Mais

[CultivarSé]

Per arrivare a 500 devi continuare a dare mais senza saperlo, mais o anche le crusche ben inteso. Certo che si cambiano le razioni e si integra con prodotti non contaminati o meno contaminati. Certo se si aspetta l'essiccazione in campagna hai voglia a trovarti tossine e danno sulla granella.

Sicuramente il mais è tuo e sai cosa gli dai il mais da fuori è sempre questione di fede.

Se si hanno le analisi e le si fanno prima non si arriva alla tossicosi.

Sui danni, le micotossine sono dal 1700 che sono indagate, dagli anni 1940-1948 dopo gli eventi bellici e le intossicazioni in URSS, si è indagato con la scienza e strumenti moderni. In questi anni .....sicuramente gli strumenti e le analisi si sono evoluti standardizzati e aumentati di precisione e di velocità...perché il campione va preparato ed estratto e poi solo dopo viene la vera analisi che da pochi anni è automatica.

Prima e frequentemente c'erano solo le autopsie o i distrurbi nervosi....perché le tossine erano già a bersaglio.

Le pellicelline sono già esse stesse micotossine e la scoperta è stata casuale, il riso fermentato rosso non è che una micotossina che fa effetto sul fegato entro una certa dose abbassa il colesterolo ma oltre è tale quale alle altre.

E' sempre la dose e l'emivita a fare e dare l'effetto ecco a cosa servono le analisi e i limiti...chiaro più ci sono studi validi e indipendenti tanto meglio è...per tutti, lo stesso dicasi per i metalli pesanti.

L'importante è che le cavie non siamo noi....voi le mangereste le micotossine volontariamente???

[offranco]

RILEVAZIONI DAL 24 NOVEMBRE ALL'1 DICEMBRE

 

Per il mais continua la fase di ribassi lievi ma costanti. A Milano l’ultima quotazione è di 146,50 euro/t (-1 euro/t), a Bologna 157 euro/t (-2 euro/t). Come evidenziato dal differenziale tra i due listini, la situazione del Nord-Ovest (Piemonte e Lombardia) è aggravata dalla qualità sanitaria della merce, che spinge i mangimisti a richiedere provenienze o addirittura prodotti (frumento tenero e orzo) alternativi. D’altra parte, dai mercati internazionali non pervengono segnali particolarmente positivi, almeno per il breve periodo. Il future di gennaio del Matif ha chiuso a 152,25 euro/t, dopo una settimana molto volatile. Il mercato statunitense appare invece più stabile: le esportazioni vanno a gonfie vele e aumentano i consumi per la produzione di bioetanolo.

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Il future di marzo 2015 del Cbot ha chiuso venerdì a 388,6 cent/bushel (121 euro/t). In ogni caso i mercati a termine sono sostanzialmente in equilibrio, con domanda e offerta che vanno di pari passo. Stabile anche il mercato fisico francese, con il prezzo fob Rouen che ha oscillato tra i 148 e i 150 euro/t.

 

Continuano a calare i prezzi per il mais nazionale, mentre i mercati internazionali rimangono per lo più stabili.

[offranco]

[h=2]Import di cereali: cresce il mais[/h]

Secondo l’analisi periodica di Anacer nel periodo Gennaio-Agosto 2014 le importazioni in Italia del settore dei cereali, semi oleosi e farine proteiche sono aumentate di circa 2,2 milioni di tonnellate rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (+21%). Nello specifico sono aumentati gli ingressi di granelle (+2,1 milioni di t), in particolare grano duro (+838.000 t), mais (+771.000 t) e grano tenero (+448.000 t).

L’import in Italia di semi oleosi registra un lieve calo di 8.200 tonnellate (-0,6%), mentre quello di farine proteiche aumenta di 134.000 tonnellate (+7,6%).

 

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Per quanto riguarda il riso (nel suo complesso tra riso lavorato, semigreggio e rotture) si rileva un aumento di circa 36.000 tonnellate rispetto al 2013 (+49%).

Vediamo l’export: le esportazioni totali dall’Italia dei prodotti del settore cerealicolo nei primi otto mesi del 2014 sono aumentate di 64.000 tonnellate (+2,5%) rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.

