno e va ad offrire ai vari agricoltori contratti di affitto con prezzi alle stelle.Risultato ? L'allevamento naturalmente non potendo competere con quei prezzi deve rinunciare ai terreni e ridimensionare l'azienda o adirittura chiudere. Nel caso arrivasse un altro impianto biogas a fare concorrenza al primo,comincerebbe una guerra dei prezzi al rialzo che porterebbe nel giro di pochi anni a uno scenario di questo tipo:allevamento chiuso,e uno dei 2 impianti a rischio per mancanza di terreno. Questa tariffa è troppo alta e in questo modo si droga il sistema,percio non si andra tanto distante. Abbiamo visto che molti di questi impianti appartengono a industriali , gli unici che si possono permettere di investire grossi capitali a scapito dei veri agricoltori che non hanno a disposizione tali cifre.Alla faccia di chi dice che il biogas è un aiuto agli agricoltori. Un altra cosa :vorrei capire perchè un impianto da 50 / 100 kw con tecnologia di 50 anni fa (motore endotermico ,condutture,ecc ) costa quanto un reattore nucleare .
  4. Che dire ,anche questa volta DJ ha pienamente ragione (secondo me). Analizzando questi impianti subito ci si accorge che il gioco vale la candela dai 250 kw in su, questi impianti se pur di non grandi dimensioni hanno bisogno di almeno un centinaio di ettari a disposizione circa. Considerando la grandezza media delle aziende agricole in italia o ci si associa tra agricoltori (grande difficolta)o si prendono terreni in affitto (prezzi sempre piu in alto) o la cosa riguarda poche aziende. Inoltre i piccoli impianti destinati ad aziende che usano solo liquami o silomais in piccola parte sono costosissimi e le banche fanno molta fatica a finanziare i piccoli, quindi o ci si arrangia con risorse propie o picche. Per finire ,vorrei dire, che è normale che se uno ha un impianto di questo tipo (biogas)sia a favore ,visto il reddito che apporta all'azienda ,pero bisogna anche mettersi nei panni di quelle persone che non hanno un impianto di questo tipo e che hanno bisogno di terreni in affitto per smaltire ad esempio i liquami della propia azienda agricola o procurarsi il cibo per il propio bestiame . Credo che per questi gli attuali prezzi degli affitti siano insostenibili ,quindi quale futuro per loro e le loro aziende?
  5. max 70

    Olio vegetale

    Scusate se disturbo , ma il pannello proteico di colza a quanto e il suo valore di mercato?e quello di soia? Secondo me se si fa l'estrazione in propio qualcosa dovrebbe rimanere o no? Grazie per le risposte
  6. max 70

    Terreni in affitto

    Ragazzi sentite questa ; ieri un mio amico stava concludendo un contratto di affitto per un terreno a seminativo di 50 ettari per 900 euro a ettaro (gia alto mi pare) IL proprietario del fondo gli ha detto che gli dava la risposta oggi. Bene,oggi il mio amico viene chiamato da costui che gli dice che vuole almeno 2000 euro perche questo è quello che gli darebbe una societa impegnata nel ramo del biogas. Voi che ne dite?Questi prezzi sono sostenibili con questa nuova attivita di biogas o finira tutto in una bolla di sapone?
  7. Scusate ragazzi mi servirebbe un aiuto. A un mio amico hanno offerto il claas 936 rz vecchio modello (del 2006)usato. Mi piacerebbe sapere che tipo di macchina è, e sopratutto se ha difetti, e lo chiedo a voi sperando che qualcuno lo abbia provato o lo possieda. Trascialamo l'aspetto estetico (questione di gusti) la macchina sembrerebbe valida e il prezzo non è male (1800 ore per circa 55000 euro). Grazie in anticipo di tutte le risposte che vorrete darmi Se ho sbagliato discussione vi prego di spostarla in quella giusta e scusate per l'eventuale sbaglio
  8. max 70

    Biogas

    Mah! Sulla carta sembrerebbe una cosa buona ,ma come sappiamo tutti la carta si lascia scrivere. Secondo me in gioco ci sono troppe varianti.Prendiamo per esempio l'approvigionamento della materia prima (silomais)mettiamo che il prezzo di mercato salga a dismisura l'impianto non avrebbe piu guadagno e verrebbe fermato in teoria, e i conferenti (agricoltori) non verrebbero pagati ,pero le rate del leasing continuerebbero ad arrivare e qualcuno dovrebbe pagarle,e in questo caso risponderebbero i vari soci (agricoltori).Quindi attenzione, che di furbi ne e pieno il mondo,e visto che in questi investimenti girano diversi soldoni,gente come questa ci va a nozze. Comunque, non voglio demoralizzare nessuno(infatti ho usato il condizionale)da tener presente pero che impianti di questo genere non sono facili da gestire,considerando anche la moltitudine di persone da mettere daccordo,e il guadagno per 15 anni non è propio certo ,visto che la cosa e gestita da altri
  9. max 70