Risultano maggiori vendite all’estero dei cereali in granella (+24.000 t; pari a +12,2%) della pasta alimentare (+42.000 t; +3,5%) e dei prodotti trasformati dei cereali (+29.000 t; +6,7%). Diminuiscono invece le esportazioni di semola di grano duro (-18%), dei mangimi a base di cereali (-1,5%) e del riso (-4,3% considerato nel suo complesso).

[fiat100-90]

Bisognerebbe limitare le importazioni e valorizzare maggiormente il prodotto italiano!

[CultivarSé]

L'Italia in fatto di mais è praticamente autosufficiente le importazioni sono per alcuni mangimi ma sta il fatto che rimane questione di prezzo e speculazione come i futures, sono acquisti fatti prima, ben prima dell'autunno. Quindi chi compre compra e spesso arriva insieme alle produzioni nazionale perché si compra a scadenze precise magari tre mesi prima della trabbiatura del nord italia.

[agroprima 6.16]

Penso sia il posto giusto dove chiedere: qualcuno sa dove potrei trovare una esaustiva guida al diserbo del mais: principi attivi, azione, resistenze, ecc? la sto cercando su internet ma non trovo niente se non gli articoli dell'informatore agrario... mi andrebbe bene anche una dispensa universitaria da poter acquistare online... insomma qualcosa che ne parli in maniera completa.... grazie

[MartinVasquez]

Direi che la guida dell'informatore agrario è completa...

[DjRudy]

La guida dell'informatore agrario basta e avanza.

[offranco]

RILEVAZIONI DALL'8 AL 15 DICEMBRE

Il mercato del mais nazionale è rimasto per lo più invariato. A Milano la quotazione è rimasta ferma a 146,50 euro/t, a Bologna si è registrato un aumento di 2 euro/t (159 euro/t), riconducibile all’analogo rincaro dei mais esteri al porto di Ravenna. A Chicago il future di marzo 2015 ha oltrepassato quota 400, e si è assestato venerdì scorso a 407,4 cent/bushel (128,74 euro/t). Il future di gennaio del Matif ha chiuso a 157,25 euro/t. Il trend generale è in rialzo, ma con un andamento dei prezzi scostante e molto volatile.

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Ne è conferma lo sviluppo dei prezzi in Francia. Venerdì il prezzo era di 151 euro/t fob Bordeaux, ossia senza variazioni di rilievo rispetto alla settimana precedente. Quotazioni in tendenziale aumento sui mercati internazionali

[rico 91]

Ciao a tutti.

Ho alcune cappezagne in cui il mais fatica sempre a crescere e rimane sempre più brutto. Come posso risolvere il problema?

[valtra]

Ciao a tutti.

Ho alcune cappezagne in cui il mais fatica sempre a crescere e rimane sempre più brutto. Come posso risolvere il problema?

 

 

pesta di meno e fai scolare meglio

[caseforever]

[ATTACH=CONFIG]23817[/ATTACH]ho preso la foto su labibbia del contotersista,ma perche taglia il mais??

[CultivarSé]

Sì sono i mais tropicali, vengono oltre i 4 metri ma non ti credere che facciano la spiga, ci vuole la scala e fecondano a settembre. Sono praticamente de classe Fao 800 e 800+...per noi in Italia meglio i sorghi o un trinciato classico 700 ma anche un buon 600 amidoso.

[jd3130]

Ragazzi cosa si dice del prezzo del mais, avete delle previsioni attendibili?

Ultimamente mi è sembrato in leggero anzi leggerissimo rialzo.

[diego12]

Si esatto il mais sta aumentando lievemente, da me al nord ovest c'è molta richiesta di mais sano con tossine DON a livelli sotto 1500ppb e pochissimo scarto 5% al max,pensa che un allevatore di maiali ha venduto il suo mais delle sue terre tutto Dekalb 6815 che aveva livelli di Don anche di 11000 ppb( i maiali non lo mangiavano) e alcuni rimorchi con il 25% di chicchi neri marci a 10 euro al Q e ha comprato in giro mais sano selezionato a 15,5 euro al Q, più di 1400 Q a dovuto buttarli via.Io aspetto a vendere anche perché ho messo tutte varietà sane ed ora se hai mais sano fai te il prezzo.

[jd3130]

Grazie diego per la risposta! Io di solito quando vendo il mais, avendolo conferito ad un centro di stoccaggio, mi danno l'ultimo bellettino di una determinata borsa merci. Immagino che tu invece abbia un essicatoio di proprietà e un silos di stoccaggio. Sarei interessato a questa soluzione.

In che senso fai te il prezzo se hai il mais sano? Il mio quando l'ho conferito non aveva problemi eppure lo trattano come il resto.

Come funziona la vendità del mais quando te lo secchi in casa?

 

Anche vicino a me un grosso suinicoltore ha avuto lo stesso problema. Siccome se la passano bene...ci mancava solo questa:boxing:

[bahcwm]

Il prezzo lo fai tu fino ad un certo punto, poi si cambiano prodotti!!!

[diego12]

Il prezzo lo faccio io nel senso che dato che c'è richiesta di mais sano e chi ha allevamenti ne ha bisogno infatti molti hanno già provato a sostituirlo con orzo o grano foraggero ma queste due colture non hanno lo stesso tenore in amido del mais, io vado al rialzo gli ultimi 200 Q di granella che ho venduto prima di natale ad un allevamento era di 15,50 reso sta a 4 km da casa mia, il mangimista mi dava 14 e i commercianti non più di 13,80.

[Gallo88]

Venduto il mais giallo a €150 secco tonnellata a inizio novembre, e a fine dicembre il bianco a €160 secco, meno le spese di essicazione e entrambi con tossine e fumonisine sotto i limiti (il bianco per pochissimo non rientrava per alimentazione umana...).

Ora credo che si riesca a prendere i 155 a tonnellata per il giallo, solo che ultimamente risulta sempre più difficile piazzare grosse partite

[jd3130]

MIN (€/TON) MAX(€/TON)

Borsa Granaria di Milano 146 148

Borsa Merci di Mantova 151 153

Borsa Merci di Cremona 142 144

Borsa Merci Bologna 159 163

Borsa Merci Verona 151 152

 

Queste sono le attuali quotazioni per il mais.

Scusate ma il prezzo del mais a Milano io l'ho sempre visto 20-25€ più alto di Cremona, 15-20€ in più di Verona, 10€ in più di Mantova e alla pari con Bologna.

Perchè ultimamente è così sotto tono?:cheazz:

[MartinVasquez]

Perché i mais lombardi mediamente erano più malati...difatti pensavano di mettere un terzo listino per questa categoria proprio sulla piazza milanese per non deprimere quello sano...

[CultivarSé]

Non credo, si sfocia nei luoghi comuni, certo hanno trattato in molti ma i mais sani sono stati quelli raccolti subito, un pret a culetter, via già al 30% e ventilati al massimo.

Un po' una leggenda perchè c'è sempre qualcuno che coi pezzi bassi ci specula comunque. Con tanto mais in giro o lo si mangia o lo si usa per altro.

[MartinVasquez]

Guarda ho scritto così perchè mi è stato confermato da tecnici pioneer e dekalb...molti hanno trebbiato in lombardia tardissimo...ritrovandosi mais non sanissimi e che vanno a deprezzare l'altro che è a posto...

[CultivarSé]

Appunto confermo, i piccoli proprietari e i piccoli appezzamenti molto vicini ai paesi hanno trebbiato molto tardi ma gli allevatori hanno trebbiato intorno ail 28-26% Um.. Le analisi che mi hanno portato nei miei dintorni erano sotto i limiti per il Don, le altre erano ancora più basse ma parlo anche di trattato contro diabrotica perché piralide era infinitesima...rispetto al passato che solitamente ti cadeva nella zuppa (la piaralide non si limita al mais ma ha almeno 200 piante bersaglio ma quando è tanta va anche nei meloni e nelle banane).

[marcoc]

Quindi secondo voi cosa fa? Sale o scende prossimamente?