    Biogas

    Scusate ragazzi, a proposito della tariffa ,da quello che ho capito non cambia niente fino al 2012. Per quanto riguarda gli impianti sono convenienti se si ha almeno il 80 per cento della biomassa occorrente disponibile in propio,appunto per non essere in balia del mercato altalenante nell'ultimo periodo. Per la taglia secondo me vale la pena di analizzare bene le spese e i ricavi da questa attivita.Siamo daccordo che un'impianto da un megawatt da dei margini notevoli ,pero per la gestione bisogna dedicare abbastanza tempo ,con la conseguenza di trascurare il propio corebussines iniziale. Inoltre stiamo parlando di investimenti da milioni adatti solo a grosse aziende o a consorzi,lasciando fuori la grande maggioranza delle aziende o agricoltori con pochi ettari a disposzione o allevamenti con pochi capi. Personalmente ho analizzato il bussinesplane di un impianto da 125 kw ,e ho notato che nonostante il costo molto alto iniziale (piu di 500000 euro)i margini sono piu che buoni.Inoltre il tempo dedicato al suo funzionamento e irrisorio Ho visitato per caso un impianto in germania di questa taglia.Il propietario dell'azienda mi ha detto che con i suoi 1500 maiali e con circa 30 ettari a disposizione lo fa funzionare alla grande gia da 10 anni. Questo potrebbe aprire nuovi orizzonti anche a piccoli propietari terrieri, costretti fino ad ora a restare fuori da quest a oppurtunita di guadagno.
  10. max 70

    Il Contoterzista

    Tutto questo a cosa porta? La conseguenza e la chiusura dell'attivita di contoterzi (questo vale per qualsiasi attivita) il continuo abassamento dei prezzi non giova a nessuno,io sono del parere (assurdo ) che si dovrebbe creare un cartello tra contoterzisti,in modo tale che venga premiata la qualita del lavoro.Qui dalle mie parti la guerra e aperta come in altri posti.Alla fine si vedono i vari contoterzisti che continuando ad abassare i prezzi sono costretti a vendere le macchine appena acquistate perche non riescono a pagare le rate e si rifugiano in macchinari che sono buoni per il robivecchi
  11. Tutto vero , per quanto riguarda la viticultura o fai prodotto di nicchia o anche li il prezzo dei terreno non si giustifica , per quanto riguarda il terreno in affitto e come trovare l'oro nel fosso dietro casa,percio i giovani agricoltori saranno una specie in via di estinzione.Sono d'accordo che l'agricoltura si deve vedere a lungo termine ,ma non che il terreno venga finito di pagare da propi figli
  12. Scusate ragazzi ,secondo voi con questi prezzi ad ettaro dove sta il guadagno? Mi spiego meglio , prendendo un prezzo medio di 50000 euro ad ettaro,coltivandolo a cereali ,con le valutazioni attuali delle colture in quanti anni si ammortizza il tutto?Viste le prospettive dell'andamento dell'agricoltura penso che ci vogliano parecchi anni o no? Scusate il pessimismo ma un ragazzo che volesse diventare agricoltore o allevatore o ha alle spalle notevoli capitali o non se ne fa niente.
  13. purtroppo la morte fa parte della vita spero solo che chi se ne va si trovi in un posto migliore. Faccio le mie condolianze alla famiglia e auguro loro che il ricordo li aiuti a superare questo grande dolore
  14. max 70

    Olio vegetale

    come accordo intendevo la garanzia di approvigionamento delle varie colture necessarie per il funzionamento no stop dell"impianto. Inoltre questo sistema potrebbe risolvere il problema del trovare circa 200 ettari in affitto,cosa molto difficile da attuare almeno dalle mie parti.Oltretutto avresti anche la certezza del quantitativo acquistato mentre coi terreni in affitto la resa puo variare a secondo delle annate.Infatti tenuto conto del valore del canone di affitto (sempre piu alto)della pac che dovrebbe sparire ,della resa effetiva ad ettaro variabile dei costi delle coltivazioni e da altri costi vari,converrebbe secondo me praticare il contoterzismo per approvigionarsi delle colture necessarie come ho detto prima, anche se credo che il reddito non ricaderebbe piu come agricolo ma come un azienda normale. Scusate mi sono dimenticato di dire a giancostanco che dalle mie parti e in funzione un impianto a biogas da 1 meawatt inoltre prossimamente dovrebbero entrare in funzione anche altri impianti sia a biogas che ad olio vegetale tutti molto grossi si parla di circa 7 megawatt per quello ad olio e sopra i2 per gli altri
  15. max 70

    Olio vegetale

    scusate ragazzi avrei una domanda da fare . Facendo degli accordi con agricoltori che mettano a disposizione il terreno, lavorandolo io possessore dell;impianto e alla fine acqistando da loro il prodotto colza o girasole che sia la tariffa e di 0,28 cent vista la traccibilita del prodotto?
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